Telecom Italia (TIT) Interessa come titolo sta ciofeca? (1 Viewer)

inth€m

zunino 6 grande!
inth€m ha scritto:
geronzi per primo

che povera gente quelli che hanno lavorato telecom..
pensare che tutto il popolo italiano smolli le telecom...

ma se siamo già alla fame figli di tròia ... che càzzo ci volete levare? pure il telefono?
no.. ce l'hanno pure i negri i marokkini i rumeni..
 

inth€m

zunino 6 grande!
prima o poi sti pacchetti short dovranno rientrare ... eh.. poi potrete andare a prendervela nel cùlo.. vero .. mogli comprese.. anzi soprattutto loro...
fanno davvero pena come si sbattono per raccogliere long ..
eppure è lavoro... pure per sti morti di fame è lavoro
 

inth€m

zunino 6 grande!
mìchia che sveglio alierta aoh.. ci voleva lui per dirci cos'è lo scorporo della rete...

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 08 set - I sindacati sono in allerta di fronte a un'ipotesi di scorporo della rete Telecom che, secondo i rappresentanti di categoria, torna di attualita'. Mentre va avanti la trattativa sugli esuberi annunciati dall'a.d., Franco Bernabe', e in attesa dell'arrivo a Roma del numero uno di Telefonica, Cesar Alierta, il segretario generale della Slc-Cgil, Emilio Miceli, avverte: 'Scorporare sarebbe un errore, perche' la rete e' l'asset industriale dell'azienda, e' il luogo dove si sperimenta la tecnolgocia, dove si fa ricerca e lo sara' sempre di piu''. Per Miceli 'e' sbagliato vendere la cosa piu' importante per ripianare i debiti. La rete fa parte della voce ricavi'. Piu' cauto per il momento Giorgio Serao, segretario nazionale della Uilcom: 'Per il momento guardiamo con interesse all'ipotesi di separazione della rete, al momento in consultazione pubblica all'Autorita'. Nel documento sono contenuti elementi molto seri per consentire la parita' di accesso agli altri operatori. Il problema da risolvere e' la remunerazione degli investimenti, magari ipotizzando un adeguato canone di accesso'. A rilanciare l'ipotesi dello scorporo e' stato inizialmente Mario Valducci, presidente della commissione Trasporti della Camera, che ha sottolineato la necessita' di fare investimenti nella rete di nuova generazione: 'Telecom e' in grado di sviluppare la nuova rete? La risposta a volte si trova nei bilanci, nei numeri', ha dichiarato ricordando che l'azienda ha oltre 40 miliardi di debiti. Una strada potrebbe essere allora vendere 'in toto o per una parte la rete'.
 

inth€m

zunino 6 grande!
pensa te se quattro cornuti pelati devono decidere le sorti di un'azienda..

Se dopo questa settimana si troverà un accordo di massima, si arriverà al 18 settembre con in agenda: un Consiglio di gestione, un Comitato governance e un Comitato di sorveglianza. A ben vedere lo “snodo” di Mediobanca sembra decisivo per affrontare un’altra partita, di cui in questi giorni si continua a parlare: Telecom Italia. Anche in questo caso, per la verità, si parla del colosso telefonico italiano da mesi e mesi, sottolineando continuamente la perdita di valore del titolo in Borsa. Proprio nella giornata di apertura del “Workshop Ambosetti”, Telecom scivolava ai minimi del 1998, un euro e poco più. E anche nella ripresa del mercato di oggi, si vede che il titolo si riprende, ma di poco. Quindi l’ormai vecchio “tormentone” del nervosismo dei soci di Telco, la holding che fa da azionista di riferimento, si è fatto più insistente.

Si guarda in questo momento con attenzione ai movimenti di Telefonica, il grande socio spagnolo, il cui “numero uno” Cesar Alierta si incontrerà con l’amministratore delegato, Franco Bernabè, ma non solo con lui. Poi c’è una dichiarazione di Corrado Passera, ceo e aministratore delegato di Intesa-San Paolo, in cui si prospetta: “Aspettiamo che dai piani industriali vengano idee e proposte di gestione ordinaria e straordinaria”. Se si chiude il cerchio degli incontri con quello in programma per questa settimana tra Cesare Geronzi e Giovanni Bazoli, si possono prevedere diverse ipotesi. E’ ormai chiaro che il pressing di un socio come Marco Fossati (4,5 per cento della società) sia stato preso in considerazione anche all’interno di Telco. Gli spagnoli, dopo l’investimento di un anno fa, possono al momento contare minusvalenze superiori ai due miliardi di euro.

Ora, se all’ultima assemblea di Telco non sono emerse critiche sull’operato dei management, c’è sempre l’attesa che venga varato al più presto un piano industriale in grado di essere apprezzato sul mercato. Perché oltre al pressing di Fossati, oltre agli “spostamenti” di Alierta, rimane sempre agli atti una dichiarazione di Gilberto Benetton ( socio in Telco con Sintonia) fatta quest’estate, dove si ipotizzava anche una possibile uscita. In definitiva, si può dire che la partita di Telecom sia arrivata al punto giusto per inquadrare il problema di un nuovo piano industriale, quello del futuro della rete e quello delle grandi sinergie. Diceva in questi giorni un grande finanziere: “Dopo la questione della governance di Mediobanca, in agenda c’è il dossier Telecom”.

(Gianluigi Da Rold) 8 set 2008
 

inth€m

zunino 6 grande!
c'è gente in book eh.. e con i cannoni di navarrone.. azz.. :eek:

ma non illudiamoci.. son pakkisti arroccati dietro la speranza che dopo la governance di mediorikkionibanca tocca al dossier telecozz :rolleyes:
 

inth€m

zunino 6 grande!
quando i cafoni dei big boyz la preparano per il long vogliono solo speculare sulle possibili news positive del tour romano di alierta.. e se l'hanno fatto trombare bene con qualche zoccolone di lusso.. sicuro che le news che tira fuori sono positive..
ma non andiamo lontano...
purtroppo
 

micio

Nuovo forumer
trader vincente ha scritto:
http://www.investireoggi.it/forum/topic-redirect-vp650930.html#650930

Ei trader che fai ci mandi a destra e a manca?

Falsa rottura di 1,05-breakout trendline sopra 1,16 up di medio??

Per inthem non essere così acido

Un saluto a tutti
 

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