premesso che tutto può essere
ho un paio di osservazoni:
la ricostruzione del valore dell'euro al 1982 è un esercizio di mera matematica, i sottostanti sono diversissimi ( esempio: si proietta anche la dracma fino al 1982? o solo dalla sua entrata nell'euro? si è usata la parità ECU o i valori effettivi? con quali pesi , quelli ECU o quelli post-svalutazione 1992 ? e così via.... )
il valore di una moneta è relativo al valore di un'altra, e a mio parere il QE del dollaro è assai peggio della manovra della EU, senza contare che il debito pubblico USA ( e la economia reale US ) non sono messi così meglio degli europei .... solo un anno fa la Fiat è andata a fare acquisti
fonte: wikipedia
debito 12.433 miliardi di $25 febbraio 2010 84% of GDP
PIL 14.266.201 milioni di $
disoccupazione 9,7%
Inflation (
CPI) 2.3% (March 09-10)
GDP growth -2.4% (2009)
Population below poverty line 13.2% (2008)
Unemployment 9.9% (April 2010)
e la chicca.... settore pubblico
The United States public sector spending amounts to about a third of the GDP.
Revenues $2.106 trillion (2009)
Expenses $3.515 trillion (2009)
http://en.wikipedia.org/wiki/Economy_of_the_United_States#cite_note-cbo-8
While the U.S. public debt is the world's largest in absolute size, another measure is its size relative to the nation's GDP. As of 2009 the debt was 83 percent of GDP. This debt, as a percent of GDP, is still less than the debt of
Japan (192%) (
the overwhelming number of owners of JGBs are Japanese)[104] and
roughly equivalent to those of a few western European nations, including Greece.[105] The total debt is projected to continue increasing significantly during President Obama's administration to
nearly 100% of GDP, its highest level since World War II.
[106] Some projections put public debt at
200% of GDP by 2038.
dunque, l'euro deve scendere .... ma il dollaro, deve salire ?
E' vero f4f, si tratta di una ricostruzione matematica (non mia, ma di PRT).
Ad essere rigorosi , parlando di euro , il minimo stimabile sulla base dei dati sarebbe
ben sotto la parita'
.
E' tuttavia vero che un rapporto basso da una discreta mano all'economia locale, quindi chi dice
che in fondo la perdita di valore dell'euro non è poi cosi' sgradita non dice fesserie.
E' un classico la svalutazione della moneta, noi ci siamo campati per decenni (nn parliamo della Cina).
Sulla situazione USA non ci piove, l'ho detto anch'io (misero parere) : quelli stampano a manovella,
noi allarghiamo un po' il debito e tagliamo i costi : c'è chi è malconcio in Europa e chi meno.
Non so a Londra...
Sul cambio si strepita , sull'indebitamento pure , il pacchetto di aiuti diventa un dramma, ma in fondo qualche bell' aiuto partì ben prima (l'Ungheria era alla frutta due anni fa) e la Grecia sta parecchio sui ciufoli alla Germania (che ha una pancetta, pare, di bond greci), ma da quel che vedo è cosa da poco. Italia Spagna e Portogallo nell'insieme preoccupano di più.
Quindi al vociare non crederei più di tanto, mi sa della classica mossa di parlare alla moglie perchè la suocera intenda. E la suocera per lo più è di origine latina.
Voglio ricordare (a mia memoria) che nell'82- 83, in piena crisi valutaria e iperinflazione tutta l'economia
europea decollo' (era sottovalutata e al lumicino), così accadde anche nel 92/93 (dove il dollaro non era poi tanto basso, tanto è vero che si parlo' di correlazione tra dollaro e andamento di borsa.
Il 2003 poi ce lo ricordiamo, è cosa recente.
Vuol dire che siamo vicini ad una svolta per l'equity? non credo, è ancora presto a mio avviso e resteremo per un po' sull'altalena (inclinata verso il basso).
Il dollaro deve salire ?
E' una questione imperiale , siamo in guerra, difficile dire con certezza come andrà.
Quando ? ah, saperlo !
L'alternativa è lo yuan ? ,,, dicono (ma grafici non ne ho visti) che piano, molto piano, si sganci dal dollaro, chissà !