Obbligazioni valute high yield MESSICO, PEMEX e Obbligazioni in pesos (MXN) (2 lettori)

tommy271

Forumer storico
giusto, hai ragione, meglio investire in euro o qualche altra valuta cosidetta "forte" e prendersi tassi reali nulli se non negativi :-o (per non parlare della sopravvalutazione in termini di PPP)

Forse la mia è una percezione sbagliata ma è meglio prendersi un 4% in euro greci (forse di più) piuttosto che un 4% (al momento) in pesos messicani.
 

SL66

oggi è un altro giorno
condivido in pieno quello riportato da Tommy e Frankie............
però il Gaudio................delle sue valute Vietcongtry:lol::lol::lol:

ha aperto sempre gli occhi a tanti altri investitori e non si sà mai se questo PESOS sarà prima o poi uno dei protagonisti nei Portafogli di tanti piccoli investitori
quindi Gaudente ......spero che continui ha postare la tua percezione ed analisi sul Pesos:)
 

Gaudente

Forumer storico
Forse la mia è una percezione sbagliata ma è meglio prendersi un 4% in euro greci (forse di più) piuttosto che un 4% (al momento) in pesos messicani.
repetita iuvant (con la parte rilevante evidenziata, giusto per aiutare)
sullo zero coupon della BEI scadenza 2015 dovrebbe essere possibile spuntare un 8% nominale , equivalente grossomodo ad un 4% reale.
tra il 6% in euro di un sovrano Grecia e l'8% in pesos di uno zero coupon della BEI c'e' poi una leggera differenza di rischio emittente ...:rolleyes:
 

Gaudente

Forumer storico
il rischio cambio ce l'hanno tutti, anche quelli che investono nella valuta in cui spendono... se infatti arriva un'inflazione piu' elevata delle cedole che percepiscono, incorrono in una perdita in termini reali.
La vera questione sono appunto i tassi reali , cioe' i tassi nominali detratta l'inflazione.
 

tommy271

Forumer storico
il rischio cambio ce l'hanno tutti, anche quelli che investono nella valuta in cui spendono... se infatti arriva un'inflazione piu' elevata delle cedole che percepiscono, incorrono in una perdita in termini reali.
La vera questione sono appunto i tassi reali , cioe' i tassi nominali detratta l'inflazione.

:specchio:
 

troppidebiti

Forumer storico
Semplificando Ga U Dente vuole dire che se compri alla pari un titolo del paese X che offre un tasso cedolare pari all' 8% e che ha inflazione pari al 4% il tasso reale è pari al 4%


mi rimane un dubbio non so se il signor Gaudente reputa affidabili i dati ufficiali sull' inflazione di paesi emergenti:lol:



il giochetto funziona fino a quando qualche saggio governante non decide di svalutare la propria moneta del 20% 50% 100% (Italia, Hugo, Islanda ecc..)



in europa ciò è vietato...

in Italia con inflazione all'1% (chi ci crede?) ci sono alcuni titoli di stato che rendono il 3 netto 3-1=2 rendimento reale
 

Gaudente

Forumer storico
mi rimane un dubbio non so se il signor Gaudente reputa affidabili i dati ufficiali sull' inflazione di paesi emergenti:lol:
Sono senz'altro piu' affidabili di quelli dei paesi "avanzati" (personalmente preferisco chiamarli "decrepiti"), per due motivi ben precisi:
1) I paesi "decrepiti" hanno un'enorme spesa pensionistica indicizzata all'inflazione ufficiale, hanno pertanto molto piu' interesse a taroccarla rispetto ai paesi emergenti dove la spesa pensionistica e' esigua se non inesistente
2) I paesi emergenti hanno un paniere di beni di consumo molto meno sofisticato , se riso patate e fagioli aumentano del 5% di altrettanto aumenta l'inflazione ufficiale, mentre nei paesi decrepiti hanno il coraggio di dirti che l'aumento del 5% di riso patate e fagioli e' controbilanciato dal calo del 10% del televisore al plasma e quindi che l'inflazione e' all'1% se non addirittura negativa.
 

troppidebiti

Forumer storico
rimane sempre il problema della svalutazione..inoltre io il giochetto mi sentirei di farlo solo su economie robuste non di certo sul kiwi neozelandese o il dollaro australiano:lol::lol::lol: per non parlare della carta indonesiana:-o:-o:-o
 

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