Mi spetta la Naspi? (1 Viewer)

Mi spetta la Naspi?

  • si

  • no


I risultati saranno visibili solo dopo aver votato.
Gentilissimi,

tra qualche giorno scadrà il mio attuale contratto di lavoro, tempo determinato 2 anni, 36 ore settimanali.

Per questioni legate alla mia vita personale ho comunicato due mesi fa, verbalmente, la volontà di tornare nel mio luogo geografico d'origine.
Non è quindi mai arrivata una proposta ufficiale, da parte del datore di lavoro, di proroga o rinnovo del contratto di lavoro, che andrà ad esaurirsi alla data naturale.

Ho diritto alla Naspi oppure no?
In un caso come questo, si può dire che io abbia perso volontariamente il lavoro?

Ringrazio chiunque abbia voglia e tempo di darmi delle delucidazioni.
 

ROVIGO

Forumer storico
Gentilissimi,

tra qualche giorno scadrà il mio attuale contratto di lavoro, tempo determinato 2 anni, 36 ore settimanali.

Per questioni legate alla mia vita personale ho comunicato due mesi fa, verbalmente, la volontà di tornare nel mio luogo geografico d'origine.
Non è quindi mai arrivata una proposta ufficiale, da parte del datore di lavoro, di proroga o rinnovo del contratto di lavoro, che andrà ad esaurirsi alla data naturale.

Ho diritto alla Naspi oppure no?
In un caso come questo, si può dire che io abbia perso volontariamente il lavoro?

Ringrazio chiunque abbia voglia e tempo di darmi delle delucidazioni.

NO!

Avendo espresso, verbalmente, la volontà di non proseguire il rapporto di lavoro hai rinunciato ,volontariamente, ad un eventuale rinnovo.
 
NO!

Avendo espresso, verbalmente, la volontà di non proseguire il rapporto di lavoro hai rinunciato ,volontariamente, ad un eventuale rinnovo.
Buongiorno ROVIGO e grazie per la sua risposta.
In cuor mio io credo che lei abbia ragione.
Ma tutte le persone intorno a me sostengono che la verità sta nella famosa "carta che canta" e cioè nel fatto che il mio datore di lavoro non mi ha mai proposto il rinnovo di cui lei parla.
 

ROVIGO

Forumer storico
Buongiorno ROVIGO e grazie per la sua risposta.
In cuor mio io credo che lei abbia ragione.
Ma tutte le persone intorno a me sostengono che la verità sta nella famosa "carta che canta" e cioè nel fatto che il mio datore di lavoro non mi ha mai proposto il rinnovo di cui lei parla.
Prego! Non c'è di che.


Premesso che tra datore di lavoro & dipendente (per CONVENZIONE) c’è il rapporto di fiducia:


supponiamo che l’ex datore di lavoro richieda un altro contratto all’INPS, mentre tu fai richiesta di NASPI per mancato rinnovo, gli verrà chiesta un spiegazione. Ovviamente dichiarerà: NON L’HA VOLUTO e me l’ha detto verbalmente.


:-? Ne nasce un contenzioso :-?


Nei tribunali del lavoro, più che la “carta che canta”, è necessario convincere il giudice della buonafede. ALTRIMENTI: :band:canta che ti passa!


Ma se ritieni di conseguire esito favorevole........AUGURI.
 

Users who are viewing this thread

Alto