Informazioni e giudizi sui mercatini (1 Viewer)

[baleng]

Per dare una risposta ad una richiesta fatta da @Cris70 nasce questo 3d, in cui si descriveranno i vari mercatini, indicando dove si fanno, quando, che cosa si trova e mille altre cose della nostra esperienza che possano tornar utili a tutti i frequentatori del forum.

Inizio con quello di Piazzola sul Brenta, il secondo più grande d'Italia, pare, dopo Arezzo (ma le mie informazioni risalgono a prima dell'euro )
Si tiene l'ultima domenica del mese, dunque la quarta o eventualmente la quinta. PsB si trova una ventina di chilometri a nord di Padova. Centinaia di banchi, una parte in capannone coperto o sotto il portico esterno della famosa villa, il resto all'aperto nella piazza e nelle vie limitrofe.
Per parcheggiare vicini vi sono dei numerosi posti a pagamento, ma siccome è una costrizione che detesto

ho imparato come procurarmi sempre dei parcheggi gratuiti (dovrei spiegarlo, ma allora addio possibilità ).
Comunque, se ci si allontana nemmeno di molto si può sempre trovare un posto libero.

A Piazzola c'è di tutto, quadri, stampe, oggetti antichi e vintage, specchi, mobili, soprammobili ecc ecc Normalmente non vi sono abiti vecchi, però borse, guanti, scialli ecc sì.
Le zone periferiche sono piuttosto presidiate dai privati, i mercanti si affollano nella piazza centrale davanti alla villa e nelle immediate vicinanze. Tra stampe e quadri vi ho trovato molte occasioni, nemmeno da elencare tante sono negli anni. Evito accuratamente i banchi "professionali" perché è inutile come entrare in un negozio di città, rumento invece tra le cassette dei più in malarnese, smuovo i pacchi di fogli di chi viene da più lontano, e ormai conosco di persona e saluto una gran parte dei provvisori mercanti.

Per girarlo tutto ci metto una media di 5 ore,piccola pausa compresa. A nord del mercatino, a destra guardando la villa, c'è pure una friggitoria di pesce economica e abbastanza buona; sempre sulla destra (cioè a est) dietro il capannone c'è una trattoria dove il baccalà dev'essere ottimo, ma è piuttosto piena e forse occorre prenotare o cose simili, breve in questa non ho mai mangiato. Buono anche il ristorantino sotto il portico dei mercanti, a metà curva. Il bar migliore è invece all'estremità opposta, verso la chiesa, ultimo, in un edificio in mattoni dotato del fascino che potrebbe avere una fabbrica di tabacchi o un ex-carcere per struzzi.

 

[baleng]

Aviano si trova una ventina di chilometri a nord di Pordenone. Pordenone si trova ... beh, so che i calabresi e i siciliani quando vogliono significare "in capo al mondo" dicono "a Pordenone", proprio come al nord dicono "a Canicattì". Con la differenza che il Friuli è la zona più piovosa d'Italia: prima di andare ad Aviano controllare le previsioni meteo.
A fianco del mercatino vi sono ampi parcheggi gratuiti e nessuno ne profitta per la tangentina mensile, segno di civiltà. Il mercato si svolge la prima domenica del mese, in Piazza Duomo e nelle vie adiacenti. Ha una dimensione che definirei media (da 100 a 200 banchi).
Lo si potrebbe dividere in tre/quattro zone. La piazza, zona est, fatta a L su due lati della chiesa, con i caffè e i banchi più "ufficiali", dove tuttavia talvolta si trova qualcosa. La zona sud, che scende sino ad un'altra piazza e al parcheggio: ritengo sia la più interessante, anche per la presenza di operatori scalcinati od occasionali. La zona nord-ovest, un pezzo di strada dove l'unica cosa valida, a mio avviso, è il ristorantino pro loco con frico e altre buone cose per nulla care. Il resto zero, in questa zona non ho mai trovato/comprato nulla. Poi ci sono brevi corridoi di raccordo, interessanti, ma non troppo.
Un'ora o non molto di più dovrebbe essere sufficiente per visitarlo tutto.
Per gli amanti del vintage e delle carabattole utili, segnalo che subito a sud della chiesa si apre in contemporanea un mercatino della parrocchia, dove ho visto anche mercanti comperare mobili, e io stesso qualcosa ho talvolta recuperato.

 

[Pickers90]

Indice (credo possa tornare utile se tutti noi collaboriamo contribuendo alla discussione)

- Aviano (PORDENONE) pag. 1
- Badoere - fraz. Comune di Morgano (TREVISO) pag. 2
- Bene Vagienna (CUNEO) pag. 1
- Borgo D'Ale (VERCELLI) pag. 2
- Brugine (PADOVA) pag. 1
- Casale Monferrato (ALESSANDRIA) pag. 2
- Cittadella (PADOVA) pag. 1
- Godeca di Sant'Urbano (TREVISO) pag. 1
- Gonzaga (MANTOVA) pag. 2
- Mestre (VENEZIA) pag. 1
- Mirano (VENEZIA) pag. 1
- Nizza Monferrato (ASTI) pag. 2
- Piazzola sul Brenta (PADOVA) pag. 1
- Portobuffolè (TREVISO) pag. 1
- Soave (VERONA) pag. 4
- Spresiano (TREVISO) pag. 2
- Treviso (TREVISO) pag. 2
- Vittorio Veneto (TREVISO) pag. 2

 

[baleng]

Brugine
Il paese si trova appena a sud di Piove di Sacco, 25 k a sud-est di Padova.
Nella villa che fu del gallerista Bozzolato (ora della sua seconda moglie) la prima domenica del mese si tiene un mercatino un po' diverso dagli altri: sta appunto in uno spazio privato e l'entrata viene fatta pagare (2,50 euros, 1 per over 60): tutto ciò non garantisce che a mezzogiorno metà degli espositori non possa essersene andata già via con tutto il banco e la mercanzia
In effetti sarebbe meglio andarci di mattina presto. Si visita in un tempo che va da una a due/tre ore a seconda della merceologia che interessa. Saranno un 150 banchi, forse qualcuno di più.
Lo spazio è diviso in due: nel recinto principale con portico soprattutto espongono mercanti con opere di un certo livello, chiamiamolo antiquariato, ma non solo (miiiiitico il Ciano, che si accasa fronte ai cessi con tutta una mercanzia sfondata e di recupero da case spente e derelitte sparsa a terra che neanche una tromba d'aria: i gabinetti a fianco ci fanno un'ottima figura ). Dopo uno stretto passaggio il mercato sfocia nel ben più grande campo erboso posteriore, regno degli arabi con paccottiglia recuperata nelle case, ex negozianti con fondi di magazzino, casalinghe cui son cresciuti i figli ecc.
Di conseguenza è possibile trovare anche qualche rara occasione artistica (chi va qua dietro normalmente non se ne intende molto); quel che è certo è che si trovano jeans anche nuovi a 2 euro, usati a meno, scarpe nuove a metà prezzo, giacconi 0-3 € (uno infatti me lo regalarono per via di uno sporchetto che se ne andò in 10 secondi sotto l'acqua), pezzi assortiti di meccanica ed elettronica, dischi, libri, giocattoli, calzini nuovi, insomma tutto quello che non avete assolutamente cercato e non vi sareste mai sognati di comprare un giorno , il tutto a prezzi anche sotto l'euro.

Avvertenze: se ha piovuto molto, il campo sarà assai fangoso, attenzione. Quanto ai parcheggi, sorgono improvvisi spazi a pagamento dove negli altri giorni neanche i cani si degnavano di alzare la zampetta. Comunque, dopo l'ingresso, in direzione Padova per la via centrale, chi se la sente di camminare 5/10 minuti trova da parcheggiare gratis nelle vie laterali .

PS dal 2018 gli over 60 non pagano più 1 €, ma 2

 

[sergio68]

Bene Vagienna (cn).

Volevo anche io a contribuire in modo modesto a questa interessante rubrica.
Per quando si svolge e indicazioni logistiche , lascio la parola a un sito regionale :
"
A Bene Vagienna i mercatini antiquariato nei seguenti giorni e nelle seguenti date: 29 gennaio, 30 aprile, 30 luglio, 29 ottobre, 17 dicembre. L'evento prende il nome di Augusta Antiquaria. Le bancherelle che compongono i mercatini di Augusta Antiquaria sono oltre 300, specializzati in roba di antichità e collezionismo. Il mercatino antiquariato è previsto nel centro storico zona pedonale nelle via Roma, piazza San Francesco, piazza Botero, via Beata Paola, via Gazzera e via XX Settembre. L'orario di apertura dei mercatini è previsto dalle ore 8.30 alle ore 18.00. La zona dispone di ampi parcheggi gratuiti attorno al Centro storico."

In realtà conviene parcheggiare prima dell'ingresso del centro abitato perchè il parcheggio vicino al centro storico è spesso zeppo.
I venditori sono tutti "professionisti" nel senso di "antiquari" o aspiranti tali. I prezzi sono mediamente alti , ma approfittando delle lacune del venditore ogni tanto si trova qualcosa di interessante a prezzi ragionevoli.

Per mangiare , se non è zeppo , c'è la locanda "Ettore Fieramosca" , proprio all'ingresso del paese , dove si mangia cucina langarola con contaminazioni pugliesi (Il gestore è un simpatico pugliese).Prezzo medio con bevande : 30-40 euri. (ma partendo da antipasti fino a digestivo).
Il paese è molto antico e vale da solo la pena di una visita. Vicino c'è anche una zona di età romanica , a qualche km dal paese.
Ci si arriva dalla Torino - Savona uscendo a Fossano e da li sono pochi km.
Vicino c'è anche la Città Antiquaria di Fossano. E' da un po' che non ci vado : potenzialmente potrebbe essere un bel centro , ma hanno veramente un organizzazione del menga. E' un peccato.
Poi c'è vicino la fiera mercato di Cherasco , molto più grossa e famosa ma non ci sono mai stato.

 

[baleng]

Mirano

Un mercatino tra i più antichi, a 15 km da Venezia, rovinato dall'insipienza dell'amministrazione, che nemmeno ho voglia di raccontare.
Ora è ridotto a pochi banchi, credo una trentina, e naturalmente è sempre meno attrattivo, anche per gli espositori.
Terza domenica del mese, luglio e agosto esclusi, in centro. Parcheggi buoni, gratuiti e non lontani, attenzione a non entrare in auto nella zona vietata, costa caro.
Che si trova? Libri moderni e anche antichi, fumetti, oggetti della casa, ninnoli, abbigliamento, e anche qualche quadro o stampa.
In compenso, un paio di buoni bar-pasticceria, e anche mangiare può andare bene, nei locali del centro o limitrofi. Solo che non è evidente l'interesse di fermarsi a mangiare presso un mercatino che per la visita richiede meno di un'ora.

 

[baleng]

Cittadella

Cittadella è una piccola città con al centro 2 strade che si intersecano a forma di croce e cinta da mura: credo si tratti, per le strade, dei vecchi cardo e decumano.
Il mercatino si svolge nei quattro bracci della croce, ogni terza domenica del mese agosto escluso.
Molti banchi sono pieni di oggetti usati, anche infimi, diciamo che il mercatino non dà l'immagine di stare al centro di una terra ricca di cultura. Tuttavia si trovano libri, stampe (poche), cornici (molte) ed avanzi - nuovi - di magazzino, oggetti di casa, vestiario (anni fa ho comprato un maglione cachemir assai lussuoso) e, al centro, sempre prodotti alimentari sia della zona che di altre regioni - a volte.
Il più valido per me è il braccio sud, direz. Padova, sempre pieno, qualche volta interessante.
Parcheggi liberi e abbondanti anche dentro le mura, salvo scoprire come entrarci (dalla porta sud entrare, poi girare subito a destra) (credo poi che ce ne siano altri).
Un'oretta, magari a volte abbondante, per la visita.
Non so giudicare di bar e trattorie, ma l'impressione è: niente di speciale.

 

[baleng]

GODEGA DI SANT'URBANO

10/15 km ad est di Conegliano (TV), il mercato si svolge nell'area fiera, appena a nord del centro del paese, la terza domenica esclusi luglio e agosto.

233 posteggi, (cioè banchi, eh!)
dei quali 162 destinati ai commercianti e 71 agli hobbisti
coi loro stand occupano sia i due padiglioni coi loro 2.000 mq. di spazio coperto sia il piazzale antistante che dispone
di una superficie scoperta di oltre 5.000 mq. con circa
5.000 i visitatori di ogni domenica

Si può dunque definire mercatino grande.

Questi i dati ufficiali. Il parcheggio è vicinissimo, e diventa miracolosamente a pagamento solo per il giorno del mercatino
Peraltro io non ho mai pagato, parcheggiando appena discosto, o vicino alla chiesa, o lungo la strada principale, o ancora in qualche stradina secondaria.
Per mangiare e anche comprare salumi, formaggi e frutta, ci sono stand all'interno della fiera, ma non li ho mai provati. Sono comunque affollati ed economici.

Ora l'esperienza, che è quella che conta.
Il primo piccolo padiglione è occupato da una decina di antiquari veri e propri, dove ovviamente non si rumenta.
Come visto, i commercianti sono più del doppio degli hobbisti, e questo limita la possibilità di scoop. Cinque o sei anni fa le occasioni ancora c'erano (almeno per quadri e stampe), ora sono rare e non grandiose.
Nella parte grande al coperto la merce è un po' più scelta, ma occasioni rarissime, sono commercianti. All'aperto pare poco meglio. La merce è la solita, v. Piazzola, mancano i più "poveri", dove talora si fa il colpaccio. Infatti, non ne ricordo nemmeno uno di grosso, solo qualche buona e rara occasione.

 

[baleng]

Portobuffolè

Portobuffolè si trova in provincia di Treviso, tra Oderzo e Pordenone. Non è molto lontano da Godega di Sant'Urban, e spesso anche gli espositori sono gli stessi. Solo che se hanno novità le trovi qui, perché siamo alla settimana precedente.
Si tratta di un paesino medievale (+ o -) piccolissimo e grazioso, da visitare, con al centro una casa/palazzo/museo del 200/300 (di Gaia da Camino). Con un buon tiro di sasso si va da un'estremità all'altra del paese, anticamente circondato da un fossato.
Il mercatino (ogni seconda domenica) occupa tutto l'interno del paese, ma anche la strada che lo affianca a nordest e la parte ovest, alberata.
Il tratto di strada verso Pordenone, che parte dal ponte d'ingresso, vede mercanti di mobili e quadri sempre da visitare, non mancando i trovarobe. La strada nordest richiama anch'essa banchi di hobbisti, con qualche possibilità di colpacci, misti a commercianti poco interessanti. La parte alberata vede anch'essa questa mescolanza, e pure là può capitare, in mezzo a cose dozzinali, di cogliere un buon fiore.
Il centro consiste in una piazza inclinata dove non ho mai trovato nulla di interessante (di carino sì, ma a prezzo "arrivato"), e due strade parallele di 50 metri che portano alla piazzetta del municipio. Anche qui ci sono banchi da cui stare alla larga e banchi che "non si sa mai", comunque qualcosina minimo si trova quasi sempre. Infine la loggia sotto al municipio, presidiata da mercanti pretenziosi, cui comunque, pur se raramente, può sfuggire il regalino.
Ci sono due o tre posti dove si mangia decentemente, e forse anche bene: per i parcheggi si trova sia pagando che gratuitamente.
Si tratta di un mercatino medio, credo 100/150 banchi, ma una volta va visto, se non altro per l'ambientazione.

 

[baleng]

Mestre

Sempre più povero è il mercatino di Mestre, primo sabato del mese, sotto gli alti portici del Corso del Popolo, parcheggi vicini solo a pagamento, quelli gratuiti sono lontani e non facili da trovare, tanto più per un forestiero. Pubblico, di conseguenza, esclusivamente locale. Metà banchi sono di robaccia nuova o artigianale, etnica ecc., oppure libri.
In pratica ci sono un paio di banchi buoni per bigiotteria/gioielleria (anche occasioni), alcuni quadri qua e là, quasi sempre modesti - o riproduzioni - e qualche privato che una tantum potrebbe portare il pezzo decente. Più oggettini-frattaglia talora utili.
Inoltre c'è un espositore che conosco bene, il quale mescola originali a prezzo buono (parlo di stampe antiche, acqueforti di Venezia ecc.) con falsi Belle Epoque meccanicamente fatti da lui con grande maestria, a partire da immagini originali o addirittura prese nel web, e venduti a 10 € circa. Ormai si è talmente perfezionato che sono costretto a chiedergli informazioni che, per fortuna, regolarmente mi dà. Roba da cascarci come peri: purtroppo ormai la tecnica fa miracoli, basta un po' di carta vecchia (lui ne ha molta) e si fanno cose incredibili. Vendendo a 10 € si para il sedere da denunce e simili, però intanto questi pezzi girano, c'è solo da sperare che non siano troppi ... ma poi comunque la tecnologia è lì, a disposizione di tutti. Oggi mi sono fatto spiegare come avesse ricreato un pochoir di buon autore .