la vaccinazione alla BILL GATES (1 Viewer)

tontolina

Forumer storico
bill gates il profeta che evidenzia il danno causato all'economia che sarebbe salva se gli stati spenderanno miliardi

insomma hanno boicottato le cure poco costose al coronavirus come il plasma iperimmune per imporci un vaccino che modificherà il DNA

20 AGO 2020 08:50

“LA PANDEMIA FINIRÀ ENTRO IL 2021 MA CI SARANNO ANCORA MILIONI DI MORTI” - LA PROFEZIA DI BILL GATES: " LA MAGGIOR PARTE DEI QUEI DECESSI NON SARÀ CAUSATA DALLA MALATTIA MA DAL SOVRACCARICO DEI SISTEMI SANITARI, E DI ECONOMIE GIÀ STRESSATE. DOBBIAMO SPENDERE MILIARDI PER IL VACCINO ED EVITARE I DANNI CHE IL CORONAVIRUS STA FACENDO ALL'ECONOMIA" - LE CRITICHE ALL'ATTEGGIAMENTO DI TRUMP E ALLE TEORIE DEL COMPLOTTO…

Testo tratto da The Economist e pubblicato da “la Stampa” - Traduzione di Anna Zafesova


Ci saranno ancora milioni di morti, prima della fine della pandemia di Covid-19. È il cupo presagio di Bill Gates, co-fondatore della Microsoft e uno dei più grandi filantropi del mondo grazie alla Fondazione Bill&Melinda Gates, lanciato ai primi di agosto in un'intervista con il direttore dell'Economist Zanny Minton Beddoes. Gates dice anche che la maggior parte di quelle morti non sarebbe causata dalla malattia in quanto tale, ma dal sovraccarico dei sistemi sanitari, e di economie già stressate.

E critica la politicizzazione della risposta americana al virus, e la diffusione di teorie del complotto (che spesso lo hanno visto protagonista), due fattori che hanno contribuito a rallentare le misure di contenimento dei contagi. Gates però vede anche motivi di speranza a medio termine: secondo lui, per la fine del 2021 sarà avviata la produzione di massa di un vaccino "abbastanza" efficace, rendendo immune una quota dell'umanità sufficiente da bloccare la pandemia. Gates ha iniziato a dedicarsi ai virus e ai vaccini ben prima che il nuovo coronavirus venisse scoperto nella provincia cinese di Hubei, alla fine dell'anno scorso.

La Fondazione Gates è al centro di un'alleanza globale che vuole sradicare la poliomielite vaccinando tutti, e che combatte la malaria mentre sta cercando un vaccino. Già anni fa aveva messo in guardia contro una nuova malattia che avrebbe causato una pandemia globale: era un problema non del «se», ma del «quando», e Gates invitò il mondo a tenere «esercitazioni sui germi» sul modello di quelle militari. La sua fondazione ha già devoluto più di 350 milioni di dollari alla lotta contro la pandemia di Covid-19, soprattutto per ridurre il suo impatto nel mondo in via di sviluppo. Ma non basta.

«Dobbiamo tutti spendere miliardi per ottenere il vaccino, per evitare i trilioni di danni che la pandemia sta facendo all'economia», dice. I dati molto frammentati non permettono di stimare l'impatto reale del danno in molti Paesi poveri. I dati raccolti il 17 agosto dall'Africa Centres for Disease Control and Prevention, un ente che si occupa di salute pubblica, parlano di più di un milione di casi registrati e più di 25 mila morti per Covid-19 in Africa. In India sono stati censiti quasi 52 mila decessi. In entrambi i casi, i numeri veri sono probabilmente molto più elevati.

Il coronavirus non è però l'unica forza micidiale all'opera nel mondo emergente colpito dalla pandemia. I milioni di morti profetizzati da Bill Gates non verranno causate direttamente dal Covid-19, ma dalle sue conseguenze: secondo lui, quasi il 90 per cento dei decessi avranno cause indirette. I lockdown ridurranno l'accesso ai vaccini e ai farmaci per curare altre malattie, e i decessi per Hiv e malaria aumenteranno.

La minore produttività agricola porterà alla diffusione della fame, mentre i tassi dell'istruzione scenderanno. Il virus potrebbe cancellare decenni di progressi nella lotta alla povertà. Per scongiurare questo rischio, Bill Gates chiede ai Paesi ricchi di comprare vaccini per quelli poveri. Non è soltanto un calcolo altruistico: se alcuni Paesi resteranno bacini del virus, nuovi focolai di contagi continueranno ad apparire anche altrove.

Se i vaccini avranno nei Paesi ricchi un costo abbastanza elevato da coprire le spese fisse di produzione - test clinici, costruzione di fabbriche e così via - il costo a margine delle forniture ai Paesi poveri sarebbe relativamente modesto, nell'ordine dei 10-12 miliardi di dollari totali.

Nella visione di Gates, il grosso di questa spesa dovrebbe provenire dall'America, alla quale attribuisce anche «il voto massimo» nella ricerca e nello sviluppo del vaccino, l'80 per cento dell'impegno globale. Spera che la prossima legge sul bilancio presentata al Congresso stanzierà fondi per i vaccini del mondo povero. Questo però dipenderà dalla politica. Il negoziato congressuale sul prossimo pacchetto di stimoli per l'America è in stallo da settimane. La polarizzazione politica ha complicato la risposta al virus, con problemi che gli altri Paesi non hanno.

Perfino l'atto di indossare la mascherina è diventato una dichiarazione politica, più che l'adesione ai consigli degli esperti sanitari. Bill Gates ritiene che questa situazione rimarrà, anche se le elezioni di novembre portassero un cambio al vertice. Una volta persa la fiducia del pubblico, una volta che la politica dalla logica dei costi-benefici passa nel campo della lotta partigiana, invertire la tendenza non è facile. Gates crede che in una presidenza Biden il rifiuto di indossare la mascherina possa diventare per i sostenitori di Donald Trump un modo per manifestare la loro rabbia. La mancanza di leadership in America ha danneggiato la lotta alla pandemia anche nel resto del mondo.

L'unica superpotenza mondiale ha a lungo guidato l'impegno globale per la salute, e in sua assenza trovare il consenso diventa molto più difficile. Molti Paesi tendono a rinunciare al multilateralismo e alla cooperazione dentro le istituzioni internazionali, ed è difficile sperare in un'inversione di tendenza, considerando che il virus sta erodendo le entrate degli Stati ovunque.

La generosità, indipendente dai benefici che porta sia al beneficiario che al benefattore, scarseggia quando i budget si riducono. Il vaccino non basta: bisogna convincere la gente a vaccinarsi, e anche su questo gli americani sono indietro. Un sondaggio recente di Gallup ha rivelato che uno su tre rifiuterebbe un vaccino approvato dalla Food and Drug Administration, anche se fosse gratuito.

Ci sono però anche buone notizie: le ultime ricerche suggeriscono, secondo Gates, che gli altri coronavirus in circolazione e l'immunità parziale offerta dai vaccini già utilizzati per altre malattie offrono già un grado di protezione contro il Covid-19, che inoltre sembra meno contagioso di alcuni altri morbi. La stima attuale parla della necessità di vaccinare il 30-60 per cento della popolazione mondiale in modo da fermare la pandemia: «Per fortuna, non è un virus come il morbillo, che richiede il 90 per cento della copertura vaccinale». Nel 2000, quando Gates si è ritirato dalla guida della Microsoft, la Fondazione Gates ha lanciato GAVI, un'alleanza globale per la fornitura di vaccini ai Paesi poveri. Il suo impegno per la vaccinazione contro morbillo e polio ne ha fatto un esperto di distribuzione equa, soprattutto nei Paesi poveri.

Lui crede che il vaccino contro il Covid-19 sarà il più rapido mai prodotto, e se sarà pronto nei tempi che prevede diventerà il vaccino che ha impegnato meno tempo a raggiungere i pazienti di tutta la storia. Il mondo sta cercando di raggiungere questo obiettivo. Si sta lavorando su più di 150 vaccini, di cui sei sono già nella fase finale di test clinici su ampia scala.

Gates ha già donato a questa causa centinaia di milioni di dollari, e vuole donarne molti di più. Il denaro delle fondazioni private ha però un limite: sono i governi a dover guidare il processo, dice Gates, sia perché sarà la loro infrastruttura sanitaria a distribuire il vaccino, sia perché così sarà più facile ottenere la fiducia del pubblico. Finora hanno stanziato all'impegno globale per produrre e distribuire il vaccino appena 10 miliardi di dollari. E questo non basta.

DAGOSPIA.COM "https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/ldquo-pandemia-finira-entro-2021-ma-ci-saranno-ancora-milioni-245021.htm"
 

tontolina

Forumer storico
La pandemia e la guerra alla vita di Bill Gates
Bill


Nel marzo 2015, Bill Gates ha mostrato un’immagine del coronavirus durante un TED Talk e ha detto al pubblico che quella sarebbe stata la più grande catastrofe del nostro tempo. La vera minaccia alla vita, ha detto, non sono i missili, ma i microbi.
Quando la pandemia del coronavirus si è diffusa sulla terra come uno tsunami cinque anni dopo, ha fatto rivivere il linguaggio di guerra, descrivendo la pandemia come “una guerra mondiale”.
La pandemia del coronavirus mette tutta l’umanità contro il virus“, ha detto.
In realtà, la pandemia non è una guerra. La pandemia è una conseguenza della guerra. Una guerra contro la vita.
La mente meccanica collegata alla macchina di estrazione del denaro ha creato l’illusione che l’uomo sia separato dalla natura, e la natura sia morta, materia prima inerte, una cosa da sfruttare.
Ma, in realtà, noi facciamo parte del bioma. E siamo parte del viromo. Il bioma e il viromo siamo noi. Quando facciamo guerra alla biodiversità delle nostre foreste, delle nostre fattorie, e nelle nostre viscere, facciamo guerra a noi stessi.
L’emergenza sanitaria del coronavirus è inseparabile dall’emergenza sanitaria dell’estinzione, dall’emergenza sanitaria della perdita di biodiversità e dall’emergenza sanitaria della crisi climatica.
Tutte queste emergenze sono radicate in una visione del mondo meccanicistica, militaristica, antropocentrica, che considera l’uomo separato e superiore agli altri esseri. Esseri che possiamo possedere, manipolare e controllare.
Tutte queste emergenze sono radicate in un modello economico basato sull’illusione di una crescita senza limiti e di un’avidità senza limiti, che viola i confini planetari e distrugge l’integrità degli ecosistemi e delle singole specie.
Nuove malattie nascono perché un’agricoltura globalizzata, industrializzata e inefficiente invade gli habitat, distrugge gli ecosistemi e manipola animali, piante e altri organismi senza alcun rispetto per la loro integrità e la loro salute.
Siamo collegati in tutto il mondo attraverso la diffusione di malattie come il coronavirus perché abbiamo invaso le case di altre specie, manipolato piante e animali per profitti commerciali e avidità, e coltivato monocolture.
Mentre disboschiamo le foreste, mentre trasformiamo le aziende agricole in monocolture industriali che producono prodotti tossici e vuoti dal punto di vista nutrizionale, mentre la nostra dieta si degrada attraverso la lavorazione industriale con prodotti chimici di sintesi e l’ingegneria genetica, e mentre perpetuiamo l’illusione che la terra e la vita siano materie prime da sfruttare per i profitti, siamo davvero collegati.
Ma invece di connetterci su un continuum di salute proteggendo la biodiversità, l’integrità e l’auto-organizzazione di tutti gli esseri viventi, compresi gli esseri umani, siamo connessi attraverso la malattia.
Secondo l’Organizzazione Internazionale del Lavoro,
1,6 miliardi di lavoratori dell’economia informale (che rappresentano i più vulnerabili sul mercato del lavoro), su un totale mondiale di due miliardi e una forza lavoro globale di 3,3 miliardi, hanno subito danni enormi alla loro capacità di guadagnarsi da vivere. Ciò è dovuto a misure di blocco e/o al fatto che lavorano nei settori più colpiti.
Secondo il Programma Alimentare Mondiale, un quarto di miliardo di persone in più saranno spinte alla fame e 300.000 potrebbero morire ogni giorno.
Anche queste sono pandemie che uccidono la gente.
Uccidere non può essere una ricetta per salvare vite umane.
La salute riguarda la vita e i sistemi viventi. Non c’è “vita” nel paradigma della salute che Bill Gates e la sua famiglia stanno promuovendo e imponendo al mondo intero. Gates ha creato alleanze globali per imporre analisi dall’alto verso il basso e prescrizioni per i problemi di salute. Dà soldi per definire i problemi, e poi usa la sua influenza e il suo denaro per imporre le soluzioni. E nel processo, si arricchisce.
I suoi “finan
ziamenti” portano alla cancellazione della democrazia e della biodiversità, della natura e della cultura. La sua “filantropia” non è solo filantropia. È filantro-imperialismo.

La pandemia di coronavirus e l’isolamento hanno rivelato ancora più chiaramente come ci stiamo riducendo a oggetti da controllare, con i nostri corpi e le nostre menti come nuove colonie da invadere. Gli imperi creano colonie, le colonie racchiudono i beni comuni delle comunità indigene viventi e li trasformano in fonti di materia prima da estrarre per i profitti.
Questa logica lineare ed estrattiva non riesce a vedere le relazioni intime che sostengono la vita nel mondo naturale. È cieca alla diversità, ai cicli di rinnovamento, ai valori del dare e del condividere, al potere e al potenziale dell’auto-organizzazione e della mutualità. È cieca agli sprechi che crea e alla violenza che scatena.
Il blocco esteso del coronavirus è stato un esperimento di laboratorio per un futuro senza umanità.


Il 26 marzo 2020, al culmine della pandemia di coronavirus e nel bel mezzo del blocco, Microsoft ha ottenuto un brevetto dall’Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale (OMPI).
Il brevetto WO 060606 dichiara che

l’attività del corpo umano associata a un compito fornito a un utente può essere utilizzata in un processo di estrazione mineraria di un sistema di crittovalutazione….
L’”attività corporea” che Microsoft vuole estrarre comprende le radiazioni emesse dal corpo umano, le attività cerebrali, il flusso di fluidi corporei, il flusso sanguigno, l’attività degli organi, i movimenti del corpo come il movimento degli occhi, il movimento del viso e quello dei muscoli, così come qualsiasi altra attività che può essere percepita e rappresentata da immagini, onde, segnali, testi, numeri, gradi o qualsiasi altra informazione o dato.

Il brevetto è una rivendicazione di proprietà intellettuale sul nostro corpo e sulla nostra mente.

Nel colonialismo, i colonizzatori si assegnano il diritto di prendere la terra e le risorse delle popolazioni indigene, di estinguere le loro culture e la loro sovranità e, in casi estremi, di sterminarle.
Il brevetto WO 060606 è una dichiarazione di Microsoft che i nostri corpi e le nostre menti sono le sue nuove colonie.

Siamo miniere di “materia prima” – i dati estratti dai nostri corpi.
Piuttosto che esseri sovrani, spirituali, coscienti, intelligenti, che prendono decisioni e fanno scelte con saggezza e valori etici sugli impatti delle nostre azioni sul mondo naturale e sociale di cui facciamo parte, e al quale siamo inestricabilmente legati, siamo “utenti”.
Un “utente” è un consumatore senza possibilità di scelta nell’impero digitale.


Ma questa non è la visione complessiva di Gates.

In realtà, è ancora più sinistro colonizzare le menti, i corpi e gli spiriti dei nostri figli prima ancora che abbiano l’opportunità di capire come sono la libertà e la sovranità, a cominciare dai più vulnerabili.

Nel maggio 2020, il governatore Andrew Cuomo di New York ha annunciato una partnership con la Gates Foundation perreinventare l’istruzione“. Cuomo ha definito la Gates un visionario e ha sostenuto che la pandemia ha creato “un momento nella storia in cui possiamo effettivamente incorporare e far progredire le idee [della Gates]… tutti questi edifici, tutte queste aule fisiche, perché, con tutta la tecnologia che avete?
In realtà, Gates ha cercato di smantellare il sistema educativo pubblico degli Stati Uniti per due decenni. Per lui, gli studenti sono miniere di dati. Ecco perché gli indicatori che promuove sono la frequenza, l’iscrizione al college e i punteggi di un test di matematica e di lettura, perché questi possono essere facilmente quantificati e minati.
Nel reimmaginare l’istruzione, i bambini saranno monitorati attraverso sistemi di sorveglianza per verificare se sono attenti mentre sono costretti a frequentare le lezioni a distanza, da soli a casa.
La distopia è quella in cui i bambini non tornano mai a scuola, non hanno la possibilità di giocare, non hanno amici.
È un mondo senza società, senza relazioni, senza amore e amicizia.
Mentre guardo al futuro in un mondo di Gates e di baroni della tecnologia, vedo un’umanità ulteriormente polarizzata in un gran numero di persone “gettate via” che non hanno posto nel nuovo Impero. Coloro che sono inclusi nel nuovo Impero saranno poco più che schiavi digitali.



Oppure, possiamo resistere.
Possiamo seminare un altro futuro, approfondire le nostre democrazie, reclamare i nostri beni comuni, rigenerare la terra come membri viventi di una Famiglia Unica della Terra, ricca della nostra diversità e libertà, una nella nostra unità e interconnessione.
È un futuro più sano. È un futuro per il quale dobbiamo lottare. È un futuro che dobbiamo rivendicare.
Siamo sull’orlo dell’estinzione.

Permetteremo che la nostra umanità come esseri viventi, coscienti, intelligenti, autonomi, sia estinta da una macchina avida che non conosce limiti e non è in grado di porre un freno alla sua colonizzazione e distruzione?
Oppure fermeremo la macchina e difenderemo la nostra umanità, la libertà e l’autonomia per proteggere la vita sulla terra?
Vandana Shiva
Da CommonDreams
Fonte: Vandana Shiva - La pandemia e la guerra alla vita di Bill Gates
 

tontolina

Forumer storico
Biopirateria
“Una nazione che distrugge la sua terra, distrugge se stessa.” - Lettera del presidente Franklin D. Roosevelt a tutti i governatori statali, febbraio 1937.

La lunga esperienza e la ricerca hanno dimostrato che l’agroecologia basata sulla biodiversità, la libertà in fatto di semi e la libertà in fatto di cibo è essenziale, non solo per le libertà civili e la democrazia, ma per il futuro del cibo e dell’agricoltura.

Per migliaia di anni, l’innovazione e la biodiversità degli agricoltori si sono evolute insieme per creare le pratiche più efficienti per la produzione alimentare sostenibile e la biodiversità. Il fondamentale studio del 2009 delle Nazioni Unite condotto dall’International Assessment of Agricultural Knowledge, Science and Technology for Development (IAASTD) documenta le prove incontrovertibili che dimostrano il misero fallimento della “Rivoluzione Verde” di Gates / Rockefeller nel migliorare l’agricoltura tradizionale.

IAASTD ha schierato un team di 900 scienziati, agronomi e ricercatori di spicco per studiare il problema della fame nel mondo. Il loro rapporto completo e definitivo ha mostrato che le colture OGM non sono la risposta alle carenze alimentari o alla povertà rurale. Quel rapporto conclude definitivamente che né la "Rivoluzione Verde" di Gates né i suoi OGM possono nutrire il mondo e allo stesso tempo proteggere il pianeta.
L’analisi completa dell’IAASTD dimostra che la rivoluzione verde lanciata dalla Fondazione Rockefeller in India e in Messico negli anni ’60 è stata una catastrofe; il percorso chimico delle monocolture ha minato la capacità della Terra di sostenere la vita e la produzione alimentare distruggendo la biodiversità, il suolo e l’acqua, oltre a contribuire al cambiamento climatico.

Le politiche della "Rivoluzione Verde" sovvertono la sicurezza alimentare e nutrizionale e espropriano i piccoli agricoltori attraverso il debito per acquistare fattori di produzione esterni e brevettati. IAASTD e numerosi altri studi dimostrano che la sovranità dei semi, la sovranità alimentare e la sovranità della conoscenza sono l’unico futuro possibile per l’alimentazione e l’agricoltura. Le Nazioni Unite e i migliori scienziati agricoli del mondo hanno ammesso che gli OGM non possono combattere la fame con la stessa efficacia dell’agricoltura tradizionale.

Bill Gates ha scelto di ignorare questa realtà, respingendo le prove basate sulla scienza a favore della sua fede messianica che lo fa sentire investito da Dio per salvare il mondo con la tecnologia. Secondo il “medico” Gates, la buona salute arriva solo in una siringa (è il più grande produttore di vaccini al mondo).

Allo stesso modo, l’”Agricoltore” Bill, predica che il buon cibo proviene solo da monocolture, pesticidi chimici, fertilizzanti, colture OGM e semi brevettati che guarda caso, gli capita di possedere. Nel costruire il suo impero agricolo, Gates si è ripetutamente dimostrato disposto a ignorare le voci di scienziati e agricoltori e di calpestare leggi, trattati, tradizioni, diritti civili, scienza e sensibilità.

Rubare le sementi

Dall’inizio della rivoluzione neolitica circa 10.000 anni fa, gli agricoltori e le comunità hanno lavorato per migliorare la resa, il gusto, la nutrizione, le qualità di robustezza dei semi che migliorano la crescita peculiare, gli attributi medicinali e nutrizionali e la resilienza genetica che consente a determinati semi di prosperare in particolari condizioni del suolo e dell’acqua o resistere ai predatori.
Queste caratteristiche genetiche vigorose e ingegnose sono il prodotto di una miracolosa collaborazione tra gli esseri umani, la natura e il loro Creatore durante le 1.000 generazioni di intense innovazioni agricole dell’umanità. Il libero scambio di conoscenze e semi tra gli agricoltori è stato la base per mantenere la biodiversità e la sicurezza alimentare.

Dal 1979, sotto gli auspici della Banca mondiale, un consorzio di centri di ricerca agricola noto come Consultative Group on International Agricultural Research  (CGIAR) [Gruppo consultivo sulla ricerca agricola internazionale], raccoglie questi semi di prim’ordine da piccoli agricoltori di tutto il mondo e li conserva in 15 banche di semi pubbliche e indipendenti, ubicate in diversi paesi. Quell’impresa ha cercato di archiviare un inventario completo del patrimonio di semi, a beneficio di tutta l’umanità, in modo da preservare la diversità delle colture per i millenni.
Negli ultimi 17 anni, Gates ha manovrato con successo per ottenere il controllo di quelle raccolte – che comprendono 768.578 semi – e per affermare la proprietà del suo monopolio delle scorte di semi più importanti al mondo.

A partire dal 2003, lavorando in coordinamento con la Rockefeller Foundation, la Bill & Melinda Gates Foundation ha investito 720 milioni di dollari nel progetto Seed Bank del CGIAR . In qualità di più grande finanziatore del CGIAR, Gates ha utilizzato la sua leva finanziaria per forzare la fusione dei 15 centri legalmente indipendenti del CGIAR in un’unica entità giuridica, un’iniziativa sinistra che chiama “Gates Ag One”. Si è poi spostato per orchestrare il trasferimento di ricerca e semi da istituti di ricerca scientifica a società di materie prime come Bayer e Cargill con cui collabora. In questo modo sta saccheggiando, depredando e privatizzando le scorte dei semi più promettenti degli agricoltori autoctoni di tutto il mondo.

Il direttore di Gates Ag One, Joe Cornelius, è un ex dirigente di Bayer Crop Science. In precedenza, era il direttore dello sviluppo internazionale della Monsanto . Lavorando con Cornelius, Gates ha perfezionato le tecniche sperimentate dalla Monsanto negli anni ’80, quando guidò la spinta alla propagazione degli OGM e al brevetto dei semi. Gates si è nominato generale in comando nella guerra dei pirati dei Big Data per saccheggiare e monopolizzare i dati genomici comuni di milioni di piante allevate dai contadini nel corso dei millenni.

Gates finanzia Diversity Seek (DivSeek), un progetto globale che ha lanciato nel 2015 per mappare i genomi e le sequenze genomiche degli stock di semi dei contadini conservati nelle banche dei semi. DivSeek e Gates Ag One sono le sue punte di diamante, per “estrarre” i dati dei semi e “censurare” il loro uso come bene comune. 
In altre parole, per impedire le rivendicazioni di proprietà del pubblico.


Utilizzando l’intelligenza artificiale (AI) e le tecnologie digitali, i tirapiedi di Gates presso DivSeek e Gates AG One, scansionano questi semi e classificano i loro dati genetici per mappare, brevettare e saccheggiare il patrimonio genetico globale dell’umanità. Gates rafforza la sua logica del brevetto utilizzando la tecnologia CRISPR per modificare selettivamente i genomi patrimonio del seme, apportando modifiche sufficienti per resistere alle sfide dei brevetti.

L’obiettivo principale di Gates è produrre varietà Green Revolution progettate per rispondere ai prodotti chimici dei partner del “ Poison Cartel” (Cartello dei Veleni) di Gates: Monsanto, Bayer, Dow / DuPont, CropLife, BASF, Syngenta, Corteva, ecc.
In breve, Gates ruba deliberatamente il seme della sua integrità e diversità, cancellandone la storia evolutiva e i suoi legami con la terra, riducendo tutto a un semplice “codice”.
In questo modo, Gates cattura la diversità genetica del nostro pianeta, la riscrive, ne brevetta il codice, ruba i semi all’umanità e li mette nelle mani dei gruppi chimici.

L’Agricultura Tossica e la Fondazione Gates

Centralizzando le Banche dei Semi e manipolando le leggi sulla proprietà intellettuale, Gates ha lanciato una campagna di “colonialismo genetico” per derubare i contadini del mondo e gli agricoltori autoctoni dei loro sudati semi e della loro conoscenza.

“L’obiettivo di Gates Ag One è quello di assumere il controllo della diversità genetica di questo pianeta”, mi ha detto l’attivista per la libertà agricola Dottoressa Vandana Shiva.
Secondo la Shiva, Gates
“continua a sovvertire e sabotare sia la sovranità dei semi degli agricoltori, che la sovranità dei semi dei paesi. ”Gates Ag One” è una chiara dichiarazione della sua intenzione di creare un impero sulla vita e sulla biodiversità, sul cibo e sull’agricoltura e sul nostro sostentamento”.
Nel processo, dice la Dottoressa Shiva,
“Gates sta finanziando infernali esperimenti alla Frankenstein che contaminano la creazione di Dio”.
I cittadini, i governi e le organizzazioni agricole hanno scritto molte leggi e i governi hanno adottato trattati internazionali sulla protezione della biodiversità, tra cui la Convenzione sulla diversità biologica (CBD) e il Protocollo sulla biosicurezza di Cartagena, registrati alla CBD. Raggirando e ingannando i funzionari del governo, manipolando le leggi sulla proprietà intellettuale e attraverso la riscrittura delle norme sui semi, Gates è stato in grado di by-passare o calpestare queste leggi e trattati e di eludere le strutture di governance multilaterali che i governi mettono in atto per evitare che le società globali tentino di manomettere la biodiversità e il bene comune del pianeta costituito dalle sementi selezionate da contadini e agricoltori.

Organismi geneticamente modificati (OGM)

La fede satanica di Gates nella tecnologia come soluzione per ogni problema umano, insicurezza alimentare, malattie, salute del clima, spiega la sua ossessiva promozione degli OGM
.
L’idolatria zelante degli OGM e le tecnologie di modifica genetica di Gates lo lasciano sordo alle montagne di prove scientifiche sottoposte a revisione paritaria e agli avvertimenti di agronomi, nutrizionisti, tossicologi e altri scienziati che mettono in dubbio la loro sicurezza.

I vaccini e le medicine OGM sono i pilastri della sua impresa di sanità pubblica e Gates finanzia la ricerca, lo sviluppo e la proliferazione degli OGM come soluzione per ogni problema agricolo.
Ha finanziato, ad esempio, Emmanuelle Charpentier e Jennifer Doudna , i due chimici CRISPR che hanno vinto il premio Nobel 2020 per l’editing genetico.

Gates era anche uno dei maggiori azionisti di Monsanto, il promotore più aggressivo al mondo di OGM e pesticidi.
La missione centrale di Gates Ag One è quella di contrapporsi a ogni valutazione scientifica di sicurezza indipendente, in una corsa cieca per imporre all’umanità gli OGM non testati, i semi brevettati, gli alimenti sintetici e le medicine sperimentali di Gates.

Ci si potrebbe aspettare che la sua partecipazione alla Monsanto e le sue partnership con le compagnie di alimenti trasformati, chimiche e petrolifere, screditino le pretese di Gates come sostenitore della salute pubblica.
Ma massicci investimenti di Gates nel giornalismo multimediale (nel Marzo 2020 una denuncia della rivista Nation  rivela che la Fondazione Gates ha acquistato garanzie di copertura mediatica favorevole per Gates con $ 250 milioni in sovvenzioni alle maggiori società mediatiche, tra cui NBC / Universal, BBC, NPR, The Guardian, Le Mond, Al Jazeera ed altri che si sono prestati ad “influenzare le notizie”) lo hanno posto al riparo dall’attenzione e dallo scetticismo che i media storicamente riservavano ai diabolici schemi di profitto e all’ipocrisia dei miliardari in preda al delirio di onnipotenza.
“Segui i soldi”, e i miliardi che Gates e i suoi alleati farmaceutici riversano ogni anno nel giornalismo pubblico e commerciale, hanno reso Gates il principale beniamino dei media. Usa i suoi “tour satellitari” bisettimanali, in onda sui principali programmi di notizie su reti in chiaro e via cavo, per mostrare il suo potere ipnotizzante, ricevendo solo domande ossequiose studiate per non toccare argomenti scomodi, deferenza servile da ospiti genuflessi (con l’eccezione di Norah O’Donnell ) tra cui Anderson Cooper (CNN), David Muir ( ABC), Ari Melber (MSNBC) e Chuck Todd (NBC), che per fortuna osano sfidare le sue previsioni ottimistiche su argomenti che vanno dalla salute pubblica, all’economia e alla politica agricola.

Eludere la regolamentazione del governo

La ricchezza e il potere di Gates gli consentono anche di eludere gli sforzi del governo per regolare la proliferazione degli OGM. 
Nel 2011, quando l’India ha introdotto una moratoria sui raccolti di cotone Bt e Roundup Ready geneticamente modificati di Gates, Gates ha spostato le sue operazioni in Bangladesh . Quando la Corte di giustizia europea ha stabilito che gli organismi con editing genetico e gli OGM devono essere fortemente regolamentati per proteggere la salute pubblica, Gates ha lanciato una campagna di lobbying per la deregolamentazione in tutta la comunità europea .
Gates sta attualmente impiegando i suoi miliardi per orchestrare attacchi contro le leggi che intendono contrastare gli OGM e l’editing genetico in molti dei paesi che hanno imposto standard di sicurezza. Quando scienziati e regolatori sostengono che il tempo è essenziale per valutare accuratamente la sicurezza dell’editing genetico e degli OGM, Gates dichiara che “il tempo è il nemico!”.

Nel 2017, un gruppo tedesco per i diritti umani, Heinrich Böll Stiftung (HBS), ha pubblicato le prove di una campagna segreta di Gates per eludere le restrizioni imposte democraticamente ai suoi esperimenti di manipolazione genica ad alto rischio.  HBS ha rilasciato più di 1.200 messaggi di posta elettronica ottenuti dal gruppo in base alle leggi sulla libertà di informazione degli Stati Uniti. Quei documenti mostrano che la Bill & Melinda Gates Foundation ha assunto una losca spia a Big Ag / Biotech e un gruppo di propaganda per organizzare un attacco di spionaggio sotto copertura  volto a corrompere i funzionari delle Nazioni Unite e sabotare gli sforzi internazionali per bandire una nuova diabolica tecnologia chiamata “gene drive” [NDT: letteralmente “unità geniche”; degli acceleratori per la diffusione dei geni di interesse, un sistema per introdurre i cambiamenti genetici desiderati in un’intera specie].

I “gene drive” sono all’avanguardia nell’ingegneria genetica, nella biologia sintetica e nell’editing genetico. Sono gli strumenti preferiti dagli eugenetisti e da coloro che cercano di costruire il “futuro transumano” tecnocratico sostenuto da Gates e dai suoi amici della Silicon Valley.

Gli scienziati usano la tecnologia CRISPR per modificare i geni nei cromosomi di un organismo, per riprogrammarne il DNA e disattivare le normali regole dell’ereditarietà genetica, per “guidare” l’elemento introdotto artificialmente attraverso un’intera popolazione e diffonderlo a tutte le generazioni future.La loro capacità di alterare in modo permanente il genoma di un’intera specie rende i “gene drive” lo strumento biologico del potere ultimo.

La tecnologia di editing genetico potrebbe facilitare gli schemi di Gates per creare e brevettare nuove e migliorate specie di piante e animali, o per sterminare specie che lui disapprova. Uno dei suoi obiettivi è utilizzare i “gene drive” per inserire “ geni suicidi” per sradicare intere specie di zanzare che diffondono Zika o malaria – un obiettivo del Target Malaria Project, in cui la Fondazione Gates ha investito 40 milioni di dollari .
Il dottor Anthony Fauci , un protetto di lunga data, nonché partner di Gates e sostenitore entusiasta del “gene drive”, ha detto a StatNews :
“Liberarsene [delle zanzare] sarebbe una benedizione”
I critici sostengono che i “gene drive” rappresentano un rischio di biosicurezza esistenziale per l’umanità a causa della loro capacità di cambiare o eliminare intere specie e di alterare catastroficamente gli ecosistemi. Sono anche l’ultima arma biologica; le menti più sataniche di varie agenzie militari e di intelligence bramano dei “gene drive” per generare super-soldati o per realizzare i “geni dell’apocalisse”. I critici temono che un giorno le nazioni potrebbero usare i “geni del genocidio”per sradicare certe razze o tratti indesiderati.

Gli Archivi di Gene Drive di HBS denunciano il ruolo preponderante delle forze armate statunitensi nello sviluppo della tecnologia dei “gene drive”. La US Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA) ha speso circa 100 milioni di dollari per la ricerca sui “gene drive”. Gli altri principali investitori di “gene drive” sono il National Institutes of Health (NIH) del Dr. Fauci e la Bill & Melinda Gates Foundation, che ha investito 75 milioni di dollari nella ricerca sui geni del suicidio e dell’anti-fertilità.

Alla Convenzione delle Nazioni Unite sulla diversità biologica del 2016 (COP 13) a Cancun, 179 organizzazioni internazionali, tra cui la Fondazione Heinrich Böll, hanno votato per chiedere alle Nazioni Unite di imporre una moratoria globale sui “gene drive”. Gli oppositori di questa tecnologia hanno anche fatto circolare una lettera, “A Call for Conservation with a Conscience: No Place for Gene Drives in Conservation”. [Appello per conservare con coscienza: non c’è posto per i “gene drives” nella conservazione].

Gli ambientalisti si preoccupano delle conseguenze "non" intenzionali, se per esempio i geni del suicidio o dell’estinzione facessero il salto di specie.
 

tontolina

Forumer storico
Gates, GAVI e GAIN
Gates ha modellato il suo progetto GAIN sul suo programma globale di vaccini (GAVI) da un miliardo di dollari .
Fingendosi un’agenzia di sanità pubblica, GAVI ha mobilitato con successo le agenzie pubbliche e l’industria privata per somministrare con profitto vaccini non testati, sperimentali o screditati e spesso mortali a bambini poveri nei paesi in via di sviluppo.

Seguendo il modello GAVI, Gates ha lanciato il suo programma GAIN da 70 milioni di dollari alla sessione speciale sui bambini dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite. La sua collaborazione include le agenzie delle Nazioni Unite controllate da Gates, come la Banca mondiale, l’Organizzazione mondiale della sanità e l’UNICEF, e le grandi aziende di trasformazioni alimentari come Philip Morris e Kraft, in cui ha investimenti.

Secondo Vandana Shiva, l’obiettivo di GAIN è “coordinare campagne che esercitano pressioni sui paesi africani e asiatici affinché concedano sussidi osceni, agevolazioni fiscali ed esenzioni tariffarie e altre facilitazioni ai cibi trasformati”.
Alcuni esperti sono turbati dall’idea che Bill Gates e le multinazionali del cibo collaborino per colonizzare i sistemi alimentari nei paesi sottosviluppati e vendano alimenti trasformati sotto la bandiera della salute pubblica.

Il dottor Mark Hyman, autore di punta del New York Times e responsabile della strategia e dell’innovazione presso il Cleveland Clinic Center for Functional Medicine, mi ha detto: “… Nonostante siano occasionalmente rinforzati con vitamine e minerali, gli alimenti trasformati sono carichi di zucchero, amido, oli lavorati, coloranti artificiali, conservanti, pesticidi e sodio che contribuiscono al doppio fardello dell’obesità e della malnutrizione e all’epidemia di malattie croniche. In tutto il mondo, 11 milioni di persone muoiono ogni anno a causa di un eccesso di alimenti ultra elaborati e della mancanza di alimenti naturali integri, che sono protettivi, rendendo gli alimenti trasformati il killer numero uno al mondo “.

Il dottor Hyman chiama questi alimenti “l’opposto” della nutrizione. Shiva è d’accordo.
“Il programma GAIN”, dice Shiva, “non si occupa di risolvere la malnutrizione ma è un modo autoritario per costringere le nazioni povere ad aprire l’accesso ai loro mercati, e cancellare i produttori locali”.
“I cibi rinforzati sono soluzioni tecniche illusorie a problemi socioeconomici complessi. Le soluzioni sociali ed economiche funzionerebbero meglio nel lungo periodo”,
sostiene la professoressa Marion Nestle . Nestle è l’icona venerata del cibo e della nutrizione che occupa la Paulette Goddard Chair of Nutrition and Food Studies presso la New York University. Marion Nestle, autrice di Food Politics: How the Food Industry Influences Nutrition and Health, mi ha detto: “Con un’eccezione, il sale iodato, i cibi rinforzati costano troppo, non riescono a raggiungere gli obiettivi prefissati o hanno un ambito troppo limitato per fare ciò che dovrebbero fare. Vedo queste leggi come una soluzione a un problema per le aziende che producono questi prodotti, ma che non affrontano le carenze di nutrienti e calorie. Non sono una fan dei cibi rinforzati. Voglio un’ampia varietà di cibi veri, resi più disponibili e meno costosi e prodotti localmente. Quindi sono d’accordo con i critici. Vorrei che la Fondazione Gates investisse in progetti per promuovere la piccola produzione alimentare locale “.

Intelligenza artificiale: liberare il mondo dagli agricoltori

Gates afferma di voler rilanciare le economie agricole trasformando l’agricoltura con l’intelligenza artificiale, altamente efficiente e ad alta tecnologia, per creare “fattorie del futuro”. Secondo Gates : “Eravamo tutti abituati a uscire e coltivare. Avevamo a malapena cibo a sufficienza, quando il tempo era brutto la gente moriva di fame. Ora ci sono semi migliori, fertilizzanti e molte altre cose, e la maggior parte delle persone non sono più agricoltori. E così l’IA ci porterà una nuova immensa produttività “.
Soprattutto, vuole che funzioni velocemente. 
L’ “accelerazione computazionale” di Gates accelererà l’adozione di queste innovazioni vantaggiose per realizzare i suoi ambiziosi progetti di fornire scoperte scientifiche ai piccoli agricoltori, prima che il cambiamento climatico distrugga i loro raccolti.

Ma Shiva avverte gli agricoltori americani, già affogati nei debiti, di diffidare delle promesse di Gates e lancia loro una linea:
“Quando Bill Gates ha imposto le sue diaboliche tecnologie di” salvataggio “agli agricoltori indiani, l’unico a beneficiarne è stato Gates e i suoi partner multinazionali. Ha dato soldi al governo e a una società chiamata Digital Green e ha fatto promesse stravaganti per trasformare digitalmente l’agricoltura indiana, con la successiva collaborazione dei funzionari governativi da lui corrotti.
Bill Gates ha messo telecamere e sensori elettronici nelle case e nei campi dei contadini indiani. Ha usato i loro telefoni cellulari, che ha dato loro gratuitamente, le sue installazioni in fibra ottica e 5G che ha convinto la Indian Telecom Company a finanziare, solo per catalogare, studiare e rubare i dati sui raccolti degli agricoltori, le pratiche indigene e le conoscenze agricole, accaparrandoseli gratuitamente. Poi li ha rivenduti come nuovi dati. Invece di trasformare digitalmente le fattorie come aveva promesso, ha trasformato gli agricoltori indiani in informazioni digitali. Ha privatizzato i loro semi e ha raccolto il lavoro del sistema pubblico. Ha strappato le loro risorse di conoscenza e genetica che si tramandavano da generazioni e ha instaurato semi OGM e altre pratiche ridicole “.
“Il suo programma chiaro era quello di allontanare i piccoli agricoltori dalla terra e alla fine meccanizzare e privatizzare la produzione alimentare”.
Christian Westbrook, un ricercatore agricolo e fondatore del podcast online “ Ice Age Farmer ” [Contadino dell’Era Glaciale], si consola che gli agricoltori americani conoscano la storia di Gates in India e in Africa: “Sappiamo chi è Bill Gates e conosciamo i misfatti che ha fatto subire ai piccoli agricoltori in Messico, Africa e India.  Sappiamo che i suoi recenti acquisti di terreni qui sono solo l’inizio della Rivoluzione Verde 3.0. Vuole risucchiare l’essenza democratica dei paesaggi pastorali americani e delle nostre famiglie contadine per rubare i nostri mezzi di sussistenza, la nostra conoscenza, i nostri semi e la nostra terra “.
Westbrook
prende atto del fatto che, come tutti i truffatori, Gates è sempre di fretta: “La sua strategia è di far muovere tutti così velocemente da non poter vedere la truffa. Ci dice sempre che il cambiamento climatico non può aspettare, che dobbiamo accelerare l’accesso a questi prodotti e l’adozione delle sue tecnologie, che la ricerca non sta avvenendo abbastanza velocemente “.
Westbrook mi ha detto che gli infiniti discorsi di Gates sull’ “accelerazione del processo” e le sue stravaganti promesse di nuove tecnologie miracolose, di “investimenti” e di partnership “pubblico-privato”, fanno tutte parte della sua frode. “Continua a dire a tutti che dobbiamo ‘accelerare, accelerare, accelerare’ “.

Molti agricoltori dicono che non gli interessa essere salvati da Gates. Westbrook dice che pensa che Gates intenda che le sue baronie negli Stati Uniti, suo fiore all’occhiello, crescano – che siano vetrine per la sua scorta di tecnologie digitali per gli agricoltori americani. “Lo fa per gli stessi motivi per cui ha portato la sua tecnologia nelle fattorie indiane: per rubare la loro conoscenza e spostarli fuori dalla terra.”
Trent Loos, un allevatore e attivista agricolo del Midwest di sesta generazione, mi ha detto che gli agricoltori hanno una reazione istintiva contro i miliardari che “giocano al monopolio” con i terreni agricoli americani: “Rende difficile per i giovani agricoltori, o anche per coloro che coltivano da generazioni, competere con le sue tasche così profonde. Certamente crea una barriera per tutti noi. Quando le persone con questo tipo di ricchezza iniziano ad acquistare aziende agricole, viene da chiedersi cosa stiano davvero facendo. Nessuno vuole affittare un terreno da Bill Gates o lavorare come suo mezzadro “.
Westbrook dice che crede che Gates stia perseguendo un’agenda ancora più oscura.
Come Shiva, Westbrook crede che Gates e gli altri baroni rapinatori stiano usando i pretesti del clima, della biodiversità e della minaccia pandemica zoonotica per portare gli esseri umani fuori dal settore agricolo e dalla fattoria. E ci sono prove a sostegno di ciò che afferma. 
La Gates Foundation investe in modo significativo in Alphabet, la società madre di Google. Alphabet ha inventato robot “crop sniffing” [annusatori di coltivazioni], progettati per sostituire agricoltori e allevatori, come parte del suo progetto “Mineral”. 
Il suo progetto “Moonshot” sta
“sviluppando e testando una gamma di prototipi software e hardware basati su scoperte di intelligenza artificiale, simulazione, sensori, robotica e altro ancora”.
Entro un anno dall’acquisto di Whole Foods , Jeff Bezos – Gates ha un investimento considerevole in Amazon ha anche investito molto in fattorie verticali controllate da robot che riducono al minimo il coinvolgimento umano nell’agricoltura.
 

tontolina

Forumer storico
La Gates Foundation investe in modo significativo in Alphabet, la società madre di Google. Alphabet ha inventato robot “crop sniffing” [annusatori di coltivazioni], progettati per sostituire agricoltori e allevatori, come parte del suo progetto “Mineral”. 

Il suo progetto “Moonshot” sta
“sviluppando e testando una gamma di prototipi software e hardware basati su scoperte di intelligenza artificiale, simulazione, sensori, robotica e altro ancora”.
Entro un anno dall’acquisto di Whole Foods , Jeff Bezos – Gates ha un investimento considerevole in Amazon ha anche investito molto in fattorie verticali controllate da robot che riducono al minimo il coinvolgimento umano nell’agricoltura.

Dice Westbrook:
“Vuole allontanare la gente dalle fattorie, portare via gli animali e farci mangiare tutti i suoi cibi a base vegetale e proteine degli insetti”.
“Gates parla dell’agricoltura come di una reliquia arcaica, pittoresca, sporca, pericolosa, inefficiente e barbara del passato che ci minaccia aumentando il cambiamento climatico e i rischi di pandemie globali, mettendo gli esseri umani in un pericoloso contatto con i microbi”,
afferma Howard Vlieger, un agricoltore dell’Iowa che ha lavorato come consulente per le colture e il bestiame negli Stati Uniti e in Canada dal 1992 .

Vlieger è un esperto degli impatti di pesticidi e OGM sui prodotti alimentari e sulla terra.
” L’obiettivo di Gates è spostare il mondo, l’umanità “lontano da un’agricoltura e un allevamento sostenibile, che celebra il nostro contatto con la terra e trova una buona salute nelle nostre rispettose interazioni con la natura, per spingerci verso mucche artificiali e un cupo paradigma chimico, una reale distopia verso il basso. La sua visione è quella di cibi contaminati e sgradevoli e la separazione dell’uomo dalla natura”.

“Gates sembra non avere la minima idea della gioia che le persone comuni – persone come la nostra famiglia - provano nell’agricoltura”,
mi ha detto Nicolette Niman . Niman è un allevatrice e agricultrice californiana, autore dei libri “Righteous Porkchop” e “Defending Beef”. Suo marito Bill è il fondatore di Niman Ranch, una cooperativa di centinaia di piccoli allevatori statunitensi sostenibili di bovini e suini che commercializzano carni bovine e suine biologiche di alta qualità provenienti da attività sostenibili, nutriti con erba.
“L’agricoltura rigenerativa e l’allevamento arricchiscono incommensurabilmente le vite umane. È un lavoro impegnativo, basato sul nostro intimo contatto con la terra. Nella migliore delle ipotesi, una buona agricoltura è una ricerca per comprendere e seguire i modelli della natura”,
ha detto Niman. Niman dice che Gates sembra avere poco interesse per la saggezza della natura:

“Sembra non capire che il nostro impegno con la terra e la gioia che otteniamo dal nostro contatto con la terra, il nostro complesso rapporto con i nostri animali, pur con tutte le difficoltà, sono fonti della nostra libertà e del nostro orgoglio, e la felicità di essere padroni dei nostri destini. ”

“Dobbiamo costruire un mondo che rispetti l’autodeterminazione individuale, il trattamento umano degli animali e una buona gestione della nostra terra. Dobbiamo capire che un sano rapporto con la natura non è solo vitale per la nostra salute e il clima, è la fonte di dignità, libertà e arricchimento nella nostra era postindustriale “.
Usando tecnologie ad ampio raggio, tutti questi attivisti di vari continenti hanno espresso il loro disagio per la tendenza di Gates a guardare alla popolazione, piuttosto che alle persone, e a vedere la gestione della popolazione come un problema che ha urgente bisogno delle sue soluzioni tecnologiche.

“Gates vede la foresta, non gli alberi”,
osserva Vlieger.

“E anche quando guarda la foresta, sembra vedere solo tavole di legno – come può sfruttare i paesaggi per soldi e mercificare le persone?”
Vlieger continua:

“L’abitudine di Gates di vedere ogni difficoltà umana attraverso la lente di una qualche soluzione tecnologica da cui trarre profitto, è al di là dell’essere miope. È patologia, sociopatologia, sul serio. Gates è un sociopatico pericolosamente potente con $ 137 miliardi e la visione di una tecnocrazia dall’alto verso il basso. Questo preoccupa qualcuno? “
Westbrook afferma che Gates, Cargill e Tyson sono un potente cartello in missione per porre fine all’agricoltura e all’allevamento a misura d’uomo e allontanare gli esseri umani dalle fattorie. “Si tratta di ‘agricoltura sostitutiva’ “, afferma Westbrook.

“Usano persino quella parola, ‘agricoltura alternativa'”.
La visione di Westbrook del futuro distopico, del totalitarismo tecnocratico immaginato da Bill Gates, suonerebbe come una teoria del complotto infondata, se si ignorano tutte le prove che sostengono le sue affermazioni. 
Egli prevede che molto presto – tra mesi, non anni – assisteremo a carenze di cibo e pressioni per svuotare e “migliorare” i paesaggi rurali, abbandonando i terreni agricoli e sostituendo i lavori agricoli con robot e intelligenza artificiale.

Westbrook prevede che gli sforzi del governo saranno per spingere le popolazioni verso mega città e città intelligenti (smart cities), in cui le imprese sono chiuse, i posti di lavoro scarseggiano e la maggior parte di noi farà affidamento su un reddito di base universale pagato in valute digitali, revocabile, ovviamente, in caso di non conformità e disobbedienza. Westbrook prevede uno scenario

“in cui il bestiame umano dipende completamente dal governo per denaro e cibo, e tutte le persone sono in un unico posto, nelle città intelligenti e sono facilmente monitorate dai tecnocrati del Great Reset di Gates”.
Westbrook prosegue:

“Stanno chiudendo la produzione alimentare e in realtà più, più in generale, stanno interrompendo tutte le attività economiche, tutte le attività umane, rinchiudendoci nelle loro città intelligenti. È piuttosto spaventoso. E ora che abbiamo queste pandemie, abbiamo dovuto implementare la legge marziale medica, poiché è una crisi di salute, dovremo anche prendere in carico tutte le vostre produzioni alimentari e le vostre esigenze nutrizionali. Hanno sposato queste due cose. “
Il tempo ci dirà se l’incubo di Westbrook è solo una teoria paranoica del complotto – io lo spero.

Vertice sui sistemi alimentari

Nel 2009, Bill Gates, un miliardario non eletto, senza un ufficio governativo o un portafoglio diplomatico, ha dato il via alla sua impresa globale di vaccini con un discorso alle Nazioni Unite. Ha annunciato la donazione di 10 miliardi di dollari e ha dichiarato il lancio del suo “Decade of Vaccines.” [Il Decennio dei vaccini]. Il suo schema si dispiegava come un orologio. I contributi di Gates gli hanno assicurato il controllo ferreo sull’OMS. Come riportato da Foreign Affairs ,

“Poche iniziative politiche o standard normativi stabiliti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità vengono annunciati prima di essere stati, casualmente e non ufficialmente, controllati dal personale della Gates Foundation”.
Gates ha creato e finanziato potenti agenzie di finto governo come PATH, GAVI, CEPI e la Brighton Collaboration, per spingere i vaccini nei paesi in via di sviluppo, per consolidare il suo controllo sulla salute pubblica e per preparare le basi per il colpo di stato vaccinale globale che aveva prevista per il 2020.

Nel gennaio 2019, l’OMS ha doverosamente dichiarato - non citando prove specifiche – che “l’esitazione nei confronti dei vaccini” era una delle principali minacce alla salute globale. Il cartello medico di Gates ha seguito quella dichiarazione con campagne orchestrate in ogni stato degli Stati Uniti e in paesi di tutto il mondo, da politici finanziati dal settore farmaceutico, che hanno introdotto leggi per imporre vaccini e porre fine alle esenzioni.

Due mesi dopo, il potente presidente del Comitato di Intelligence della Camera, Adam Schiff – un altro dei beneficiari finanziari di Gates – ha chiesto che i social media e le società dei media iniziassero a censurare la “disinformazione sui vaccini” – un eufemismo per qualsiasi affermazione che si discosti dalle dichiarazioni ufficiali del governo e delle farmacie. Gates ha un enorme quantitativo di azioni di Google, Apple, Amazon e Facebook. E ovviamente, tutte queste aziende hanno iniziato a censurare con entusiasmo le critiche ai vaccini.

Un anno dopo, l’epidemia di COVID-19 ha fornito a Gates e al suo cartello di vaccini un’opportunità fantastica per consolidare il loro controllo sull’umanità. Un articolo del maggio 2020 di Derrick Broze su The Last American Vagabond ha osservato che,

“Tracciando gli investimenti della Fondazione e le relazioni di Gates possiamo vedere che quasi tutte le persone coinvolte nella lotta contro COVID-19 sono legate a Gates o alla sua Fondazione da due gradi di separazione o meno.” 
La loro relazione ha dato a Bill Gates e alla sua Fondazione un’influenza incontrastata sulla risposta alla pandemia.

Gates ha ripetutamente dichiarato, praticamente su ogni rete, trasmissione via cavo e su ogni piattaforma multimediale, che tutte le attività economiche devono cessare fino a quando tutti i 7 miliardi di esseri umani non saranno stati vaccinati e saranno in possesso di passaporti vaccinali. Il suo decennio di vaccini, iniziato con la sua apparizione all’ONU, si era svolto senza intoppi. Sotto la guida del vecchio protetto e lealista di Gates, Fauci, il Dipartimento della salute e dei servizi umani degli Stati Uniti ha organizzato l’immunità dalla responsabilità per i vaccini COVID e ha impegnato 48 miliardi di dollari in denaro dei contribuenti per acquistare e distribuire una scorta di nuovi vaccini sperimentali, molti dei quali di proprietà di Gates.

Il controllo del processo da parte di Gates è stato completato. La sua esecuzione della sua previsione sui vaccini è stata elegante e impeccabile. E ora i surrogati di Gates stanno usando lo stesso manuale strategico per portare avanti la sua agenda alimentare totalitaria.

Durante la sessione plenaria del 14-18 ottobre della 46a sessione del Comitato delle Nazioni Unite per la sicurezza alimentare mondiale, il Segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, ha annunciato la convocazione di un vertice delle Nazioni Unite nel 2021 sui sistemi alimentari. Guterres ha riconosciuto che il vertice era stato richiesto congiuntamente dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO), dal Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (IFAD), dal Programma alimentare mondiale (WFP) e dal Forum economico mondiale di Davos (WEF).Bill Gates e la sua fondazione finanziano e controllano generosamente tutte e quattro le organizzazioni.

Il Summit dei sistemi alimentari delle Nazioni Unite ha effettivamente annunciato un’agenda parallela a quella lanciata dal WEF quando ha ospitato la sua conferenza Great Reset nel giugno 2020. Nella loro ricerca sul Summit dei sistemi alimentari delle Nazioni Unite, AGRA Watch (il gruppo di difesa dal basso che segue Gates e la fallita rivoluzione verde della sua fondazione in Africa) ha scoperto che delle 12 persone coinvolte nel Summit, 11 hanno forti legami con la Fondazione Gates.

Secondo Heather Day di AGRA Watch, in alcuni casi queste organizzazioni sono state finanziate direttamente dalla Fondazione Gates e da altri programmi specifici finanziati da Gates che hanno avuto ruoli importanti:

“Quindi non c’è dentro solo lui; quasi tutti i partecipanti lavorano per Bill Gates. Questi sono gli autori del vertice ONU sui sistemi alimentari”.
Il Food Systems Summit è un progetto Gates al 100%.

Ma c’è di peggio: il coordinatore del “Decennio della sicurezza alimentare” di Gates è la dottoressa Agnes Kalibata. Kalibata è il presidente del programma AGRA di Gates / Rockefeller che ha orchestrato la famigerata rivoluzione verde di Gates in Africa. Kalibata è il leader perfetto per portare AGRA nel mondo. Il Summit, prevede, riunirà tutte le principali parti interessate in un partenariato pubblico-privato

“per rendere i sistemi alimentari inclusivi, adattati al clima e resilienti e sostenere la pace sostenibile”.
Kalibata ha ricordato ai partecipanti al Vertice sui sistemi alimentari l’urgenza. Avevano, ha detto, ancora solo 10 anni per accelerare la trasformazione dei nostri sistemi alimentari al fine di soddisfare gli obiettivi di sviluppo sostenibile per il clima, la nutrizione e la risposta alle pandemie.

Il vertice sui sistemi alimentari delle Nazioni Unite definirà il progetto “Decade of Food” di Gates per l’agenda alimentare globale da completare entro il 2030. Possiamo solo pregare che il prossimo nuovo piano sanitario di Gates per l’umanità non comporti lo stesso livello di violenza traumatica ai nostri diritti civili, alla nostra economia globale, alle tradizioni della nostra civiltà, all’idealismo delle democrazie e alla nostra autodeterminazione, che ha accompagnato il suo “Decennio di vaccini” del 2020.

Day è pessimista:

“Il piano di Gates sarà una tabella di marcia su come sostituire tutto ciò che è positivo dell’agricoltura con i sistemi propri dei tecnocrati per l’agricoltura senza lavoro, il cibo chimico e le proteine degli insetti”,
prevede Day.

Conclusione

La Gates Foundation non è filantropia convenzionale.
 Fornisce un supporto minuscolo, se proprio non può farne a meno, a cause popolari come la Wounded Warrior Foundation, ASPCA, ambientalisti o per i diritti di voto o gruppi per i diritti civili.

È una filantropia armata che Gates ha lanciato nel 1994 per rianimare la sua reputazione dopo che il caso antitrust di Microsoft lo ha smascherato come un manipolatore bugiardo, imbroglione, ladro, intento al controllo criminale del monopolio dei canali di informazione globali.

Da allora Gates ha investito $ 36 miliardi nella Gates Foundation, che ha un valore di $ 46,9 miliardi su cui lui e sua moglie esercitano il controllo totale. La fondazione ha elargito solo 23,6 miliardi di dollari in donazioni di beneficenza, e questi “doni” includono miliardi di donazioni deducibili dalle tasse alle società in cui Gates ha investito, come Merck, GlaxoSmithKline, Novartis, Sanofi.

La mente brillante di Gates ha ideato questo schema per formare una fondazione che protegge il suo reddito e gli consente di sfruttare i dollari dei contribuenti, investendo i guadagni della fondazione in progetti che moltiplicano la sua ricchezza ed espandono il suo potere e prestigio pubblico, evitando le tasse.

Utilizzando questa struttura, può offrire donazioni, che deduce dalle tasse, alle società che possiede in parte e raccogliere profitti personali e di fondazione evitando le tasse e che gli permettono di nascondere i suoi soldi in una miriade di modi. È un vantaggio per tutti!  Gates ha impiegato le sue basi come l’incarnazione dei suoi istinti di base per il monopolio e il controllo: un veicolo per il filantro-capitalismo spietato che dirotta l’accesso pubblico e offusca i confini tra gli interessi aziendali e pubblici, nasconde le agende di profitto privato con un’alta retorica di spirito pubblico e gli consente di prendersi il controllo monopolistico sulla salute pubblica, sui sistemi di supporto vitale del nostro pianeta, sulla nostra economia e sulle persone.

Gates ha reso la sua fondazione lo strumento che ha consolidato gli sforzi dei suoi colleghi miliardari e dei suoi partner commerciali di Big Pharma, Dirty Energy, GMO food, Telecom e Big Data, che ha comprato enti di vigilanza e giornalisti, e tutti collettivamente beneficiano dei profitti crescenti provenienti dalle crescenti miserie del mondo distopico che hanno organizzato per il resto di noi. Gates e i suoi amici, leccapiedi e tirapiedi aumentano la paura di pandemie, di cambiamenti climatici, di estinzioni di massa e offrono la sua visione delle nuove tecnologie come salvezza, che solo lui ha il potere di distribuire.

Anche se consolida il controllo sui nostri sistemi sanitari e alimentari, Gates promuove le valute digitali, definendo questi sistemi una “priorità umanitaria globale”,  fedele anche all’ultimo monito di Kissinger:

“Chi controlla il denaro può controllare il mondo”
e nel finanziamento di infrastrutture terrestri e spaziali e 5G, centri di analisi delle dimensioni di una città e chip biometrici per estrarre e raccogliere i nostri dati e biodati e come meccanismi di sorveglianza, profitto e controllo.

Gates sta pianificando una flotta satellitare che sarà in grado di rilevare ogni centimetro quadrato del pianeta 24 ore al giorno. Tali sistemi saranno senza dubbio utili se le popolazioni diventassero irrequiete verso le strutture politiche ed economiche che privano i cittadini del potere, spostano la ricchezza sempre più in alto e condannano la maggior parte dell’umanità a una sopravvivenza senza senso e senza speranza.

La dottoressa Vandana Shiva, sostenitrice della democrazia e della libertà agricola, afferma che il filantro-capitalismo di Gates è
“una forza distruttiva con il potenziale per spingere il futuro del nostro pianeta verso l’estinzione e il collasso ecologico”.
Shiva accusa Gates di usare il capitalismo filantropico per accelerare l’acquisizione da parte delle aziende dei nostri semi, dell’agricoltura, del cibo, della conoscenza e dei sistemi sanitari globali.
“Finanzia la manipolazione delle informazioni e promuove l’erosione della democrazia, il tutto alla ricerca di potere e profitti personali”.
Shiva afferma che la Gates Foundation ha alimentato una “empia alleanza” tra grandi capitali, istituzioni scientifiche e tecnologiche e governi, per stabilire un impero globale sulla vita, attraverso monoculture, brevetti e monopoli progettati per distruggere il mondo naturale della diversità, dell’auto-organizzazione e della libertà.

“Hai visto le malvagità che possono fare con i vaccini in nome della salute pubblica”,
mi ha detto Shiva.
“Bene, ora controlla la terra. Controlla il seme. Controlla il cibo. Ha il potere supremo di farci morire di fame tutti “.
Robert F. Kennedy, Jr. 

4 Febbraio 2021


La reputazione di Robert F. Kennedy, Jr. come risoluto difensore dell’ambiente deriva da una serie di azioni legali di successo.

Fonte

Traduzione di Diana Ambanelli
 

tontolina

Forumer storico
Bill Gates primo al mondo a comprare megayacht che va a idrogeno (VIDEO)
10/2/2020 11:23:21 AM
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Lungo 112 metri, lo yacht si chiamerà Aqua e dovrebbe essere pronto nel 2024. Sarà alimentato a idrogeno e ma anche da un motore diesel. A bordo piscine e sauna e palestra
Lungo 112 metri, in grado di arrivare a 17 nodi di velocità e capace di ospitare 44 persone a bordo, ma non inquina. Bill Gates ha commissionato la costruzione del primo megayacht al mondo alimentato a idrogeno.
A rivelarlo è stato il Sunday Telegraph. Il costo? Quasi 600 milioni di euro.
IL MEGA YACHT AD IDROGENO
a sostenibilità non entra solo negli investimenti, ma finisce anche in mare. Il fondatore di Microsoft, recentemente scivolato al terzo posto tra gli uomini più ricchi del mondo nella classificata di Forbes, per preservare l’ambiente non bada a spese. Aqua, questo il nome dello yacht alimentato a idrogeno, è stato presentato a Monaco e dovrebbe essere pronto nel 2024. Il condizionale è d’obbligo perché, per adesso, si tratta di un prototipo.

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