Journal to portfolio afterlife


Che non si voglia fare un accordo di pace da parte dell'occidente mi pare sia indiscutibile. Nel lungo termine vinceremos.

Le munizioni stanno terminando e si dice che gli Usa non intendano intaccare le proprie riserve strategiche per impegnare armi in Ucraina oltre una certa soglia. Non credo che l'industria degli armamenti si tirerebbe indietro dall'incrementare la produzione, se gli venisse chiesto: però anche per loro è un business e perciò è inutile aumentare gli impianti di produzione se non ci sono rassicurazioni che la produzione verrebbe assorbita dal mercato con contratti garantiti.

Spero per gli ucraini che non si debbano pentire della loro retorica bellicista perchè, oggettivamente, si trovano col proprio paese più distrutto ogni giorno che passa. Comunque è giusto che lottino fino all'ultimo ucraino se questo è ciò che desiderano, non sta a me sindacare sui loro obiettivi a casa propria. C'è chi desidera la pace ed è disposto a scendere a compromessi per ottenerla, c'è chi desidera la pace ma non è disposto a scendere a compromessi, e infine c'è chi desidera la guerra più che la pace (per vari motivi, nazionalismo, vendetta, difesa del proprio territorio, interesse economico, ecc.). Però mi permetto di sindacare su ciò che fa l'Italia, e non credo che sia nel nostro interesse appoggiare l'invio di armi e appoggiare le sanzioni alla Russia, mi pare che strategicamente sia una scelta pessima, che ci rende più deboli.
 
Anche se è contro l'interesse di tutti noi consumatori, questa smusonata gli sta bene agli americani

Un bel giorno l'occidente si renderà conto che il mondo è multipolare, e che la maggiorparte della popolazione sta dall'altra parte. E che hanno più materie prime di noi. Il progetto di balcanizzazione del medio oriente probabilmente non è piaciuto a tutti.

Finora l’energia era una rete inviolabile. Dopo quanto accaduto, nessuno è più al sicuro.

Questo è un passaggio fondamentale dell'articolo, è stata superata una linea rossa con l'attaco al Nord Stream. Così come era stata passata un'altra linea rossa con il congelamento delle riserve in valuta estera della Russia, un precedente che ha destabilizzato il mondo e la fiducia tra occidente e resto del mondo: se si può ricattare una potenza nucleare e con potere di veto all'Onu, nessuno è intoccabile.
 
Ultima modifica:
E questa sarebbe una agenzia indipendente?

Temo che le agenzie di rating abbiano perso molta della propria credibilità, ed è un segreto di pulcinella ricordare che sono in conflitto di interessi. Però i fondi pensione e le banche hanno dei severi vincoli normativi per poter investire in ciò che è classificato investment grade e in ciò che non lo è, da ciò deriva l'importanza dei giudizi delle agenzie di rating.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto