Molecular Medicine (MLM) Molmed (2 lettori)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Arcibald

Avatar di Jacopo Robusti
Buongiorno, buone notizie dal Prof. Naldini:

Modificare i geni per curare malattie rare e tumori. La terapia genica raccontata al grande pubblico - Osservatorio Terapie Avanzate

Correggere i difetti genetici che portano allo sviluppo di malattie genetiche e tumori oggi sta diventando una realtà. Lo spiega il prof. Luigi Naldini, intervenuto lo scorso giugno all’evento AT2 e che sarà protagonista il prossimo 23 novembre sul main stage di Focus Live per raccontare come ci cureremo nel 2029.

Nei laboratori di ricerca di tutto il mondo gli scienziati stanno lavorando su tre grossi filoni di ricerca identificabili nella capacità di trasferire informazioni genetiche per correggere quelle difettose o per istituire nuove funzioni cellulari, sfruttando a volte anche le cellule staminali, e nella possibilità di manipolare le cellule del sistema immunitario rendendole in grado di attaccare cellule nocive come quelle tumorali. Le terapie avanzate, di cui si sente spesso parlare nell’accezione di terapia genica, editing genomico, immunoterapia o terapia cellulare, stanno offrendo modo di sviluppare approcci terapeutici per malattie, fino a pochi anni fa, ritenute incurabili.Questo è, in buona sostanza, il messaggio che il prof. Luigi Naldini, direttore dell’Istituto Telethon San Raffaele per la Terapia Genica (Tiget) , ha lanciato lo scorso 20 giugno dal palco dell’Ara Pacis di Roma nel corso di AT2 - Advanced talks on advanced therapies, l’evento organizzato da Osservatorio Terapie Avanzate per raccontare le terapie del futuro al grande pubblico. Un argomento di grande attualità, così delicato e permeante la salute di tutti, che ha portato Osservatorio Terapie Avanzate a rilanciare questo racconto dal palco di Focus Live 2019, che si svolgerà al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo Da Vinci” dal 21 al 24 novembre.

Insieme a Giulio ********, del Comitato per le Terapie Avanzate dell’Agenzia Europea per i Medicinali, Michele De Luca, direttore del Centro per la Medicina Rigenerativa “Stefano Ferrari” presso l’Università di Modena e Reggio-Emilia e a Salvatore Lo Re, paziente talassemico, Naldini traccerà la rotta verso la nuova frontiera della medicina di precisione, spiegando che cos’è la terapia genica e come agisce. Descrivendo la nascita dei primi farmaci per le malattie genetiche rare che possono essere considerati come il frutto di un processo di avanzamento tecnologico grazie a cui oggi siamo in grado di intervenire a livello dei geni e correggere i difetti che provocano l’insorgenza di patologie spesso letali. Non solo, oggi possiamo addirittura usare le cellule dei pazienti come farmaci da dirigere contro le cellule malate, curando non solo le malattie genetiche ma anche i tumori o le infezioni virali.

La prima terapia genica basata sulle cellule staminali è “Made in Italy” ed è stata sviluppata proprio al Tiget di Milano. Si tratta di un farmaco ricavato dalle cellule staminali del paziente opportunamente modificate. Dopo questa prima sperimentazione ne sono giunte molte altre: in alcuni casi - come quello delle CAR-T - sono le cellule stesse ad essere potenziate e rese in grado di contrastare il tumore.
Presto giungeranno nuove terapie per combattere l’emofilia e, poi, si spera anche per trattare patologie metaboliche, del muscolo, del cuore e del cervello.
E un domani non troppo lontano potrebbe toccare ai tumori solidi. Il futuro che si prospetta è roseo ma, per potersi sviluppare al meglio, deve partire da un presente fatto di concretezza e consapevolezza.

Oggi, sono quasi un centinaio i pazienti trattati a Milano con una terapia genica basata su cellule staminali del sangue e il risultato terapeutico è riproducibile, efficace e sicuro. Molti sono i pazienti che grazie ad essa vivono in buone condizioni di salute con una soppressione quasi totale dei sintomi. L’emozione di seguire il cammino di terapie così promettenti dal bancone di laboratorio al letto del paziente è tanta, specie perché si tratta di un percorso lungo, non povero di ostacoli - e per certi versi, ancora non completo - ma oggi i risultati di tanta ricerca iniziano a farsi concreti e con essi iniziano a prendere forma le terapie del futuro.

Sabato 23 novembre, alle 18.30 sul main stage del Focus Live un impareggiabile quartetto d’archi suonerà la sinfonia delle terapie avanzate, una musica fatta di geni e cellule da ascoltare con attenzione e con la mente già proiettata al domani che verrà.
Di: Enrico Orzes , 06 Novembre 2019

P.s.
Videointervista a Luigi Naldini, very interesting!
https://www.youtube.com/watch?time_c...&v=xOXmEkFUHl8
 

Arcibald

Avatar di Jacopo Robusti
Sembra che anche Cellectis abbia un nuovo studio, buona cosa per i GMP di MolMed:
yes.gif


Cellectis Reports Financial Results for Third Quarter and First Nine Months 2019 | Cellectis

6 novembre 2019 - New York - Cellectis (Euronext Growth: ALCLS; Nasdaq: CLLS), una società biofarmaceutica in fase clinica focalizzata sullo sviluppo di immunoterapie basate su cellule T CAR-cellule allogeniche (UCART), ha annunciato oggi i suoi risultati per le i periodi di tre e nove mesi si sono conclusi il 30 settembre 2019."Il terzo trimestre del 2019 è stato essenziale per la nostra strategia di esecuzione, poiché abbiamo raggiunto una serie di importanti traguardi chiave che ci consentono di spostare i nostri candidati proprietari di prodotti UCART allogenici negli studi clinici di fase 1", ha dichiarato il dott. André Choulika, presidente e CEO , Cellectis.

“Siamo lieti di annunciare il primo dosaggio del paziente nel nostro studio clinico MELANI-01 per UCARTCS1, il nostro prodotto UCART candidato nel mieloma multiplo recidivante / refrattario. Stiamo anche costruendo il nostro team di leadership clinica con l'aggiunta principale del veterano di oncologia Dr. Francisco Esteva, MD, Ph.D., come VP, Sviluppo clinico. In seguito all'acquisizione di Cell perCure, il nostro primo partner CMO, all'inizio del 2019, abbiamo rafforzato le nostre capacità produttive con l'aggiunta del nostro nuovo partner CMO, Lonza, oltre al nostro partner esistente MolMed SpA, mentre rimaniamo in linea con la costruzione dei nostri in- impianti di produzione di case SMART e IMPACT. Con tre programmi di sviluppo clinico indipendenti e tre in corso in corso in ematologia, Cellectis continua a essere nella posizione migliore per trovare nuove cure per i tumori sfruttando le sue tecnologie proprietarie fondamentali. "Cellectis terrà una teleconferenza per gli investitori giovedì 7 novembre 2019 alle 8:00 EST / 14:00 CET. L'invito discuterà i risultati del terzo trimestre della Società, nonché un aggiornamento sulle attività commerciali per i primi nove mesi del 2019.
 

L'Anti Happy

Nuovo forumer
O Robusti, ma ti rendi conto che sembri un autistico?
Ma quanto ti pagano per pompare indefessamente su tutti i forum esistenti?
Sei come e peggio di Happy day. Magari siete la stessa persona o la stessa banda.
Spero che ti bannino per sempre a breve.
 

Arcibald

Avatar di Jacopo Robusti
Buongiorno,
di solito non mi curo dei detrattori che sono in massima parte ribassisti e ai quali "sembra" che la mia attività divulgativa arrechi chissà quali danneggiamenti.
Faccio un'eccezione per dichiarare che, come intuibile dalla frase posta sotto l'icona "Avatar di Jacopo Robusti", scrivo anche su un altro forum appunto come Jacopo Robusti.
Non vedo conflitti di nessun genere in questo e chiudo l'argomento.
 

L'Anti Happy

Nuovo forumer
Grande Robusti! Non parli più eh? Hai fatto il tuo lavoro per ingabbiare e ora giù profondo! 3 rosse consecutive! Go Robusti Go!

MOLMED 0,3495 -1,13

Cosa aspettano a bannarti e ad arrestarti non si sa.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Alto