patatina 77
Creatore di UGC
Si tratta di un rimorchio trasporto persone costruito sulla base e con i metodi dei rimorchi agricoli trainato da un trattore o mezzo similare.
Considerato che per applicare il distanziamento occorreranno più mezzi per trasportare lo stesso numero di persone nello stesso arco di tempo, affiancare questo genere di mezzo di trasporto che io definisco "carrozze del nuovo millennio" porta molti vantaggi.
- Sono economici nella realizzazione perchè più spartana
- Sono economici nel servizio. Richiedono bassa potenza per il traino.
- Sono veloci da costruire perchè fatti di carpenteria e non di carrozzeria.
- Sono più salubri. Possono essere aperti durante la bella stagione e facilmente lavabili con metodi tradizionali.
- Protezione del conducente totale. Lavora sul trattore e non è a contatto col pubblico.
- Potrebbero essere polifunzione e quindi li possiamo immaginare anche col portabici integrato
- Ideali per le grandi e piccole realtà: può essere trainato anche da macchine per la manutenzione dell'area urbana. le piccole comunità potrebbero usare quindi le macchine che hanno già mentre le grosse potrebbero delegare il servizio ai terzisti.
-Doppia vita. Una volta terminata l'emergenza i trattori di traino pubblici e privati tornerebbero a fare i servizi di prima, mentre i rimorchi troverebbero una facile collocazione nel mercato dell'usato venendo acquistati dal settore turistico da aziende didattiche, agriturismi e simili per servizi spola o escursioni.
Ovviamente, made in Italy (ma immagino ci sia anche un made in Veneto®)
E poi diciamolo a chi non piacerebbe fare un giro in trattore? E' proprio il caso di dire che il trattore "tira".
Considerato che per applicare il distanziamento occorreranno più mezzi per trasportare lo stesso numero di persone nello stesso arco di tempo, affiancare questo genere di mezzo di trasporto che io definisco "carrozze del nuovo millennio" porta molti vantaggi.
- Sono economici nella realizzazione perchè più spartana
- Sono economici nel servizio. Richiedono bassa potenza per il traino.
- Sono veloci da costruire perchè fatti di carpenteria e non di carrozzeria.
- Sono più salubri. Possono essere aperti durante la bella stagione e facilmente lavabili con metodi tradizionali.
- Protezione del conducente totale. Lavora sul trattore e non è a contatto col pubblico.
- Potrebbero essere polifunzione e quindi li possiamo immaginare anche col portabici integrato
- Ideali per le grandi e piccole realtà: può essere trainato anche da macchine per la manutenzione dell'area urbana. le piccole comunità potrebbero usare quindi le macchine che hanno già mentre le grosse potrebbero delegare il servizio ai terzisti.
-Doppia vita. Una volta terminata l'emergenza i trattori di traino pubblici e privati tornerebbero a fare i servizi di prima, mentre i rimorchi troverebbero una facile collocazione nel mercato dell'usato venendo acquistati dal settore turistico da aziende didattiche, agriturismi e simili per servizi spola o escursioni.
Ovviamente, made in Italy (ma immagino ci sia anche un made in Veneto®)
E poi diciamolo a chi non piacerebbe fare un giro in trattore? E' proprio il caso di dire che il trattore "tira".
Non serve neanche il trattore. Basta munire di gancio traino i bus e aggingere carrozze ai tram/metro.
resterebbe il problema dei disabili.......risolvibile con l'incetivazione del trasporto personale.