La Moda Inclusiva elegge la Canotta come sua bandiera. (1 Viewer)

patatina 77

Creatore di UGC
Premesso che:

La moda cosmopolita individua le differenze ma non le ritiene un ostacolo per il convivere con il limite che le stesse differenze ne possano diventare una mera esposizione.

E premesso altre si che:

La moda inclusiva individua i punti in comune con il limite di non valutare che alcune cose non possono essere mediate.

Concetti che si possono evincere su questo ma anche da altri articoli di settore.

Ecco, premesso questo nel corso della discussione speriamo segua uno sviluppo argomentativo di questi concetti.

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Questo articolo spiega bene come la Canotta attraversi usi e costumi e generazioni e immaginario collettivo.

Ma cosa c'entra tutto ciò col forum?

Nell'immagine sotto ad esempio la modella indossa un outfit che molto bene esprime le fantasie del forum (o di alcuni): I pantaloni in ecopelle e la canotta di Marilù. Inclusiviita.

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patatina 77

Creatore di UGC
mi tiro fuori io la canotta l'ho sempre portata così
Vedi l'allegato 653859
Bella foto. Ha un che di psico-violenza.

La canotta è anche violenza (lo spiegano nell'articolo) come Bruce Willil in Inferno di Cristallo abbinamento mirato.

Se me la posti con un fine nascosto spiegalo perché non ci arrivo. Anche più tardi.
In fin dei conti anche io ho fatto due premesse nel primo post ma non ho ancora fatto la conclusione.
 

samir

Forumer storico
Bella foto. Ha un che di psico-violenza.

La canotta è anche violenza (lo spiegano nell'articolo) come Bruce Willil in Inferno di Cristallo abbinamento mirato.

Se me la posti con un fine nascosto spiegalo perché non ci arrivo. Anche più tardi.
In fin dei conti anche io ho fatto due premesse nel primo post ma non ho ancora fatto la conclusione.
sì la mia potrebbe essere una provocazione, (fatto salvo che ho il poster in casa di quella fotografia di Paul Strand da decenni )
ma tu hai iniziato un pensiero non solo interessante ma evocativo, al di là del lato politico economico della globalizazione)

sì ne ritenterò questa sera (penso meglio di notte)
:baci:
 

samir

Forumer storico
ah p.s. ..
ho lavorato per 15 anni ca nel settore dal 1970 al 1985 anni significativi e determinanti , e per alcuni anche fin troppo eletrizzanti

ora agopuntura :vado:
 

Ignatius

sfumature di grigio
A me la canottiera piace se ha le spalline strette ed è aderente,
"Tanto stretta al punto che
Mi immaginavo tutto"

Eh, che ricordi...

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patatina 77

Creatore di UGC
A me la canottiera piace se ha le spalline strette ed è aderente,
"Tanto stretta al punto che
Mi immaginavo tutto"

Eh, che ricordi...
In questo caso la canottiera lascia passare i significati di rozzo>grezzo, colui che nel bene e nel male è rimasto alle origini e non si è fatto smussare dal sistema.
In teoria un limite ma ostentato in questo modo lo si voleva far passare per intransigenza, intransigenza come virtù.

È un errore molto comune far passare l'intransigenza come fortezza e se uno lo fa consapevolmente diventa retorica.

Quante storie in una canottiera.
 

patatina 77

Creatore di UGC
ah p.s. ..
ho lavorato per 15 anni ca nel settore dal 1970 al 1985 anni significativi e determinanti , e per alcuni anche fin troppo eletrizzanti

ora agopuntura :vado:

Nei peggiori bar direbbero che "in quegli anni lanciavi in aria una mer.da e piovevano soldi". Perdonate il francesismo.
 

patatina 77

Creatore di UGC
Alcuni marchi della moda hanno abrogato dal loro glossario le parole Cosmopolita e Inclusivo seppure attualissime.

Un motivo è che una volta che le si usa poi bisogna portare avanti la causa, e non cadere in contraddittorio o paradosso. Insomma bisogna crederci non si possono mettere in bocca solo perché fa fico sennò al primo sbaglio la Brand Reputation va a farsi benedire.
Un altro motivo è che molti non hanno capito di cosa si parla, pubblico compreso, cioè più che altro non hanno capito 100%.
 

samir

Forumer storico
Nei peggiori bar direbbero che "in quegli anni lanciavi in aria una mer.da e piovevano soldi". Perdonate il francesismo.
sì anche quello , ma io intendevo l'evoluzione in senso culturale, il passaggio dal vero dentro all'apparire...

o si potrebbe anche dire l'evoluzione dell a canottiera a partire appunto da quella di Paul Strands.
Quel fanciullo era 'operaio di bottega
 

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