L'avvento dell'euro (1 Viewer)

Nonsoniente

Forumer storico
Le dinamiche dall'entrata in vigore dell'euro sono state, un fiume di merci che dal centro europa ( Germania) sono andate alla periferia, e un fiume di denaro dalla periferia è andato verso il centro. Il punto terminale del viaggio di questo denaro sono state le banche Tedesche. Avendo i forzieri pieni cosa ne facevano di questo denaro, lo prestavano ai paesi periferici.

Germania= esportatore di merci e di capitali

Paesi periferici= importatori di merci e di capitali.

Ricapitoliamo il passaggio, esporto merci ed incasso soldi, i soldi che incasso li presto ai compratori delle merci, così poi mi entrano non solo i soldi delle merci, ma anche i soldi d'interesse per il capitale prestato.

Cosa sarebbe successo nel mondo Liberista dove la mano invisibile del mercato regola tutto e tutto sana?

Per acquistare i beni dei paesi forti ci sarebbe stato una forte domanda di moneta di quei paesi. La forte richiesta di domanda di moneta avrebbe comportato un forte apprezzamento della moneta ( che sottostà alle leggi della domanda ed offerta come una qualsiasi merce). L'apprezzamento della moneta avrebbe reso meno conveniente l'acquisto delle merci e così il mercato si sarebbe riequilibrato da solo.

PECCATO CHE I PAESI PERIFERICI NON AVEVANO PIU UNA MONETA PROPRIA, MA AVEVANO LA STESSA MONETA DEI PAESI DOVE IMPORTAVANO LE MERCI.

Un altro modo per limitare lo squilibrio della bilancia dei pagamanti potrebbe essere stato quello di mettere dei dazi sulle merci importare, per ridurre la fuoriuscita di moneta. Ma anche questo ai paesi periferici definiti Maiali, non era concesso per i trattati firmati.

UNA COSA CHE I TRATTATI NON PREVEDONO PUR CHIAMANDOSI UNIONE E' UN SISTEMA DI RIALLOCAZIONE DI RISORSE PER TENERE LE BILANCIE DEI PAGAMENTI DELL'UNIONE IN SOSTANZIALE EQUILIBRIO.

Tradotto: i soldi che il paese più forte incassa dal paese più debole vendedogli le merci, li reinveste nei sistemi produttivi del paese più debole per renderlo più competitivo. Questa sarebbe Unione, perchè la competizione dovrebbe:

NON SVOLGERSI FRA I PAESI MEMBRI DELL'UNIONE, MA BENSI' FRA L'UNIONE NEL SUO INSIEME ED IL RESTO DEL MONDO.

AVETE MAI SENTITO QUESTI DISCORSI DAI MEDIA MAINSTREAM? NO MAI, vi infinocchiano con altre cose i piccoli casi d'inefficienza e di clientelismo, i falsi invalidi, tutte cose che un paese forte, produttivo e tecnologico può anche sopportare.
 
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Nonsoniente

Forumer storico
Avere capito questo nel 2003 ci avrebbe permesso di vendere Indice Italia a 20500 e acquistare Indice Tedesco a 2200. A distanza di 9 anni esatti Italia a 16600 e Germania a 6900.
 

Nonsoniente

Forumer storico
POLITICA MERCANTILISTICA COSA SIGNIFICA?

Vuol dire che un paese, nel ns caso la Germania, decide di crescere non attraverso la crescita interna ( alti salari in rapporto alla produttività e conseguntemente crescita dell'inflazione) ma bensì grazie alle esportazioni verso altri paesi, quindi drenando denaro dai paesi importatori.
Per poter continuare nel tempo la poltica mercantilistica ci vuole una condizione:

CHE IL PAESE ESPORTATORE SIA DISPOSTO A FINANZIARE IL PAESE IMPORTATORE.
 

Nonsoniente

Forumer storico
Se un paese ( Germania) vuole perseguire una politica mercantilistica deve mettere in campo questo combinato

1) Bassi salari in rapporto alla produttività

2) Avere un elevato apparato tecnologico.

Già con queste condizioni un paese si trova nella posizione ottimale per poter perseguire una politica mercantilistica.

Ma manca una gamba per creare il terreno perfetto. Il SISTEMA DI CAMBI FISSI, Bretton Woods, Sme, Ume.

Con l'avvento dell'euro così come strutturato i paesi periferici dell'area euro hanno creato le condizioni perfette perchè la Germania potesse seguire la propria Politica mercantilistica.

Prima dell'avvento dell'euro la bilancia dei pagamenti della germania nei confronti dei paesi che hanno adottato l'euro era in negativo di 2 punti di Pil, questo significava che uscivano marchi dalla Germania e andavano nelle tasche degli altri paesi europei, con l'avvento dell'euro la bilancia dei pagamenti dei tedeschi nei confronti dei paesi euro vanta un surplus di 5 punti di PIL.

DOMANDA DELLE DOMANDE MA PERCHE' UN PAESE COME L'ITALIA HA CONTRIBUITO A CREARE IL TERRENO PERFETTO A UN PAESE COME LA GERMANIA CHE DAL DOPOGUERRA AD OGGI HA SEMPRE AVUTO UNA PREDISPOSIZIONE PER LA POLITICA MERCANTILISTICA?

E ALTRA DOMANDA I SINDACATI E LA CONFINDUSTRIA PERCHE' NON SI SONO OPPOSTI CON VIGORE, ANZI IL SINDACATO HA FATTO DELL'EURO IL PROPRIO TOTEM?

Alla prossima puntata.
 
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bischer0tt0

mi sono già rotto
Le dinamiche dall'entrata in vigore dell'euro sono state, un fiume di merci che dal centro europa ( Germania) sono andate alla periferia, e un fiume di denaro dalla periferia è andato verso il centro. Il punto terminale del viaggio di questo denaro sono state le banche Tedesche. Avendo i forzieri pieni cosa ne facevano di questo denaro, lo prestavano ai paesi periferici.

Germania= esportatore di merci e di capitali

Paesi periferici= importatori di merci e di capitali.

Ricapitoliamo il passaggio, esporto merci ed incasso soldi, i soldi che incasso li presto ai compratori delle merci, così poi mi entrano non solo i soldi delle merci, ma anche i soldi d'interesse per il capitale prestato.

Cosa sarebbe successo nel mondo Liberista dove la mano invisibile del mercato regola tutto e tutto sana?

Per acquistare i beni dei paesi forti ci sarebbe stato una forte domanda di moneta di quei paesi. La forte richiesta di domanda di moneta avrebbe comportato un forte apprezzamento della moneta ( che sottostà alle leggi della domanda ed offerta come una qualsiasi merce). L'apprezzamento della moneta avrebbe reso meno conveniente l'acquisto delle merci e così il mercato si sarebbe riequilibrato da solo.

PECCATO CHE I PAESI PERIFERICI NON AVEVANO PIU UNA MONETA PROPRIA, MA AVEVANO LA STESSA MONETA DEI PAESI DOVE IMPORTAVANO LE MERCI.

Un altro modo per limitare lo squilibrio della bilancia dei pagamanti potrebbe essere stato quello di mettere dei dazi sulle merci importare, per ridurre la fuoriuscita di moneta. Ma anche questo ai paesi periferici definiti Maiali, non era concesso per i trattati firmati.

UNA COSA CHE I TRATTATI NON PREVEDONO PUR CHIAMANDOSI UNIONE E' UN SISTEMA DI RIALLOCAZIONE DI RISORSE PER TENERE LE BILANCIE DEI PAGAMENTI DELL'UNIONE IN SOSTANZIALE EQUILIBRIO.

Tradotto: i soldi che il paese più forte incassa dal paese più debole vendedogli le merci, li reinveste nei sistemi produttivi del paese più debole per renderlo più competitivo. Questa sarebbe Unione, perchè la competizione dovrebbe:

NON SVOLGERSI FRA I PAESI MEMBRI DELL'UNIONE, MA BENSI' FRA L'UNIONE NEL SUO INSIEME ED IL RESTO DEL MONDO.

AVETE MAI SENTITO QUESTI DISCORSI DAI MEDIA MAINSTREAM? NO MAI, vi infinocchiano con altre cose i piccoli casi d'inefficienza e di clientelismo, i falsi invalidi, tutte cose che un paese forte, produttivo e tecnologico può anche sopportare.

mi era sfuggito questo 3d

molto interessante :up:
 

Nonsoniente

Forumer storico
Avevo smesso di scrivere su questo post lasciando questa domanda

DOMANDA DELLE DOMANDE MA PERCHE' UN PAESE COME L'ITALIA HA CONTRIBUITO A CREARE IL TERRENO PERFETTO A UN PAESE COME LA GERMANIA CHE DAL DOPOGUERRA AD OGGI HA SEMPRE AVUTO UNA PREDISPOSIZIONE PER LA POLITICA MERCANTILISTICA?

E ALTRA DOMANDA I SINDACATI E LA CONFINDUSTRIA PERCHE' NON SI SONO OPPOSTI CON VIGORE, ANZI IL SINDACATO HA FATTO DELL'EURO IL PROPRIO TOTEM?


E altra domanda, come mai l'euro divenne la nuova religione per la sinistra Italiana quella che doveva combattere il Berlusconismo.

Meglio di me su questo argomento ha sintetizzato il Prof. Bagnai, riporto alcuni suoi passaggi

[FONT=&quot]1)[/FONT][FONT=&quot] 1) [/FONT][FONT=&quot]rivendicando l’euro la sinistra italiana si è suicidata politicamente, perché l’euro è il coronamento di due progetti non esattamente di sinistra: il progetto imperialistico della Germania, e il progetto di “disciplina” dei sindacati mediante il vincolo esterno, caro alle classi dominanti dei paesi periferici;[/FONT][FONT=&quot][/FONT]

[FONT=&quot]2)[/FONT][FONT=&quot] [/FONT][FONT=&quot]l’ideologia del “vincolo esterno”, tra l’altro, era intrinsecamente di destra perché disconosceva in modo paternalistico il diritto dei cittadini di orientare le scelte economiche del proprio paese, delegandolo a istanze tecnocratiche spacciate per indipendenti, e si basava su un ampio progetto di disinformazione, volto a nascondere i costi economici dell’euro ampiamente documentati dalla letteratura economica; la Realpolitik suggeriva però alla sinistra di aderire a questa ideologia di destra, che era l’unica che le desse qualche speranza di accedere ogni tanto alla stanza dei bottoni[/FONT]

Tradotto in parole povere. La classse dirigente italiana ha svenduto il ,paese per poter disciplinare le classi lavoratrici. La sinistra italiana i nipotini di stalin, hanno aderito a questo progetto che era contro gli interessi dei propri elettori in quanto era l'unico modo per accedere alla stanza dei bottoni. Tradotto hanno venduto l'anima al diavolo pur di arrivare al potere.

Singolare che in questo forum ci siano ancora persone che parlano di riformare questi partiti, veramente esilerante.
 

Nonsoniente

Forumer storico
Vediamo come è la bilancia dei pagamenti di alcuni paesi dell'area euro nel 2010, espresso in dollari, paesi che hanno la stessa moneta, ma hanno 17 debiti pubblici diversi 17 mercati del lavoro diversi, 17 bilance dei pagamenti diverse, senza nessun meccanismo di aggiustamento per assorbire gli squilibri.

Germania + 162,300,002,304

Olanda + 46,690,000,896

Austria + 9,900,000,256


Grecia - -17,100,000,256

Portogallo -19,029,999,616

Francia -53,290,000,384

Italia -61,980,000,256

Spagna -66,739,998,720

La maggior parte di questi surplus o defcit si realizzano nell'area euro, significa che il surplus dei paesi virtuosi ( come i politici venduti e corrotti chiamano i paesi del nord) sono i defcit dei paesi spendaccioni, Latini . Sono enormi flussi di denaro che vanno dalla periferia POVERA al centro RICCO.

RAGAZZINI ( dall'alto della mia età) posso chiamare molti di voi così , sapete quale sono gli unici mezzi per ridurre questi squilibri ( MANTENEDO L'EURO) per poter tornare a vivere in un paese normale?

ATTENDO RISPOSTA SOPRATTUTTO DA QUELLI CHE DIFENDONO QUESTA CLASSE POLITICA e che parlano di FUFFA.

Dopo le risposte forse qualcuno capirà perchè le LADRERIE DEI NS POLITICI sono una quazzata rispetto alla situazione che ci hanno messo, e forse qualcuno capirà perchè io penso che :

CI VUOLE UNA NORIMERGA PER L'INTERA CLASSE DIRIGENTE DI QUESTO PAESE.

IN ITALIA L'EURO E' STATO ADOTTATO PER SCATENARE UNA GUERRA DI CLASSE DA PARTE DEI RICCHI ( IL 10% DELLA POPOLAZIONE) CONTRO IL RESTANTE 90%, E L'INTERA CLASSE POLITICA DA ALLEANZA NAZIONALE A SEL PASSANDO PER LA LEGA HA FATTO GLI INTERESSI DI QUEL 10% ABBANDONANDO IL RESTANTE 90%

Tratto dal blog del Prof. Bagnai.

[FONT=&quot]Capito cosa voglio dire quando dico che l'euro (e prima lo Sme) sono stati usati come strumento di lotta di classe? Voglio dire che da quando ci siamo sentiti dire "lo vuole l'Europa" la dinamica (e quindi la quota distributiva) dei salari è stata compressa (e quindi quella dei profitti si è allargata). A questo serve l'euro. Non a difendere la vedova e l'orfano. A difendere il capitalista e il [FONT=&quot]rentier. E non lo dico io. Lo dice (diplomaticamente) Acocella, che ben descrive il modo in cui i banchieri centrali "indipendenti" cominciarono a scodinzolare attorno alla moneta unica non appena colsero il fatto che il peso politico del PCI era declinante (i famosi carri armati...), e lo dicono, meno diplomaticamente ma più asciuttamente, i [/FONT]dati[/FONT]
 

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