Ignatius
sfumature di grigio
Se l'alternativa è che basta dire "Berlusconi merda" per poi poter fare o dire qualunque nefandezza senza che nessuno abbia il diritto di contestare, anche quella è una prospettiva allucinante o allucinogena, a seconda dello spacciatore.
Il punto è quello del colore.
Si può scegliere.
Prima opzione, chiamiamola per mera semplicità "Travaglio": Chi critica Berlusconi (qualunque cosa faccia) è bianco, chi lo apprezza (qualunque cosa faccia) è nero.
Seconda opzione, chiamiamola sempre per semplicità "Sallusti": sono tutti grigi, e quindi Berlusconi è uguale agli altri: si passa da un sistema binario (0 e 1) ad un sistema "unitario" (tutti 0,5).
Ma io vedo una terza opzione: secondo me si può e si deve ammettere che la perfezione (nel bene e nel male) non è di questo mondo.
Lo Zero e l'Uno, in realtà, non esistono, come non esiste il Bianco e il Nero (qualche cristiano sosterrebbe che Gesù fu bianco, ma lasciamo perdere questa deviazione).
Però, pur escludendo l'esistenza del bianco e del nero, per me non c'è un sistema unitario, con un unico grigio indistinto uguale per tutti.
Ci sono tanti grigi, e tra un grigio chiarissimo e un grigio scurissimo ci sono differenze piuttosto evidenti, così come 0,000000001 non è uguale a 0,999999999.
