La logica degli aumenti di capitale: ne esiste una ? (1 Viewer)

Piedi a Terra

Forumer storico
Una domanda tecnica:
quale e' la logica che sottintende lo sconto degli aumenti di capitale ?
null.gif


MILANO (MF-DJ)--"Che la ricapitalizzazione di Unicredit sarebbe stata di 7,5 mld euro era un dato atteso. Cio' che il mercato non si aspettava era uno sconto" cosi' elevato. "Si e' deciso di favorire chi avra' la forza di diluire questo aumento di capitale e di sfavorire chi invece non potra' sottoscrivelo". Lo ha affermato Roberto Russo, independent advisory di Cofin Sim, ai microfoni di Class-Cnbc

Posta in altri termini.

Oggi Unicredito perde sul 15%. Ha comunicato in mattinata un aumento di capitale di 7,5 miliardi, come atteso, cioe' emettera' 2 azioni a 1,65 ogni azione posseduta
Se avesse emesso 1 sola azione a 3,30 i mercati avrebbero valutato l'aumento piu' conveniente ?

Il problema che non riesco a capire e' come mai i mercati giudichino oggi cosi' male un'operazione che chiede al mercato gli stessi soldi che il mercato si aspettava.

Si poteva fare un aumento di capitale dello stesso importo con "meno sconto" ? :-?

Se si, come ?
 

luka46

Dracarys
Una domanda tecnica:
quale e' la logica che sottintende lo sconto degli aumenti di capitale ?
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MILANO (MF-DJ)--"Che la ricapitalizzazione di Unicredit sarebbe stata di 7,5 mld euro era un dato atteso. Cio' che il mercato non si aspettava era uno sconto" cosi' elevato. "Si e' deciso di favorire chi avra' la forza di diluire questo aumento di capitale e di sfavorire chi invece non potra' sottoscrivelo". Lo ha affermato Roberto Russo, independent advisory di Cofin Sim, ai microfoni di Class-Cnbc

Posta in altri termini.

Oggi Unicredito perde sul 15%. Ha comunicato in mattinata un aumento di capitale di 7,5 miliardi, come atteso, cioe' emettera' 2 azioni a 1,65 ogni azione posseduta
Se avesse emesso 1 sola azione a 3,30 i mercati avrebbero valutato l'aumento piu' conveniente ?

Il problema che non riesco a capire e' come mai i mercati giudichino oggi cosi' male un'operazione che chiede al mercato gli stessi soldi che il mercato si aspettava.

Si poteva fare un aumento di capitale dello stesso importo con "meno sconto" ? :-?

Se si, come ?

Secondo me prescinde dal valore ma è proprio la giornata di comunicazione "ufficiale"... a memoria non mi ricordo giornate "verdi" in situazioni analoghe, ma forse non mi ricordo bene io..

quelle che a me non è andato giù (per fortuna non sono azionista e la osservo da fuori) è l'accorpamento.. che sempre a mia memoria non è un buon sintomo...
 

Piedi a Terra

Forumer storico
Secondo me prescinde dal valore ma è proprio la giornata di comunicazione "ufficiale"... a memoria non mi ricordo giornate "verdi" in situazioni analoghe, ma forse non mi ricordo bene io..

quelle che a me non è andato giù (per fortuna non sono azionista e la osservo da fuori) è l'accorpamento.. che sempre a mia memoria non è un buon sintomo...

Si anch'io la penso come te, ma non ha importanza il nostro pensiero personale, quanto cercare di sviluppare un ragionamento complessivo sulla tecnicalita' degli aumenti di capitale all'insegna del filo conduttore della sezione, cioe' nella speranza di poter cogliere possibili bias sia in questo ADC che eventualmente in prossimi futuri.

In particolare cercavo di interpretare la frase dell'istituzionale Russo che ho riportato.

"Cio' che il mercato non si aspettava era uno sconto" cosi' elevato"


Ipotizziamo che Unicredito questa mattina valesse 15 miliardi e gliene servissero 7,5.

Come poteva impostare un ACD piu' conciliante con il mercato, cioe' per far felice il signor Russo?

UC
Poteva emettere 1 nuova azione ogni 1 vecchia a 3,30
Poteva emettere 2 nuove azioni ogni 1 a 1,65
Poteva emettere 10 nuove azioni ogni 1 a 0,33
Poteva emettere 20 nuove azioni ogni 2 a 0,165
etc, etc.
o mille altre combinazioni ancora, ma sempre nel limite dei 7,5 miliardi da raccogliere che risulta dalla formuletta delle moltiplicazioni .

Ha scelto la seconda, ma poteva scegliere la prima, la quinta, la decima strada.

Considerato la quantita' di denaro da raccogliere - che era atteso - la tempistica dell'operazione che parte lunedi' - che era pure attesa - cosa altro si poteva fare da poter far felice l'istituzionale che ha oggi criticato lo sconto troppo elevato dell'operaaione ?
 

Piedi a Terra

Forumer storico
solo oggi ha perso 2 dei 7,5 mld...

e cmq l'opzione vale 1,943 e non 1,65


ok per la rettifica, non seguo il titolo (da tempo).

Resta il fatto che secondo la logica l'unica interpretazione possibile di un ribasso cosi' clamoroso su delle modalita' di aumento del tutto attese e scontate era che il mercato si attendeva l'assegnazione di 1 azione da (1,943*2) anziche' 2 azioni da (1,943*1) ogni vecchia azione posseduta.
 

Saunders

Member
Si anch'io la penso come te, ma non ha importanza il nostro pensiero personale, quanto cercare di sviluppare un ragionamento complessivo sulla tecnicalita' degli aumenti di capitale all'insegna del filo conduttore della sezione, cioe' nella speranza di poter cogliere possibili bias sia in questo ADC che eventualmente in prossimi futuri.

In particolare cercavo di interpretare la frase dell'istituzionale Russo che ho riportato.

"Cio' che il mercato non si aspettava era uno sconto" cosi' elevato"


Ipotizziamo che Unicredito questa mattina valesse 15 miliardi e gliene servissero 7,5.

Come poteva impostare un ACD piu' conciliante con il mercato, cioe' per far felice il signor Russo?

UC
Poteva emettere 1 nuova azione ogni 1 vecchia a 3,30
Poteva emettere 2 nuove azioni ogni 1 a 1,65
Poteva emettere 10 nuove azioni ogni 1 a 0,33
Poteva emettere 20 nuove azioni ogni 2 a 0,165
etc, etc.
o mille altre combinazioni ancora, ma sempre nel limite dei 7,5 miliardi da raccogliere che risulta dalla formuletta delle moltiplicazioni .

Ha scelto la seconda, ma poteva scegliere la prima, la quinta, la decima strada.

Considerato la quantita' di denaro da raccogliere - che era atteso - la tempistica dell'operazione che parte lunedi' - che era pure attesa - cosa altro si poteva fare da poter far felice l'istituzionale che ha oggi criticato lo sconto troppo elevato dell'operaaione ?

Rifacendomi al tuo esempio poteva, per esempio, emettere una nuova azione ogni due vecchie a 6,60. Il problema è che stanno prendendo sempre più piede gli adc capestro, prima riservati a società che tutti ben conosciamo (seat tiscali meridiana) ma che adesso han fatto capolino anche fra le big (banca popolare milano di recente), ovvero ridurre la carta in circolazione mediante raggruppamento, emettere molta nuova carta con valore nuovo di molto inferiore in maniera tale da trasferire buona parte del valore della vecchia azione sui diritti, che poi quoteranno asssai meno della parità teorica. Insomma un modo per costringere di fatto ad aderire o a svendere i diritti... mentre con l'esempio di una nuova azione (ogni due possedute) molti piccoli (e non solo :D) si sarebbero liberati dei diritti perdendoci pochi centesimi e non avrebbero aderito.
 

Piedi a Terra

Forumer storico
Grazie,
chiarissimo.
E complimenti per l'acume.
Adesso ci arrivo anch'io con facilita', dopo pero' questa spiegazione che e' la vera spiegazione, non la spiegazione che danno taluni istituzionali che vanno a parlare in TV solo per mettersi in mostra.
 

maveri75

PGP Rules Follower
a parte le dark pool, mi sembra che ai libici erano stati smobilizzati i fondi con in pancia i titoli, avranno dismesso?? Comunque il grosso danno son propio loro, liquidity provider e mm che grazie alla loro posizione possono shortare conseguentemente ai loro clienti sui circuiti interni :titanic:
 

luka46

Dracarys
a parte le dark pool, mi sembra che ai libici erano stati smobilizzati i fondi con in pancia i titoli, avranno dismesso?? Comunque il grosso danno son propio loro, liquidity provider e mm che grazie alla loro posizione possono shortare conseguentemente ai loro clienti sui circuiti interni :titanic:
e possono avere posizioni corte sui bancari?
 

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