Indici Italia ITALIA 2014 ..a rischio fallimento ? e i ns soldi ??? (1 Viewer)

ropa

Nuovo forumer
che dite, pessimista o tremendamente REALITA ?

“QUELLI DELLA LETTERA ..::.. postato il 21/11/2013

Sembra notizia di oggi la proposta di un piano di privatizzazioni parziali per la generazione di nuove risorse da destinare all'abbattimento del debito e al contenimento del deficit di bilancio: si parla di cessioni di quote non rilevanti in aziende strategiche, quel tanto che basta per non perdere il controllo sulle rispettive società. Abbiamo nomi eccellenti: Sace, Enav, Fincantieri, Grandi Stazioni e per finire ENI. Il Governo Letta si appresta a svendere per battere cassa nella speranza di realizzare almeno 10 miliardi. Ormai ci siamo: si tratta a farla grande di aspettare ancora 18 mesi, dopo il destino di contribuenti, pensionati, e risparmiatori italiani sarà presto delineato. Questa volta non ci saranno mezze misure o mezze interpretazioni, il declino del paese si trasformerà nella dipartita della nazione. Quelli che sospirano confidando nell'avvento del Regno di Renzi tra qualche mese sono dei poveri illusi: il Sindaco di Firenze ha come punti chiave all'interno del suo programma una massiva ed imponente opere di alienazioni e dismissioni di patrimonio pubblico e partecipazioni strategiche. La svendita del paese ricordate che è sempre stata una prerogative dei governi di sinistra (Amato, D'Alema e Prodi): si vende come si suol dire l'argenteria per pagare i debiti contratti per giocare alle slot machine.

Continuo a dirvelo da più di un anno, dopo il fallimento anche di Monti, fatevi il Piano B o la vostra exit strategy, perchè questa volta non vi aiuterà o salverà nessuno (pensate non solo ai vostri risparmi ma anche ai vostri cari). Purtroppo non ci saranno scialuppe per tutti, molti faranno la fine di tante povere pecore: scannati vivi. Non servirà a nulla a quel punto il pianto in diretta presso il talk show di turno, l'appello di qualche autorità rinsavita o le esternazioni prosaiche formulate dagli ambienti cattolici, la strada per il paese e per la popolazione sarà dettata da una lettera, anzi dai punti di una lettera che già due anni fa ci era stata consegnata con l'indicazione di attuare quanto prima misure atte a mettere il paese in sicurezza economica e finanziaria. La lettera ci è pervenuta ancora nell'Agosto nel 2011 a firma di Jean Claude Trichet e Mario Draghi con l'elenco degli interventi che si dovevano quanto prima mettere in moto. Quando sentite parlare delle famose riforme strutturali per l'Italia a che cosa pensate si faccia riferimento ? Quella missiva inviata durante quella calda estate già disegnava le tappe che a breve con il buon senso politico di chi governa o con il ricatto sovranazionale sarebbero state necessarie.

Andatevela a rileggere e studiare. Nei minimi dettagli. Perchè sarà quanto accadrà nei prossimi mesi in Italia nel momento in cui dopo aver messo mano a pensioni e risparmi sarà obbligatorio intervenire su quei gangli vitali che nessuno ha il coraggio di modificare. Quelli della lettera a quel punto vi sembreranno capisaldi di buon senso e necessari per sgravare il peso della attuale fiscalità diffusa. Almeno quanto necessario per provare a rimettere in moto un paese che tra otto anni sarà scalzato dal Messico e dal Brasile. Chi per anni mi ha deriso o insultato sottolineando il mio pessimismo (li correggo: realismo) allora come è già accaduto farà marcia indietro e verrà a chiedere come e dove investire o come fare per salvarsi. Solo che sarà ormai tardi anche per loro, diversamente rinsaviti. Quelli che pagheranno il conto più amaro saranno proprio tutti quei soggetti che hanno vissuto per decenni dentro una cupola intoccabile, protetti da tutto e da tutti. Mi riferisco ai dipendenti pubblici ed ai parastatali, finalmente capiranno che cosa significa semanticamente il termine di equità sociale quando calerà la scure del Memorandum of Undestanding affiancato dalle OMT (Outright Monetary Transactions).

Pur tuttavia, finalmente il paese in qualche modo cambierà: come ho spesso menzionato, alle volte per fare il bene devi iniziare facendo del male. Vi anticipo alcuni dei punti che saranno a breve oggetto di imposizione sovranazionale, che arriveranno quando la nazione non avrà più risorse a cui attingere: aumento della concorrenza nei servizi pubblici (si traduce in fine delle baronie e feudi di famiglia), nuova fiscalità per rendere le imprese italiane più competitive (si traduce in fine dell'IRAP e diminuzione dell'IRE), razionalizzazione dell'assistenza sanitaria (si traduce in assicurazioni private ove non sussista più l'intervento generico dello stato sociale), mercato del lavoro dinamico ed efficiente (si traduce in libertà di licenziamento senza obblighi di reintegro), liberalizzazione dei servizi professionali (si traduce in fine degli ordini professionali), riforma della contrattazione sindacale (si traduce nella fine dello strapotere dei sindacati), miglioramento dell'efficienza amministrativa (si traduce nell'inserimento di indicatori di performance per i dipendenti pubblici per la valutazione del loro operato), snellimento dei centri di responsabilità (si traduce in abolizione del senato, delle province e accorpamento degli enti comunali).

Tratto dal sito di Eugenio Benettazzo economista indipendente a Malta.

RIPRODUZIONE CONCESSA CITANDONE LA FONTE.”



Che dite ? Davvero NESSUNA soluzione,dobbiamo vermante rassegnarci a perdere TUTTI i nostri soldi ?
 

Ranger

Swing Trader
due volte negli ultimi 30 anni abbiamo rischiato di fare bancarotta di stato o tennicamente default ....nel 1992 ,quando amato prelevo' soldi sui c/c e introdusse l'Isi, e nel 2011 quando il premier berlusconi getto' la spugna con lo spread a 570 e la sua coalizione in minoranza in parlamento.

oggi sembra ci sia una calma apparente , dicono che letta goda di stima int.le , ma al primo passo falso la pagheremo cara :help:

ps : x passo falso intendo elezioni subito senza nuova legge elettorale :specchio:
 

bischer0tt0

mi sono già rotto
due volte negli ultimi 30 anni abbiamo rischiato di fare bancarotta di stato o tennicamente default ....nel 1992 ,quando amato prelevo' soldi sui c/c e introdusse l'Isi, e nel 2011 quando il premier berlusconi getto' la spugna con lo spread a 570 e la sua coalizione in minoranza in parlamento.

oggi sembra ci sia una calma apparente , dicono che letta goda di stima int.le , ma al primo passo falso la pagheremo cara :help:

ps : x passo falso intendo elezioni subito senza nuova legge elettorale :specchio:

è per quello che chi ha un po' di sale in zucca teme le elezioni, una volta tanto non è una scusa per tirare a campare...
 

Ranger

Swing Trader
è per quello che chi ha un po' di sale in zucca teme le elezioni, una volta tanto non è una scusa per tirare a campare...

:up:

quelli che vogliono andare al voto sono convinti di vincere (con questa legge):wall:......mentre invece ,secondo me , nessuno avrebbe la maggioranza assoluta in senato .....occorre uno scarto di voti ben maggiore di 100k voti ....quindi non cambierebbe nulla :specchio:
 

Ranger

Swing Trader
Germania: accordo governo larghe intese
Fra Cdu-Csu e Spd. Esecutivo dovrebbe nascere il 17 dicembre
27 novembre, 07:22

Legge di stabilità: Senato vota fiducia
171 sì, 135 no. Maggioranza era a 154 voti
27 novembre, 01:05

Voto palese sulla decadenza del senatore s.berlusconi. ore 19.00, stasera.

anche x oggi il fallimento dell'Italia è rinviato . cosi' è deciso:ordine: la seduta è tolta :D
 

Aldrin

Forumer storico
Fallimento ??????????????
Eppure su Wall street italia un economista americano parla della fine,della fine del mondo.........ovvero.........grandissima ripresa per le economie di tutto i mondo.
Mah............
 

Ranger

Swing Trader
in senato si stanno attaccando al voto segreto ......se cosi' fosse stato ...il nano si sarebbe salvato .......lode a chi insiste e permette il voto palese :up:
 

Ranger

Swing Trader
FLASH 17:43
SENATO: BERLUSCONI DECADUTO

x essere italioti .....oggi diamo un esempio di sobrieta' ....stiamo tornando itagliani:bow: :D
 

Users who are viewing this thread

Alto