Programmazione Excel Misurare la liquidità dei titoli: il costo di assorbimento (1 Viewer)

GiuliaP

The Dark Side
Per avere un "funzione" che ti dia un'indicazione accettabile di velocità e costi delle tue operazioni su un determinato strumento, ovvero quella che personalmente interpreto come "liquidità" (e non è detto sia corretto), in extremis puoi fare a meno del book, ma mai dei dati trades/bid/ask/volume, che tu ti ostini a cercare di trascurare.

Questo non solo vale per le obbligazioni (e le opzioni), dove dal book non puoi ricavare la capacità di assorbimento del MM (e non sto certo parlando di quel "costo di assorbimento" istantaneo che tu hai citato); ma vale anche per le azioni, dove i book sono un'esplosione di fuochi artificiali degli HFT, con apparizioni e sparizioni ad una velocità che neanche te ne accorgi.

Inoltre il book non tiene conto degli "osservatori", anche automattizzati, che ti pappano la tua proposta all'interno dello spread esposto all'istante, se gli pare conveniente (a volte aspettano qualche minuto, prima di vedere il tuo gioco ;)).

Sul fatto che tale funzione debba essere necessariamente non lineare, direi che è troppo facile comprenderlo.

Ora però non cominciare a chiedermi i termini della funzione. Oltre al fatto che io formule, grafici, codici, non ne posto, direi che non ho bisogno di averla per fare le semplici considerazioni che ho finora fatto.

Pat, una funzione non lineare è semplicemente una funzione che non rappresenta una retta, un piano, un iperpiano. Niente di fantascientifico. Se questo particolare ti crea tanto turbamento, puoi tranquillamente ignorarlo. Avrei potuto liberamente non scrivere "non lineare" senza inficiare minimamente i miei ragionamenti.

Quello che stai facendo tu qui, invece, è un pallottoliere per estrarre i numeri del lotto.
 

Il Conte Pedro

Not so easy
Inoltre il book non tiene conto degli "osservatori", anche automattizzati, che ti pappano la tua proposta all'interno dello spread esposto all'istante, se gli pare conveniente (a volte aspettano qualche minuto, prima di vedere il tuo gioco ).

Questo aspetto è molto importante, e purtroppo NON si vede proprio per niente dal book.
 

GiuliaP

The Dark Side
Quindi non ritieni il book neanche rappresentativo di un minimo per la liquidità?

"In extremis", se dovessi scegliere, rinuncerei al book piuttosto che agli storici.

Sicuramente il book può dire qualcosa, ma purtroppo anche questo va studiato dinamicamente e in maniera sincronizzata con il time&sales.
 

Pek

Forumer storico
"In extremis", se dovessi scegliere, rinuncerei al book piuttosto che agli storici.

Sicuramente il book può dire qualcosa, ma purtroppo anche questo va studiato dinamicamente e in maniera sincronizzata con il time&sales.

Forse dipende dalla liquidità :D
Se prendiamo esempi estremi,ad esempio molte opzioni sul reddito fisso, i volumi non esistono o sono OTC.
 

GiuliaP

The Dark Side
Forse dipende dalla liquidità :D
Se prendiamo esempi estremi,ad esempio molte opzioni sul reddito fisso, i volumi non esistono o sono OTC.

Si. L'argomento è abbastanza "scivoloso", e le prospettive cambiano a seconda di cosa si guardi.

Se guardiamo le obbligazioni, abbiamo tutta una serie di sfaccettature, come quella indicata dal Conte Pedro, che rendono la lettura del book molto particolare. Come altro piccolo esempio, se si vuole si può tenere presente che alcune proposte dei MM possono essere "migliorate" grazie ad ordini pilota, che spingono il MM al limite, lo tengono a quel livello e poi lo colpiscono. Ovviamente trucco applicabile solo entro certi limiti, e con discrezione.

Se invece guardiamo le azioni, abbiamo diversi operatori che affollano il book con ordini velocissimi, spesso anche di tipo FOK (TON) oppure EEC, che ne falsano notevolmente la lettura. Inoltre questi book sono molto più dipendenti dall'orario, anche inteso come vicinanza ad un dato oppure evento importante, e quindi la loro analisi dovrebbe tener presente anche queste peculiarità. Insomma, un bel casino.

Se poi guardiamo le opzioni ... :D
 
Ipotizziamo che il mio size abituale sia 20.000 pezzi.
Lo spread che rilevo su Eni e' 0,52%

PAT non si lasci scoraggiare dalle obiezioni.

Il metodo è corretto e aggiunge informazioni rispetto alle misure di liquidità vedi Amihud e\o Roll(più attinente al caso presentato).

Quello che si nota è la mancanza di un "cono" di probabilità che comprenda il valore di assorbimento size tenendo conto della variabilità dello stesso; la rappresentazione proposta è statica, il book è dinamico.

Il delta tra quello che ha osservato immediatamente "prima" e quello che osserva "ora" le potrà fornire un misurazione probabilistica seguendo la dstribuzione ipotizzata o effettivamente realizzatasi. Ma lo sa meglio di me. Saluti.
 

GiuliaP

The Dark Side
PAT non si lasci scoraggiare dalle obiezioni.

Il metodo è corretto e aggiunge informazioni rispetto alle misure di liquidità vedi Amihud e\o Roll(più attinente al caso presentato).

Quello che si nota è la mancanza di un "cono" di probabilità che comprenda il valore di assorbimento size tenendo conto della variabilità dello stesso; la rappresentazione proposta è statica, il book è dinamico.

Il delta tra quello che ha osservato immediatamente "prima" e quello che osserva "ora" le potrà fornire un misurazione probabilistica seguendo la dstribuzione ipotizzata o effettivamente realizzatasi. Ma lo sa meglio di me. Saluti.

ernè, i book non possono essere interpolati, non possono essere isolati, non possono essere estrapolati dai loro "invisibili" meccanismi.

Il "cono" di probabilità, il "delta" tra osservazioni, sono solo i soliti tentantivi di astrocartomanzia. Pura follia.

Se l'econometria non funziona per le serie storiche, figuriamoci se può funzionare per misurare la liquidità di un titolo dal sul book.

Tuttavia mi sono divertita moltissimo a sentirti parlare di volatilità implicita, ed ora si prospetta una altro bellissimo spettacolo sulla liquidità dei book.

Non ci lasciare! :up:
 
Credo che lei stia rispondendo a me (anche se non mi chiamo ernè). Quella di PAT è un'assunzione che va oltre le "forze invisibili" (non siamo in un bmovie di fantascienza) poiche generalizza. Non conoscendo la tecnologia di PAT non escludo che per lui sia visibile quello che per lei non lo è. Mi limito quindi ad un mero esame dei numeri proposti che sono corretti e difettano, come logico ma come sa anche PAT, di un range probabilistico poichè il valore di assorbimento cambia con escursioni intorno ad una media di fine giornata (esempio)

In aggiunta, banalmente, qualsiasi "forza" può essere misurata se presente in campo. E' fisica. Magari è meno immediato che esercitare una negazione di principio

PAT, non demorda.
 
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