Telecom Italia (TIT) Interessa come titolo sta ciofeca? (1 Viewer)

trader vincente

Forumer attivo
Hola Tele2
¿ Q tal estamos?
Il dollaro USA è destinato a rivalutarsi in un ciclo di almeno 11 mesi, a far data dal mese scorso, SE sarà violato al ribasso il livello di 1,4008/13.
Il recupero è stato violento ed è avvenuto in pochissimo tempo. E' evidente che sono attive sul mercato le Banche centrali. Quando questo succede, succede anche che v'è inversione del trend.
Puzza di bruciato la guerra del Caucaso; pare tutto fatto intenzionalmente a favore del dollaro.
Il target 1,4008/13 è certo ed è di breve. Esso assume, a mia opinione, importanza perché, secondo il mio grazioso metodo di calcolo, esso è l'unico trampolino per rilanciare il cross a nuovi massimi a favore dell'euro (1,6682/85).
Alla luce di quello detto sopra, quest'ipotesi pare rinviata.
Se sarà violato al ribasso questo livello andremo anche a testare 1,31 circa. Sul punto devo fare calcoli , per individuare il tg preciso con scarto di appena 3-4 pips: mi servono le chiusure fino al tg prossimo di 1,4008.
Attenzione, oggi il mio sistema mi da come tg 1,4363, idoneo per una fugace ripresa dell'euro, e poi dritto a 1,4008/13.
Prenda sempre le mie ipotesi come un'opinione, e non si faccia influenzare.
 

tele2

Nuovo forumer
trader vincente ha scritto:
Hola Tele2
¿ Q tal estamos?
Il dollaro USA è destinato a rivalutarsi in un ciclo di almeno 11 mesi, a far data dal mese scorso, SE sarà violato al ribasso il livello di 1,4008/13.
Il recupero è stato violento ed è avvenuto in pochissimo tempo. E' evidente che sono attive sul mercato le Banche centrali. Quando questo succede, succede anche che v'è inversione del trend.
Puzza di bruciato la guerra del Caucaso; pare tutto fatto intenzionalmente a favore del dollaro.
Il target 1,4008/13 è certo ed è di breve. Esso assume, a mia opinione, importanza perché, secondo il mio grazioso metodo di calcolo, esso è l'unico trampolino per rilanciare il cross a nuovi massimi a favore dell'euro (1,6682/85).
Alla luce di quello detto sopra, quest'ipotesi pare rinviata.
Se sarà violato al ribasso questo livello andremo anche a testare 1,31 circa. Sul punto devo fare calcoli , per individuare il tg preciso con scarto di appena 3-4 pips: mi servono le chiusure fino al tg prossimo di 1,4008.
Attenzione, oggi il mio sistema mi da come tg 1,4363, idoneo per una fugace ripresa dell'euro, e poi dritto a 1,4008/13.
Prenda sempre le mie ipotesi come un'opinione, e non si faccia influenzare.

glielo ribadisco anche qui, grazie mille e felice gain sempre :)
 

trader vincente

Forumer attivo
Situazione grafica molto preoccupante per EURO e per TIT

Appunti di viaggio, perciò molto sintetici.

Come ormai è noto il metodo di calcolo da me ideato è esclusivamente matematico; la sua estrema affidabilità è documentata da anni di successi su tutte le piazze finanziarie.
Pero in questo momento mi piace dare uno sguardo ai grafici.

CROSS EUR/USD.
La situazione si sta facendo drammatica per l'EURO: atteso tg a 1,4023. Esso non reggerà. Sarà testata la quota di 1,37, per poi arrivare almeno a 1,3504.

TELECOM ITALIA.
La situazione grafica de mi querida Telecom, estremamente preoccupante, vede con certezza arrivo a 0,63.
Il titolo alla rottura de 1,325 s'è inserito in un canale orizzontale de lunghissimo periodo con base inferiore à 0,36.
El nivel de 1,0475, da me solamente individuato, ed individuato da tempo molto lontano, era da me classificato come importantissimo. La sua violazione ha dato ulteriore importantissimo segnale di short, accompagnato da un notevolissimo aumento dei volumi..
Il titolo resta estremamente pericoloso, Io non chiuderò le posizioni corte, né lo comprerò, almeno fino alla quota di 0,71/63, da dove è attesa un'energica reazione correttiva al rialzo.
Il solito disclaimer.
Sono mie opinioni. Ognuno si tenga le sue e ragioni con la sua graziosa testolina.
Muy buenas noches

:love: :love: :love:
 

trader vincente

Forumer attivo
Perché le crisi finanziarie che nascono dall'esplosione del debito generano disoccupazione e povertà?

Premetto che il debito al servizio dei consumi e quello diretto all'acquisizione d'immobili ed alla gestione d'impresa, quando è pagato, genera ricchezza, perchè non distrugge il denaro, mezzo convenzionale di pagamento su cui si fondano l'economie sviluppate, quindi condicio sine qua non per il loro sano sviluppo.
Nell'ipotesi opposta, cioè quando non è pagato, il debito distrugge denaro, perché la carta rappresentata dal debito non si converte in denaro, quello che deve restituire il debitore. Denaro che viene meno al circuito dell'economia reale, ed ovviamente a quello della finanza, generando problemi di solvibilità grave del sistema, se il debito impagato non è soddisfatto da un'ampia platea di debitori. E' ciò che sta avvenendo in forma allarmante in USA ma anche in alcuni Stati europei, inclusa la Spagna, dove è crollato il mercato immobiliare, con mutuatari che si trovano a dover pagare un mutuo ben più caro del valore attuale di mercato dell'appartamento comprato per scopo solamente speculativo, senza badare al prezzo d'acquisto artificiosamente gonfiato por los taxadores. Essi vanno in banca e restituiscono le chiavi dell'immobile e lo abbandonano, dopo aver inutilmente tentato di trovare un compratore offrendogli l'immobile al solo subentro nel pagamento del mutuo.
Il sistema così grippato, ed oberato di carta dal valore pari quasi allo zero, non è in grado se non con altra iniezione di denaro, di finanziare l'ulteriore richiesta di denaro a debito. Le banche e le istituzioni finanziarie creditrici, nelle cui casse non arriva il denaro a cambio dei pagherò diventati carta straccia, sono anche esse debitrici del sistema e devono liquidare asset azionari per reperire quella liquidità che serve loro per non dichiarare default.
I consumi crollano, perché i debitori indebitati fino al collo non hanno denaro per largheggiare nei consumi; con il crollo dei consumi, le imprese erogatrici di servizi - anche le tlc, e quelle produttrici di beni vedono anche crollare il loro fatturato; sono costrette a procedere licenziamenti, generando altra massa di persone che si troveranno senza denaro necessario per alimentare i consumi.
Un effetto domino che alla fine genera disoccupazione, povertà.
Come si risolve la situazione? I governi dovranno abbandonare le politiche restrittive di bilancio, dovranno fare programmi di sviluppo sociale, con totale carico per lo Stato, quindi dei cittadini. Questo spiega il crollo dell'Euro. Il dollaro USA ha già dato: ora deve dare l'Euro e devono dare i cittadini europei, che dovranno indebitarsi anche per il rilancio dell'economia. Un tempo il problema si risolveva anche con le guerre, tentazione che oggi ha preso a qualche Stato.
Questo alimenterà i rischi inflattivi, e quindi ancora di più il rischio di tassi in tensione, e di svalutazione degli asset azionari, i cui utili, quando ci saranno, saranno corrosi in termine di valore reale dall'inflazione.
Panorama buio del tutto sfavorevole alle borse, che non possono che andare giù.

:love: :love: :love:
 

Ed

Forumer storico
trader vincente ha scritto:
Perché le crisi finanziarie che nascono dall'esplosione del debito generano disoccupazione e povertà?

Premetto che il debito al servizio dei consumi e quello diretto all'acquisizione d'immobili ed alla gestione d'impresa, quando è pagato, genera ricchezza, perchè non distrugge il denaro, mezzo convenzionale di pagamento su cui si fondano l'economie sviluppate, quindi condicio sine qua non per il loro sano sviluppo.
Nell'ipotesi opposta, cioè quando non è pagato, il debito distrugge denaro, perché la carta rappresentata dal debito non si converte in denaro, quello che deve restituire il debitore. Denaro che viene meno al circuito dell'economia reale, ed ovviamente a quello della finanza, generando problemi di solvibilità grave del sistema, se il debito impagato non è soddisfatto da un'ampia platea di debitori. E' ciò che sta avvenendo in forma allarmante in USA ma anche in alcuni Stati europei, inclusa la Spagna, dove è crollato il mercato immobiliare, con mutuatari che si trovano a dover pagare un mutuo ben più caro del valore attuale di mercato dell'appartamento comprato per scopo solamente speculativo, senza badare al prezzo d'acquisto artificiosamente gonfiato por los taxadores. Essi vanno in banca e restituiscono le chiavi dell'immobile e lo abbandonano, dopo aver inutilmente tentato di trovare un compratore offrendogli l'immobile al solo subentro nel pagamento del mutuo.
Il sistema così grippato, ed oberato di carta dal valore pari quasi allo zero, non è in grado se non con altra iniezione di denaro, di finanziare l'ulteriore richiesta di denaro a debito. Le banche e le istituzioni finanziarie creditrici, nelle cui casse non arriva il denaro a cambio dei pagherò diventati carta straccia, sono anche esse debitrici del sistema e devono liquidare asset azionari per reperire quella liquidità che serve loro per non dichiarare default.
I consumi crollano, perché i debitori indebitati fino al collo non hanno denaro per largheggiare nei consumi; con il crollo dei consumi, le imprese erogatrici di servizi - anche le tlc, e quelle produttrici di beni vedono anche crollare il loro fatturato; sono costrette a procedere licenziamenti, generando altra massa di persone che si troveranno senza denaro necessario per alimentare i consumi.
Un effetto domino che alla fine genera disoccupazione, povertà.
Come si risolve la situazione? I governi dovranno abbandonare le politiche restrittive di bilancio, dovranno fare programmi di sviluppo sociale, con totale carico per lo Stato, quindi dei cittadini. Questo spiega il crollo dell'Euro. Il dollaro USA ha già dato: ora deve dare l'Euro e devono dare i cittadini europei, che dovranno indebitarsi anche per il rilancio dell'economia. Un tempo il problema si risolveva anche con le guerre, tentazione che oggi ha preso a qualche Stato.
Questo alimenterà i rischi inflattivi, e quindi ancora di più il rischio di tassi in tensione, e di svalutazione degli asset azionari, i cui utili, quando ci saranno, saranno corrosi in termine di valore reale dall'inflazione.
Panorama buio del tutto sfavorevole alle borse, che non possono che andare giù.

:love: :love: :love:

mi raccomando, non sparire quando tutto questo non si avvererà.
sei, come dici, troppo intelligente per non capire che i mercati oscillano intorno ad un valore medio e che tale oscillazione è il guadagno dei furbi (che comprano ai minimo e vendono ai massimi) e la perdita dei coglioni (che vendono ai minimi e comprano ai massimi).
ti prego non sparire :)
Ed :)


PS. Non sparire neanche quando l'euro tornerà verso i massimi :lol:
 

inth€m

zunino 6 grande!
Ed ha scritto:
mi raccomando, non sparire quando tutto questo non si avvererà.
sei, come dici, troppo intelligente per non capire che i mercati oscillano intorno ad un valore medio e che tale oscillazione è il guadagno dei furbi (che comprano ai minimo e vendono ai massimi) e la perdita dei **** (che vendono ai minimi e comprano ai massimi).
ti prego non sparire :)
Ed :)


PS. Non sparire neanche quando l'euro tornerà verso i massimi :lol:

sai cos'è.. è che sono personaggi stipendiati che servono a far reagire male i malcapitati che non possono reggere psicologicamente la perdita.. e martellare tutti i giorni simili target fa male al morale... allora pagano uno storidito del genere e via col terrore sui forum...
ma hanno sbagliato il colpo... possono portarla davvero a 0.8 come dice nicolaso di la... ma nessuno si sogna di regalare le telecom a simili soglie di prezzo...
pensavano di metter paura affossando le quotazioni proprio perchè spingeranno ancora al ribasso in maniera pesante... creando terrore.. ma prima di noi molte banche dovranno dichiararsi...
 

inth€m

zunino 6 grande!
il lavoro deve esser fatto goccia a goccia... fino alla presentazione del piano .. giù.. pian piano... senza speranze di rimbalzo...
 

inth€m

zunino 6 grande!
inth€m ha scritto:
il lavoro deve esser fatto goccia a goccia... fino alla presentazione del piano .. giù.. pian piano... senza speranze di rimbalzo...

anche flash è stremato e nelle sue parole si legge bene...
ma devono andare a prenderselo nel cùlo...



................

il mix buono è questo quà..prime mosse del governo in tema banda larga, fibra ottica NGN....


Nell’ambito della “Manovra Triennale per lo Sviluppo”, il Consiglio dei Ministri del 18 giugno 2008, approvava il Decreto Legge n. 112/08. L’articolo 2 di tale provvedimento, rubricato “banda larga”, conteniene importanti modifiche ai processi di autorizzazione per la realizzazione degli impianti di comunicazione elettronica in fibra ottica.

Con legge n. 133, del 6 agosto 2008, il suddetto Decreto è stato convertito, con modifiche, in legge ordinaria dello Stato (entrerà in vigore in data 22 agosto 2008).

In sostanza: si usa la DIA e non autorizzazione o permesso a costruire per qualsiasi intervento nella rete con abbattimento notevole della burocrazia.

Le infrastrutture di proprioetà di amministrazioni dello stato (fognature cavidotti per illuminazioni, piste ciclabili etcc) "DEVONO" essere messe a disposizione degli operatori senza alcun onere per il passaggio della fibra ottica

non serve più l'autorizzazione dell'assemblea condominiale e dell'amministratore del condominio per cablare punto-punto in fibra ottica uno stabile.

Andatevi a leggere la legge... lo stato sta facendo la sua parte snellendo gli iter e mettendo a disposizione infrastrutture che a telecom costavano un'occhio a farle da se... speriamo che Telecom colga rapidamente queste importantissime opportunità, come vi avevo spiegato.

Telecom è l'unica che può trarre il massimo profitto da queste leggi e dalla convergenza...sempre che si finisca di fare riunioni su riunioni e si cominci a lavorare sul serio sul territorio..

Allora arrivano i clienti arrivano i ricavi e arrivano anche maggiori utili oltre che un cambio dell'immagine che ora come il titolo, è ai minimi assoluti.

Quando si avrà la percezione che il gruppo comincia a fare impresa dopo anni che ha fatto carta e ricorsi....allora si media o si incrementa... al momento si sta fermi.

Sarà pure a prezzi stracciati come dice GAlateri, ma allora come mai non c'e un MAnager che compra? come mai non si vede un file sharing di aquisti del management su sto azzo de telecom???

Credo che 1 euro lo buchi perche su quella soglia ce stanno un sacco di stop loss...mi azzardo a dire che forse fino a 0,91 ci potrebbe anche andare, ma tenete conto che lo dico cosi.. un po sull'esperienza fatta su altri titoli circa le soglie psicologiche etcc..

Personalmente di AT non ci capisco una fava...

Le banche possono anche svalutare tanto non paga certo il sign passera...pagano i signori pantalone azionisti di intesa generali mediobanca etc..esattamente come hanno pagato i signori pantalone di pirelli e c dove la svalutazione l'hanno già fatta.

L'unico che ci perde in proprio è il sign Fossati l'unico che c'ha messo i soldi suoi.

L'OPA... ma telefonica non ha bisogno di fare un' opa gli basta il controllo di Telco...e comunque ammesso che si arrivi a questo... a sti prezzi tenedo conto del premio di controllo e di tutto quel che volete...a malapena si andrebbe sopra 1,40... (pero a 1,40 pirelli ci farebbe la plusvalenza dato che ha svalutato a 1,27...).

Situazione fluida...ci vorrebbe qualcosa di clamoroso al Cibali... ma per il momento...
 

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