Molecular Medicine (MLM) Molmed (4 lettori)

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Arcibald

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Buonasera, è sempre importante il contesto nel quale si è inseriti:

Il San Raffaele tra i membri della prestigiosa European University Hospital Alliance | Ospedale San Raffaele
European University Hospital Alliance | European University Hospital Alliance

Il San Raffaele tra i membri della prestigiosa European University Hospital Alliance
Poco più di un anno fa, i nove migliori ospedali universitari europei si sono riuniti per la prima volta per condividere le loro competenze in materia di assistenza sanitaria, ricerca e istruzione, fondando così l’European University Hospital Alliance (EUHA). L’IRCCS Ospedale San Raffaele, unico ospedale italiano a fare parte di questa prestigiosa alleanza, ha ospitato in questi giorni l’assemblea generale dell’EUHA, composta dai CEO di ogni membro, che sta lavorando a un documento di indirizzo per la Commissione Europea sui temi della digitalizzazione della sanità e della medicina personalizzata.

I nove membri fondatori della European University Hospital Alliance sono ospedali universitari leader nei propri paesi, punti di riferimento per la ricerca e la cura di molte patologie, e insieme coprono il 100% delle Reti di Riferimento Europee esistenti. Oltre all’Ospedale San Raffaele, gli altri membri sono il Vall d’Hebron di Barcellona, il Charité di Berlino, l’UZ Leuven, il King’s Health Partners di Londra, l’Assistence Publique Hôpitaux di Parigi, Erasmus University Medical Center di Rotterdam, il Karolinska University Hospital di Stoccolma e il Vienna General Hospital.

Nonostante sia nata solo nel 2017, gli obiettivi dell’European University Hospital Alliance sono chiari e già a lungo termine. Attraverso l’alleanza i membri mirano a svolgere un ruolo attivo nel plasmare il futuro dell’assistenza sanitaria europea, offrendo consulenza ai responsabili delle politiche, interagendo con l’industria, le ONG e altre parti interessate, unendo i propri sforzi per condurre una ricerca di alta qualità.

L’alleanza, in particolare, intende svolgere un ruolo guida su temi come lo sviluppo delle terapie avanzate e personalizzate, la ricerca e l’innovazione responsabile e la digitalizzazione della sanità. Saranno inoltre aperti canali preferenziali tra gli istituti membri per facilitare la collaborazione e la mobilità del personale a tutti i livelli (studenti, operatori sanitari, medici e ricercatori), favorendo così lo scambio di idee e la condivisione delle migliori pratiche medico-sanitarie. Centralità del paziente, collaborazione internazionale, eccellenza e innovazione: sono queste le parole chiave che guideranno gli istituti partner della EUHA.

“Essere tra i fondatori di questa alleanza strategica non è solo ragione di grande orgoglio per il San Raffaele, ma prova della sua eccellenza medico-scientifica e del ruolo che l’istituto può svolgere, sia nel guidare l’innovazione sanitaria in Europa sia come modello organizzativo per tutto il Sistema Sanitario Nazionale”, afferma Elena Bottinelli, Amministratore Delegato dell’Ospedale San Raffaele.

Clicca qui per visualizzare il video di presentazione
 

Arcibald

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L'European University Hospital Alliance è già al lavoro proprio in questi giorni a Milano:

EAPM Personalized Medicine Congress 2018 | European University Hospital Alliance

L'European University Hospital Alliance è lieta di annunciare che parteciperà al congresso 2018 dell'European Alliance for Personalized Medicine (EAPM).

Il tracciato della European University Hospital Alliance, il 27 novembre, consiste nelle seguenti sessioni:

08.30 -09.45 Sessione I: Raccomandazioni per l'implementazione della medicina personalizzata nel setting clinico
10.00 -11.15 Sessione II: Il ruolo della condivisione dei dati all'interno e tra gli ospedali
15.45 -17: 00 Sessione III: Indicatori basati sul valore per misurare l'impatto della ricerca in dati clinici
17:15 -19.00 Sessione IV: nuove opportunità per la comunicazione sanitaria

Il congresso si svolge dal 26 al 28 novembre a Milano, in Italia

Programme Day1 - European Congress on Personalised Medicine, Milan 2018



 

cloca

voglia di pedalare
FATTO
MolMed (MLM.MI), società del settore biotecnologie, balza del 7,7% a 0,30 euro, con volumi importanti, e senza particolari notizie.

Il titolo è seguito da Mediobanca con target fondamentale a 0,6 euro (aggiornamento 13 novembre).

La performance da inizio anno è negativa (-37%), dopo aver raggiunto +23% a fine gennaio.

Il titolo ha chiuso il 2017 con un progresso del +14%.



EFFETTO
Graficamente, abbandonata la fascia dei massimi assoluti, 1,15-1,28 euro, dei primi anni di quotazione (2008/2009), i prezzi si sono assestati nella banda 0,20/0,30 - 0,60/0,70 euro entro la quale si muovono ormai da sette anni.

La tendenza ribassista, che caratterizza il movimento di quest'anno, ha riportato i prezzi sulla parte bassa della banda sopra citata: il rapporto rendimento/rischio è tornato favorevole agli acquisti.

Gli obiettivi probabili a 6/12 mesi passano per 0,4 euro, spartiacque per un ritorno sui top della banda.

L'accelerazione di oggi conferma la valenza supportiva di quest'area: il superamento di quota 0,32 euro migliorerebbe il quadro tecnico di breve.

Operatività. Websim non ha una scheda tecnica permanente sul titolo. Consideriamo interessanti questi prezzi per acquistare, avendo cura d'incrementare in caso di discese verso 0,25/0,20 euro. Stop sotto 0,2 euro
 

Arcibald

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FATTO
MolMed (MLM.MI), società del settore biotecnologie, balza del 7,7% a 0,30 euro, con volumi importanti, e senza particolari notizie.

Il titolo è seguito da Mediobanca con target fondamentale a 0,6 euro (aggiornamento 13 novembre).

La performance da inizio anno è negativa (-37%), dopo aver raggiunto +23% a fine gennaio.

Il titolo ha chiuso il 2017 con un progresso del +14%.



EFFETTO
Graficamente, abbandonata la fascia dei massimi assoluti, 1,15-1,28 euro, dei primi anni di quotazione (2008/2009), i prezzi si sono assestati nella banda 0,20/0,30 - 0,60/0,70 euro entro la quale si muovono ormai da sette anni.

La tendenza ribassista, che caratterizza il movimento di quest'anno, ha riportato i prezzi sulla parte bassa della banda sopra citata: il rapporto rendimento/rischio è tornato favorevole agli acquisti.

Gli obiettivi probabili a 6/12 mesi passano per 0,4 euro, spartiacque per un ritorno sui top della banda.

L'accelerazione di oggi conferma la valenza supportiva di quest'area: il superamento di quota 0,32 euro migliorerebbe il quadro tecnico di breve.

Operatività. Websim non ha una scheda tecnica permanente sul titolo. Consideriamo interessanti questi prezzi per acquistare, avendo cura d'incrementare in caso di discese verso 0,25/0,20 euro. Stop sotto 0,2 euro

Buongiorno, ottimo grazie! Si aspettava Jefferies ed è arrivata Mediobanca...
 

Arcibald

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cloca

voglia di pedalare
Lo so che sul sito di MolMed compare l'aggiornamento al 1° Agosto ma il commento che hai postato ne dichiara uno successivo:
"Il titolo è seguito da Mediobanca con target fondamentale a 0,6 euro (aggiornamento 13 novembre)."
Si sono confusi o è quello del 2017? Non sembrano probabili entrambe le ipotesi...
ritengo che ce ne sia uno nuovo che non hanno ancora messo sul sito .
 

Arcibald

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Confortanti prospettive:

Scoperto l’interruttore che attiva la formazione dei muscoli | Ospedale San Raffaele
Scoperto l’interruttore che attiva la formazione dei muscoli
Durante lo sviluppo embrionale – o nel corso della vita adulta, ogni volta che occorre riparare un danno ai muscoli – le cellule staminali muscolari si moltiplicano, si fondono tra loro e differenziano per formare le fibre necessarie a rigenerare il tessuto. Uno studio pubblicato oggi su Nature Communications (The Trithorax protein Ash1L promotes myoblast fusion by activating Cdon expression) riporta la scoperta del primo interruttore molecolare che regola questo processo, il cui malfunzionamento è coinvolto in molte malattie, tra cui la distrofia muscolare di Duchenne (DMD). La ricerca è firmata dal gruppo di Davide Gabellini, dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, e apre la strada alla messa a punto di nuove strategie terapeutiche che agiscano proprio su questo interruttore per facilitare il processo rigenerativo. Segue

Per saperne di più:
Distrofia Muscolare di Duchenne
Distrofia di Duchenne: terapie, sperimentazioni e qualità della vita
La distrofia muscolare di Duchenne o DMD è una patologia neuromuscolare a trasmissione recessiva legata al cromosoma X, ed è caratterizzata da una degenerazione progressiva dei muscoli scheletrici, lisci e cardiaci, che genera debolezza muscolare diffusa. Colpisce prevalentemente i maschi mentre le femmine sono di solito asintomatiche (dette portatrici sane). Si manifesta nella prima infanzia con problemi nella deambulazione che progrediscono fino alla perdita dell’autonomia.
È la più grave tra le distrofie muscolari: conduce alla completa immobilità e l’aspettativa di vita, pur raddoppiata negli ultimi anni, non supera il terzo decennio. La DMD colpisce infatti in modo specifico il tessuto muscolare scheletrico, compresi i muscoli respiratori e il cuore, ed è caratterizzata da una progressiva distruzione del tessuto muscolare che viene progressivamente sostituito da tessuto fibrotico e adiposo. Segue

Distrofia muscolare di Duchenne: la malattia rara più comune nei bambini
Descritta per la prima volta nel 1860 dal neurologo francese Guillaume Benjamin Amand Duchenne, la distrofia muscolare di Duchenne non ha ancora una cura definitiva. La sua incidenza mondiale è di 3.600-6.000 nati vivi e la diagnosi precoce è cruciale per l'avvio della presa in carico che può ritardare in modo soddisfacente la progressione della malattia. Segue

Per i meno informati:
MolMed S.p.A.
MolMed Collaborazioni:
Fondazione San Raffaele
Accordo per la produzione ad uso clinico di una terapia cellulare per la distrofia muscolare di Duchenne
MolMed fornisce mesangioblasti paziente-specifici destinati a venire impiegati in un protocollo clinico sperimentale di terapia cellulare allogenica della distrofia muscolare di Duchenne. MolMed ha anche effettuato lo sviluppo e l'espansione delle colture cellulari dei mesangioblasti, come parte delle attività previste dal progetto OPTISTEM, co-finanziato dall'Unione Europea nel contesto del settimo Programma-Quadro di R&S (FP-7).
 
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