Bravo Rommel ho letto mentre scrivevo
Alzano i tassi alla fine per accelerare il ritracciamento riducendo il pericolo di deflazione (nel mondo reale in quanto le dinamiche sono molto più lente) avendo cmq l'effetto benefico precedente dell'inflazione sui debiti...
in questo modo finanziariamente si cancellano parte dei debiti pubblici/banche facendoli pagare alla popolazione con i suoi consumi...
A me piacciono i fondamerntali ma solo per una questione "culturale",
Se toccano i tassi per smorzare l'inflazione (aumentando sostanzialmente il costo del denaro) si ha un aumento dei mutui (in questo caso ci interessa poco) ma sopratutto un aumento del costo della liquidità presa in prestito dalle banche centrali da parte delle banche commerciali/investimento...
Questo può significare 2 cose:
- le commodity scendono (si riduce l'entità degli investimenti più speculativi)
- le commodity se ne fottono e continuano a salire
Questo comporta:
- nel primo caso, che l'economia sta crescendo in modo "virtuoso" (attenzione, può anche non essere propriamente sano)
- andiamo in bolla quindi crescita esponenziale seguita da crollo ancora più veloce con alta probabilità di fare nuovi minimi profondi...
Quindi i entrambi i casi sia long che short siamo seduti tutti su una bomba ad orolegia...