tontolina
Forumer storico
BANCHE: CESSIONE INTESATRADE
Tuesday 09 December 2008 TRADING BROKER ONLINE VENDESI
Buongiorno. "Vorrei aprire un conto per fare trading online. Spiacente: siamo in vendita". Impossibile aprire un conto trading online con Intesatrade in questo momento. Come mai? Intesatrade è stata messa in vendita per fare cash. Sembra confermata la volontà del Gruppo bancario Intesa-San Paolo di uscire dal trading online. Lo sposo: IwBank. Motivazione: esigenze di liquidità e un decollo mai avvenuto. Si scatena la bagarre tra i competitors. Millennium Sim intanto si integra in Sparkasse di Bolzano.
E' in pieno svolgimento intanto la gara tra i brokers per catturare i clienti IntesaTrade, che sono un numero considerevole. Anche in passato nella storia di San Paolo IMI è successo che non si potesse aprire un conto in un contesto simile. Avvenne quando la Banca San Paolo-Imi decise di mettere in vendita IMI-Web per far cassa. IMI-Web venne poi venduta a UBI che ne modificò il nome in IwBank. Sembra che proprio questo Broker online sia il più probabile acquirente di IntesaTrade.
Anche la Fabi (il sindacato aziendale che rappresenta l'80% dei dipendenti) ne è certa: IntesaTrade , società di trading online del gruppo Intesa Sanpaolo, sarà ceduta. Il sindacato sottolinea le preoccupazioni dei lavoratori che stanno emergendo a fronte di voci di dismissione della società, partecipata al 100% dalla capogruppo, della quale nessuno pare fare più mistero. La dismissione, seppur non ancora ufficializzata, risulta già in fase avanzata, vista l'intensa attività aziendale di analisi e raccolta di informazioni.
Naturalmente la Fabi chiede che le scelte della holding abbiano come requisito imprescindibile la tutela delle condizioni occupazionali e contrattuali (normative ed economiche) dei dipendenti e ammonisce che i lavoratori chiedono di essere informati, auspicando che le eventuali decisioni siano volte a valorizzare le competenze professionali e le prospettive occupazionali.
IntesaTrade Sim, operativa da giugno 2000, a luglio 2001 aveva incorporato le attività di Caboto Sim . Ma il boom atteso non era mai arrivato: stime sbagliate di Intesa e-Lab. Nel primo anno la società aveva raccolto 63.000 clienti a fronte di un obiettivo di 160.000. IntesaTrade era stata ignorata dal piano d'impresa 2005-07 presentato nel luglio 2005 da Profumo. Intesa Sanpaolo, ancora non commenta la notizia, ma l'annuncio dovrebbe essere imminente.
Sembra invece conclusa la trattativa tra Sparkasse di bolzano e Millennium Sim, broker online di Genova, che verrà integrata nel gruppo della Cassa di risparmio di Bolzano.
In queste cessioni e acquisizioni nessun problema per i clienti, anche se qualcuno certamente cambierà Broker. E' utile comunque ricordare la regola generale che i depositi sono garantiti per 20mila € nel caso di una Sim, e fino a 103mila nel caso di una Banca. Quindi i clienti saranno più garantiti. Molti si chiedono infine che fine farà la piattaforma T3, una delle piattaforme più sofisticate e ricca di opzioni operative presenti sul mercato? Tutta tecnologia da buttare?
http://www.borsamonitor.it/market/eco/banche-cessione-intesatrade.html
E' in pieno svolgimento intanto la gara tra i brokers per catturare i clienti IntesaTrade, che sono un numero considerevole. Anche in passato nella storia di San Paolo IMI è successo che non si potesse aprire un conto in un contesto simile. Avvenne quando la Banca San Paolo-Imi decise di mettere in vendita IMI-Web per far cassa. IMI-Web venne poi venduta a UBI che ne modificò il nome in IwBank. Sembra che proprio questo Broker online sia il più probabile acquirente di IntesaTrade.
Anche la Fabi (il sindacato aziendale che rappresenta l'80% dei dipendenti) ne è certa: IntesaTrade , società di trading online del gruppo Intesa Sanpaolo, sarà ceduta. Il sindacato sottolinea le preoccupazioni dei lavoratori che stanno emergendo a fronte di voci di dismissione della società, partecipata al 100% dalla capogruppo, della quale nessuno pare fare più mistero. La dismissione, seppur non ancora ufficializzata, risulta già in fase avanzata, vista l'intensa attività aziendale di analisi e raccolta di informazioni.
Naturalmente la Fabi chiede che le scelte della holding abbiano come requisito imprescindibile la tutela delle condizioni occupazionali e contrattuali (normative ed economiche) dei dipendenti e ammonisce che i lavoratori chiedono di essere informati, auspicando che le eventuali decisioni siano volte a valorizzare le competenze professionali e le prospettive occupazionali.
IntesaTrade Sim, operativa da giugno 2000, a luglio 2001 aveva incorporato le attività di Caboto Sim . Ma il boom atteso non era mai arrivato: stime sbagliate di Intesa e-Lab. Nel primo anno la società aveva raccolto 63.000 clienti a fronte di un obiettivo di 160.000. IntesaTrade era stata ignorata dal piano d'impresa 2005-07 presentato nel luglio 2005 da Profumo. Intesa Sanpaolo, ancora non commenta la notizia, ma l'annuncio dovrebbe essere imminente.
Sembra invece conclusa la trattativa tra Sparkasse di bolzano e Millennium Sim, broker online di Genova, che verrà integrata nel gruppo della Cassa di risparmio di Bolzano.
In queste cessioni e acquisizioni nessun problema per i clienti, anche se qualcuno certamente cambierà Broker. E' utile comunque ricordare la regola generale che i depositi sono garantiti per 20mila € nel caso di una Sim, e fino a 103mila nel caso di una Banca. Quindi i clienti saranno più garantiti. Molti si chiedono infine che fine farà la piattaforma T3, una delle piattaforme più sofisticate e ricca di opzioni operative presenti sul mercato? Tutta tecnologia da buttare?
http://www.borsamonitor.it/market/eco/banche-cessione-intesatrade.html