Claire
ἰοίην
"In parallelo al DdL Pillon,
In Italia accade che:
- Verona finanzia associazioni e iniziative che vanno contro la 194, dichiarandosi PROVITA, come se chi sostiene il diritto all’aborto sicuro e legale sia Promorte.
Quindi rendono la separazione difficilissima, non tutelando le donne e i bambini e poi, ti vietano di interrompere una gravidanza e, in totale sordina, in Senato si sta discutendo il DdL 45 che riguarda l'ambito penale e che va in coppia con il cosiddetto DDL Pillon.
Il DdL 45 infatti intende modificare il codice penale per scoraggiare la denuncia della violenza domestica da parte delle donne.".
Esso in sintesi prevede:
>>> pene aggravate per il reato di calunnia quando essa viene commessa da un coniuge nei confronti dell'altro (per disincentivare la denuncia da parte delle donne)
>>> maltrattamento riconosciuto come tale solo se sistematico, negando quindi il ciclo della violenza tipico della violenza domestica
>>> pene ridotte in caso di maltrattamento e introduzione dell'ipotesi attenuante a discrezione del giudice (la pena può essere ridotta anche ai lavori di pubblica utilità senza alcun risarcimento per la donna).
In sintesi care donne: subite, fate figli, e non rompete “le palle” ai maschi.
Questo il futuro che ci aspetta.
In Italia accade che:
- Verona finanzia associazioni e iniziative che vanno contro la 194, dichiarandosi PROVITA, come se chi sostiene il diritto all’aborto sicuro e legale sia Promorte.
Quindi rendono la separazione difficilissima, non tutelando le donne e i bambini e poi, ti vietano di interrompere una gravidanza e, in totale sordina, in Senato si sta discutendo il DdL 45 che riguarda l'ambito penale e che va in coppia con il cosiddetto DDL Pillon.
Il DdL 45 infatti intende modificare il codice penale per scoraggiare la denuncia della violenza domestica da parte delle donne.".
Esso in sintesi prevede:
>>> pene aggravate per il reato di calunnia quando essa viene commessa da un coniuge nei confronti dell'altro (per disincentivare la denuncia da parte delle donne)
>>> maltrattamento riconosciuto come tale solo se sistematico, negando quindi il ciclo della violenza tipico della violenza domestica
>>> pene ridotte in caso di maltrattamento e introduzione dell'ipotesi attenuante a discrezione del giudice (la pena può essere ridotta anche ai lavori di pubblica utilità senza alcun risarcimento per la donna).
In sintesi care donne: subite, fate figli, e non rompete “le palle” ai maschi.
Questo il futuro che ci aspetta.