Il fattoquotidiano: la colpa è di Beppe Grillo (1 Viewer)

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Il fattoquotidiano: la colpa è di Beppe Grillo
È tutta colpa di Beppe Grillo
di Lorenzo Mazzoni | 24 aprile 2013


Se Napolitano è stato rieletto è colpa di Beppe Grillo. Se c’è la crisi in Italia è colpa di Beppe Grillo. Se il PD votò per andare a bombardare il Kosovo è colpa di Beppe Grillo. Se il nuovo presidente della repubblica si commuove è colpa di Beppe Grillo. Se Berlusconi è uno squilibrato è colpa di Beppe Grillo. Se il Milan ha perso contro la Juventus è colpa di Beppe Grillo. Se i Savoia sono tornati in Italia è colpa di Beppe Grillo. Se due ragazzi senza lavoro si sono suicidati è colpa di Beppe Grillo. Se Bersani è un totale incompetente è colpa di Beppe Grillo. Se non entrano più i jeans a mia cugina è colpa di Beppe Grillo. Se Matteo Renzi assomiglia fisicamente a Pupo è colpa di Beppe Grillo.

Se alle regionali in Lombardia ha vinto Maroni è colpa di Beppe Grillo. Se ho finito le sigarette è colpa di Beppe Grillo. Se sputano sull’articolo 18 è colpa di Beppe Grillo. Se Moccia vende i libri e io no è colpa di Beppe Grillo. Se i leghisti non imparano la lingua italiana è colpa di Beppe Grillo. Se c’è stato il terremoto in Emilia è colpa di Beppe Grillo. Se Dario Franceschini ha la barba da rivoluzionario ma è un reazionario è colpa di Beppe Grillo. Se Alessandra Mussolini indossa t-shirt da teenager problematica è colpa di Beppe Grillo. Se la base del PD ha capito “solamente” dopo vent’anni di presa per i fondelli di appoggiare dei totali inetti nemici del popolo è colpa di Beppe Grillo.

Se i giovani laureati lasciano l’Italia è colpa di Beppe Grillo. Se il regionale per Bologna non è mai in orario è colpa di Beppe Grillo. Se il nuovo ospedale di Ferrara è un grande disservizio architettonico è colpa di Beppe Grillo. Se Giorgio Napolitano ha ottantotto anni è colpa di Beppe Grillo. Se Brunetta è alto come un hobbit è colpa di Beppe Grillo. Se nel 1991 ho preso 5 nella prova scritta di matematica è colpa di Beppe Grillo. Se John Lennon è stato assassinato è colpa di Beppe Grillo. Se Mehmet Ali Ağca è diventato un cristiano integralista è colpa di Beppe Grillo. Se Giuliano Amato era **** e camicia con Bettino Craxi è colpa di Beppe Grillo.

Se nel PD la considerazione per Stefano Rodotà equivale a quella per una pozzanghera è colpa di Beppe Grillo. Se Silvio Berlusconi fa le orgette con le minorenni è colpa di Beppe Grillo. Se Angelino Alfano è ancora in parlamento è colpa di Beppe Grillo. Se nel 1982 Cabrini sbagliò il rigore in finale contro la Germania è colpa di Beppe Grillo. Se lo stipendio medio in Italia assomiglia a quello di uno schiavo romano è colpa di Beppe Grillo. Se Mario Monti è un criminale vestito da brava persona è colpa di Beppe Grillo. Se Marchionne ha dato il colpo di grazia alla classe operaia è colpa di Beppe Grillo. Se i deputati della Lega sono l’anello di congiunzione fra la scimmia e il nulla è colpa di Beppe Grillo.

Se al cinema c’è una programmazione che fa schifo è colpa di Beppe Grillo. Se Alemanno era ed è un fascista è colpa di Beppe Grillo. Se il mio gatto non mangia i croccantini al pesce è colpa di Beppe Grillo. Se Benedetto XVI ha rinunciato al ministero di vescovo di Roma, successore di San Pietro, è colpa di Beppe Grillo. Se la piazza non assalta il parlamento è colpa di Beppe Grillo. Se Rocky, il cane pastore che ha percorso seicento chilometri per tornare dal suo padrone, è stato avvelenato è colpa di Beppe Grillo. Se in Italia è tutto come è sempre stato, con una notevole inclinazione nel provare a fare peggio, è colpa di Beppe Grillo.

Perciò, Beppe Grillo sei un criminale-disfattista-nichilista, è colpa tua se questo paese sta sprofondando, sei l’unico colpevole, dimettiti da te stesso, basta, noi vogliamo Maria De Filippi, i suoi giovani rampanti superfusti e dei politici alla vecchia, perdio, gente che si prenda sul serio, gente del popolo, per il popolo. Finirai come Savonarola, e noi non pregheremo per te. Amen.
 

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翠鸟科
Il fattoquotidiano: la colpa è di Beppe Grillo
È tutta colpa di Beppe Grillo
di Lorenzo Mazzoni | 24 aprile 2013


Se Napolitano è stato rieletto è colpa di Beppe Grillo. Se c’è la crisi in Italia è colpa di Beppe Grillo. Se il PD votò per andare a bombardare il Kosovo è colpa di Beppe Grillo. Se il nuovo presidente della repubblica si commuove è colpa di Beppe Grillo. Se Berlusconi è uno squilibrato è colpa di Beppe Grillo. Se il Milan ha perso contro la Juventus è colpa di Beppe Grillo. Se i Savoia sono tornati in Italia è colpa di Beppe Grillo. Se due ragazzi senza lavoro si sono suicidati è colpa di Beppe Grillo. Se Bersani è un totale incompetente è colpa di Beppe Grillo. Se non entrano più i jeans a mia cugina è colpa di Beppe Grillo. Se Matteo Renzi assomiglia fisicamente a Pupo è colpa di Beppe Grillo.

Se alle regionali in Lombardia ha vinto Maroni è colpa di Beppe Grillo. Se ho finito le sigarette è colpa di Beppe Grillo. Se sputano sull’articolo 18 è colpa di Beppe Grillo. Se Moccia vende i libri e io no è colpa di Beppe Grillo. Se i leghisti non imparano la lingua italiana è colpa di Beppe Grillo. Se c’è stato il terremoto in Emilia è colpa di Beppe Grillo. Se Dario Franceschini ha la barba da rivoluzionario ma è un reazionario è colpa di Beppe Grillo. Se Alessandra Mussolini indossa t-shirt da teenager problematica è colpa di Beppe Grillo. Se la base del PD ha capito “solamente” dopo vent’anni di presa per i fondelli di appoggiare dei totali inetti nemici del popolo è colpa di Beppe Grillo.

Se i giovani laureati lasciano l’Italia è colpa di Beppe Grillo. Se il regionale per Bologna non è mai in orario è colpa di Beppe Grillo. Se il nuovo ospedale di Ferrara è un grande disservizio architettonico è colpa di Beppe Grillo. Se Giorgio Napolitano ha ottantotto anni è colpa di Beppe Grillo. Se Brunetta è alto come un hobbit è colpa di Beppe Grillo. Se nel 1991 ho preso 5 nella prova scritta di matematica è colpa di Beppe Grillo. Se John Lennon è stato assassinato è colpa di Beppe Grillo. Se Mehmet Ali Ağca è diventato un cristiano integralista è colpa di Beppe Grillo. Se Giuliano Amato era **** e camicia con Bettino Craxi è colpa di Beppe Grillo.

Se nel PD la considerazione per Stefano Rodotà equivale a quella per una pozzanghera è colpa di Beppe Grillo. Se Silvio Berlusconi fa le orgette con le minorenni è colpa di Beppe Grillo. Se Angelino Alfano è ancora in parlamento è colpa di Beppe Grillo. Se nel 1982 Cabrini sbagliò il rigore in finale contro la Germania è colpa di Beppe Grillo. Se lo stipendio medio in Italia assomiglia a quello di uno schiavo romano è colpa di Beppe Grillo. Se Mario Monti è un criminale vestito da brava persona è colpa di Beppe Grillo. Se Marchionne ha dato il colpo di grazia alla classe operaia è colpa di Beppe Grillo. Se i deputati della Lega sono l’anello di congiunzione fra la scimmia e il nulla è colpa di Beppe Grillo.

Se al cinema c’è una programmazione che fa schifo è colpa di Beppe Grillo. Se Alemanno era ed è un fascista è colpa di Beppe Grillo. Se il mio gatto non mangia i croccantini al pesce è colpa di Beppe Grillo. Se Benedetto XVI ha rinunciato al ministero di vescovo di Roma, successore di San Pietro, è colpa di Beppe Grillo. Se la piazza non assalta il parlamento è colpa di Beppe Grillo. Se Rocky, il cane pastore che ha percorso seicento chilometri per tornare dal suo padrone, è stato avvelenato è colpa di Beppe Grillo. Se in Italia è tutto come è sempre stato, con una notevole inclinazione nel provare a fare peggio, è colpa di Beppe Grillo.

Perciò, Beppe Grillo sei un criminale-disfattista-nichilista, è colpa tua se questo paese sta sprofondando, sei l’unico colpevole, dimettiti da te stesso, basta, noi vogliamo Maria De Filippi, i suoi giovani rampanti superfusti e dei politici alla vecchia, perdio, gente che si prenda sul serio, gente del popolo, per il popolo. Finirai come Savonarola, e noi non pregheremo per te. Amen.


certo Grillo colpe non ne ha, non fino alle elezioni del 24 febbre 2013
da un anno a questa parte, ebbeh possiamo ringraziare ANCHE lui :rolleyes:
 
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popov

Coito, ergo cum.
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翠鸟科


massì che è chiaro:

da una parte tre giornali 'di parte'
dall'altra, un solo giornale extero ( autorevole)



vediamo un pò di altri exteri :)


gli suiseri
Renzi vuoi un minuto? Non te lo do

Grillo scatenato al colloquio col premier incaricato: volano scintille - VIDEO
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ROMA - "Noi abbiamo il semestre europeo, so che abbiamo idee diverse, ma noi vogliamo ragionare per cambiare l'idea di Europa avendo fatto i compiti a casa: al Senato c'è il ddl Del Rio sul superamento delle province e vogliamo fare la riforma del Senato e del Titolo V...".
Il premier incaricato Matteo Renzi, nel faccia a faccia in streaming con Beppe Grillo, ci prova a spiegare gli obiettivi del suo governo. Ma il leader M5S non gli consente di andare avanti, sostenendo di non riconoscerlo come interlocutore: "Tu sei una persona buona che rappresenta un potere marcio. Un minuto? Non te lo do. Non abbiamo nessuna fiducia in te. Dici una cosa e la smentisci il giorno dopo. Li fai tu gli spettacoli in televisione, non li faccio io. Dici 'non farò mai le scarpe a Letta' e poi le fai, 'mai al governo senza le elezioni' e poi ci vai..."
Nei meno di dieci minuti di incontro tra le parti per il nuovo Governo italiano, il leader M5s Beppe Grillo ha così dato un altro esempio - tra i migliori, si potrebbe dire - del suo modo quantomeno roboante di parlare con le altre forze politiche: "Sei tu che fai la macchietta, tu fai copia incolla di cose meravigliose: prendi il camper, giri in bicicletta, prendi la macchinetta...." ha detto a Renzi, che in pratica non è riuscito a prendere parola.
Rivolgendosi poi a Graziano Delrio, ex sindaco di Reggio Emilia, che prova a calmare i toni per entrare in una discussione di merito, Grillo dice: "Tu pensa alla differenziata a Reggio Emilia. Se vi diamo il voto per fare i sindaci fate i sindaci".
D'altra parte, Grillo era consapevole di andare allo scontro: "Se era per me non venivo - ha poi detto nella successiva conferenza stampa (molto accesa, ndr.). Sono venuto per la Rete. Abbiamo votato e siamo venuti perché abbiamo un principio di democrazia. La maggioranza dei votanti ha detto "andiamo". Ma non avevo una scaletta di cose perché non mi interessa colloquiare democraticamente con un sistema che voglio eliminare".
 
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翠鸟科
WSJ - europe --- manco c'è, Grillo :eek::eek:


Renzi Set to Name New Cabinet



ROME— Italy’s prime ministerdesignate, Matteo Renzi, said that he plans to present his new cabinet to the Italian president on Saturday, ahead of a confidence vote that could come as early as next Monday.
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European Pressphoto Agency The center-left leader speaks to journalists in Rome on Wednesday after two days of talks with parties about pulling together support for a new government. Putting together a cabinet will be the first test of Mr. Renzi’s ability to pull together enough parliamentary support to deliver on his agenda, which will include measures to tackle Italy’s soaring unemployment and reignite growth in Italy, which is struggling to exit a painful two-year recession. The 39-year-old center- left leader announced the Saturday target after concluding talks Wednesday with Italy’s main political parties.
Mr. Renzi, who last week led a Democratic Party revolt that forced his predecessor Enrico Letta to resign, said his new government would be supported by the same parliamentary majority as the broad coalition headed by Mr. Letta. As a result, a new government would have to rely on an uneasy alliance between Mr. Renzi’s Democratic Party and the New Center Right of Angelino Alfano, a new group created last autumn when Mr. Alfano broke away from Silvio Berlusconi’s Forza Italia.
After meeting Mr. Renzi late on Tuesday, Mr. Alfano made clear that he would back the new coalition only if a Renzi- led government quickly pushed through measures aimed at helping struggling business and families. At the same time, he warned against a wealth tax, a measure that some economists— particularly some close to the Democratic Party—have floated to cut Italy’s huge public debt.

“We would never support a government ready to impose a wealth tax,” Mr. Alfano said.
“I think there are the conditions to do a good job,” Mr. Renzi said at a packed news conference after his two days of consultations with political parties. He said he would dedicate the next two days to defining the details of his government platform and would present his new cabinet to President Giorgio Napolitano on Saturday. One of his most anticipated decisions will be choosing an economic minister.
The future prime minister also needs to ensure he can win a solid enough majority in parliament to try to push through a set of constitutional reforms, including an overhaul of the Italian Senate’s powers, which would require passage by wider majorities in both chambers and a longer parliamentary approval process of at least one year.
Mr. Renzi has already clinched a deal with the left’s conservative archrival, Mr. Berlusconi, on an electoral-law overhaul and a package of constitutional reforms. Mr. Renzi wants to see the debate on such reforms get under way later this month.
Mr. Berlusconi confirmed Wednesday that his center- right Forza Italia would remain in the opposition. But he said he would be ready to support Mr. Renzi on single measures “if they go in the right direction for the country.”
 
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翠鸟科
the Irish times





Renzi negotiation talks with Grillo a farce beamed live to Italians


“Renzi, we simply do not trust you . . .” “Beppe, why don’t you step out of your blog for a moment . . .”
It is not often we get to see and hear on live television “behind-closed-doors” negotiat i ons f or the formation of a new government. However, it is not often a protest movement with 25 per cent of the nat i o nal vote earns itself t he right to sit at that government-making table.
That was what happened yesterday when the leader of the Five-Star Mo v e me n t (M5S) , Beppe Grillo, sat down face to face with Italian prime minister in waiting, Matteo Renzi. In reality, Mr Grillo had not wanted to take part but, following an online vote by the M5S faithful, he found himself forced into what he termed a “farce”. Communication mismatch Part of the M5S credo is that events like this should, when possible, be carried live on the web. So, yesterday we were treated to a lively exchange between the two, an exchange dominated by a total inability to communicate or negotiate.

Mr Renzi opened up by saying he was not looking for any “old-style” agreements from the M5S, he just wanted to outline his government programme. No problem, replied Mr Grillo, we have no intention of coming to any agreement with you, ol d- s t yl e or new-style: “Look here, lad, I’m not trying to provoke you . . . You’ve gone along with Verdini [Berlusconi adviser] in order to change t he el ect oral law. You’re a good person, but you represent a r ot t en system . . . You’re just a young old man and nothing that you say is credible because you represent the banks and occult powers . . .”
As the exchange mov e d along, the negotiation began to l ook l i ke a f ar c e. Having been talked down by the voluble Mr Grillo, the normally unstoppable Mr Renzi became exasperated, saying to Mr Grillo in a frustrated tone:
“Ah come on, Beppe, you’ve never been a democrat, so why don’t you step out of your blog for a mo me n t , out of this streaming . . . We’re talking here about people’s pain.” Dialogue vs destruction After his encounter with Mr Renzi, the volcanic Mr Grillo turned to the media, telling the journalists outside they were all Dead Men Walking, adding that if Italy was in serious difficulty, then part of the problem was the lack of an effective, free press. He said he had no interest in dialogue with a system he wants to destroy.
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Mr Renzi joked with reporters that they should all have pai d to watch t he show. He also said he hopes to have his government formed, sworn in and ready to face its first vote of confidence in parliament by next Monday.
 

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