Secondo me te sei 'na allevatrice sprecata. Dovevi nascere in una fattoria e occuparti di tutti gli animali da cortile.
Ma a pensarci bene ti basterebbe il parco dietro casa. Certi animali non occorre recintarli basta dargli da mangiare tutti i giorni, due chiacchere, anche qualche rimprovero mi raccomando. Mi ricordo di un tale che aveva le anatre mute brade e andavano in giro per i paesi.
Puoi anche ricavarci dei soldi, allevi le anatre al parco, poi vendi le anatre anzi meglio i pulcinotti. Se non vuoi che vengano mangiati ti prendi quelle da bellezza. Ci sono un sacco di razze di pollame molte le si tengono solo per la loro estetica.
Per il cibo ti insegno ad andare a spigolare, ti metti d'accordo col proprietario giusto perchè non t'arrivi qualche colpo di sparasale, chèssò gli dai due galli a fine campagna agraria (se gli dici fine campagna agraria lui si commuove-messaggio in codice) io ti mando le big bag e le riempi di pannochie. Il mais fa i topi ma topi facili e così sfami anche i gatti randagi.
Ah con il pollame da bellezza ci sono un sacco di mercatini nazionali e internazionali, e mostre con gente sfegatata e maniacale che le mostre cinofile vien da ridere.
Così magari vinci un premio e finisci anche sul giornale. Poi il pollo con la coccarda diventa da riproduzione, tipo varenne vale oro, la così detta gallina dalle uova d'oro esiste.
Scolta me, lascia stare i merli che quelli ti spingono al bracconaggio e datti all'allevamento.