L'orgasmo maschile e femminile: uguale/diverso. Confrontiamo esperienze ed emozioni (1 Viewer)

Oshark

Ocean Soul
Dal punto di vista tecnico-meccanico, io ho notato che la piacevolezza cresce in funzione della durata.
Se, per qualche ragione, finisco presto (2 secondi), è una sensazione velocissima e poco intensa.
Se la situazione è più favorevole ce ne riesco a mettere almeno il doppio (4 secondi: lo so che non è mica da tutti, però credetemi sulla fiducia), e magari dopo aver praticato anche tre interi secondi di preliminari, la conclusione mi risulta mooolto più piacevole.

Vabbè, confesso le durate erano di fantasia, ma il concetto rimane.
Occhio, però, a non esagerare: oltre un certo limite, temo che i due sacchetti possano scoppiare. :eek:


Dal punto di vista emozionale, farlo perché - legittimamente ma banalmente - se ne ha voglia comporta risultati orgasmici inferiori al farlo perché magari, dopo qualche ora o giorno di tensione familiare, è giunta l'ora di fare la pace con la partner... e quindi si festeggia.


Per quanto riguarda il genere sessuale, se la prossima volta mi reincarnerò in una donna, upperò 'sto thread aggiornandolo doverosamente. :up:


Augh. :-o

:lol::lol::lol:
 

Petronio_arbiter

Chiamatemi Nuanda
per quanto mi riguarda, il mio orgasmo dipende esclusivamente dall'entusiasmo (e successivo orgasmo) del partner... :up:

mi è capitato diverse volte di interrompere la messinscena perché sentivo che lei lo faceva senza carica, più per accontentarmi che per effettiva voglia... :-o

in buona sostanza, non me ne frega nulla dell'eiaculazione (che oltretutto posso provocarmi da solo come meglio mi piace :cool:)...

il mio orgasmo col partner è il prima ed il durante... e se non ci si addormenta, il dopo :D
 

Claire

ἰοίην
per quanto mi riguarda, il mio orgasmo dipende esclusivamente dall'entusiasmo (e successivo orgasmo) del partner... :up:

mi è capitato diverse volte di interrompere la messinscena perché sentivo che lei lo faceva senza carica, più per accontentarmi che per effettiva voglia... :-o

in buona sostanza, non me ne frega nulla dell'eiaculazione (che oltretutto posso provocarmi da solo come meglio mi piace :cool:)...

il mio orgasmo col partner è il prima ed il durante... e se non ci si addormenta, il dopo :D

E' la cosa più bella del mondo (faccina con occhi sognanti). Avvertire la passione ed il piacere di lui. Sentire che GLI PIACE. E' un alimentarsi di doni.

(ancora faccina con gli occhi sognanti)
 

MissT

Forumer storico
Naturalmente il thread può andare tranquillamente e popperianamente in vacca... oppure toccare vette di elegia poetica e filosofica.. in ogni caso qualcuno ne potrebbe godere :D per cui veniamo a noi.

La mia riflessione sull'orgasmo parte da questo libro citato in questo vecchio articolo del corriere che lessi anni fa e che mi interessò parecchio sebbene non pensiate che tentai di copulare con la mia vecchia Polo... :-o

l' orgasmo e' banale: meglio accarezzare la pelle d' una macchina

La prima riflessioni prima di sciogliere il ghiaccio ed andare anche alle più crude descrizioni è se secondo voi per sua natura l'orgasmo è una monolite sempre uguale o può manifestarsi sotto forme diverse e se queste forme identificano il genere sessuale o anche proprio le tipologie del piacere o cos'altro.

Meco attendo...

Riguardo all ' articolo è complicato , non capisco tutto quello che vi si dice.... Quindi evito di parlarne :lol: riguardo alla seconda parte... Non mi pare proprio che l'orgasmo sia un monolite, a volte è una cosa prettamente fisica e a livello di cervello è deludente, a volte invece provoca delle esplosioni nel cervello ben diverse, a volte è lento e calmo a volte è un'unica onda travolgente ... Diciamo che è come fare una passeggiata in montagna, la montagna è sempre la stessa ma ci può essere un clima diverso, le tue condizioni fisico mentali diverse, la persona che ti accompagna ecc ecc :help:
 

MissT

Forumer storico
È imbarazzante parlare di queste cose.... :help: È anche difficile.... Come tradurre in parole delle sensazioni cosi intime? Se è una cosa legata al genere? Ovviamente solo se riesci ad entrare nel cervello dell'altro lo puoi sapere.... Dalle descrizioni direi che nonè mai uguale uguale per tutti e due, ma non so se è legato al genere.... Quantitativamente bisognerebbe prendere dei parametri e misurarli... Roba da scienziati proprio :rolleyes::):)
 

f4f

翠鸟科
È imbarazzante parlare di queste cose.... :help: È anche difficile.... Come tradurre in parole delle sensazioni cosi intime? Se è una cosa legata al genere? Ovviamente solo se riesci ad entrare nel cervello dell'altro lo puoi sapere.... Dalle descrizioni direi che nonè mai uguale uguale per tutti e due, ma non so se è legato al genere.... Quantitativamente bisognerebbe prendere dei parametri e misurarli... Roba da scienziati proprio :rolleyes::):)




IMHO
è del tutto impossibile paragonare le sensazioni tra Esseri Umani, perchè ci manca la capacità di analisi prima e di espressione poi
ad un livello più banale, come potrei mai sapere se un dato sapore è esattamente quello che sentite anche voi ? ( cfr il thread sull'aglio)
e se non posso verificare se un sapore, un suono sono lo stesso per me e per gli altri ?
figuriamoci se si mette un aspetto emozionale .... impossibile ogni confronto


ps
certo che è imbarazzante: si chiama pudore


ricordo un bel racconto di SF dove si deve scegliere un rammer, un pilota di ramjet
destinato a stare solo per decenni
e ci sono dei 'test' per capore il suo pudore, le sue necessità, il suo carattere ...
racconto che è nella mia collezione dei 'must'


pps
increbibile ... l'ho trovato
http://www.litmir.net/br/?b=127207&p=1
 
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