Portafogli e Strategie (investimento) Il cassetto degli obbligazionisti perpetui (6 lettori)

Zorba

Bos 4 Mod
Se il nuovo decennale greco dovesse davvero rendere il 7,3%, non mi dispiacerebbe affatto affiancarlo ai perpetual.

Greece May Have to Pay More Than 7% to Sell Bonds (Update1)
By John Glover


Feb. 19 (Bloomberg) -- Greece may have to pay as much as 7.3 percent to attract buyers for an issue of 10-year bonds as the government struggles to persuade investors it can reduce its budget deficit, according to UniCredit SpA.
The nation is likely to sell as much as 5 billion euros ($6.75 billion) of 10-year notes by March, Spyros Papanicolaou, the former head of the country’s debt agency, said Feb. 2. Greece needs to raise 53 billion euros this year and faces about 16 billion euros of bond redemptions by May as it struggles to narrow a deficit more than four times the European Union limit.
Greece’s issue of 8 billion euros of five-year notes last month was “a disaster,” according to UniCredit strategist Philip Gisdakis, as the bonds tumbled in the secondary market and have yet to return to their issue price. The bonds, priced to yield 381 basis points more than similar-maturity German debt, fell more than 3.6 percentage points by Jan. 28, sending the yield soaring to 462 basis points more than the benchmark.
“The risk is that something similar happens next time,” said Munich-based Gisdakis. “That would be a huge blow to Greek efforts to refinance and would lead to the need for a more consistent bailout.”
Greek 10-year notes currently yield about 330 basis points more than the benchmark. The nation can expect to offer a premium of about 30 basis points to that, based on its sale of five-year notes, plus another 40 or 50 basis points to compensate for the risk of another plunge in price, Gisdakis estimated. Adding 80 basis points to current 10-year yields of about 6.55 percent, is equivalent to more than 7.3 percent.
Spanish Issue
Spain issued 5 billion euros of 15-year bonds to yield 4.668 percent, or about 106 basis points more than German notes, on Feb. 17. Portugal priced 3 billion euros of 10-year bonds to yield about 164 basis points over German debt on Feb. 10,
“A 15-year maturity is awkward, so it was a bit of a litmus test for the market,” said David Schnautz, a strategist at Commerzbank AG in Frankfurt. “It went well, so that’s encouraging.”
Schnautz, who expects Greece to have to offer a yield of about 360 basis points more than German debt, said market conditions “can’t get any better.”
“The others have opened the door for Greece to return to the market,” he said.

Greece May Have to Pay More Than 7% to Sell Bonds (Update1) - Bloomberg.com
 

Beppe

Nuovo forumer
La teoria della diversificazione prevederebbe che chi è già pesantemente esposto sui finanziari sul credito (a maggior ragione se pesantemente subordinato) sull'azionario dovrebbe cambiare settore.

Quindi come cassetto in Italia abbiamo super titoli come Snam e Terna o in alternativa le sorellone Eni ed Enel.

Detto questo io non le ho (se non Eni):D.

Qualcuno segue le assicurazioni?
Io aspetto che Generali si smuova, ma è un pianto ormai da anni.
Da qualche mese sono entrato sulla Milano, ho fatto qualche tradata ma in realtà sono poco sopra zero.
Sulle assicurazioni ci sono 2 fattori (almeno in Italia).
-Il rialzo delle tariffe polizze auto (e l'abbandono di certe zone d'italia dove il bussiness è strutturalmente in perdita)
- AXA (entrerà in Italia?)

Qualcuno di voi usa OICR (anche ETF) per esporsi agli emergenti o agli Usa?
Anche questo potrebbe essere interessante per una parte del cassetto o no?
 

discipline

Forumer storico
mi raccomando non fate come ho fatto io che nel 2007 ho comprato unicredit a 6 euro , era un periodo felice tutto saliva e sembrava che si doveva ancora salire :-o

per la mia scarsa fiducia nell'azionario, nonché per la mancanza di tempo da dedicarvi, il personale segnale di ingresso che mi sono dato è unicredit prossima a 1 euro, diciamo sotto 1,25, per cominciare ad accumulare. O Intesa ben sotto i 2. I miei sudati euro in borsa li metto quando i TG snocciolano i miliardi di euro 'bruciati'. Per cui a questo punto, tornando al tuo messaggio sulla Grecia, l'altra settimana ho preferito investire al quasi 7% su uno stato EU (scadenze 2014 e 2019)... chi vivrà vedrà...
 

ferdo

Utente Senior
per la mia scarsa fiducia nell'azionario, nonché per la mancanza di tempo da dedicarvi, il personale segnale di ingresso che mi sono dato è unicredit prossima a 1 euro, diciamo sotto 1,25, per cominciare ad accumulare. O Intesa ben sotto i 2. I miei sudati euro in borsa li metto quando i TG snocciolano i miliardi di euro 'bruciati'. Per cui a questo punto, tornando al tuo messaggio sulla Grecia, l'altra settimana ho preferito investire al quasi 7% su uno stato EU (scadenze 2014 e 2019)... chi vivrà vedrà...
hai una lista ISIN Grecia? mi orienterei a durate più brevi
 

lupin70

Volere è potere.
Società a crescita sostenible

Ritengo possa essere di interesse uno studio realizzato da Deutsche Bank (cfr. Investire - Gennaio 2010) secondo cui i listini europei, nello scenario più attendbile, possono crescere quest'anno dell 11% e, sempre secondo questo studio, tutto il guadagno potrebbe concentrarsi nel primo trimestre. In particolare, gli analisti DB evidenziano un gruppo di 20 società definite a "crescita sostenibile" e selezionate per proteggere dai macro-rischi.
In sintesi, lo scenario più plausibile è che la crescita sia sostenuta e gli stimoli pubblici non vengano più utilizzati e su questa base dovremmo trovarci di fronte ad un livello dello STOXX600 a fine 2010 abbastanza prossimo a 280. Infine, gli analisti DB suggeriscono di sovrappesare petrolio, gas, telecom, assicurazioni, alimentare e grande distribuzione e di sottopesare banche, materie prime, auto e utility, in quanto sostengono che, storicamente, le impennate nei rendimenti delle obbligazioni sono sempre state accompagnate da una sottoperfomance dei finanziari e da una sovraperfomance del petrolio.

Allego una prima tabella contenente le indicazioni di "crescita" per le 20 società selezionate da DB ed una seconda tabella con titoli dello STOXX600 ad elevato dividendo (capitalizzazione > 2 miliardi, DY > 5% e raccomandazione BUY degli analisti DB).

Qualche considerazione riguardo le segnalazione di DB?
 

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Zorba

Bos 4 Mod
La teoria della diversificazione prevederebbe che chi è già pesantemente esposto sui finanziari sul credito (a maggior ragione se pesantemente subordinato) sull'azionario dovrebbe cambiare settore.

Quindi come cassetto in Italia abbiamo super titoli come Snam e Terna o in alternativa le sorellone Eni ed Enel.

Detto questo io non le ho (se non Eni):D.

Qualcuno segue le assicurazioni?
Io aspetto che Generali si smuova, ma è un pianto ormai da anni.
Da qualche mese sono entrato sulla Milano, ho fatto qualche tradata ma in realtà sono poco sopra zero.
Sulle assicurazioni ci sono 2 fattori (almeno in Italia).
-Il rialzo delle tariffe polizze auto (e l'abbandono di certe zone d'italia dove il bussiness è strutturalmente in perdita)
- AXA (entrerà in Italia?)

Qualcuno di voi usa OICR (anche ETF) per esporsi agli emergenti o agli Usa?
Anche questo potrebbe essere interessante per una parte del cassetto o no?

Io sto targettando 3 gruppi di azioni:

1) Azioni blue chip, possibilmente con buoni dividendi, che non siano ancora cresciute molto


In questo gruppo vedo: Eni, Enel, Generali, UBI, Unicredit (mi sono fatto l'idea che pagherà un discreto dividendo), Unipol priv e utilities. La lista è ovviamente open.;)

2) Azioni con potenziale da esprimere


Qua è più dura: bisogna trovare le azioni che, pur avendo risentito più di altre la recessione ed il crollo dei corsi di borsa, potrebbero avere i numeri per rilanciarsi.

In questo momento sto valutando: Banco Popolare, SNS Reaal, Ing, BPM, Fiat, RCS (ha pur sempre in pancia il Corriere). Anche in questo caso la lista è open;).

3) Azioni di banche in fase di turn around

RBS, Lloyds, Commerzbank, Citigroup, etc... erano i big del credito. Adesso quotano come delle ciofeche. Non vedo molte alternative: o vengono nazionalizzate o si riprendono. Nel primo caso l'azionista perde tutto, nel secondo fa bingo. I rischi sono molto elevati, ma credo che che possa valer la pena monitorarne alcune (anche solo per decidere di non investire).
Essendo very high risk, meglio andarci con i piedi di piombo e con investimenti molto lmitati: il messaggio del 2009/2010 è stato molto chiaro: nei limiti del possibile gli obbligazionisti subordinati sono stati tutelati (magari hanno perso qualche cedola, nei casi più gravi e ove consentito dai prospetti hanno subito un taglio del nominale), ma gli azionisti possono tranquillamente perdere tutto.
 

bia06

Listen other's viewpoint avoid conflicts & wars.
Intesa Rnc e Buzzi Rnc

Presente. :up:
Bravo Varoon.
Io sto pensando di investire i cedolozzi delle perpetue in azioni di risparmio.
Nel mirino Intesa Risparmio e Buzzi Unicem Risparmio.
Per entrambe non c'è da aspettarsi cedole stellari nel 2010, ma dal 2011 prendendole ai prezzi di oggi (2,1 e 6,1 euro) il 6-7% è quanto meno probabile. Se si aspetta al 2011 a prenderle non le troveremo a questi valori, quindi all'attacco ora (IMHO). Da notare che, da codice civile, le risparmio nc hanno un meccanismo sulle cedole simile alle perpetue cumulative.

Spinti da desiderio di "levereggiare" le analisi e gli approfondimenti svolti sul 3d principale (grazie Negus:bow:), il gruppetto degli amici obbligazionisti perpetui ha deciso di aprire il 3d relativo al proprio cassetto (senior, azionario alto dividendo, azionario bancario, etc).

Investiamo in bond perpetui, perchè non approfittarne per analizzare ed eventualmente investire negli altri strumenti finanziari emessi dagli stessi emittenti.;)
 

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