Indicizzazioni "fregatur-linked", esempio concreto (1 Viewer)

giuseppe.d'orta

Forumer storico
Mentre noi ci dedichiamo da anni alle nostre amate e fruttuose obbligazioni convertibili, in giro si piazzano sempre e solo "fregatur-linked", ovvero: come stroncare sul nascere ogni speranza di performance del cliente mentre gli si presenta il prodotto come "se la borsa sale guadagni, se scende non perdi".

Prendiamo un meccanismo di una polizza venduta poco più di un anno fa dalle Poste, la "Tripla Forza".

1) Ogni anno viene calcolato il valore dell'indice a fine anno come media aritmetica dei valori rilevati alla chiusura della giornata di Borsa degli ultimi quattro giorni lavorativi; viene calcolata la variazione dell'indice rispetto al valore iniziale, pari a: (valore a fine anno - valore iniziale) /valore iniziale;

2) Alla scadenza dei 7 anni viene calcolata la media aritmetica delle variazioni dell'indice individuate nel corso dei 7 anni e di questa ne viene preso il 60 %;

3) Il rendimento a scadenza si ottiene prendendo il valore massimo tra:

a) il 60% della media delle variazioni dell'indice Dow Jones Eurostoxx 50

b) il tasso di inflazione Area Euro sui 7 anni

c) l'11% (rendimento minimo a scadenza)

Tutto, a cominciare dalla media annuale delle rilevazioni di cui, come se non bastasse, si prende solo il 60%, è studiato per abbattare il rendimento e quindi la performance della polizza per il cliente.

Da questa polizza si esce attualmente al 95,18% (valore del sottostante) che viene oltretutto calcolato solo sul 95% del capitale versato all'inizio perchè il 5% era il caricamento immediato che grava sul prodotto.

Pertanto, a poco più di un anno di distanza si otterrebbe circa il 90% del capitale investito...e meno male che l'indice azionario di riferimento è andato bene, crescendo del 12,88% nel primo anno di rilevazione, altrimenti la batosta sarebbe ancora peggiore.

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quicksilver

Forumer storico
Tu hai ragione, e lo sò che lo fai per combattere questo genere di prodotti iniqui, ma poi concludi valorizzando la quota ad un anno di distanza quando invece la scadenza è a 7 anni.
Se uno si fà convincere a sottoscrivere un prodotto del genere può anche essere che tenta una scommessa, si assume dei rischi ma il risultato lo devi valutare alla fine, mica arbitrariamente perchè forse immagini che avrà bisogno di riscattare prima.
 

giuseppe.d'orta

Forumer storico
E' l'intera struttura ad essere costruita contro chi compra, lo scopo dell'articolo è evidenziare tutto e non solo l'uscita anticipata che comunque è uno degli aspetti negativi evidenziati, appunto. E se si esce a -10% è anche perché l'indice azionario è andato bene, altrimenti era peggio.
 

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