La pandemia, io ve lo dico, mi sta dando il colpo di grazia (2 lettori)

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Ignatius

sfumature di grigio
No no, parlava di mio marito che, in caso io venissi abbracciata dal Conte, avrebbe potuto risentirsi
Risentirsi per un casto abbraccio amicale? Eccheè, il medioevo?

A dire la verità son diventata ancora più selvatica e restia al contatto umano: detesto l'idea che venga percepita la mia consistenza, la mia forma....quindi non credo mi lascerei abbracciare, covid a parte, ovviamente. Niente di personale, Conte. Sto solo invecchiando male e sono sempre più nevrotica.
Mi nascondo.
Ma insomma, un po' di contatto umano fa bene. Non hai mai sentito dire che i massaggi (umano-umano) combattono lo stress e sono addirittura utilizzati a supporto di terapie mediche?
Dài, denudiamoci tutti e facciamo un bel trenino dell'amore!
 

Claire

ἰοίην
Io speravo veramente che potesse essere l'occasione, questa pandemia, per iniziare a mettere in atto una nuova società, per valorizzare concetti come cura, comunità, solidarietà. Per rimettere al centro valori dimenticati, per mettere da parte il dio denaro, il finto progresso, l'individualismo.
Non speravo in un miracolo, ma in un embrione di qualcosa di più rispettoso, corale ed equo sì.
Speravo che avrei potuto sentir (ri)nascere motivazioni, voglia di impegno, senso di appartenenza.

Mi sento, invece, paurosamente sola. Disorientata. È tutto peggio di prima. Nessuno costruisce, nessuno dialoga. Tutti arrabbiati, tutti immobili, tutti arraffoni.
Non abbiamo più nemmeno le parole per entrare in contatto con gli altri.

E, se avevo avuto la speranza che un rinnovamento pubblico e sociale avrebbe potuto sublimare le mie difficoltà private, che avrei potuto trovare una nuova spinta per uscire dalla sensazione di inesorabile fallimento che mi schiaccia, ormai essa è scomparsa. E anche le piccole cose belle che, nonostante tutto, continuo a notare mi paiono prive di significato perché inutilmente fruite solo da me.
 

ConteRosso

mod sanguinario
abbracciamoci come tanti lemuri , ma sono lemuri :-?
hugs.jpg
 

Stic@zzi

Guest
Io speravo veramente che potesse essere l'occasione, questa pandemia, per iniziare a mettere in atto una nuova società, per valorizzare concetti come cura, comunità, solidarietà. Per rimettere al centro valori dimenticati, per mettere da parte il dio denaro, il finto progresso, l'individualismo.
Non speravo in un miracolo, ma in un embrione di qualcosa di più rispettoso, corale ed equo sì.
Speravo che avrei potuto sentir (ri)nascere motivazioni, voglia di impegno, senso di appartenenza.

Mi sento, invece, paurosamente sola. Disorientata. È tutto peggio di prima. Nessuno costruisce, nessuno dialoga. Tutti arrabbiati, tutti immobili, tutti arraffoni.
Non abbiamo più nemmeno le parole per entrare in contatto con gli altri.

E, se avevo avuto la speranza che un rinnovamento pubblico e sociale avrebbe potuto sublimare le mie difficoltà private, che avrei potuto trovare una nuova spinta per uscire dalla sensazione di inesorabile fallimento che mi schiaccia, ormai essa è scomparsa. E anche le piccole cose belle che, nonostante tutto, continuo a notare mi paiono prive di significato perché inutilmente fruite solo da me.

il problema è che parti da un presupposto sbagliato e cioè che l'uomo possa cambiare
 

Petronio_arbiter

Chiamatemi Nuanda
Io speravo veramente che potesse essere l'occasione, questa pandemia, per iniziare a mettere in atto una nuova società, per valorizzare concetti come cura, comunità, solidarietà. Per rimettere al centro valori dimenticati, per mettere da parte il dio denaro, il finto progresso, l'individualismo.
Non speravo in un miracolo, ma in un embrione di qualcosa di più rispettoso, corale ed equo sì.
Speravo che avrei potuto sentir (ri)nascere motivazioni, voglia di impegno, senso di appartenenza.

Mi sento, invece, paurosamente sola. Disorientata. È tutto peggio di prima. Nessuno costruisce, nessuno dialoga. Tutti arrabbiati, tutti immobili, tutti arraffoni.
Non abbiamo più nemmeno le parole per entrare in contatto con gli altri.

E, se avevo avuto la speranza che un rinnovamento pubblico e sociale avrebbe potuto sublimare le mie difficoltà private, che avrei potuto trovare una nuova spinta per uscire dalla sensazione di inesorabile fallimento che mi schiaccia, ormai essa è scomparsa. E anche le piccole cose belle che, nonostante tutto, continuo a notare mi paiono prive di significato perché inutilmente fruite solo da me.

A te e forse a tutti i forumers sembrerá incredibile, ma io invece gli embrioni di un miglioramento li vedo e son certo che dilagheranno a partire dai piccoli centri, nei quali nuovi visionari costruiranno il futuro che tu cerchi e non vedi...

Come si fa? Semplicissimo: devi cambiare TU, non pretenderlo dagli altri...

E gli altri, vedendo che il tuo agire porta benessere e amore, ti imiteranno... alla fin fine l'uomo è una scimmia con tratti del pappagallo, è portato ad imitare e ripetere ciò che gli garba

Io, a 60 anni, mi sto completamente reinventando, e tra non molto sentirete parlare di me sui mass media per le clamorose imprese che ho imbastito... potevo tranquillamente vivacchiare nelle solite abitudini per un paio d'anni prima della pensione, e invece il Covid mi ha fatto capire che la vita va gustata fino all'ultimo secondo

Claire, basta coi lagnistei, agisci, fuggi dalla vita che ora ti opprime... chi c'è c'è, gli altri si arrangino a sopravvivere: è scelta loro, non tua

Ascolta con attenzione la canzone che metto in play tutti i giorni, e che ti dedico col cuore
:baci:

 

Petronio_arbiter

Chiamatemi Nuanda
Non vorrei lodarmi (chi si loda si imbroda) ma io agisco sempre e da sempre portando benessere e amore.

Quindi sei nel giusto.... ma forse nel posto sbagliato :mumble:

Un dato fa riflettere: in piena crisi economica sono notevolmente aumentate le compravendite immobiliari nei centri medio-piccoli (max 15mila abitanti)...

Si ritorna al passato, dopo il fallimento del concetto di megalopoli (in Italia ci siamo salvati dallo scempio dei grattacieli, ma una cittá come Roma di oggi non deve esistere, distruggiamo la parte costruita dai palazzinari!)

Piccolo è bello!

Wiwa la campagna!

 

ConteRosso

mod sanguinario
assolutamente sì c'è un ritorno al passato. si prevede una rinascita dei piccoli borghi e adirlo non sono io che non conto un BEEP! ma un sociologo che è stato il mio prof e qualcosa di turismo, network e immobiliare capisce
 
Stato
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