Analisi intermarket 16 ottobre 2006: in campana
Eccoci arrivati al cluster major.
Sul versante Macro non è accaduto nulla,
Sul versante tecnico invece c'è qualche indicazione interessante.
Oltre all'evidenza che cominciano ad essere parecchi gli indici che hanno fatto nuovi massimi, ma anche che parecchi sono su zone resistive, si registra che diversi gestori attivi che erano rimasti scarichi si stanno ricoprendo lentamente;
significa che dopo qualche mese che i loro clienti si lamentano per non essere riusciti ad interpretare i mercati, i gestori si sono visti costretti a portarsi vicino al benchmark perchè un'eventuale scatto verso l'alto del mercato li avrebbe messi in buca.
Questo ovviamente è un segno di nervosismo.
Che sia questo quello che mancava prima della discesa?
Abbiamo poi avuto un bel calo dei Bond, interessante anche questo in ottica del solito anticipo tipico dei Bond rispetto all'Equity.
E poi un dollaro che rompe al rialzo e contemporaneamente i preziosi in rimbalzo:
strano, vero?
E anche le Small Caps sembrerebbero più reattive da qualche giorno.
Purtroppo questo periodo è così, diversi segnali contrastanti e tutti a cercare di capire chi ha ragione. Ma il dollaro deve fare altro per convincere, per ora sono più convincenti i preziosi.
Abbiamo quindi una bella finestra per pensare alla partenza di questa benedetta fase down, sarà l'ultima opportunità?
Il mercato si è accontentato dei falsi segnali seminati finora?
Oppure tutte le indicazione tecniche che parlavano di rimbalzo effimero erano doppiamente false, per ingannare non gli investitori superficiali ma i gestori attivi professionisti?
Ma chi sarebbe poi il manipolatore universale?
Che sia il mercato stesso che ha una sua anima, ovvero il tutto si riconduce ad un'azione retroattiva presente all'interno del sistema, un meccanismo endemico insomma, di cui è difficile sospettare la presenza, una macchina che si ribella ai suoi creatori come nella più classica tradizione fantascentifica?
Intanto essendoci stato in parte il riallineamento dei pesi, la salita eventuale non sarà più in panico d'acquisto, come poteva essere fino a 2 settimane fa,
e questo è già una indicazione che modifica il rapporto rischio/rendimento rispetto ad una eventuale posizione corta controtrend.
Serve uno stimolo per far partire un movimento serio, forse le prossime trimestrali, chissà. La noia sarebbe stare senza stimpoli, e con un bel laterale, speriamo di no.
Periodo interessante che potrebbe decidere il prossimo futuro.
In campana.