Ma perchè la litti (1 Viewer)

Saunders

Member
L' articolo sotto lo lessi tanto tempo fa, lo rispolvero in occasione di questo 3d...

Non mi sembra, ma magari nn se ne è parlato, che abbia speso 2 parole 2 a favore di quelle lavoratrici...

La lettera-denuncia delle lavoratrici Usb
«Siamo sorridenti alla cassa, ma anche incazzate». La replica: «Perseguiamo una politica di stabilizzazione del personale»
....
AIL TESTIMONIAL - Che poi il testimonial sia Luciana Littizzetto assume una maggiore forza simbolica: una donna conosciuta al grande pubblico, intelligente e nazionalpopolare, la perfetta incarnazione della donna italiana lontana dal modello Olgettina, icona di riferimento di una sinistra auto-ironica e mai radical-chic. Per un brand organico da sempre a quell'area culturale/sociale/politica di riferimento, il quartier generale a Casalecchio di Reno nel bolognese, la straordinaria vitalità dell'associazionismo cooperativo emiliano che ne ha fatto la best-practice della gdo su scala italiana, era quindi il testimonial perfetto.

LA LETTERA - Ecco perché la denuncia delle lavoratrici Coop determina un cortocircuito a questo modello di riferimento, perché la condizione che raccontano le cassiere non è proprio rosea come invece viene descritta nella pubblicità. Anzi. «A comandare sono tutti uomini e non vige certo lo spirito cooperativo. Ti facciamo un esempio - scrivono alla Littizzetto - e per andare in bagno bisogna chiedere il permesso e siccome il personale è sempre poco possiamo anche aspettare ore prima di poter andare. Viviamo in condizioni di quotidiana ricattabilità, sempre con la paura di perdere il posto e perciò sempre in condizioni di dover accettare tutte le decisioni che continuamente vengono prese sulla nostra pelle».

LA REPLICA - A stretto giro è arrivata la replica dell'azienda bolognese. «Pur comprendendo le difficoltà di chi si trova in una condizione di lavoro precario - ha comunicato in una nota il gruppo di Casalecchio - riteniamo assolutamente infondate le informazioni contenute nella lettera aperta sia per quanto attiene i salari corrisposti, non certo compatibili con gli standard retributivi di un lavoratore a tempo pieno, sia anche per le modalità organizzative del lavoro». E ha aggiunto «che la strategia occupazionale di Coop, anche in un periodo di profonda crisi e di calo dei consumi, mira a perseguire una politica di stabilizzazione del personale».


«Cara Littizzetto, no la Coop non sei tu» La lettera-denuncia delle lavoratrici Usb - Corriere.it


Lo ha fatto l'altra sera :up:
 

tashtego

Forumer storico
Verrebbe peraltro da chiedersi perche' mai un liberale ferocemente anticomunista faccia soldi pubblicando quella bolscevica della Littizzetto o quell'avanzo di soviet di Saviano... pecunia non olet, evidentemente, nemmeno quando e' avvolta nella bandiera rossa...
 

doncraudio

intellettuale stronzissimo
Luciana Littizzetto, espostasi senza particolari riserve control’ (ex) amica Maria.
‘Non ho problemi a dire che è una donna intelligentissima ma fa dei programmi schifosi’.
La De Filippi, nonostante l’immagine di eterea creatura inflessibile alle critiche che spesso si cuce attorno (quanto meno all’apparenza), sceglie sempre più spesso di controbattere, anche a distanza di parecchio tempo, per precisare attraverso alcuni dettagli la piena fedeltà al proprio marchio, di cui non ha mai omesso limiti e difetti ma che ha continuato strenuamente a difendere dagli attacchi piovuti a raffica in una società che, anziché preoccuparsi del disastro culturale delle periferie e dei margini, continua a ritenere che tutti i problemi sociali italiani siano solo una diretta discendenza dello sdoganamento dei tronisti in televisione.
Nella delusione con cui la Castigatrice incassa il colpo pare ci sia prima di tutto un ‘dolore’ personale per un rapporto (pare) amichevole tra lei e la comica torinese che ha portato peraltro a una partecipazione della Littizzetto al programma della busta. Di poche parole, ma pesanti come macigni, la replica di Maria:

Luciana ha detto che io sono intelligente ma faccio programmi schifosi. Non ci sono rimasta male. Di più! Se dici che i miei programmi fanno schifo allora dici che faccio schifo anch’io, perché mi identifico in ciò che faccio. Se non mi fosse piaciuto un libro di Luciana, per l’amicizia che ci lega avrei risposto che non l’ho letto.
Poi la frecciatina: se elegante, furba, retorica, giusta o inopportuna lo lasciamo decidere a voi, a seconda delle convinzioni che avete maturato dopo anni di navigazione tra le onde complesse del terzetto dei format defilippiani. Questo il passaggio principale dell’intervista, destinata a non rimanere sicuramente senza risposta (basti ricordare come per settimane la Littizzetto e la Santanché si siano mandate a ’salutare’ a distanza in tv).
Ho pensato al cachet che ha preso per venire nelle mie trasmissioni, forse in quel caso sembravano meno schifosi, magari non oso dirlo, persino intelligenti. Spero che apprezzi la battuta.
 

Users who are viewing this thread

Alto