Grecia (1 Viewer)

big_boom

Forumer storico
anche i tedeschi dovranno pagare il conto e' inevitabile
basta una minima contrazione dei consumi in asia e la Germania rimane al palo
ora e' solo l'asia che spinge l'export della Germania
 

tontolina

Forumer storico
anche i tedeschi dovranno pagare il conto e' inevitabile
basta una minima contrazione dei consumi in asia e la Germania rimane al palo
ora e' solo l'asia che spinge l'export della Germania
[ame=http://www.youtube.com/watch?v=wGWnHj-E5Bs&feature=BFa&list=ULkMjn0LucoTs]La buona politica (S.Cofferati a Servizio Pubblico 10 maggio 2012 - L'Anno del Grillo) - YouTube[/ame]
 

osinod

Banned
se' la grecia torna alla dracma

l' euro sara' morto

e ogni stato tornera' alla propria moneta


e la germania tra qualche decennio sara' invasa e conquistata definitivamente dalla russia , come fece qualche anno fa' con la georgia

e a quel punto nel mondo non credo nessuno muovera' piu' un dito per difendere la germania

e cosi' la germania si mangera' le mani per avere avuto l' europa in pugno per la seconda volta e per la seconda volta se' le lasciata sfuggire per la sua ottusita'
 
Ultima modifica:

tontolina

Forumer storico
Economia Europa
Crisi Grecia: arrivano i soldi per le banche elleniche

L'EFSF sblocca oltre 18 mld a favore di 4 banche greche in difficoltà

Oggi, ore 10:01 - 0 Commenti





La notizia sulla stop da parte delle Bce ai finanziamenti a quattro banche greche in difficoltà a causa della scarsa capitalizzazione aveva fatto nelle settimane scorse il giro del mondo ed era stata utilizzata da alcuni media più avvezzi al gossip che all’analisi come la dimostrazione della progressiva uscita della Grecia dal”Euro. Scarsa visibilità ha invece avuto la notizia di una maxi iniezione di liquidità da parte dell’EFSF a favore proprio di quelle 4 banche elleniche diventate il paradigma del tracollo greco. Il Fondo ellenico di stabilità finanziaria, attingendo dal fondo salva stato europeo EFSF, ha messo a disposizione di questo quattro banche ben 18 mld di euro, ripartiti in questo modo:

6,9 miliardi di euro a Banca nazionale,

1,9 ad Alpha,

4,2 ad Eurobank

e 5 miliardi alla Banca del Pireo.
 

ARANCIA

Forumer storico
Economia Europa
Crisi Grecia: arrivano i soldi per le banche elleniche

L'EFSF sblocca oltre 18 mld a favore di 4 banche greche in difficoltà

Oggi, ore 10:01 - 0 Commenti





La notizia sulla stop da parte delle Bce ai finanziamenti a quattro banche greche in difficoltà a causa della scarsa capitalizzazione aveva fatto nelle settimane scorse il giro del mondo ed era stata utilizzata da alcuni media più avvezzi al gossip che all’analisi come la dimostrazione della progressiva uscita della Grecia dal”Euro. Scarsa visibilità ha invece avuto la notizia di una maxi iniezione di liquidità da parte dell’EFSF a favore proprio di quelle 4 banche elleniche diventate il paradigma del tracollo greco. Il Fondo ellenico di stabilità finanziaria, attingendo dal fondo salva stato europeo EFSF, ha messo a disposizione di questo quattro banche ben 18 mld di euro, ripartiti in questo modo:

6,9 miliardi di euro a Banca nazionale,

1,9 ad Alpha,

4,2 ad Eurobank

e 5 miliardi alla Banca del Pireo.

Un favore per aiutare il fronte pro euro prima di Giugno? :rolleyes:
 

kappa113

Nuovo forumer
Ecco un'ottima sintesi della situazione politico-economica italiana attuale. :D :D

[ame]http://www.youtube.com/watch?v=K6CD0JDxTyI[/ame]

E per chi NON fosse d'accordo con la sua disamina "MAGARA" lo dicesse esplicitamente!!!!!
 

tontolina

Forumer storico
ELA
[ame=http://www.youtube.com/watch?v=I0Hk-aMD1Wg&list=UUkvi23qr2ZWGIBmgS1QogzQ&index=2&feature=plcp]Ela Ela Ela ullallà! - YouTube[/ame]
 

tontolina

Forumer storico
In Grecia si spengono le luci.

In Grecia si spengono le luci. - Mentereale
buio.JPG
di Corrado Belli

Di certo la notizia non sarà tanto drammatica, dato che prima o poi ci si doveva aspettare una tragedia del genere, invece è una tragedia che colpisce come sempre i poveri e i cittadini Greci ormai allo stremo delle loro forze.

Fra pochi giorni molte famiglie saranno senza corrente a casa perchè non possono pagare le bollette, l'altro problema è che il ministero dell'energia anche se vorrebbe continuare a erogare energia elettrica alle famiglie ..NON può farlo dato che breve non ci sarà abbastanza Gas e Petrolio per tenere in funzione le centrali elettriche a causa delle fatture che ancora devono essere pagate alla DEPA, la stessa DEPA che assicura il pagamento delle Fatture all'ENI, alla società Turca "Bota" e alla russa Gazprom è quasi fallita, non ha più un Euro nelle casse, molte famiglie e anche molte agenzie statali non pagano fatture da mesi, con questo si rischia che Ospedali, case di cura, asili, scuole e ben tre quarti della popolazione greca rimarrà al buio se le fatture non vengono pagate in breve tempo, le 4 aziende che fino ad oggi hanno coperto il 30% del fabbisogno di energia in Grecia sono costrette a chiudere il rifornimento di energia elettrica dato che non hanno alcuna materia prima per continuare ad erogare.

La Elpedison / Mytilineos.Heron e Corinth Power saranno fermate se il pagamento di 120 Milioni di Euro alle sopracitate Agenzie non avverrà.

Il Presidente della Public Gas Corporation (DEPA) Harri Sachinis ha mandato una lettera al Ministro della Finanza George Zanias e la Ministro per l'Ambiente e Energia, Grigoris Tsaltas sollecitandoli a pagare le fatture che lo Stato ha ancora aperte si aggirano sui 300 Milioni di Euro, caso contrario dentro questo mese è costretto a sospendere la fornitura di Energia elettrica dato che anche loro non possono pagare le fatture che hanno ancora aperte nei confronti dei produttori e fornitori di Gas.

Già all'inizio dell'anno molti Ospedali e molte Farmacie si lamentavano che il rifornimento di medicinali era sceso del 25% perchè il governo non aveva pagato le Aziende straniere fornitrici di medicinali essenziali, molte farmacie e Ospedali davano medicinali gratis ai bisognosi e ai senza soldi, anche coloro che hanno un'assicurazione statale che dovrebbero ricevere almeno i medicinali essenziali non ricevono da mesi alcun sostegno e nemmeno medicinali, ancora oggi pagano mensilmente il loro contributo e non sono nemmeno sicuri ce le assicurazioni rimborseranno le somme pagate per nulla, i più colpiti sono i Pensionati dato che la pensione è stata ridotta drasticamente, i cittadini greci hanno cominciato a vivere facendo scambio di merce, lavori in cambio generi alimentari cosi come vestiario e tante altre merci di cui c'è un bisogno giornaliero, lo stesso Stato non ha soldi per assicurare un degno pasto ai carcerati che a volte si scannano tra di loro per un qualcosa in più, questa crisi e fabbisogno di cibo può far sfociare da un momento all'altro a una e vera rivoluzione dato che a breve mancherà tutto il necessario, dai generi alimentari all'acqua, dall'energia elettrica ai medicinali.

Lo stato greco ha somme di denaro fino al 20 Luglio, dopo è caos, non può più pagare Pensione e nemmeno il mensile ai suoi dipendenti, secondo informazioni certe lo stato ha abbassato le uscite da 3,8 Miliardi a 700 Milioni già da Maggio, se il FMI e il Fondo di stabilità della UE non saranno in grado di assicurare almeno le somme di denaro per pagare il rifornimento di Gas e le pensioni entro il 18 Luglio e fare in modo che la Grecia continui a rimanere nella UE, sarà la fine dell'Euro, ma il problema non sarà solo dei greci, Italia, Portogallo e Spagna già bussano alla porta che porta all'abisso dato che a breve quello che stanno vivendo il popolo greco lo vivremo anche noi, ma non è tutto, la stessa Germania che dice di essere il motore trainante dell'Europa ha problemi con la povertà, già a Febbraio del 2010 600.000 famiglie non potevano pagare le fatture per l'energia elettrica, oggi si aggirano sul milione e passa, secondo statistiche ..neanche l'America se la passa bene, nel mese di Marzo di quest'anno c'erano 46'405'204 persone che vivenano sotto la soglia della povertà e ricevevano buoni Pasto dal governo.

Oggi si realizza quello che prima si andava a vedere al cinema, molti dicevano "..a noi non succederà". Oggi è realtà!
 

tontolina

Forumer storico
Ecco il piano segreto per chi esce dall'area euro

di: WSI Pubblicato il 12 giugno 2012| Ora 09:54
Ecco il piano segreto per chi esce dall'area euro




Invia Commenta (37)

Controllo di capitali, limiti ai prelievi dai bancomat e frontiere bloccate.
Queste alcune delle misure che hanno studiato in gran segreto i servizi tecnici dell'Unione Europea.
Ingrandisci la foto
Una bandiera della nazione greca sventola dietro a una statua situata all'esterno del palazzo del Parlamento Europeo, a Bruxelles.


New York - Le autorita' finanziarie europee hanno pronto un piano per chi esce dall'euro. Il peggior scenario possibile, se Atene dovesse decidere di abbandonare l'area della moneta unica,
prevede che le autorita' dell'Eurozona
assumano il controllo dei capitali della nazione
e impongano la sospensione di Schengen.
Al blocco delle frontiere si andrebbe ad
aggiungere l'imposizione di limiti alla possibilita' di prelevare dagli sportelli bancomat.

Lo hanno riferito alcune fonti Ue a Reuters, che ha pubblicato un report esclusivo ripreso da La Repubblica. Il quotidiano riporta le misure di emergenza ipotizzate dai servizi tecnici e non i dettagli di un piano gia' messo in pratica.

Le iniziative sarebbero state discusse segretamente dai dirigenti dei ministeri del Tesoro e delle banche centrali, probabilmente sotto l'avallo della stessa Grecia.

Le elezioni del prossimo 17 giugno sono ormai alle porte e il futuro dello stato ellenico e' appeso a quel voto. Se dovesse vincere la sinistra anti-europeista di Syriza, la nazione firmerebbe la sua uscita dall'euro. Normale che, riferiscono le fonti, i funzionari Ue si stiano affrettando a preparare piani di emergenza.

Nel caso di elezione di un partito diverso dai socialisti e dal centro destra di Nuova Democrazia, e' molto probabile che Atene rinneghera' il piano di aiuti Ue-Fmi e che pertanto si veda costretta ad abbandonare la valuta.
Ingrandisci la foto
Questo l'andamento, ieri, dei rendimenti a 10 anni dei titoli di stato di Spagna e Italia.


Le autorita' Ue sono convinte che la disponibilita' fino anche a 100 miliardi di euro per le banche spagnole consentira' di evitare anche gli scenari peggiori. Tuttavia, ora che l'attenzione si e' spostata sull'Italia, e' meglio non sottovalutare i rischi.

Da ieri la paura di un effetto contagio sta crescendo e i mercati temono che l'Italia potrebbe essere la prossima pedina del domino. Cosi' si spiega il sell off subito dai bond e dall'azionario italiano lunedi', con l'euforia iniziale per il salvataggio delle banche spagnole concordato nel weekend che si e' spenta in fretta.
 

Users who are viewing this thread

Alto