mutuo: caso di 2 conviventi cointestatari appartamento e mutuo che si lasciano (1 Viewer)

caso 2 conviventi cointestatari dell'appartamento e del mutuo che pagano si lasciano.
uno dei due si propone per l'acquisto della quota dell'altro stabilendo una cifra:
1) la proposta può essere di qualsiasi importo o deve rispettare determinate condizioni?
2) il mutuo che resta da pagare deve essere saldato al momento della cessione di proprietà o passa in capo a chi compra la quota dell'altro?
3) chi vende la propria quota deve specificare negli atti che vuole essere sollevato da rivalse future da parte della banca se l'altro non riesce a pagare il mutuo?


riuscite a darmi qualke info?
grazie
 

Argema

Administrator
Membro dello Staff
Ciao apefiore, benvenuto :)
non so risponderti ma il thread verte su una situazione alquanto comune quindi penso che qualcuno ne saprà qualcosa
 

porchetto

la casa non fallisce
caso 2 conviventi cointestatari dell'appartamento e del mutuo che pagano si lasciano.
uno dei due si propone per l'acquisto della quota dell'altro stabilendo una cifra:
1) la proposta può essere di qualsiasi importo o deve rispettare determinate condizioni?
2) il mutuo che resta da pagare deve essere saldato al momento della cessione di proprietà o passa in capo a chi compra la quota dell'altro?
3) chi vende la propria quota deve specificare negli atti che vuole essere sollevato da rivalse future da parte della banca se l'altro non riesce a pagare il mutuo?


riuscite a darmi qualke info?
grazie
1) credo sia lasciata alla contrattazione se la separazione avviene bonariamente altrimenti decide il giudice
2) passa in capo ma 3) la banca deve accetare la liberazione del cointestatario cedente e qui la vedo dura perchè è una diminuitio delle garanzie che ha la banca.

mi dispiace per la tua situazione apefiore,
in bocca al lupo scrivi pure di nuovo se vuoi.
 

c0ltran3

Forumer attivo
Provo a risponderti io rifacendomi anche a quello che ha già detto porchetto:

- le due vicende, il mutuo e la proprietà dell' immobile sono indipendenti l'una dall'altra e la loro sorte può seguire strade diverse.
Se uno dei due acquista la quota di proprietà dell' immobile dall' altro il mutuo non cambia automaticamente la titolarità.
La banca dovrebbe accettare di liberare uno dei debitori originari, però non è obbligata a farlo. Dal suo punto di vista nemmeno le conviene, perchè in questo modo diminuisce le garanzie legate al mutuo (in linea di principio i vincoli che legano due persone garantiscono meglio di quanto non garantisca una persona sola).

Se la banca non accetta l'esclusione di una delle due persone, l'unica strada mi sembra l'estinzione del mutuo, magari contraendo un nuovo mutuo.
 

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