Imiweb Bank (2 lettori)

Imiweb

Nuovo forumer
Buongiorno a tutti i partecipanti,

innanzitutto vorrei ringraziare Alan1 per l'invito a partecipare al Forum "Strategie operative".

Ormai da parecchi mesi il sottoscritto, in qualità di Responsabile del Servizio Consulenza di Imiweb Bank e di tutta l'area relativa al Risparmio Gestito, segue con molta attenzione il lavoro svolto da Alan1 e dal suo team, nella convinzione che la strada da lui intrapresa rappresenti il vero futuro del Risparmio Gestito; per questo la mia presenza in questo Forum, oltre ad avere uno scopo di natura informativa relativamente a prodotti e servizi offerti da Imiweb, è soprattutto finalizzata a cogliere e, nei limiti del possibile, soddisfare le esigenze di investitori "evouti" come quelli che partecipano a questo Forum.
Come dice Alan, anche le critiche sono ben accette, ma mio personale obiettivo è che le critiche possano costituire uno spunto per migliorare l'offerta di Imiweb Bank, estendendo prodotti e servizi disponibili.

Venendo ai quesiti posti:

per Bonnie:

non posso comparare, non conoscendolo (non mi permetterei in ogni caso di farlo) Imiweb con il suo Tol attuale, nè conosco le sue specifiche esigenze, che possono portarla a privilegiare alcuni servizi piuttosto che altri. La sola cosa che mi sento di dirle è che un agenzia indipendente come Donovan ha decretato Imiweb per il secondo hanno consecutivo il miglior Tol italiano per qualità e gamma dei prodotti e servizi offerti.

per Tzurrundeddu:

il problema con i broker esteri è duplice: 1) spesso non sono autorizzati a vendere servizi di investimento in Italia, e quindi aprire un conto presso un borker estero da parte di un residente italiano non è regolare 2) Imiweb è una banca, aderisce al fondo interbancario per la tutela dei depositi, ha, come tutte le banche, dei vincoli patrimoniali da rispettare e controllati dalla Banca d'Italia. Con i broker esteri queste tutele non esistono, se il broker avesse un problema di natura finanziaria sicuramente sarebbe molto più difficile riottenere i propri soldi. ll settore del Trading on Line, non solo in Italia,versa in difficoltà oggettive che è inultile nascondere, e le assicuro che chi offre commissioni così basse, a meno che non abbia volumi molto maggiori di quelli transati dalle realtà italiane, difficilmente può sopravvivere nel lungo termine. Un esempio, in questo senso, lo abbiamo avuto di recente, proprio in Italia; probabilmente, ma questa è un opinione strettamente personale, tra qualche anno gli attori in questo settore saranno molto meno numerosi di quelli presenti allo stato attuale, e non penso, almeno in Italia, che le commissioni possano scendere al di sotto dei livelli attuali.

Cordiali Saluti

Massimo Dauri
Imiweb Bank
 

alan1

Forumer storico
Questo thread continua da quì:

http://www.investireoggi.it/forum/viewtopic.php?t=5712



Bene, comincio con la prima domanda, argomento: Piattaforme.


Oggi è arrivato l'avviso della nascita di una nuova piattaforma IW per attività frequenti,
è abbastanza recente l'introduzione della piattaforma Quick Trade, che non ho ancora scandagliato a fondo ma che mi sembra interessante.


Siamo certamente contenti di riscontrare questa attività, ma anche un po' perplessi,
non ritenete di ingenerare un po' di confusione?
In pratica non appare chiaro quale è il progetto sottostante,
le piattaforme rimarranno tutte o qualcuna sparirà.


Con il tipo di operatività prevista in questo forum, ho riscontrato soprattutto l'esigenza di 2 piattaforme in particolare,

una completa come potrebbe essere Quick Trade, ma un po' pesante per chi non ha l'ADSL,
ed una leggera come Skitter per l'uso da postazioni di fortuna.


Purtroppo però sono 2 piattaforme a pagamento,


contestualmente la polivalente TradinGear ha fatto qualche capriccio (book del fib bloccato fino alle 9.30) ed ora sembra che ci siano problemi con il software da scaricare per i nuovi utenti.


Quali saranno le soluzioni previste per il futuro per impattare le esigenze descritte?
 

Bonnie-II°-LaRicotta

Forumer attivo
Non mi è chiara la risposta data all'altro utente relativamente all'uso dei broker esteri....
perchè non è regolare per noi italiani aprire un conto presso un TOL estero?
Io personalmente ne ho aperti in passato con broker in Chicago, i quali sostenevano di avere decine di clienti italiani, e persino con un conto di soli 5000 usd mi offrivano commissioni bassissime...
Inoltre, alcuni offrono un numero verde in italiano, il che mi sembra contraddica la tesi secondo cui questi broker non sarebbero regolari :-?
 

mac

Forumer storico
A)
Solita domanda: marginazione con titoli di stato (o, meglio ancora, con obbligazioni).
Chi lavora con strategie che prevedono la copertura con strumenti derivati bisogno di molta liquidità da tenere vincolata.
Poter disporre di un minimo di remunerazione anche su tale liquidità corrisponderebbe ad un incremento di performances.
Poiche alla Cassa Depositi e Prestiti i tioli sono accettati in garanzia, ergo...
Si era detto primo trimestre 2003: questa data viene confermata?

B)
Ottima l'offerta di fondi/sicav ma... c'è spazio prima di arrivare a disporre dell'offerta globale.

C)
Chi segue strategie non è propriamente uno scalper (pur effettuando una serie costante di operazioni): investire ancora sulle piattaforme complete e gratuite è la nostra richiesta (personalmentecredo che non vi sia attualmente nessuno che investa più di voi nello sparuto panorama nazionale).

D)
Ora che non siete più legati a filo doppio con il San Paolo Imi si può pensare di avere un'operatività simile a quella di banca San Paolo con i relativi fondi?
Ho (inutilmente) aperto un cospicuo conto con tale banca "unicamente" per gestire la posizione in fondi San Paolo.

E)
Seguo dalla nascita tutte le strategie messe a punto da Alan (e dal Regolo team). A breve seguirò anche AD I (penso attraverso il tool di ImiWeb) e vorrei approfittarne per realizzare le condizioni di "Investor Plus" (non chè sia un grossissimo risparmio rispetto alle mie attuali condizioni, anche in relazione all'operatività non particolarmente spinta che mi caratterizza, ma giusto perchè da "vecchio cliente privilegiato" mi... piace mantenere questa condizione di "privilegio" -spero reciproco-). E' possibile trovare un'intesa sulle modalità con cui conteggiare il plafond minimo da tenere investito su prodotti di risparmio gestito per mantenere le condizioni previste?

F)
Ho molto apprezzato le migliorie che avete portato avanti nel settore del trading degli eurobond ma mi domando: è tanto difficile prevedere che nella vostra piattaforma proprietaria sia possibile inserire pdn da parte del retail (come lo consente il circuito TLX, per intenderci); avete idea di quanto si possa generare in commissioni consentendo il trading di corporate non solo con il MM ma anche tra privati (personalmente realizzo molte più operazioni in contropartita con altri investitori -attraverso TLX- che in contropartita con il MM -attraverso voi- pur avendo con voi migliori commissioni di negoziazione).

Mi fermo quì. Spero che qualcuno ponga domande sulla possibilità di implementare la nuova strategia "pensata" da Giuppy.
 

Fleursdumal

फूल की बुराई
Io vorrei chiedere al gentil signor Dauri,approfittando della sua presenza, se Imiweb non potrebbe essere più flessibile riguardo le commissioni sulle isoalfa per facilitare un certo tipo di strategie combinate azioni/isoalfa/stock futures ?
 

sandcreek

Nuovo forumer
quella dei broker non autorizzati e' la solita solfa che mi devo sorbire al call center mi spiace ma mi aspettavo una risposta un pò piu concreta ad una comanda "concreta", come i migliori politici italiani lei è stato ricco di parole ma povero di significato.
lei ha detto non tutti i brooker esteri
non tutti vuol dire che qualcuno c'e' e quel qualcuno fà condizioni enormemente piu vandaggiose di vui questo e' il concetto.
nascondersi in frasi del tipo nn tutti sono autorizzati mi pare molto puerile, ci dica cosa pensa di fare
mi dica cosa pensa di fare per farmi cambiare idea e annullare il mio conto estero per tornare a dare i soldi ad una sim italiana.

penso di essere stato chiaro ora.

con riguardo.

sandcreek.
 

clagar2

Forumer attivo
Vorrei chiedere al sig Dauri cosa s'intende leggendo quanto riportato dal sito di Imiweb di cui riporto una parte:

-------------------------------------------------------
Meno diffusa ma certamente interessante è la possibilità di porre in essere, mediante una molteplicità di Ordini Condizionati, un "Trading System" totalmente automatico che non richiede la presenza costante davanti al PC
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Mi sembra molto interessante questa possibilità ma vorrei capirne un pò di più.

Grazie.
 

Imiweb

Nuovo forumer
Egregi partecipanti a questo forum;

rispondo in modo "cumulato" alle vostre domande:

1) relativamente alle piattaforme, il progetto sottostante è di offrire una gamma di piattaforme quanto più conforme alle esigenze, diverse, di tutti i clienti. La piattaforma Skitter è praticamente gratuita (è sufficiente 1 eseguito/mese), Quick Trade è gratuita per chi genera almeno 100 euro /mese di commissioni. Queste piattaforme assorbono molte risorse, il pricing applicato è semplicemente un modo per filtrare gli utenti, in modo da dare accesso solo a quei clienti che hanno realmente bisogno delle nostre piattaforme. In passato offerte di pricing "troppo benevole" hanno prodotto alla fine danni ai nostri clienti (vedi disfunzioni Real Tick), la politica attuale vuole quindi tutelare gli utenti realmente operativi.
2) per i Broker esteri, il problema è semplice; la legge italiana prevede che per offrire servizi di investimento fuori dai propri confini territoriali un intermediario italiano debba a) per i paesi comunitari, comunicare alle autorità competenti del paese l'intenzione di offrire questi servizi b) per i paesi non comunitari ma ammessi al mutuo riconoscimento (es. USA)ottenere espressa autorizzazione dalle autorità competenti del paese.
Relativamente al punto 2, vale, appunto, il principio del mutuo riconoscimento , ossia che anche un borker estero, se vuole vendere servizi di investimento in Italia, deve essere autorizzato dalla Consob. Allego, a puro titolo esemplificativo, una comunicazione Consob di qualche tempo fa, premettendo che non sono al corrente se il borker abbia successivamente provveduto a regolarizzare la propria posizione:
"La Consob segnala che le società Professional Market Brokerage (PMB) inc., <Refco> inc. e Trading Line srl non sono autorizzate alla prestazione di servizi di investimento in Italia secondo alcuna modalità e, quindi, tanto meno attraverso tecniche di comunicazione a distanza"
(pubblicata in "Consob Informa" n. 1/02 del 7 gennaio 2002)
3) Le confermo le tempistiche per la marginazione con titoli di stato, siamo in fase di test e dovremmo essere pronti a breve
4) L'offerta fondi è "modellabile" sulle richieste dei clienti; non esiti/esitate quindi a richiedere l'introduzione di nuove famiglie
5) vedi punto 1); mi sembra, obiettivamente, che il rapporto costi/performances, relativamente alle piattaforme Imiweb, sia corretto ed adatto a qualsiasi tipo di operatività.
6) se per operatività fondi San Paolo si intendono le condizioni commerciali, a breve anche presso Imiweb i fondi azionari San Paolo Imi AM e San Paolo Imi WM saranno no load. Se si intende la possibilità di switchare entro le ore 22 con data Nav del giorno stesso, questo è un vantaggio competitivo che San Paolo si tiene ben stretto e che non ci permette di "condividere"; stamo sondando la possibilità di farlo con altre società di gestione.
7) Investor Plus, a livello individuale, può essere negoziabile, anche se i margini per eventuali modifiche sono molto ridotti. Siamo aperti, d'altro canto, a discutere eventuali accordi, seguendo lo stesso schema di "Investor Plus", ma a livello collettivo, quindi per portafogli Fondi "importanti" costituiti con la partecipazione di più persone.
8) Imidirect è un sistema proprietario del gruppo San Paolo Imi, non abbiamo alcuna discrezionalità per apportare eventuali modifiche tecniche; la negoziazione di obbligazioni su Tlx presenta invece per noi delle problematiche amministrative non di poco conto, fermo restando che l'offerta Tlx non è assolutamente comparabile con l'offerta obbligazionaria attuale di Imiweb.
9) Le commissioni sulle Isoalfa sono negoziabili in base all'operatività; la invito a contattare il suo promotore di riferimento o di contattare il call center e chidere di parlare con un promotore.

Cordiali Saluti

Massimo Dauri
Imiweb Bank
 

Imiweb

Nuovo forumer
tzurrundeddu ha scritto:
quella dei broker non autorizzati e' la solita solfa che mi devo sorbire al call center mi spiace ma mi aspettavo una risposta un pò piu concreta ad una comanda "concreta", come i migliori politici italiani lei è stato ricco di parole ma povero di significato.
lei ha detto non tutti i brooker esteri
non tutti vuol dire che qualcuno c'e' e quel qualcuno fà condizioni enormemente piu vandaggiose di vui questo e' il concetto.
nascondersi in frasi del tipo nn tutti sono autorizzati mi pare molto puerile, ci dica cosa pensa di fare
mi dica cosa pensa di fare per farmi cambiare idea e annullare il mio conto estero per tornare a dare i soldi ad una sim italiana.

penso di essere stato chiaro ora.

con riguardo.

sandcreek.

Gentile signor "Tzurrundeddu",

tutti i broker, italiani o esteri, hanno costi molto simili per l'accesso al mercato, e penso che i bilanci dei maggiori Tol italiani (ed anche americani) siano pubblicamente conosciuti; quindi le ipotesi sono due: 1) o il suo broker lavora sotto costo oppure 2) o il suo broker ha volumi talmente elevati (il settore del Tol presenta degli ingenti costi fissi) da potersi permettere di offire commissioni così basse. Nel secondo caso, sicuramente manchiamo di competitività rispetto a questi broker, dato che il mercato italiano è strutturalmente più piccolo e noi, come altri Tol italiani, per il momento operiamo solo sul territorio nazionale. Nel primo caso, ovviamente ogni commento è superfluo, ma entra seriamente in gioco il discorso delle tutele a garanzia del correntista.

Cordiali Saluti

Massimo Dauri
Imiweb Bank
 

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