LEHMAN BROTHERS QUARTO ATTO (4 lettori)

duetto

Forumer storico
Honorable Shelley C. Chapman

Wednesday, June 24, 2020


11:00 AM
08-01420-scc Lehman Brothers Inc. Ch.
Adversary proceeding: 19-01368-scc The Lehman Brothers Inc. Deferred Compensation Def v. Giddens
Status Conference
 

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Forumer storico
Docket # 60687
Filed Jun 23 2020

Notice of Appeal (related document(s)[60678]) filed by Joseph Waske. (Rouzeau, Anatin)


Debtor: 08-13555 Lehman Brothers Holdings Inc.
Related Dockets
 

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Forumer storico
Docket # 60685
Filed Jun 24 2020

Letter to the Honorable Shelley C. Chapman, Filed by Rex Wu. (Lopez, Mary)


Debtor: 08-13555 Lehman Brothers Holdings Inc.
 

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Forumer storico
Crac Lehman Brothers, Popolare di Bari condannata a risarcire più di 400mila euro: non informò i risparmiatori



La Banca Popolare di Bari è stata condannata a risarcire di oltre 400mila euro tre fratelli baresi che hanno perso i risparmi investiti in obbligazioni della banca americana Lehman Brothers.


Al termine di una vicenda processuale durata oltre 7 anni il Tribunale di Trani, lo scorso 18 giugno, ha accertato che la banca era venuta meno agli obblighi di informazione, mentre invece avrebbe dovuto informare i clienti circa il rischio specifico collegato agli investimenti in titoli Lehman Brothers “sicché questo poteva suggerire un disinvestimento”.




Il crack della banca americana Lehman Brothers, la quarta banca d’affari americana, avvenuto nel 2008, innescò una crisi finanziaria e economica globale dovuta anche alla diffusione dei titoli della banca, presenti perfino nei fondi pensione.


Il Tribunale ha dunque concluso per la risoluzione dei contratti di investimento. “Siamo molto soddisfatti per l’esito della vicenda, che ha visto rendere giustizia alle ragioni dei risparmiatori. Il punto forte della sentenza è riconoscere lo specifico obbligo della banca di vigilare sulla correttezza degli investimenti suggeriti ai propri clienti, anche in fase post vendita”, ha dichiarato l’avvocato Massimo Melpignano, responsabile nazionale Banca e Finanza di Konsumer Italia che ha assistito i risparmiatori.

 

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Forumer storico
“Non aveva informato i risparmiatori”, Popolare Bari dovrà risarcire 400mila euro

"Al termine di una vicenda processuale durata oltre 7 anni il Tribunale, con la sentenza depositata lo scorso 18 Giugno, ha accertato che la banca era venuta meno agli obblighi di informazione"


 

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Forumer storico
Banca Popolare di Bari condannata a risarcire oltre euro 400 mila: non aveva informato i risparmiatori




Banca Popolare di Bari condannata a risarcire oltre euro 400 mila: non aveva informato i risparmiatori
Puglia







25 Giugno 2020




Condanna al risarcimento per oltre 400 mila euro più interessi e le spese processuali.

Con una severa sentenza il Tribunale di Trani – Giudice dott.ssa Francesca Pastore – ha condannato la
Banca Popolare di Bari a risarcire tre fratelli della provincia di Bari, che avevano perso i risparmi investiti in
obbligazioni della banca americana Lehman Brothers.
Al termine di una vicenda processuale durata oltre 7 anni il Tribunale, con la sentenza depositata lo scorso 18 Giugno, ha accertato che la banca era venuta meno agli obblighi di informazione, mentre invece avrebbe dovuto informare i clienti circa il rischio specifico collegato agli investimenti in titoli Lehman Brothers “sicchè questo poteva suggerire un disinvestimento”. Il Tribunale ha dunque concluso per la risoluzione dei contratti di investimento.

“Siamo molto soddisfatti per l’esito della vicenda, che ha visto rendere giustizia alle ragioni dei risparmiatori. Il punto forte della sentenza è riconoscere lo specifico obbligo della banca di vigilare sulla correttezza degli investimenti suggeriti ai propri clienti, anche in fase post vendita – ha dichiarato l’avv. Massimo Melpignano, responsabile nazionale Banca e Finanza di Konsumer Italia e che ha assistito i risparmaitori in questa vicenda -. Come sempre il nostro grazie va ai consumatori coinvolti in questa vicenda, che hanno avuto fiducia nella Giustizia e pazientato per tutti questi lunghi anni di battaglia giudiziaria.”

Il crack della banca americana Lehman Brothers, la quarta banca d’affari americana, avvenuto nel 2008, innescò una crisi finanziaria e economica globale dovuta anche alla diffusione dei titoli della banca, presenti perfino nei fondi pensione.

“Konsumer Italia è soddisfatta del risultato ottenuto, che si aggiunge ai tanti che l’associazione sta ottenendo in tutta Italia grazie ad una intensa attività di vigilanza a favore dei consumatori” ha dichiarato Fabrizio Premuti, Presidente dell’associazione.

Il testo integrale della sentenza è pubblicato sul sito e sui canali social dell’associazione affinchè possa essere utilizzato quale precedente per la tutela dei diritti dei consumatori.


SENTENZA_TRIBUNALE_DI_TRANI


Fabrizio Premuti
Responsabile Nazionale Banca e Finanza Presidente Konsumer Italia


 

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Forumer storico
Crac Lehman Brothers, la Banca
Popolare di Bari risarcirà tre
risparmiatori


La sentenza del tribunale di Trani condanna l’istituto a risarcire i suoi clienti che avevano investito un milione di euro in titoli Lehman. La Popolare non li avrebbe avvisati per tempo del precipitare della situazione verso il fallimento del colosso americano


Il Tribunale di Trani ha condannato la Banca popolare di Bari a risarcire con 437 mila euro tre fratelli della provincia di Bari che nel 2005 avevano investito un milione di euro in titoli Lehman Brothers, invogliati «dal personale della banca che aveva garantito il basso rischio di quei prodotti finanziari e la loro solidità». Il capitale investito andò perso in seguito al fallimento di Lehman Brothers, nel settembre 2008. «È pacifico - spiega il Tribunale - che all’epoca della vendita dei titoli la Lehman non aveva manifestato alcuna grave e particolare difficoltà o crisi di liquidità o ribasso del valore e della solvibilità», ma successivamente l’istituto di credito non avrebbe correttamente informato il cliente sulle conseguenze della fuoriuscita di quei titoli dall’elenco del consorzio interbancario Pattichiari, tenuto conto che già un anno prima del fallimento «v’erano i primi significativi elementi finanziari di allarme» e che «almeno da marzo 2008 i soggetti professionali del settore finanziario non potevano non essere avveduti dei gravi segnali di possibile default della banca d’affari Lehman». La banca, cioè, «avrebbe dovuto informare i clienti al più tardi nel marzo 2008» che «la situazione della Lehman stava repentinamente cambiando, sicché questo poteva suggerire un disinvestimento». In quel momento il valore residuo dei titoli investiti era pari a 786 mila euro, in parte già rimborsati. Ora la banca dovrà pagarne altri 437 mila.


«Riconosciuto l’obbligo di vigilanza della banca»
«Il punto forte della sentenza è riconoscere lo specifico obbligo della banca di vigilare sulla correttezza degli investimenti suggeriti ai propri clienti, anche in fase post vendita» è il commento dell’avvocato Massimo Melpignano, legale dei tre risparmiatori e responsabile nazionale Banca e Finanza di Konsumer Italia.












25 giugno 2020

 

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Forumer storico
Honorable Shelley C. Chapman

Wednesday, July 01, 2020


10:00 AM
08-13555-scc Lehman Brothers Holdings Inc. Ch. 11
Doc #59936 Motion of the Plan Administrator for an Order in Aide of Execution of the Modified Third Amended Joint Chapter 11 Plan of Lehman Brothers Holdings Inc. and Its Affiliated Debtors


Prossimo appuntamento presso la Corte Fallimentare di New York - giudice Chapman.
 

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