Chiarimento
Buon anno a tutti.
Ho letto questa discussione dall' inizio e la trovo molto molto interessante, complimenti a tutti.
Vorrei chiedere dei chiarimenti
( anche dal fatto che i primi post di tale discussione sono del lontano 2010 ).
Ho letto bene la distinzione tra beni ad uso residenziali e ad uso strumentale.
Cosa si può dedurre e cosa no.
Ma un utente ( mari ) ha scritto che è riuscito a dedurre tramite ammortamento appartamenti ad uso residenziale dati in locazione a terzi con una modifica alla ragione sociale della società da lui messa su ( società non immobiliare quindi generica? ) è corretto? diventando beni strumentali per destinazione.
Insomma se una persona fisica avesse uno stabile intero intestato ad esso e decidesse di aprire una società ( non immobiliare ) con la stessa ragione sociale e mettesse in pancia tale palazzina ad uso residenziale, la dedurrebbe dall' imponibile tramite ammortamento? 3% annuo???? Scusate ma se fosse così con altri scarichi per esempio leasing, compenso amministratore... non si pagherebbe quasi nulla in tasse. O se alcuni alloggi fossero sfitti? su andrebbe a credito??? Forse ho capito male!
E cosa importante tale ammortamento su che base è calcolato? sul valore della palazzina?
Ha aggiunto che la gestione la messa come costi! Gestione inteso costi di manutenzione ordinaria o costi di manutenzione straordinaria? Tutti anch'essi deducibili dall'imponibile? Scusatemi tutte queste domande.
