Guarda che luna....luna piena
Titolo: TOP STORIES EUROPA: delusione Bce, spread schizza oltre 500 pb
Ora: 02/08/2012 19:00
Testo:
MILANO (MF-DJ)--Il rischio delusione si e' concretizzato, con lo spread
italiano schizzato oltre i 500 pb. Il presidente della Banca centrale
europea, Mario Draghi, ha disatteso le aspettative dei mercati,
subordinando un intervento alla richiesta di aiuti dei governi ai Fondi di
salvataggio.
Le rassicurazioni di Draghi sul fatto che l'Istituto di Francoforte e'
pronto ad agire con acquisti massicci di bond non sono bastate a
rassicurare i mercati. Il numero uno dell'Eurotower infatti ha messo in
chiaro che la Bce interverra' solo in caso di necessita' e una volta che i
requisiti formali saranno stati soddisfatti, quando i Fondi salva-Stati
saranno stati abilitati a comprare titoli con la richiesta formale di
aiuti da parte dei governi in difficolta'.
Madrid ha trascinato le perdite dell'azionario, concludendo le
contrattazioni a -5,16%, seguita da Milano (-4,64%), Parigi (-2,68%),
Francoforte (-2,2%) e Londra (-0,88%). Lo spread italiano ha registrato un
allargamento di oltre 50 pb, tornando sopra i 500 pb a 512 pb, per
chiudere a 510 pb. Il rialzo del differenziale spagnolo invece si e'
fermato a 594 pb. Intanto il future sul Bund ha rotto la soglia di 145
tick. Il rendimento dei Btp decennali ha superato nuovamente il 6% al
6,32% ed e' salito anche quello dei Bonos a 10 anni al 7,16%. Sul
valutario, l'incursione dell'euro/usd sopra 1,24 e' stata di breve durata
e il cambio si e' deprezzato, tornando a scambiare intorno a quota 1,2150.
L'unica nota positiva di questo scenario riguarda i rendimenti della
titoli periferici a breve, che sono rimasti in calo per tutta la sessione.
Nell'affermare che la Bce e' pronta alla riattivazione dell'Smp, Draghi ha
specificato che gli acquisti si concentreranno sulle carte con scadenze
brevi. L'affermazione e' bastata per sostenere i rendimenti a due anni di
Spagna e Italia. I primi sono rimasti sotto il 5% per l'intera seduta e i
secondo hanno scambiato intorno al 3,73%.
Il rischio ora e' che lo spread tra i costi di finanziamento a breve e
quelli a lunga scadenza dell'Italia continui ad aumentare in scia alla
decisione della Bce, analogamente a oggi, ha osservato una fixed-income
strategist di una banca italiana. Un'economista sentita da MF-DowJones
pero' ha affermato che "e' probabile che l'Eurotower abbia in mente
qualcosa anche per la parte lunga delle curve", forse proprio "le misure
non convenzionali ora allo studio" menzionate da Draghi. "Non e' chiaro
cosa intenda fare l'Istituto di Francoforte per ridurre i rendimenti della
parte lunga" delle curve periferiche, ma il presidente "ha mostrato
un'ampissima disponibilita' a intervenire con acquisti bond che potrebbero
essere anche illimitati", ha concluso l'esperta.
Lo scenario rimane pero' cupo, visto che e' incerto quando e se i
governi nazionali richiederanno aiuti all'Efsf. A complicare la il quadro
sono arrivate le parole del presidente del Consiglio italiano, Mario
Monti, e del premier spagnolo, Mariano Rajoy, al termine del bilaterale
condotto dopo la Bce. Monti infatti ha sottolineato che non sa se l'Italia
chiedera' l'attivazione dello scudo anti spread, mentre Rajoy ha evaso la
domanda dei giornalisti sul possibile ricorso di Madrid agli aiuti
europei. Il future sul Bund ha continuato a salire durante la conferenza
stampa congiunta dei due leader.
Le prospettive non sono rosee nemmeno per l'euro, dato che per i mercati
si e' delineato uno scenario lose-lose finche' Spagna o Italia non
richiederanno un salvataggio. E' difficile rimanere rialzisti sull'euro,
sapendo che il supporto dell'Eurotower arrivera' solo quando le cose
diventeranno cosi' gravi da provocare la domandadi assistenza da parte di
due dei maggiori attori in Europa.
eli
[email protected]
(fine)
MF-DJ NEWS
0219:00 ago 2012
vado al parco con il bimbo...
