LA CORRUZIONE DI UNA REPUBBLICA NASCE DAL PROLIFERARE DELLE LEGGI. (Tacito) (1 Viewer)

Val

Torniamo alla LIRA
Allora caro governo monti.
-per le retribuzioni dei magistrati, dei dirigenti statali e quant'altro sono incostituzionali i blocchi

- mentre è lecito e doveroso tassare i poveri diavoli, giusto per dimostrare una volta di più chi comanda e chi sottostà.

Oltre a detrazioni e deduzioni fiscali, nella Legge di Stabilità altre “sorprese” sono in serbo. Si stringe la cintura anche su una serie di rendite che erano finora sfuggite a tassazione. Come i soldi riscossi in caso di morte per le assicurazioni sulla vita. Ma anche, scrive oggi Mario Sensini sul Corriere della Sera, di pensioni e indennità di accompagno per invalidi, di guerra, assegni previdenziali reversibili, tredicesime e indennità dei ciechi civili. Nel mirino, aggiunge il Corriere, anche le pensioni dei militari ei soprassoldi legati alle medaglie al valor militare.
Tutte queste prestazioni non saranno più esentasse, come oggi, ma sottoposte all’imposizione progressiva dell’Irpef per tutti i contribuenti che dichiarano oltre 15 mila euro annui lordi. I tagli interessano una platea molto vasta di cittadini. Solo le prestazioni dell’Inps legate all’invalidità sono 2 milioni e 733 mila. L’importo medio è piuttosto modesto, 404 euro mensili, ma le cifre in ballo sono impressionanti: pensioni e assegni di invalidità costano 3,8miliardi di euro l’anno, le indennità di accompagnamento raggiungono addirittura i 12,9 miliardi di euro l’anno. Ed è proprio lì che i tagli (e i conseguenti risparmi) saranno più consistenti.
La Cgia di Mestre intanto ha appena aggiornato i suoi conti su quanto costerà l’effetto combinato di taglio dell’Irpef, aumento dell’Iva e defalcata di detrazioni e deduzioni:

D’ora in poi chi beneficia di queste prestazioni e ha già redditi superiori ai 15 mila euro dovrà inserire gli assegni nella dichiarazione Irpef e sottoporli all’imposta:
Il tetto dei 15 mila euro di reddito vale anche per continuare a godere dell’esenzione fiscale prevista da una legge del 1973 sui «capitali percepiti in caso di morte in dipendenza di contratti di assicurazione sulla vita». Le somme versate dalle compagnie assicurative a titolo di capitale, per chi dichiara oltre 15 mila euro, saranno dunque sottoposte «all’imposta sul reddito delle persone fisiche e alle imposte locali sui redditi». Perdono l’esenzione fiscale, sempre per i contribuenti con i redditi oltre il limite, le pensioni privilegiate militari, ovvero quelle riconosciute ai militari di leva invalidi per cause di servizio, che finora erano esenti in quanto considerate “risarcitorie”.
 

il carcarlo

only etf
in un giorno di grandissimo calore , verso le 14 , quando la gente normale sonnecchia :-o , il nonno colto dalla calura ebbe un'erezione improvvisa :-o

ovviamente pure lui fu' colto di sorpresa da tanta grazie :-o

dunque che fa'?
si butta in piscina aa raffreddare i bollenti spiriti? no :-o
gli da' un caxxotto al coso inquieto ? no :-o

nel silenzio di quella calura si guarda intorno, vede che tutti dormono e li ha un'idea:eek:

ruba il telefonino alla figlia , chiama un numero hot 199 e vattela a pesca , si spara un raspone :eek: allucinante dove la sua passione ardente accenna ad un breve relax :wall:.

la cosa pare che finisca li . Lui si dimentica nessuno sa' di quel raspone e passa il tempo.

finisce l'estate , inizia la solita routine e quel raspone nella sua mente non e' piu' presente , ma in autuno :eek:

zac , viene fuori tutto :lol:

quel raspone gli e' costato 800 euri di telefonino :lol:

perfino col raspone hai lossato...:lol::lol:

ma tanto tu ci sei abituato....:D

hai visto cosa succede a farsi le pippe telematiche???
bastava una semplice pugna, invece no...bisogna cercare le raspe tecnologiche....:lol::lol:

buona carcardomenica a tutti e mi raccomando poche pippe.......che costano care...:D:ciao:
 

magiel

trendisyourfriend
You are here : Francesco Caruso » L'Opinione » Il tempo
Il tempo

Posted By Francesco On 12 ott 2012. Under L'Opinione Tags: capitale, interessi, investimenti, tempo, time pink floyd

ML Biotech

“You are young and life is long
and there is time to kill today,
and then one day you find
ten years have got behind you,
no one told you when to run,
you missed the starting gun.”
([ame="http://www.youtube.com/watch?v=BfBoUQxA7o0"]Time – Pink Floyd[/ame], da “The Dark Side of The Moon”)

Questa tabella sintetizza il rendimento annuo delle principali classi di asset, espresso in valuta costante (EUR) dal 1999 ad oggi. L’ultima colonna è l’inflazione media annua dell’area Euro.

Questo secondo grafico rappresenta invece il risultato complessivo di un investitore che fosse stato abbastanza costante da mantenere lo stesso asset per tutti questi anni. Come si vede, l’interesse composto crea mostri: nella prima riga in alto si vede che l’investitore che avesse tenuto la borsa (in questo caso: indice MSCI World in EUR) sarebbe in negativo in termini assoluti, chi avesse tenuto l’oro sarebbe seduto su un utile enorme.
Depurati dall’inflazione (le due righe in basso: il rendimento reale è il rendimento meno l’inflazione), questi dati mostrano una spaccatura ancora piu’ profonda: oro e bonds sono gli unici asset ad aver giustificato una strategia di “buy and hold” in termini reali, specie rispetto alla volatilità cui sono stati sottoposti gli investitori. Ancora piu’ intrigante sarebbe (lo faro’ in altra sede) analizzare l’efficienza delle varie composizioni di allocazione tra queste classi di asset: i risultati sono quantomeno sorprendenti e strappano il velo su un’infinità di luoghi comuni.
La realtà è semplice ed è che tutto quello che ha a che fare con i mercati – investimento e/o speculazione – è essenzialmente un tentativo di BATTERE IL TEMPO.
Quando si cerca il titolo vincente, quando si cerca di vendere sui massimi o quando si fa trading, forse non lo si realizza coscientemente: ma quello che si cerca di fare è BATTERE IL TEMPO.
Il tempo è l’asset di gran lunga piu’ importante che possiamo avere nel nostro arsenale di investimento. Il problema è che nessuno di noi ne ha abbastanza, oppure che quando ne abbiamo abbastanza non sappiamo come sfruttarlo.
Proviamo a fare un gioco di fantasia. Immaginiamo di avere ancora 200 anni da vivere, 200 anni in cui possiamo investire i nostri soldi. Come? Iniziamo col comperare la cosa piu’ conservativa possibile, 20’000 EUR di obbligazioni a lunga scadenza, tra i 10 e i 15 anni, che rendano – diciamo – il 5,5% (un tasso medio che oggi sembra alto ma che storicamente è realistico) e reinvestiamo ogni anno nella stessa obbligazione gli interessi. Al 5,5% di interesse composto, il capitale si raddoppia in 13 anni. Durante ogni periodo in cui il capitale raddoppia, la vita va avanti e qualcosa mettiamo da parte: diciamo che riusciamo ad aggiungere 10’000 EUR di risparmi fatti nel periodo.
Quindi, alla fine dei 13 anni si avranno 40’000 EUR piu’ i 10’000 che si sono risparmiati (non tanti: circa 800 all’anno…), quindi i 20’000 EUR iniziali saranno diventati 50’000 EUR. Alla fine dei 13 anni successivi, si avranno 100’000 EUR + 10’000 di risparmi, quindi 110’000 EUR. Reinvestendo allo stesso tasso, dopo 13 anni si hanno 220’000 EUR + 10’000 = 230’000 EUR. Siamo quindi arrivati a 39 anni dopo il primo investimento: meno del periodo lavorativo minimo che serve per andare in pensione. In totale, abbiamo investito 50’000 EUR e ora ne abbiamo 230’000. Abbiamo perso al massimo qualche ora – in quasi 40 anni – dietro ai nostri soldi. E non abbiamo mai guardato (e sofferto) le variazioni di borse, oro o altro.
Alle fine dei successivi 13 anni avremmo 460’000 EUR, piu’ i soliti 10’000: totale 470’000.
In 200 anni ci sono 15,3 raddoppi. Fate i conti. Per la fine del 200simo anno non sapremmo cosa fare con i soldi. Il tutto con un rischio minimo e un tasso di risparmio minimo.
Avendo abbastanza tempo, saremmo ricchi – garantito. Non dovremmo sprecare tempo prezioso cercando il titolo giusto, o il settore giusto, o il fondo giusto. Dovremmo solo usare il nostro asset piu’ importante: il TEMPO.
C’è solo un problema: nel mondo reale non si vive 200 anni. Ma se si parte abbastanza presto, o se si insegna ai propri figli o nipoti a partire presto, ci possono essere diversi decenni da sfruttare. La maggior parte delle persone che operano sui mercati sono - o, peggio, si sentono – fuori tempo. La conseguenza è che aumentano la loro aggressività nei confronti dei loro investimenti e sprecano un numero incredibile di ore e di energie nervose cercando di BATTERE IL TEMPO, che è il reale scopo ultimo di tutto cio’ che – sul piano emotivo – ha a che fare con i mercati. Bisogna trovare la nuova Apple: e se ci si mettono su abbastanza soldi, allora si è riusciti a battere il tempo. L’alternativa c’è: ma è solo e soltanto un piano razionale e una grande perseveranza.



Comments are closed.
 

nogain

Forumer storico
in un giorno di grandissimo calore , verso le 14 , quando la gente normale sonnecchia :-o , il nonno colto dalla calura ebbe un'erezione improvvisa :-o

ovviamente pure lui fu' colto di sorpresa da tanta grazie :-o

dunque che fa'?
si butta in piscina aa raffreddare i bollenti spiriti? no :-o
gli da' un caxxotto al coso inquieto ? no :-o

nel silenzio di quella calura si guarda intorno, vede che tutti dormono e li ha un'idea:eek:

ruba il telefonino alla figlia , chiama un numero hot 199 e vattela a pesca , si spara un raspone :eek: allucinante dove la sua passione ardente accenna ad un breve relax :wall:.

la cosa pare che finisca li . Lui si dimentica nessuno sa' di quel raspone e passa il tempo.

finisce l'estate , inizia la solita routine e quel raspone nella sua mente non e' piu' presente , ma in autuno :eek:

zac , viene fuori tutto :lol:

quel raspone gli e' costato 800 euri di telefonino :lol:

:up::lol::lol::up::lol::lol::lol:

Zio maiale!!!!

premio Pulitzer 2012 :lol::lol:

Zioporko e sabato non vi vedo:wall::wall::wall:
 

Users who are viewing this thread

Alto