tontolina
Forumer storico
Avete ragione, è uno schifo
Venerdí 24.08.2007 11:07
http://canali.libero.it/affaritaliani/rubriche/Popcorn/popcorntasserendite240807.html
Ma sì, avete ragione, è uno schifo tassare le rendite da capitale meno della metà di quanto viene tassato il reddito da lavoro. Ma sì, ci mancherebbe: gli impegni di programma vanno rispettati. Ma certo, dobbiamo essere e sentirci europei, quindi le rendite derivanti da azioni, obbligazioni e altri investimenti finanziari vanno tassati come nel resto d’Europa: basta con questa scandalosa eccezione italiana del 12,5 per cento secco. Ma…
Vorremmo essere europei anche in tutto il resto. Per esempio vorremmo che il reddito da lavoro o da impresa fosse tassato, come in Spagna e Gran Bretagna, non diciamo l’Irlanda, con aliquota massima al 34 per cento. Vorremmo che le pensioni venissero tassate ad aliquota ridotta, come in Francia. Vorremmo che non si pagasse tassa di possesso su auto e moto (ex bollo di circolazione) come in Francia, considerato che automobilisti e motociclisti quando passano per la pompa del carburante fanno abbondantemente il loro dovere di contribuenti specifici.
Vorremmo che l’acquisto di immobili non fosse sottoposto alla tassa occulta della parcella notarile, come in Germania e Gran Bretagna dove non esistono notai. Vorremmo che fossimo cittadini europei, e non sudditi italiani, anche nel rimborso dei crediti d’imposta: nel resto d’Europa vengono liquidati entro 90 giorni. Vorremmo che i professori di scuola guadagnassero come in Francia, Germania e perfino in Portogallo, cioè quasi il doppio dei colleghi italiani. E vorremmo che i nostri operai portassero a casa, ogni fine mese, quanto portano a casa i loro compagni tedeschi: cioè oltre un terzo in più.
Ci sentiremmo europei dalla cima dei capelli alla punta dei piedi, e quindi dispostissimi ad europeizzare finalmente le imposte sulle rendite finanziarie – come vengono chiamate non soltanto le grandi operazioni dei ricchi speculatori, ma anche i modesti investimenti dei risparmi di tanti poveri pensionati – se si riducessero alla media dei paesi europei anche lo spropositato numero dei nostri parlamentari e l’indecente livello dei loro bizzarri emolumenti. Se non fossimo costretti a costose assicurazioni da una delinquenza fuori controllo, se le banche non dovessero pagare la polizia privata (soltanto le nostre hanno gli “sceriffi” alla porta). Se i documenti obbligatori, come carta d’identità e passaporto, venissero concessi gratuitamente – e sollecitamente – come nel resto d’Europa. E l’elenco potrebbe continuare.
Sì, signori, vogliamo essere europei. Ma andata e ritorno. In dare e anche in avere. Quella che predicate voi, a senso unico, non sarebbe “equiparazione europea”, come disinvoltamente la presentate. Sarebbe soltanto l’ennesima fregatura agli italiani. Ma stavolta gli italiani hanno detto basta. Non ve ne siete accorti?
vorremmo essere europei anche come emolumenti ai politicanti e non come ora... i nostri ci costano come francia+germania+inghilterra messe assieme
magari non come i poveri politici spagnoli, ma gente + onesta e meno costosa e sopratutto che non sparinocazzate a gògò sempre
