baleng
Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
Teniamo comunque presente che il cliché-verre non è propriamente una "incisione" Cliche Verre , anche se il lavoro della punta sul vetro oscurato è simile a quello dell'acquafortista sulla cera. Poi il lavoro è tutto di tipo fotografico.
Vabbè, Corot è Corot. Nel lavoro postato si può notare, in basso sull'orizzonte dove vi è l'ultima luce, l'uso della rotellina, strumento impiegato anche dagli incisori per creare un effetto tipo - per dire - lo scorrere dell'impronta di un pneumatico: dunque un effetto di tipo coloristico, un certo tipo di grigio.
Quanto all'acquaforte da Meissonier (tecnicamente: d'après Meissonier), anche lì si può precisare che non si tratterebbe di una acquaforte originale, almeno nel senso nativo della definizione, bensì di una acquaforte di riproduzione. Il mercato e gli amatori prezzano e valutano di meno quest'ultimo tipo, che in effetti è un lavoro in gran parte artigianale, mentre l'acquaforte di invenzione è espressione dell'artista dall'inizio alla fine. Qui l' "autore" è Rajon, appunto (all'epoca Meissonier era molto quotato, ora assai meno).
Vabbè, Corot è Corot. Nel lavoro postato si può notare, in basso sull'orizzonte dove vi è l'ultima luce, l'uso della rotellina, strumento impiegato anche dagli incisori per creare un effetto tipo - per dire - lo scorrere dell'impronta di un pneumatico: dunque un effetto di tipo coloristico, un certo tipo di grigio.
Quanto all'acquaforte da Meissonier (tecnicamente: d'après Meissonier), anche lì si può precisare che non si tratterebbe di una acquaforte originale, almeno nel senso nativo della definizione, bensì di una acquaforte di riproduzione. Il mercato e gli amatori prezzano e valutano di meno quest'ultimo tipo, che in effetti è un lavoro in gran parte artigianale, mentre l'acquaforte di invenzione è espressione dell'artista dall'inizio alla fine. Qui l' "autore" è Rajon, appunto (all'epoca Meissonier era molto quotato, ora assai meno).
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