Incisioni antiche e moderne: Galleria di immagini (1 Viewer)

vecchio frank

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PALADINO - 4
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Testimonianza dello stampatore milanese Giorgio Upiglio (Grafica Uno) riportata in: Enzo di Martino – PALADINO opera grafica 1974-2001, Art of this century:
“Paladino è venuto per la prima volta nella mia stamperia nel 1980-81, dimostrando subito – oltre a una grande disponibilità umana – una duttilità rara nei confronti delle tecniche, dei procedimenti e dei materiali, sapendo istintivamente cosa si può ottenere da una matrice destinata alla stampa.
Paladino non ha inibizioni dinanzi ad un materiale di supporto per realizzare una matrice ed usa tutti gli strumenti e gli attrezzi, anche quelli nuovi ed inusuali, che servono al suo scopo.
Da questo punto di vista egli è capace di fornire forti stimoli anche allo stesso stampatore ed è pronto a riceverne da questi.
Paladino non lavora mai su una sola lastra ma approfitta degli inevitabili tempi morti per guardarsi attorno, scoprire una opportunità e realizzare quindi altre cose, altre opere.
Non viene in stamperia solo per qualche ora ma sta invece tutto il giorno a lavorare, è instancabile, e molte volte è rimasto alcuni giorni di seguito concentrandosi ed impegnandosi solo nell’incisione.
È evidente che egli considera ed utilizza questo procedimento alla pari di ogni altro linguaggio espressivo.
È molto interessante poi il suo rapporto con la carta, un materiale che lo affascina letteralmente.
Come è interessante il suo rapporto con il libro – ne abbiamo realizzati molti assieme – perché Paladino non si limita a fare le immagini per illustrare una poesia o un testo, ma partecipa creativamente anche alla realizzazione del testo, usando a volte anche la sua scrittura.
Fare un libro è un lavoro che lo ha sempre appassionato.
Si vede del resto anche nei suoi cataloghi, nei quali c’è sempre un suo apporto che rende l’edizione più caratterizzata, più personale.”
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I secoli si scontrano, 1987. Xilografia a 2 colori, 20 + 5 p.a., editore Fuji TV – Tokyo, stampatore Tokyo National University of Fine Arts and Music.

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Gerontion, 1988. Acquaforte acquatinta, 88 + XII, editore e stampatore Giorgio Upiglio – Milano, libro con la poesia Gerontion nel centenario della nascita di T.S. Eliot.

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Alceo, 1990. Serigrafia, xilografia, acquaforte, puntasecca e sbalzo, 50 + 10 p.a., editore Waddington Graphics – London, stampatore Arte 3 - Milano.
 

vecchio frank

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PALADINO - 5
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Testimonianza di Marco Noire (Edizioni Marco Noire – Torino) riportata in: Enzo di Martino – PALADINO opera grafica 1974-2001, Art of this century:

“La mia collaborazione con Paladino è iniziata nei primi anni Ottanta. Avevo allora un piccolo laboratorio nel cuore della vecchia Torino, dove già da tempo lavoravo con artisti d’avanguardia, e lì Paladino, da sempre innamorato della grafica, venne a trovarmi un giorno, dicendo che voleva fare delle incisioni. Per lui si trattava di un’esperienza totalmente nuova e per questo mi chiese di preparargli delle lastre di qualsiasi tipo e formato. Abituato com’ero al rigore e alla rigidità degli incisori, rimasi estremamente colpito dalla libertà con la quale si avvicinava a questa tecnica antica.
Capii subito che lavorare con lui sarebbe stato anche per me esplorare un territorio nuovo. Alle sue qualità di artista, Paladino affiancava infatti un’energia e un entusiasmo particolari. In tutti i progetti che intraprendevamo insieme dimostrava una curiosità straordinaria, molto affine alla mia, nel ricercare e sperimentare nuove tecniche, e questo stabilì tra di noi un’intesa immediata: un’intesa che, a distanza di anni, con alle spalle collaborazioni con numerosissimi artisti italiani e stranieri, posso definire inusuale, sicuramente non facile da stabilire.
Quando realizzammo il portfolio Bosforo decidemmo, per esempio, di fare delle xilografie e di usare legno di bosso. Contattammo appositamente per questo un mio amico cinese, che affiancò Paladino nello scolpire, mescolando alla sua abilità incisiva, le astuzie e le conoscenze orientali di quel particolare tipo di legno e di tecnica, per esaltare al massimo la resa, certamente, ma anche per il gusto di sperimentare.
Le xilografie vennero impresse su carta a mano, e il risultato fu spettacolare, di una raffinatezza e una bellezza tale da sorprenderci.
Lavorare con lui è sempre stato partire per una grande avventura, con il gusto dell’inesplorato e della novità, in cerca di un risultato che stupisse noi per primi”.
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The Frozen Leopard, 1991. Acquaforte, puntasecca, serigrafia e collage, 80 + 10 p.a., editore Bernard Klüser - München, stampatore Arte 3 - Milano.

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Aenigma, 1992. Serigrafia, acquaforte, carborundum e chine collé, 40 + 10 p.a., editore Waddington Graphics – London, stampatore Arte 3 - Milano.


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Senza titolo, 1992. Serigrafia, acquaforte e china collé, 40 + XV+ 10 p.a., editore Bernard Klüser - München, stampatore Arte 3 - Milano.
 

RedArrow

Forumer storico
Posta pure qui. Se Dio (o la Fortuna) mi assiste ho intenzione di proseguire ancora per un bel po' con questi post giornalieri.
Proprio non immaginavo che Tiepolo potesse aver dipinto Pulcinella. Al limite, mi sarei aspettato Pantalone, visto che era veneziano....
A dire il vero in tema di Tiepolo, di grafica e di Pulcinella, ci sarebbero anche le due seguenti incisioni, entrambe da 'Scherzi di fantasia':


GianbattistaTiepolo: La scoperta della tomba di Pulcinella


Giambattista Tiepolo La scoperta della tomba di Pulcinella - scherzi di fantasia - tav. 16.jpg



Gianbattista
Tiepolo: Pulcinella due Maghi e un Efebo
Pulcinella due Maghi e un Efebo Acquaforte.jpg
 

vecchio frank

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PALADINO - 6
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Testimonianza di Alberto Serighelli (Arte 3 - Milano) riportata in: Enzo di Martino – PALADINO opera grafica 1974-2001, Art of this century:

“Solo alla fine degli anni Ottanta ho incontrato Mimmo Paladino, che stava pensando di realizzare grafiche di grande formato. Da poco avevo fatto costruire una grande pressa, ma ancora non era stata messa a punto. Onestamente gli dissi di non essere pronto, e pertanto rinunciammo all’idea. Qualche tempo dopo Paladino ritornò con un nuovo progetto e nacque il trittico Gli Uccelli di Notte – Gli alberi che nel Corpo nascono – Essere portato in Carro.
Fin dall’inizio mi resi conto di avere a che fare con un artista dalla visione estremamente aperta, una mente pronta a cogliere ogni possibilità offerta dalle diverse tecniche di stampa.
Incastri, sovrapposizioni, velature ottenibili con la tecnica serigrafica si univano ad interventi in acquaforte, puntasecca, intaglio. Tutto questo si traduceva in un foglio di grande impatto, capace di trasmettere emozioni.
In quasi trent’anni di attività raramente ho avuto la fortuna di affiancarmi a personalità artistiche di questo livello. Con Mimmo Paladino posso dire di essermi “ricaricato” di entusiasmo. Con lui mi diverto a sperimentare nuove tecniche, ricerchiamo carte speciali, inventiamo sagome con materiali inediti.
In occasione della realizzazione di una serie di monotipi Paladino ha affermato di essersi sentito come un direttore d’orchestra all’interno della stamperia. Se così è, io sono orgoglioso di aver fatto parte dell’orchestra assieme ai miei collaboratori. Ogni volta che Paladino si mette al lavoro noi ci mettiamo al suo fianco, pronti ad ascoltare anche i suoi silenzi, a cogliere ogni piccolo cenno e, alla fine, un sorriso, una pacca sulla spalla ci fanno capire che ogni nota è andata al punto giusto e sei contento di fare questo mestiere.”
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Senza titolo, 1992. Acquaforte acquatinta a 3 colori (2 lastre), 99 + XXX + 21 p.a. + 26 alf. arabo + 24 alf. greco + 15 h.c. + 5 dediche (vi risparmio il calcolo, fanno 220 in tutto…), editore e stampatore Giorgio Upiglio – Grafica Uno, Milano.

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Poeta occidentale, 1995. Acquaforte, acquatinta, puntasecca, carborundum e foglia d’oro, 28 + 10 p.a.,
editore Alan Cristea Gallery – London, stampatore Giorgio Upiglio Grafica Uno - Milano.

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Senza titolo, 1996. Xilografia a 5 colori, 100 + XXV + 5 ad personam, editore e stampatore Franco Sciardelli – Milano.
Una delle 60 xilografie del libro Philobiblon (le xilografie sono state materialmente incise da Alberto Porazzi).
Paladino cita qui uno dei suoi primi dipinti: Silenzioso mi ritiro a dipingere un quadro, del 1977.

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Asia, 1996. Acquaforte, acquatinta, puntasecca, xilografia, carborundum e serigrafia con foglia d’oro, 40 + 8 p.a.,
editore Alan Cristea Gallery – London, stampatore Arte 3 – Milano.
 

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
E' notevole, e si percepisce assai bene, che il sommarsi di varie tecniche (in un modo e con una varietà mai visti prima) non sia, in Paladino, un tentativo di coprire povertà di idee, ma, al contrario, l'espressione di abbondanza di idee. Non si tratta di grafiche fallite recuperate con qualche espediente (come, per esempio, in certe litografie acquarellate - un torbido miscuglio - ovvero in certe acquetinte ipercolorate di autori che non ci hanno messo mai la zampina sopra). Si tratta dell'emergere di una visione a 360 ° del lavoro grafico.
Vien da pensare, almeno per questo aspetto, a Munch.
 

vecchio frank

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PALADINO -7
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E' notevole, e si percepisce assai bene, che il sommarsi di varie tecniche (in un modo e con una varietà mai visti prima) non sia, in Paladino, un tentativo di coprire povertà di idee, ma, al contrario, l'espressione di abbondanza di idee. Non si tratta di grafiche fallite recuperate con qualche espediente (come, per esempio, in certe litografie acquarellate - un torbido miscuglio - ovvero in certe acquetinte ipercolorate di autori che non ci hanno messo mai la zampina sopra). Si tratta dell'emergere di una visione a 360 ° del lavoro grafico.
Vien da pensare, almeno per questo aspetto, a Munch.
Mi fa piacere che un artista come Paladino goda di tanta considerazione da parte di una persona qualificata come sei tu.
Credo che lui stesso ne sarebbe lusingato se ti conoscesse.
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Poeta, 2001. Acquaforte, 56 + 14 p.a., editore Il tavolo rosso – Udine, stampatore Arte 3 – Milano.
Nel volume di Carlo Bo La natura del critico.


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Il principio della prospettiva, 2001. Acquaforte acquatinta e applicazione di supporti colorati a rilievo, editore BGS d’Arcy – Torino, stampatore Arte 3 – Milano, tiratura 500 (5 serie da 100 esemplari distinte da varianti di colore).

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California Suite nr.2, 2004. Mixografia ® e resina fusa, 50 + 10 p.a., editore e stampatore Mixografia ® - Los Angeles.

Se vi chiedete, come mi sono chiesto io, cosa sia la mixografia:

Printmaking – Mixografia
 

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
PALADINO -7
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Mi fa piacere che un artista come Paladino goda di tanta considerazione da parte di una persona qualificata come sei tu.
Credo che lui stesso ne sarebbe lusingato se ti conoscesse.
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Vedi l'allegato 418048

Poeta, 2001. Acquaforte, 56 + 14 p.a., editore Il tavolo rosso – Udine, stampatore Arte 3 – Milano.
Nel volume di Carlo Bo La natura del critico.


Vedi l'allegato 418050


Il principio della prospettiva, 2001. Acquaforte acquatinta e applicazione di supporti colorati a rilievo, editore BGS d’Arcy – Torino, stampatore Arte 3 – Milano, tiratura 500 (5 serie da 100 esemplari distinte da varianti di colore).

Vedi l'allegato 418051


California Suite nr.2, 2004. Mixografia ® e resina fusa, 50 + 10 p.a., editore e stampatore Mixografia ® - Los Angeles.

Se vi chiedete, come mi sono chiesto io, cosa sia la mixografia:

The Mixografia® printmaking technique is a unique fine art printing process that allows for the production of three-dimensional prints with elements of relief, texture and very fine surface detail. The process begins when the artist creates a model or “maquette” out of any combination of materials from which the edition will be produced. A sequence of plates is then cast and molded from the maquette, resulting in a reverse three-dimensional cooper printing plate. The plate retains the shape and fine detail of the artist’s original concept. The printing inks are applied by hand on the plate by the Master Printers, and moist paper pulp, produced entirely in-house from pure cotton fibers, is laid over the inked plate. The paper and printing plate are then run through the press under extremely high pressure, forcing the moist paper into every crevice of the highly sensitive printing plate, registering every nuance on its surface and transferring the ink to the paper. Because the paper is still wet as it runs through the press, the ink is absorbed into the paper’s fibers, giving the prints extremely rich, saturated color and a fresco-like qualities. After the print has run through the press it is pulled from the plate and set to dry. Once the edition is complete, each print is numbered and signed by the artist.

The Mixografia® printing process is a proprietary process invented and patented by Luis Remba and Shaye Remba.
Ho cercato di fare il furbetto con googletraduttore

:fiu:

La tecnica di incisione Mixografia® è un processo di stampa fine art unica che permette la produzione di stampe tridimensionali con elementi di rilievo, di struttura e finissima dettagli della superficie. Il processo inizia quando l'artista crea un modello o "maquette" su una qualsiasi combinazione di materiali da cui verrà prodotta edizione. Una sequenza di piastre è poi gettato e stampato dallo maquette, risultante in una lastra di stampa Cooper tridimensionale inversa. La piastra mantiene la forma e il dettaglio fine del concetto originale dell'artista. Gli inchiostri da stampa sono applicati a mano sulla piastra dalle stampanti master, e pasta di carta umida, prodotte interamente in-house da fibre di puro cotone, è disposto sopra la piastra inchiostrata. Il piatto di carta e la stampa vengono quindi eseguire attraverso la stampa sotto altissima pressione, forzando la carta umida in ogni fessura della lastra di stampa altamente sensibile, registrando ogni sfumatura sulla sua superficie e trasferire l'inchiostro sulla carta. Perché la carta è ancora umido in quanto passa attraverso la stampa, l'inchiostro viene assorbito nelle fibre della carta, dando le stampe estremamente ricco, colori saturi e un affresco simile qualità. Dopo che la stampa ha eseguito attraverso la stampa si è tirato dalla piastra e impostare ad asciugare. Una volta che l'edizione è completa, ogni stampa è numerata e firmata dall'artista.

Il processo di stampa Mixografia® è un processo proprietario inventato e brevettato da Luis Remba e Shaye Remba.
:wall:

Mi toccherà leggerlo in inglese con calma :cry:[/QUOTE]
 

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