Libri e guide per investire in arte (1 Viewer)

mantegna

Forumer attivo
Senti un po',
e se (come sempre) non vai controcorrente
e scrivi anche tu un libro
ma dal titolo "L'illusione dell'investimento in Arte".

Le fatidiche mille copie sono assicurate


Certo, tu Baleng che hai una grande esperienza potresti dire la tua in un settore in cui hai effettivamente qualcosa da dire. Tutti a scrivere guide sugli investimenti in arte? E tu fai un pamphlet su come si viene turlupinati dai venditori di sogni e spieghi qual è la verità.

Il materiale per scrivere ce l'hai già in casa, basta lavorarci un po'. Io scrivo la prefazione.....:eeh:


Bastano qualche decina di esempi e qualche tabella dove si mostrano le quotazioni prima e dopo.
 

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
Senti un po',
e se (come sempre) non vai controcorrente
e scrivi anche tu un libro
ma dal titolo "L'illusione dell'investimento in Arte".

Le fatidiche mille copie sono assicurate
Mi piace molto il titolo che suggerisci. Potrei pensarci, sai.
L'unico problema è che dovrei sorbirmi la lettura (e l'acquisto :stop: ) di alcuni recenti testi che ben conosci :noo:
Però però ... :up:
 

mantegna

Forumer attivo
Mi piace molto il titolo che suggerisci. Potrei pensarci, sai.
L'unico problema è che dovrei sorbirmi la lettura (e l'acquisto :stop: ) di alcuni recenti testi che ben conosci :noo:
Però però ... :up:

Non occorre dileggiare gli altri, le cose le sai già, basta che scrivi quello che sai. Soprattutto potresti avere un merito: smontare il luogo comune che i prezzi salgono quando muore l'artista.
 

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
Non occorre dileggiare gli altri, le cose le sai già, basta che scrivi quello che sai. Soprattutto potresti avere un merito: smontare il luogo comune che i prezzi salgono quando muore l'artista.
La lettura dei testi aventi argomento simile è il presupposto (ci si documenta) per affrontare un argomento. Certo, essendo le tesi opposte ... ma non si tratta di dileggiare.
Però gli ultimi libri letti sull'argomento sono ormai vecchiotti.
Grazie per il suggerimento.
 

mantegna

Forumer attivo
La lettura dei testi aventi argomento simile è il presupposto (ci si documenta) per affrontare un argomento. Certo, essendo le tesi opposte ... ma non si tratta di dileggiare.
Però gli ultimi libri letti sull'argomento sono ormai vecchiotti.
Grazie per il suggerimento.

Aggiungo inoltre che i testi praticamente li hai già scritti in anni di contrasti sui vari forum. Basta che li recuperi e li integri con dei dati. Ecco la parte più gravosa sono i dati e le tabelle, un po' come nelle tesi di laurea dovrai dimostrare l'arcano (peraltro facile facile).

Voglio vedere questa bella compagnia dove attingeranno i loro dati per dimostrare il contrario, forse dovranno inventarli. Su 1000 artisti se ne rivalutano 10 ad essere ottimisti. Ma è proprio esaltando i 10 e dimenticando i 1000 che si costruiscono i sogni, ai miei tempi e forse anche ai tuoi si chiamavano mistificazioni, ma il termine non va più di moda.

Ci sono molti modi consci e inconsci di mistificare, anzi direi che siamo nel pieno della società della mistificazione, occorre una persona coraggiosa che vada contro corrente e inizi l'opera di demistificazione.

Esempio molti sono convinti di investire in borsa col trading online, purtroppo si trascura sempre il fatto che il 90% di chi lo fa perde i suoi soldi, un po' come a casinò. Basta vedere il concorso di directa SIM in cui si confrontano tutti gli anni delle squadre che fanno riferimento alle migliori università europee. Tutti gli anni, alla fine della competizione, il 90% ha perso soldi e questo accade sempre, tutti gli anni.

Nell'arte è addirittura peggio perchè i vincenti dovrebbero essere non più di 1 su 100 (dico un numero ma potrebbero essere di meno), ma visti i tempi lunghi e la mancanza di trasparenza del mercato fatto per lo più da oligopolisti che si accordano per controllare il mercato, questo è difficile che emerga.
E' invece facile col senno di poi dire: avete visto Fontana, uno comprava a 6milioni un taglio e oggi lo stesso costa 400000 euro. Togli le commissioni di acquisto e vendita e notando che con 6 milioni nel 66 compravi un appartamento non è poi questo gran che la rivalutazione di Fontana.
 
Ultima modifica:

Cris70

... a prescindere
E' invece facile col senno di poi dire: avete visto Fontana, uno comprava a 6milioni un taglio e oggi lo stesso costa 400000 euro. Togli le commissioni di acquisto e vendita e notando che con 6 milioni nel 66 compravi un appartamento non è poi questo gran che la rivalutazione di Fontana.

pensa che la stessa analisi su Fontana l'ho fatta qualche mese fa quando un vecchio collezionista mi disse che lui Fontana deli anni '60 l'avrebbe pure comprato ma era l'equivalente di un appartamento. Insomma non è mai costato poco.

Il vero guadagno è arrivato con il cambio lira/euro.
Li tutti mi dicono di aver avuto delle plusvalenze mostruose.

Riguardo invece che 1 su 100 ci guadagna o ci guadagnerà, non sono convinto.
E' troppo bassa come perncentuale e poi come sempre dipende sempre a che prezzo hai comprato
Il segreto è sempre tutto li.
 

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