Mercato immobiliare (1 Viewer)
- Creatore Discussione Fleursdumal
- Data di Inizio
robimo
Nuovo forumer
Ah, dimenticavo una cosa.
Comprate un immobile al prezzo del libero, affittatelo e poi rivendetelo prima di averlo liberato, vediamo il gain.
Io non dico che l'investimento immobiliare sia un cattivo investimento, anzi, comunque come ogni altro investimento può essere positivo o negativo.
saluti.
Comprate un immobile al prezzo del libero, affittatelo e poi rivendetelo prima di averlo liberato, vediamo il gain.
Io non dico che l'investimento immobiliare sia un cattivo investimento, anzi, comunque come ogni altro investimento può essere positivo o negativo.
saluti.
rainman
sono timido
robimo ha scritto:
Tu non stai facendo una discussione obiettiva, da sportivo e non da tifoso
Io non ho parlato soltanto di anni 80? ma fino a oggi.
Bot al 20%, bene con inflazione?
Non poco più di tre anni qualcosa in più a differenza di immobili raddoppiati solo in un anno. Se ti sembra poco!
Comprarlo libero e poi vendere occupato? e perchè?.......... Perchè non il contrario? Penso che ti trovi in un momento un pò ......... confuso.
A non essere obiettivi e precisi, come qualcuno, quando si parla di mercato azionario in modo superficiale e molto emotivo, si finisce poi inevitabilmente "sotto la breakeven"
Ciao
Alcune precisazioni: Quando parlo di investire nel proprio lavoro intendo specializzarsi, conoscere e svolgere il proprio lavoro nel modo di essere indispensabili ( scusate la parola un pò grossa) per i propri clienti, i quali non domandano nemmeno il prezzo.
In vita mia sono ormai prossimo alle venti "operazioni " ( tanto per rispondere a qualcuno sopra) e ovviamente due delle quali sono state fatte dal 90' al 95'. E' vero che in quel periodo i prezzi sono stati "fermi" o leggerissimamente in calo, ma solo per un breve periodo e non DIMEZZATI . Quando parli cosi dimostri soltanto di non conoscere assolutamente il mercato imm. un mercato in costante domanda a fronte di scarsa offerta, e questo ancora più in evidenza per quanto riguarda gli affitti in crisi cronica di offerta ( anche qui per rispondere a chi ipotizza periodi di locale sfitto)
Ciao[/quote]
No, caro rainman, mi spiace per te, ma le cose non stanno affatto così, almeno dalle mie parti. Oltretutto, se ti esprimi così ("leggerissimo calo") mi viene il dubbio che tu non sia proprio obiettivo sull'argomento. Per tua sfortuna chi scrive ha conservato articoli dell'epoca, e riporto dal MESSAGGERO del 5-12-94 (Verificare)"LA DEMOGRAFIA BOCCIA IL MATTONE", nel quale si analizza molto bene il motivo del GRAVE calo del mercato immobiliare. Di articoli ne ho molti altri, tutti a tua disposizione, e riporto ora alcuni esempi:1)Appartamento all'EUR, Serafico, venduto a L. 500 milioni dopo che, nel 1991,uno identico nello stesso palazzo era stato venduto ad 800.2)Appartamento in via di Valle Muricana (Prima Porta), pagato 4 milioni al metro quadro nel 1991, valutato 2 milioni nel 1996 3)Appartamento a via della Camilluccia, pagato 10 milioni al metro quadro nel 1991 e rivenduto a 4 milioni nel 1997 4) Appartamento seminterrato a Corso Trieste acquistato a 4 milioni al metro quadro nel 1991 e rinunciato a vendere nel 1996 per il valore di soli 2 milioni. Non posso continuare per ovvi motivi di spazio, ma cambio argomento, riportando il parere di grandi penne economiche, come Lorenzo Pelliccioli, che scrive anche su Milano Finanza, focalizzando come il mattone sia stato un investimento sballato fino al 1998, e Masullo, di Opus Consulting, riporta "Chi ha comprato un immobile nel 1992 sta ancora leccandosi le ferite, poichè i valori immobiliari non si sono ancora ripresi da allora (Nonostante l'aumento, l'articolo è del 2002)". Concludo con Il Sole 24 ore:"Chi sta pensando di uscire dal mercato azionario per gettarsi sul mattone dovrebbe dare uno sguardo alle statistiche, secondo le quali (Uno studio americano) negli ultimi 27 anni i prezzi delle case hanno battuto l'inflazione solo per un punto percentuale. E se i risparmiatori sono tornati al mattone, le compagnie assicurative e le banche fanno a gara per vendere i loro patrimoni immobiliari. Hanno DECISO DI SFRUTTARE IL MOMENTO FAVOREVOLE". Chi conosce le statistiche sa bene che in questi quattro anni il mercato della prima casa (Cioè quello reale) è addirittura calato!! La quota in più quindi è alimentata solo dalla speculazione, che prima o poi sparirà, lasciando un cumulo di macerie, come accadde in Borsa con i titoli tecnologici. Nessun mercato può salire così tanto ed in così breve tempo senza un motivo, se non speculativo, ma il valore reale è dato dalla domanda reale, cioè quella abitativa, che è appunto in calo. Ricordo inoltre a tutti che un grosso input il mercato immobiliare lo ha ricevuto dall'esigenza di convertire in qualche modo lire "nere" non convertibili in Euro (che non si può scrivere sui giornali). Ecco perchè gli esperti economici "veri" parlano di bolla speculativa, anche se i giornali in molti casi hanno la bocca tappata dal potere di tutti cooro che le case le stanno vendendo (Banche, stato,assicurazioni). Cari amici del Forum, sembro veramente così poco informato come sono stato definito ?
In vita mia sono ormai prossimo alle venti "operazioni " ( tanto per rispondere a qualcuno sopra) e ovviamente due delle quali sono state fatte dal 90' al 95'. E' vero che in quel periodo i prezzi sono stati "fermi" o leggerissimamente in calo, ma solo per un breve periodo e non DIMEZZATI . Quando parli cosi dimostri soltanto di non conoscere assolutamente il mercato imm. un mercato in costante domanda a fronte di scarsa offerta, e questo ancora più in evidenza per quanto riguarda gli affitti in crisi cronica di offerta ( anche qui per rispondere a chi ipotizza periodi di locale sfitto)
Ciao[/quote]
No, caro rainman, mi spiace per te, ma le cose non stanno affatto così, almeno dalle mie parti. Oltretutto, se ti esprimi così ("leggerissimo calo") mi viene il dubbio che tu non sia proprio obiettivo sull'argomento. Per tua sfortuna chi scrive ha conservato articoli dell'epoca, e riporto dal MESSAGGERO del 5-12-94 (Verificare)"LA DEMOGRAFIA BOCCIA IL MATTONE", nel quale si analizza molto bene il motivo del GRAVE calo del mercato immobiliare. Di articoli ne ho molti altri, tutti a tua disposizione, e riporto ora alcuni esempi:1)Appartamento all'EUR, Serafico, venduto a L. 500 milioni dopo che, nel 1991,uno identico nello stesso palazzo era stato venduto ad 800.2)Appartamento in via di Valle Muricana (Prima Porta), pagato 4 milioni al metro quadro nel 1991, valutato 2 milioni nel 1996 3)Appartamento a via della Camilluccia, pagato 10 milioni al metro quadro nel 1991 e rivenduto a 4 milioni nel 1997 4) Appartamento seminterrato a Corso Trieste acquistato a 4 milioni al metro quadro nel 1991 e rinunciato a vendere nel 1996 per il valore di soli 2 milioni. Non posso continuare per ovvi motivi di spazio, ma cambio argomento, riportando il parere di grandi penne economiche, come Lorenzo Pelliccioli, che scrive anche su Milano Finanza, focalizzando come il mattone sia stato un investimento sballato fino al 1998, e Masullo, di Opus Consulting, riporta "Chi ha comprato un immobile nel 1992 sta ancora leccandosi le ferite, poichè i valori immobiliari non si sono ancora ripresi da allora (Nonostante l'aumento, l'articolo è del 2002)". Concludo con Il Sole 24 ore:"Chi sta pensando di uscire dal mercato azionario per gettarsi sul mattone dovrebbe dare uno sguardo alle statistiche, secondo le quali (Uno studio americano) negli ultimi 27 anni i prezzi delle case hanno battuto l'inflazione solo per un punto percentuale. E se i risparmiatori sono tornati al mattone, le compagnie assicurative e le banche fanno a gara per vendere i loro patrimoni immobiliari. Hanno DECISO DI SFRUTTARE IL MOMENTO FAVOREVOLE". Chi conosce le statistiche sa bene che in questi quattro anni il mercato della prima casa (Cioè quello reale) è addirittura calato!! La quota in più quindi è alimentata solo dalla speculazione, che prima o poi sparirà, lasciando un cumulo di macerie, come accadde in Borsa con i titoli tecnologici. Nessun mercato può salire così tanto ed in così breve tempo senza un motivo, se non speculativo, ma il valore reale è dato dalla domanda reale, cioè quella abitativa, che è appunto in calo. Ricordo inoltre a tutti che un grosso input il mercato immobiliare lo ha ricevuto dall'esigenza di convertire in qualche modo lire "nere" non convertibili in Euro (che non si può scrivere sui giornali). Ecco perchè gli esperti economici "veri" parlano di bolla speculativa, anche se i giornali in molti casi hanno la bocca tappata dal potere di tutti cooro che le case le stanno vendendo (Banche, stato,assicurazioni). Cari amici del Forum, sembro veramente così poco informato come sono stato definito ?
rainman
sono timido
Macpolish ha scritto:
No, caro rainman, mi spiace per te, ma le cose non stanno affatto così, almeno dalle mie parti. Oltretutto, se ti esprimi così ("leggerissimo calo") mi viene il dubbio che tu non sia proprio obiettivo sull'argomento. Per tua sfortuna chi scrive ha conservato articoli dell'epoca, e riporto dal MESSAGGERO del 5-12-94 (Verificare)"LA DEMOGRAFIA BOCCIA IL MATTONE", nel quale si analizza molto bene il motivo del GRAVE calo del mercato immobiliare. Di articoli ne ho molti altri, tutti a tua disposizione, e riporto ora alcuni esempi:1)Appartamento all'EUR, Serafico, venduto a L. 500 milioni dopo che, nel 1991,uno identico nello stesso palazzo era stato venduto ad 800.2)Appartamento in via di Valle Muricana (Prima Porta), pagato 4 milioni al metro quadro nel 1991, valutato 2 milioni nel 1996 3)Appartamento a via della Camilluccia, pagato 10 milioni al metro quadro nel 1991 e rivenduto a 4 milioni nel 1997 4) Appartamento seminterrato a Corso Trieste acquistato a 4 milioni al metro quadro nel 1991 e rinunciato a vendere nel 1996 per il valore di soli 2 milioni. Non posso continuare per ovvi motivi di spazio, ma cambio argomento, riportando il parere di grandi penne economiche, come Lorenzo Pelliccioli, che scrive anche su Milano Finanza, focalizzando come il mattone sia stato un investimento sballato fino al 1998, e Masullo, di Opus Consulting, riporta "Chi ha comprato un immobile nel 1992 sta ancora leccandosi le ferite, poichè i valori immobiliari non si sono ancora ripresi da allora (Nonostante l'aumento, l'articolo è del 2002)". Concludo con Il Sole 24 ore:"Chi sta pensando di uscire dal mercato azionario per gettarsi sul mattone dovrebbe dare uno sguardo alle statistiche, secondo le quali (Uno studio americano) negli ultimi 27 anni i prezzi delle case hanno battuto l'inflazione solo per un punto percentuale. E se i risparmiatori sono tornati al mattone, le compagnie assicurative e le banche fanno a gara per vendere i loro patrimoni immobiliari. Hanno DECISO DI SFRUTTARE IL MOMENTO FAVOREVOLE". Chi conosce le statistiche sa bene che in questi quattro anni il mercato della prima casa (Cioè quello reale) è addirittura calato!! La quota in più quindi è alimentata solo dalla speculazione, che prima o poi sparirà, lasciando un cumulo di macerie, come accadde in Borsa con i titoli tecnologici. Nessun mercato può salire così tanto ed in così breve tempo senza un motivo, se non speculativo, ma il valore reale è dato dalla domanda reale, cioè quella abitativa, che è appunto in calo. Ricordo inoltre a tutti che un grosso input il mercato immobiliare lo ha ricevuto dall'esigenza di convertire in qualche modo lire "nere" non convertibili in Euro (che non si può scrivere sui giornali). Ecco perchè gli esperti economici "veri" parlano di bolla speculativa, anche se i giornali in molti casi hanno la bocca tappata dal potere di tutti cooro che le case le stanno vendendo (Banche, stato,assicurazioni). Cari amici del Forum, sembro veramente così poco informato come sono stato definito ?[/quote]
Ciao Mac, è vero, sei molto informato, ma purtroppo solo dai giornali.
Mi rendo conto che questa discussione ha un difetto, si stà parlando di un prodotto che non ha un listino ufficiale e pertanto da adito a errori di interpretazione e valutazione. Tu parli di 10Ml al mq? dalle mie parti, a oggi, il valore attuale + alto sul nuovo arriva a malapena a 5ML e bada bene che non abito nel deserto, bensi nel cuore della provincia toscana.
...................Chi conosce le statistiche sa bene che in questi quattro anni il mercato della prima casa (Cioè quello reale) è addirittura calato!! La quota in più quindi è alimentata solo dalla speculazione, che prima o poi sparirà, lasciando un cumulo di macerie,......... e come fà la speculazione a far levitare i prezzi senza domanda?
Le Banche e assicurazioni stanno vendendo? secondo me solo perchè sono affamati di liquidità di cui hanno un disperato bisogno per non affondare.
Comunque questo è stato un scambio di idee, con motivazioni diverse, e pertanto interessante.
Ciao a risentirci presto