segnalo
da
http://www.socquot.com/2008/810_20_intesasanpaolo.htm
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Intesa-Sanpaolo S.p.A. [/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]tegola sul capo[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]
Gli indicatori di performance del Gruppo Intesa Sanpaolo al 30 giugno 2008 hanno consuntivato quanto segue:[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]
ML[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]30 giugno 2008 [/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]30 giugno 2007 [/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]
Interessi netti [/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]5.724[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]5.162[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]
Commissioni nette [/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]3.137[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]3.341[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]
Risultato dell'attività di negoziazione [/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]284[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]801[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]
Risultato dell'attività assicurativa [/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]186[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]300[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]
Proventi operativi netti [/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]9.580[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]9.846[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]
Oneri operativi [/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]-4.818[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]-4.681[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]
Risultato della gestione operativa [/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]4.762[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]5.165[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]
Rettifiche di valore nette su crediti [/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]-712[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]-702[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]
Proventi netti dei gruppi di attività in via di dismissione [/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]925[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]3.038[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]
Risultato netto [/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]3.105[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]5.286[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]
Da una più attenta analisi si rileva che le variazioni percentuali dei principali indicatori economici sono tutte a segno negativo, indice di una sensibile contrazione delle performance che ha confermato i risultati non certo brillanti registrati da Gruppo Intesa-Sanpaolo: [/FONT]
- [FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif] Commissioni nette -6,1%;[/FONT] [FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Risultato dell'attività di negoziazione -64,5%[/FONT] [FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Risultato dell'attività assicurativa -38,0%[/FONT] [FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Proventi operativi netti -2,7%[/FONT] [FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Risultato della gestione operativa -7,8%[/FONT] [FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Proventi dei gruppi di attività in via di dismissione-69,6%[/FONT] [FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Risultato netto -41,3%[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]
Nonostante ciò il comunicato stampa sui dati semestrali del Gruppo Intesa-Sanpaolo esordisce con quanto segue: "I risultati del Gruppo nel primo semestre 2008 evidenziano un positivo andamento, se si normalizza il confronto con il primo semestre 2007 escludendo le principali componenti non ricorrenti e gli effetti negativi della crisi dei mercati finanziari internazionali riflessi nel risultato dell'attività di negoziazione".
In altre parole nonostante la rilevabile contrazione degli indicatori che ha determinato oggettivamente una riduzione del Risultato netto del 41,3% per Corrado Passera il primo semestre registra un positivo andamento.
Tale convinzione risulterebbe, però, basata sulla stima di dati "normalizzati", ovvero, risultati che non recepiscono componenti non ricorrenti e nemmeno tengono conto della crisi in cui versano i mercati finanziari internazionali. Quindi una stima di valori che si colloca su una "utopica realtà" la quale è ben lontana dallo scenario di instabilità e di grave incertezza a livello internazionale che si è venuto a creare negli ultimi mesi.
In definitiva - come ha proposto il CdA, se non si considerassero le poste non ricorrenti e si ipotizzasse una favorevole condizione di mercato e i benefici fiscali "l'utile netto consolidato crescerebbe del 22,4%".[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]
Su questa teoria "dei se e dei ma" si è evidentemente basata la decisione di corrispondere [FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]ai dipendenti di Intesa-Sanpaolo[/FONT] un "premio aziendale" parametrato al raggiungimento degli obiettivi, la cui erogazione pare fosse prevista nel giugno 2009. Il 16 ottobre u.s. il Gruppo, in accordo con le rappresentanze sindacali, ha deciso di anticiparne l'assegnazione al febbraio 2009, motivando che tale decisione è frutto di "verifiche effettuate sull'andamento del gruppo, alla luce degli obiettivi di redditività e di produttività raggiunti e tenendo conto anche del trend generale del mercato".[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]
Verrebbe quindi da pensare che i dati economici su cui si è basata tale verifica non siano gli stessi diffusi al mercato nella Semestrale, o che questi ultimi siano stati letti solo in chiave "utopica" e non certo basandosi sulle reali risultanze contabili che segnano, invece, tutte un pesante ridimensionamento in termini economico-reddituale.[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]
Si annota che il premio dovrebbe ammontare a circa 1.940 euro per il livello medio impiegatizio con la possibilità per i dipendenti (circa 80.000 per un totale di circa 155,2 ML) di percepirlo in contanti o in opzioni su azioni della banca, eventualità questa, forse, economicamente molto svantaggiosa tenuto conto che le burrasche sui mercati finanziari hanno affossato il titolo Intesa-Sanpaolo di circa il 38% negli ultimi sei mesi e del 23% solo nell'ultimo mese di contrattazioni, e determinato più volte la sospensione delle contrattazioni del titolo per eccesso di ribasso.[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]
Suona, pertanto, anomalo che solo qualche giorno fa le congetture erano positive tanto da considerare poco rilevante l'impatto della crisi finanziaria sugli indici di redditività e produttività su cui è stato calcolato il "premio" per i dipendenti, mentre, è stato reso noto che il 28 ottobre p.v. il Consiglio di Gestione di Intesa-SanPaolo si riunirà per "fare il punto sull'impatto della crisi finanziaria sui conti della banca" ipotizzando un quasi certo taglio del dividendo per rafforzare il proprio patrimonio dichiarato dallo stesso Corrado Passera solo pochi giorni fa in una intervista a "Libero Mercato" del 18 ottobre u.s. "comunque del tutto adeguato!".[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]
Pare che i grandi soci, tra i quali la Fondazione Cariplo che detiene circa il 4,48% di Intesa-Sanpaolo, abbiano espresso parere favorevole, meno chiara la posizione di Romain Zalesky (5% del capitale) che vedrebbe ridimensionato notevolmente il gettito derivante dagli ipotizzati 190 ML di dividendi che avrebbe dovuto incassare nel 2009.
Nessuno, però, si è fatto carico di sondare cosa ne pensa il Mercato che detiene circa il 60,12% del Capitale, al quale oltre al sacrificio derivante da una perdita evidente in termini di quotazione si chiede ora anche di rinunciare ad una quota del dividendo che tutto sommato avrebbe compensato parte delle perdite subite e contribuito a ristabilire un clima di fiducia nell'Istituto bancario e nel suo management.[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]
Se il "Premio Aziendale ai dipendenti" è stato concepito come un necessario incentivo produttivo, certo è che Corrado Passera debba, però, anche, prevedere una terapia "anti-depressiva" per gli azionisti (soprattutto quelli piccoli) abituati a fare i conti con la "realtà vera" non con quella "utopica" sulla quale si sono fin ora fatte ipotesi per il futuro.[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]
Di certo in tempi di magra come quelli attuali il premio aziendale sarà per i dipendenti una specie di "manna da cielo", mentre, l'annuncio del probabile taglio del dividendo rappresenta per gli azionisti l'ennesima tegola sul capo.[/FONT]