Ciao,
breve introduzione. Ho un appartamento da 150K con mutuo residuo di 68K, 45k cash, 25K sul fondo pensione.
Ho adottato da tempo uno stile di vita... sobrio e durante il covid, vuoi anche a causa dei problemi con l'azienda dove lavoro, l'ho estremizzato passando a fare un part time di 4 ore. Siccome spendo poco, essenzialmente il mio stile di vita non è cambiato ma non so spiegare a parole il benessere che restituisce avere mezza giornata libera. Inoltre inizio ad intrecciare qualche rapporto per consulenze e lavoretti extra...
Veniamo al punto... nell'ottica di quanto scritto sopra, sto cercando di capire quale sia la strada migliore da perseguire.
- immetto un po' di cash (circa 20k) nel mutuo, lo allungo di 5 anni visto che posso da tipologia mutuo e rendo la rata mensile ridicola (circa 200€). Salvo 25k e procedo lentamente all'accumulo.
- immetto 40k nel mutuo, lo allungo e rendo la rata di circa 100€ e con l'avanzo dallo stipendio ricostituisco pian piano la riserva, piu' velocemente che sopra e piu' reattivo se dovesse servirmi qualcosa.
- prendo parte del cash e lo investo ogni mese incrementalmente in un panel di Etf a me cari (strumento che ho gia' usato in passato). Non si diventa ricchi ma procedendo con cadenza si fa l'average degli alti e bassi.
- investo incrementalmente metà in un pac e metà come da etf del punto sopra
Devo dire che pur avendo cercato nel panorama web italiano non trovo luoghi "seri" dove incontrare minimalisti e amanti del budgeting per confrontare le idee. Sono circa 15 anni che seguo il piano che mi ha portato dove sono ora. Non sono milionario ma sono decisamente tranquillo e praticamente ad un passo per essere debt free (volendo). Lasciamo perdere i piani americani che prevedono stipendi di 60/90k dollari e rendite reali al 4%.
Desidero confrontarmi con idee e persone che abbiano piani simili, ma ascolto e valuto qualsiasi suggerimento.
Grazie del vostro tempo.
p.s. di solito mi arrangio negli investimenti ma dopo aver consapevolmente perso il treno dello scorso marzo (vedi rally post covid) ho capito di essere troppo prudente per rischiare troppo.
breve introduzione. Ho un appartamento da 150K con mutuo residuo di 68K, 45k cash, 25K sul fondo pensione.
Ho adottato da tempo uno stile di vita... sobrio e durante il covid, vuoi anche a causa dei problemi con l'azienda dove lavoro, l'ho estremizzato passando a fare un part time di 4 ore. Siccome spendo poco, essenzialmente il mio stile di vita non è cambiato ma non so spiegare a parole il benessere che restituisce avere mezza giornata libera. Inoltre inizio ad intrecciare qualche rapporto per consulenze e lavoretti extra...
Veniamo al punto... nell'ottica di quanto scritto sopra, sto cercando di capire quale sia la strada migliore da perseguire.
- immetto un po' di cash (circa 20k) nel mutuo, lo allungo di 5 anni visto che posso da tipologia mutuo e rendo la rata mensile ridicola (circa 200€). Salvo 25k e procedo lentamente all'accumulo.
- immetto 40k nel mutuo, lo allungo e rendo la rata di circa 100€ e con l'avanzo dallo stipendio ricostituisco pian piano la riserva, piu' velocemente che sopra e piu' reattivo se dovesse servirmi qualcosa.
- prendo parte del cash e lo investo ogni mese incrementalmente in un panel di Etf a me cari (strumento che ho gia' usato in passato). Non si diventa ricchi ma procedendo con cadenza si fa l'average degli alti e bassi.
- investo incrementalmente metà in un pac e metà come da etf del punto sopra
Devo dire che pur avendo cercato nel panorama web italiano non trovo luoghi "seri" dove incontrare minimalisti e amanti del budgeting per confrontare le idee. Sono circa 15 anni che seguo il piano che mi ha portato dove sono ora. Non sono milionario ma sono decisamente tranquillo e praticamente ad un passo per essere debt free (volendo). Lasciamo perdere i piani americani che prevedono stipendi di 60/90k dollari e rendite reali al 4%.
Desidero confrontarmi con idee e persone che abbiano piani simili, ma ascolto e valuto qualsiasi suggerimento.
Grazie del vostro tempo.
p.s. di solito mi arrangio negli investimenti ma dopo aver consapevolmente perso il treno dello scorso marzo (vedi rally post covid) ho capito di essere troppo prudente per rischiare troppo.
