la Cina colpisce il Vino italiano con i dazi (1 Viewer)

tontolina

Forumer storico
Dazi cinesi sul vino europeo: l'Italia rischia 77 mln l'anno

DESCRIZIONE Milano, 5 giu. (TMNews) - 77 Milioni di euro l'anno. Tanto valgono le esportazioni di vino italiano in Cina. Ma forse sarebbe più corretto iniziare a parlare al passato. Perchè il mercato della Grande Muraglia, capace di crescere a ritmi del 15 per cento in un solo anno, ora è a rischio. Colpa dei dazi commerciali imposti dall'Europa ai pannelli solari cinesi, venduti ad un prezzo troppo basso nel Vecchio Continente con una politica definita tecnicamente di dumping. La risposta di Pechino, che da subito ha bollato queste come tasse ingiuste, non si è fatta attendere: una inchiesta antidumping sul vino europeo. Una vera e propria di ritorsione commerciale che all'Italia potrebbe costare cara. E dire che proprio l'Italia insieme alla Francia, prima esportatrice di vino in Cina, si è espressa a favore di queste misure. Il provvedimento, infatti, ha diviso gli stati membri che a maggioranza hanno votato contro in sede di comitato antidumping europeo. Ma il comitato ha solo funzione consultiva e la Commissione è andata per la sua strada. Così dal 6 giugno scatteranno i dazi per i produttori di fotovoltaico cinesi: si inizierà con una tassa dell'11,8% che nel giro di due mesi arriverà a toccare, in media, il 47,6%. Una mannaia per la Cina che non piace neanche a colossi europei come la Germania: Berlino non esporta vino oltre la Grande Muraglia ma conta circa 10.000 imprese nel settore solare che impiegano 120.000 persone. Di queste solo 350 sono produttori di pannelli. Senza benzina cinese il motore tedesco non corre.(fonte Afp)
 

f4f

翠鸟科
Dazi cinesi sul vino europeo: l'Italia rischia 77 mln l'anno

DESCRIZIONE Milano, 5 giu. (TMNews) - 77 Milioni di euro l'anno. Tanto valgono le esportazioni di vino italiano in Cina. Ma forse sarebbe più corretto iniziare a parlare al passato. Perchè il mercato della Grande Muraglia, capace di crescere a ritmi del 15 per cento in un solo anno, ora è a rischio. Colpa dei dazi commerciali imposti dall'Europa ai pannelli solari cinesi, venduti ad un prezzo troppo basso nel Vecchio Continente con una politica definita tecnicamente di dumping. La risposta di Pechino, che da subito ha bollato queste come tasse ingiuste, non si è fatta attendere: una inchiesta antidumping sul vino europeo. Una vera e propria di ritorsione commerciale che all'Italia potrebbe costare cara. E dire che proprio l'Italia insieme alla Francia, prima esportatrice di vino in Cina, si è espressa a favore di queste misure. Il provvedimento, infatti, ha diviso gli stati membri che a maggioranza hanno votato contro in sede di comitato antidumping europeo. Ma il comitato ha solo funzione consultiva e la Commissione è andata per la sua strada. Così dal 6 giugno scatteranno i dazi per i produttori di fotovoltaico cinesi: si inizierà con una tassa dell'11,8% che nel giro di due mesi arriverà a toccare, in media, il 47,6%. Una mannaia per la Cina che non piace neanche a colossi europei come la Germania: Berlino non esporta vino oltre la Grande Muraglia ma conta circa 10.000 imprese nel settore solare che impiegano 120.000 persone. Di queste solo 350 sono produttori di pannelli. Senza benzina cinese il motore tedesco non corre.(fonte Afp)


ottimo però per i produttori italiani di pannelli solari: quanti sono?
inoltre: di quanto è il dazio imposto sul vino?
da cui: se ipotizziamo che il vino italiano è un consumo di elite in Cina, quanto è elastico al prezzo ??


infine : questo thread è un post da sez Economia o un copiaincolla acritico in sez Cazzeggio ??
 

tontolina

Forumer storico
I dazi cinesi sul vino spaccano la Ue. Hollande parte a testa bassa e chiede un vertice urgente, Barroso dice no

di Giorgio dell'Orefice con un articolo della corrispondente Rita Fatiguso5 giugno 2013Commenti (9)
I dazi cinesi sul vino spaccano la Ue. Hollande parte a testa bassa e chiede un vertice urgente, Barroso dice no - Il Sole 24 ORE

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«Bruxelles non sovvenziona in alcun modo le esportazioni di vino europeo. La Cina è titolata ad iniziare un'indagine come ogni membro del Wto, anche se noi riteniamo che non ci siano azioni di dumping nè sussidi al vino europeo». La Commissione Ue, attraverso uno dei suoi portavoce ha respinto in maniera ferma le accuse di misure antidumping rivolte dalla Cina e che sono alla base della decisione di Pechino di inasprire i dazi sull'import di vino dall'Europa. Una decisione che nelle ultime ore ha provocato anche una dura presa di posizione del presidente francese, Francois Hollande che ha chiesto una riunione a 27 per mostrare «solidarietà» sui negoziati commerciali con la Cina. Il presidente della Commissione Ue Josè Barroso chiude: non sarebbe «appropriato» convocare un vertice Ue solo su uno «specifico caso commerciale», ma invece «come già accaduto in passato» si può convocare un vertice Ue che tratti di «tutte le questioni commerciali».
La battaglia contrappone pannelli solari cinesi e vino Ue
La precisazione Ue giunge in risposta alla minaccia cinese di introdurre un giro di vite sui dazi all'import di vino proveniente dall'Europa. Una misura che era arrivata all'indomani dell'annuncio formulato dalla stessa Commissione – attraverso il Commissario Ue al Commercio, Karel De Gucht – di innalzare a partire dal prossimo 6 agosto, i dazi sui pannelli solari cinesi dall'attuale 11,8% al 47,6 per cento.
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Dazi cinesi sul vino europeo: l'Italia rischia 77 mln l'anno




La rappresaglia invocata dai produttori di vino cinesi
Contro questa proposta nei giorni scorsi è insorta la Chinese Alcoholic Drinks Association, l'associazione dei produttori di vino e alcolici, che ha richiesto di incrementare in breve tempo le imposizioni fiscali sulle importazioni di vino dall'Europa. I produttori cinesi infatti già da tempo lamentano che i vini europei stanno invadendo la Cina a prezzi molto bassi favoriti da un'ondata di sussidi messi a disposizione da Bruxelles.
Ma Bruxelles respinge le accuse di dumping
Accuse però rinviate al mittente da parte di Bruxelles che invece chiarito come «in Europa non sia in vigore alcun aiuto all'export di vino». Più probabilmente infatti le critiche che provengono dal Sol Levante riguardano i sussidi europei alla promozione del vino sui mercati extracomunitari. «Ma in tal caso – spiegano al ministero per le Politiche agricole – si tratterebbe di un'accusa impropria, perché i cofinanziamenti alle azioni promozionali sono cosa molto diversa dagli aiuti all'export tout court e prima della loro introduzione - con la riforma dell'Organizzazione comune di mercato del vino del 2008 - furono a lungo negoziati e concordati in sede Wto che ne riconobbe la natura non distorsiva».
 

f4f

翠鸟科
ottimo però per i produttori italiani di pannelli solari: quanti sono?
inoltre: di quanto è il dazio imposto sul vino?
da cui: se ipotizziamo che il vino italiano è un consumo di elite in Cina, quanto è elastico al prezzo ??


infine : questo thread è un post da sez Economia o un copiaincolla acritico in sez Cazzeggio ??


:)
 

f4f

翠鸟科
Vino, Hong Kong senza dazi


I documenti diffusi dalle autorità di Pechino escludono dagli inasprimenti le merci che passano dalla città-stato
 

big_boom

Forumer storico
ottimo però per i produttori italiani di pannelli solari: quanti sono?
inoltre: di quanto è il dazio imposto sul vino?
da cui: se ipotizziamo che il vino italiano è un consumo di elite in Cina, quanto è elastico al prezzo ??


infine : questo thread è un post da sez Economia o un copiaincolla acritico in sez Cazzeggio ??

i maggiori produttori di pannelli solari sono tedeschi e la germania non subisce perdite perche' il vino non e' un suo settore strategico


e chissà perche' la Germania e' contro ai dazi contro la cina :D

l'asia per la Germania e' il santo graal comprano BMW e mercedes come il pane, cacchi loro meglio le macchine giappan :-o
 
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f4f

翠鸟科
ottimo però per i produttori italiani di pannelli solari: quanti sono?
inoltre: di quanto è il dazio imposto sul vino?
da cui: se ipotizziamo che il vino italiano è un consumo di elite in Cina, quanto è elastico al prezzo ??


infine : questo thread è un post da sez Economia o un copiaincolla acritico in sez Cazzeggio ??


sembra che il settore dei pannelli solari ITA sia in affanno: calcolato anche questo?

già con la breccia di Hong Kong si vede che a certi consumi d'elite, i nuovi ricchi cinesi non vogliono rinunciare ( stessa cosa che mi disse il console cinese di Milano un venti anni fa) : non fa pensare?


ma justamente nella sez quazzeggio scriviamo quazzate

:)
 

f4f

翠鸟科
i maggiori produttori di pannelli solari sono tedeschi e la germania non subisce perdite perche' il vino non e' un suo settore strategico


e chissà perche' la Germania e' contro ai dazi contro la cina :D

l'asia per la Germania e' il santo graal comprano BMW e mercedes come il pane, cacchi loro meglio le macchine giappan :-o


Cina valuta dazi su auto Ue di lusso, timori dei produttori



Cina valuta dazi su auto Ue di lusso, timori dei produttori - Yahoo! Finanza Italia


e adesso aspetto fiduciossso che i savonarola del forum diano ampia evidenza alla notizia :cool: :cool: :cool:
 

big_boom

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