Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato / 2 (19 lettori)
tommy271
Forumer storico
Scadenza di 1 mese per concordare ulteriori riduzioni e chiudere la 4a valutazione
Di Dimitra Kadda
In seguito all'accettazione preliminare della Commissione europea del bilancio 2020 per l'obiettivo di surplus primario del 3,5% del PIL nel 2020, la maratona continua in 2 aree negoziali. Stanno cercando di completare con successo entro il mese successivo. Cioè, prima che la relazione dell'Eurogruppo di dicembre della Commissione sia finalizzata.
Il primo fronte è quello della sottoperformance delle eccedenze primarie del 2019 e del 2020 che sostiene di avere la parte greca. Oltre all'indennità di riscaldamento e alla detrazione dell'imposta sulle società concordate, quest'anno vuole distribuire un nuovo dividendo sociale . Per il 2020, è auspicabile accettare una sovraperformance delle istituzioni di circa 200 milioni di EUR (avanzo primario al 3,6% del PIL), che potrebbe promuovere ulteriori interventi per stimolare l'economia.
Il secondo e forse il più grande fronte è quello dei prerequisiti della 4a valutazione, che non sono stati ancora completati. Includono il nuovo piano per ridurre gli arretrati del debito pubblico, la fattura fiscale (che deve arrivare al Parlamento entro la fine dell'anno e alcune disposizioni devono ancora essere negoziate), la promozione della fattura bancaria e le riduzioni dei prestiti rossi. interventi nei mercati pubblici, del lavoro, dell'energia e delle privatizzazioni (con particolare attenzione a Eleftherios Venizelos, Hellenic e DEPA).
Il bilancio pubblicato ieri dalla Commissione europea elenca la politica del governo come allegato a una serie di fronti che sono impegni previsti dall'accordo Eurogruppo del 2018. Le azioni sono raggruppate in 6 assi per i quali sono riportati in dettaglio i progressi compiuti.
Il Ministero del Tesoro attribuisce particolare importanza al completamento di questi compiti, dato che alcuni dei prerequisiti per la quarta valutazione sono stati tentati di essere trasposti per il 2020. Vale a dire, è auspicabile avere un accordo con le istituzioni sui loro tempi o cambiamenti. contenuti per mostrare lo stigma del nuovo governo e la politica che vuole perseguire.
La riunione dell'Eurogruppo di dicembre e la possibile proroga del mandato della Commissione
Ecco perché e quali prerequisiti rimangono come obiettivi politici per quest'anno dovrebbero essere attuati dall'antenna entro la metà di novembre, secondo fonti competenti. L'obiettivo è una relazione particolarmente positiva delle istituzioni nella seconda metà di novembre, da ratificare nella riunione dell'Eurogruppo di dicembre. Cioè, quando il governo vuole non solo completare il rimborso anticipato di una parte del prestito costoso con il Fondo monetario internazionale, ma anche promuovere l'emissione di avanzi primari con un primo passo nel cambiare l'uso dei rendimenti obbligazionari per "investimenti concordati".
In effetti, questa relazione dell'istituzione, che è stata redatta dalla Commissione europea, potrebbe avere un'altra peculiarità: a seguito del rifiuto della candidatura del Commissario francese da parte di Bruxelles, non esclude una proroga (di un mese) del mandato di questa Commissione. . Cioè, Pierre Moscovis rimarrà nella posizione del Commissario responsabile a novembre, quando il pacchetto di relazioni per la Grecia sarà chiuso.
Appuntamenti a Washington
Un'opportunità di fermento politico è stata offerta dall'altra parte dell'Atlantico con il ministro delle finanze Christos Staikouras in programma una serie di appuntamenti con i dirigenti del Fondo monetario internazionale finalizzando il suo nuovo rapporto sull'economia greca.
Il ministro delle finanze incontrerà il nuovo direttore generale del Fondo monetario internazionale Kristalina Georgieva, con la prossima presidente della Banca centrale europea Ms. Christine Lagarde, e con il Vice Segretario di Stato per lo sviluppo economico, l'energia e l'ambiente, Keith Krach.
Il Ministro delle finanze avrà anche incontri individuali con gruppi di investimento e bancari e agenzie di rating come BlackRock, Deutsche Bank, BNP Paribas, Credit Suisse, JP Morgan, HSBC, Citibank, Nomura Bank, Moody's e DBRS parleranno tutti a un evento di Bank of America Merrill Lynch.
(capital.gr)
Di Dimitra Kadda
In seguito all'accettazione preliminare della Commissione europea del bilancio 2020 per l'obiettivo di surplus primario del 3,5% del PIL nel 2020, la maratona continua in 2 aree negoziali. Stanno cercando di completare con successo entro il mese successivo. Cioè, prima che la relazione dell'Eurogruppo di dicembre della Commissione sia finalizzata.
Il primo fronte è quello della sottoperformance delle eccedenze primarie del 2019 e del 2020 che sostiene di avere la parte greca. Oltre all'indennità di riscaldamento e alla detrazione dell'imposta sulle società concordate, quest'anno vuole distribuire un nuovo dividendo sociale . Per il 2020, è auspicabile accettare una sovraperformance delle istituzioni di circa 200 milioni di EUR (avanzo primario al 3,6% del PIL), che potrebbe promuovere ulteriori interventi per stimolare l'economia.
Il secondo e forse il più grande fronte è quello dei prerequisiti della 4a valutazione, che non sono stati ancora completati. Includono il nuovo piano per ridurre gli arretrati del debito pubblico, la fattura fiscale (che deve arrivare al Parlamento entro la fine dell'anno e alcune disposizioni devono ancora essere negoziate), la promozione della fattura bancaria e le riduzioni dei prestiti rossi. interventi nei mercati pubblici, del lavoro, dell'energia e delle privatizzazioni (con particolare attenzione a Eleftherios Venizelos, Hellenic e DEPA).
Il bilancio pubblicato ieri dalla Commissione europea elenca la politica del governo come allegato a una serie di fronti che sono impegni previsti dall'accordo Eurogruppo del 2018. Le azioni sono raggruppate in 6 assi per i quali sono riportati in dettaglio i progressi compiuti.
Il Ministero del Tesoro attribuisce particolare importanza al completamento di questi compiti, dato che alcuni dei prerequisiti per la quarta valutazione sono stati tentati di essere trasposti per il 2020. Vale a dire, è auspicabile avere un accordo con le istituzioni sui loro tempi o cambiamenti. contenuti per mostrare lo stigma del nuovo governo e la politica che vuole perseguire.
La riunione dell'Eurogruppo di dicembre e la possibile proroga del mandato della Commissione
Ecco perché e quali prerequisiti rimangono come obiettivi politici per quest'anno dovrebbero essere attuati dall'antenna entro la metà di novembre, secondo fonti competenti. L'obiettivo è una relazione particolarmente positiva delle istituzioni nella seconda metà di novembre, da ratificare nella riunione dell'Eurogruppo di dicembre. Cioè, quando il governo vuole non solo completare il rimborso anticipato di una parte del prestito costoso con il Fondo monetario internazionale, ma anche promuovere l'emissione di avanzi primari con un primo passo nel cambiare l'uso dei rendimenti obbligazionari per "investimenti concordati".
In effetti, questa relazione dell'istituzione, che è stata redatta dalla Commissione europea, potrebbe avere un'altra peculiarità: a seguito del rifiuto della candidatura del Commissario francese da parte di Bruxelles, non esclude una proroga (di un mese) del mandato di questa Commissione. . Cioè, Pierre Moscovis rimarrà nella posizione del Commissario responsabile a novembre, quando il pacchetto di relazioni per la Grecia sarà chiuso.
Appuntamenti a Washington
Un'opportunità di fermento politico è stata offerta dall'altra parte dell'Atlantico con il ministro delle finanze Christos Staikouras in programma una serie di appuntamenti con i dirigenti del Fondo monetario internazionale finalizzando il suo nuovo rapporto sull'economia greca.
Il ministro delle finanze incontrerà il nuovo direttore generale del Fondo monetario internazionale Kristalina Georgieva, con la prossima presidente della Banca centrale europea Ms. Christine Lagarde, e con il Vice Segretario di Stato per lo sviluppo economico, l'energia e l'ambiente, Keith Krach.
Il Ministro delle finanze avrà anche incontri individuali con gruppi di investimento e bancari e agenzie di rating come BlackRock, Deutsche Bank, BNP Paribas, Credit Suisse, JP Morgan, HSBC, Citibank, Nomura Bank, Moody's e DBRS parleranno tutti a un evento di Bank of America Merrill Lynch.
(capital.gr)
tommy271
Forumer storico
Il miglioramento marginale delle obbligazioni greche segna l'1,39% su 10 anni - Deterioramento marginale nell'Europa meridionale
C'è un leggero miglioramento dei prezzi delle obbligazioni greche.
Nel mezzo di incertezze, gli investitori sono cauti e il rally sembra essere terminato in questa fase per le obbligazioni greche a prezzi estremamente distorti.
In generale, le obbligazioni greche stanno attirando l'interesse perché quasi 164 obbligazioni europee hanno un tasso di interesse negativo.
L'obbligazione greca a 10 anni è attualmente scambiata all'1,39% mentre l'obbligazione italiana a 10 anni è all'1,01%.
Si noti che i 10 anni greci all'1,39% con i 10 anni americani all'1,74%, sebbene valutati in una valuta diversa, sono stati seguiti quasi da violenti parallelismi ... sebbene la Grecia stia comunque prendendo in prestito a condizioni migliori degli Stati Uniti.
Il differenziale tra Grecia - Italia è di 38 punti base.
Contro il Portogallo, lo spread con la Grecia si attesta a 117 punti base.
Spostare il voto decennale greco all'1% è ora uno scenario probabile ma non riflette valori reali.
L'immagine attuale del mercato obbligazionario greco
Il vecchio prestito obbligazionario a 5 anni in scadenza il 1 agosto 2022 ha un prezzo medio di 111,09 punti base e un rendimento medio dello 0,36% con un rendimento di mercato dello 0,38% e un tasso di vendita dello 0,34%.
Ricordiamo che la vecchia obbligazione a 5 anni è stata emessa al 4.625%.
L'obbligazione con scadenza a 6 anni 30/1/2023 ha un valore medio di 110 punti base e un rendimento dello 0,42%.
La nuova data di scadenza quinquennale 2/4/2024 ha un prezzo medio di 112,22 punti base e un rendimento dello 0,65% è stato emesso al 3,60%.
Il minimo storico è stato dello 0,65% il 17 ottobre 2019.
La scadenza di 7 anni 15/2/2025 ha un prezzo medio di 113,30 punti base e un rendimento dello 0,81% con un minimo storico dello 0,81% il 17 ottobre 2019 ...
La nuova scadenza obbligazionaria a 7 anni del 23 luglio 2026 ha un prezzo medio di 105,30 punti base e un rendimento dell'1,06%.
È stato emesso all'1,90%.
La data di scadenza a 10 anni 30/1/2028 ha un prezzo medio di 119,20 punti base e un rendimento dell'1,29% con un rendimento di mercato dell'1,31% e un rendimento dell'1,27%.
La nuova scadenza decennale 12/03/2029 ha un prezzo medio di 121,84 punti base e un rendimento dell'1,38% con un rendimento di mercato dell'1,39% e un rendimento dell'1,37%.
La nota è stata emessa il 5 marzo 2019 al 3,90% e ristampata il 9 ottobre all'1,5%.
Il minimo storico è stato raggiunto il 20 settembre 2019 all'1,3080%
La data di scadenza di 15 anni 30/1/2033 ha un prezzo medio di 123,70 punti base e un rendimento dell'1,87%
La scadenza obbligazionaria a 20 anni 30/1/2037 ha un prezzo medio di 126,57 punti base e un rendimento del 2,14%
La data di scadenza di 25 anni 30/1/2042 ha un prezzo medio di 132,67 punti base e un rendimento del 2,31%.
Il minimo storico del 2,16% è stato registrato il 20 settembre 2019.
Lo spread o la differenza di rendimento tra i titoli decennali greci e tedeschi si attesta a 177 punti base da 183 punti base.
Il CDS greco, che è il punto di riferimento negli ultimi 5 anni, si attesta ora a 194 punti base.
Come punto di riferimento, il CDS argentino si attesta a 4.615 punti base.
Ricordiamo che i livelli record post-PSI + in Grecia sono stati registrati l'8 luglio 2015 alle 8700 pm
CDS funziona come segue ....
Per ogni $ 10 milioni di esposizione al debito greco, un investitore che vuole coprire il rischio paese acquista un CDS derivato e paga ad es. per la Grecia oggi si ottiene l'1,94% o $ 194 mila di premio per $ 10 milioni di investimenti in debito greco.
Deterioramento marginale dei titoli dell'Europa meridionale
Il deterioramento marginale è attualmente visto nei prezzi delle obbligazioni dell'Europa meridionale a causa principalmente del sollievo temporaneo di grandi incertezze.
Il massimo italiano a 10 anni ha raggiunto l'1,80% il 9 agosto 2019 all'1,01% di oggi il 17 ottobre 2019 dallo 0,80% di recente.
L'obbligazione tedesca a 10 anni è oggi al 17/10/2019 al -0,38% con un massimo dello 0,78% il 13/2/2018.
Ricordiamo che il massimo dell'1,02% dell'anno è stato registrato il 10 giugno 2015, mentre il minimo storico è stato del 3 settembre 2019 a -0,7430%.
I rendimenti obbligazionari europei sono i seguenti ...
La scadenza irlandese a 10 anni nel 2028 mostra un rendimento dello + 0,05% con un minimo storico del -0,115% registrato il 16 agosto 2019.
La scadenza del titolo portoghese decennale dell'ottobre 2028 ha un rendimento dello 0,21% con un minimo storico dello 0,064% il 16 agosto 2019.
Il titolo spagnolo a 10 anni ha un rendimento dello 0,26% con un minimo storico dello 0,023% il 16 agosto 2019.
In Italia, l'obbligazione a 10 anni il 1 agosto 2029 ha un rendimento dell'1,01% e un minimo storico dello 0,758% il 12 settembre 2019.
Vale la pena notare che Cipro ha emesso un'obbligazione a 10 anni con un tasso di interesse del 2,40% e il suo rendimento attuale è 0 , 47%
Il minimo storico è stato del 20 agosto 2019 allo 0,3260%.
www.bankingnews.gr
C'è un leggero miglioramento dei prezzi delle obbligazioni greche.
Nel mezzo di incertezze, gli investitori sono cauti e il rally sembra essere terminato in questa fase per le obbligazioni greche a prezzi estremamente distorti.
In generale, le obbligazioni greche stanno attirando l'interesse perché quasi 164 obbligazioni europee hanno un tasso di interesse negativo.
L'obbligazione greca a 10 anni è attualmente scambiata all'1,39% mentre l'obbligazione italiana a 10 anni è all'1,01%.
Si noti che i 10 anni greci all'1,39% con i 10 anni americani all'1,74%, sebbene valutati in una valuta diversa, sono stati seguiti quasi da violenti parallelismi ... sebbene la Grecia stia comunque prendendo in prestito a condizioni migliori degli Stati Uniti.
Il differenziale tra Grecia - Italia è di 38 punti base.
Contro il Portogallo, lo spread con la Grecia si attesta a 117 punti base.
Spostare il voto decennale greco all'1% è ora uno scenario probabile ma non riflette valori reali.
L'immagine attuale del mercato obbligazionario greco
Il vecchio prestito obbligazionario a 5 anni in scadenza il 1 agosto 2022 ha un prezzo medio di 111,09 punti base e un rendimento medio dello 0,36% con un rendimento di mercato dello 0,38% e un tasso di vendita dello 0,34%.
Ricordiamo che la vecchia obbligazione a 5 anni è stata emessa al 4.625%.
L'obbligazione con scadenza a 6 anni 30/1/2023 ha un valore medio di 110 punti base e un rendimento dello 0,42%.
La nuova data di scadenza quinquennale 2/4/2024 ha un prezzo medio di 112,22 punti base e un rendimento dello 0,65% è stato emesso al 3,60%.
Il minimo storico è stato dello 0,65% il 17 ottobre 2019.
La scadenza di 7 anni 15/2/2025 ha un prezzo medio di 113,30 punti base e un rendimento dello 0,81% con un minimo storico dello 0,81% il 17 ottobre 2019 ...
La nuova scadenza obbligazionaria a 7 anni del 23 luglio 2026 ha un prezzo medio di 105,30 punti base e un rendimento dell'1,06%.
È stato emesso all'1,90%.
La data di scadenza a 10 anni 30/1/2028 ha un prezzo medio di 119,20 punti base e un rendimento dell'1,29% con un rendimento di mercato dell'1,31% e un rendimento dell'1,27%.
La nuova scadenza decennale 12/03/2029 ha un prezzo medio di 121,84 punti base e un rendimento dell'1,38% con un rendimento di mercato dell'1,39% e un rendimento dell'1,37%.
La nota è stata emessa il 5 marzo 2019 al 3,90% e ristampata il 9 ottobre all'1,5%.
Il minimo storico è stato raggiunto il 20 settembre 2019 all'1,3080%
La data di scadenza di 15 anni 30/1/2033 ha un prezzo medio di 123,70 punti base e un rendimento dell'1,87%
La scadenza obbligazionaria a 20 anni 30/1/2037 ha un prezzo medio di 126,57 punti base e un rendimento del 2,14%
La data di scadenza di 25 anni 30/1/2042 ha un prezzo medio di 132,67 punti base e un rendimento del 2,31%.
Il minimo storico del 2,16% è stato registrato il 20 settembre 2019.
Lo spread o la differenza di rendimento tra i titoli decennali greci e tedeschi si attesta a 177 punti base da 183 punti base.
Il CDS greco, che è il punto di riferimento negli ultimi 5 anni, si attesta ora a 194 punti base.
Come punto di riferimento, il CDS argentino si attesta a 4.615 punti base.
Ricordiamo che i livelli record post-PSI + in Grecia sono stati registrati l'8 luglio 2015 alle 8700 pm
CDS funziona come segue ....
Per ogni $ 10 milioni di esposizione al debito greco, un investitore che vuole coprire il rischio paese acquista un CDS derivato e paga ad es. per la Grecia oggi si ottiene l'1,94% o $ 194 mila di premio per $ 10 milioni di investimenti in debito greco.
Deterioramento marginale dei titoli dell'Europa meridionale
Il deterioramento marginale è attualmente visto nei prezzi delle obbligazioni dell'Europa meridionale a causa principalmente del sollievo temporaneo di grandi incertezze.
Il massimo italiano a 10 anni ha raggiunto l'1,80% il 9 agosto 2019 all'1,01% di oggi il 17 ottobre 2019 dallo 0,80% di recente.
L'obbligazione tedesca a 10 anni è oggi al 17/10/2019 al -0,38% con un massimo dello 0,78% il 13/2/2018.
Ricordiamo che il massimo dell'1,02% dell'anno è stato registrato il 10 giugno 2015, mentre il minimo storico è stato del 3 settembre 2019 a -0,7430%.
I rendimenti obbligazionari europei sono i seguenti ...
La scadenza irlandese a 10 anni nel 2028 mostra un rendimento dello + 0,05% con un minimo storico del -0,115% registrato il 16 agosto 2019.
La scadenza del titolo portoghese decennale dell'ottobre 2028 ha un rendimento dello 0,21% con un minimo storico dello 0,064% il 16 agosto 2019.
Il titolo spagnolo a 10 anni ha un rendimento dello 0,26% con un minimo storico dello 0,023% il 16 agosto 2019.
In Italia, l'obbligazione a 10 anni il 1 agosto 2029 ha un rendimento dell'1,01% e un minimo storico dello 0,758% il 12 settembre 2019.
Vale la pena notare che Cipro ha emesso un'obbligazione a 10 anni con un tasso di interesse del 2,40% e il suo rendimento attuale è 0 , 47%
Il minimo storico è stato del 20 agosto 2019 allo 0,3260%.
www.bankingnews.gr
tommy271
Forumer storico
Essendo devoto alla Madonna Addolorata, mi auguro ogni bene ... ma il dolore è dietro l'angolo.
L'accordo c'è, ma deve ancora essere approvato dal Parlamento di Londra.
tommy271
Forumer storico
K. Mitsotakis: la Grecia e l'Europa non possono essere ricattate dalla Turchia
Di Dimitris Gatsio
Il primo ministro, Kyriakos Mitsotakis , si è rivolto al Consiglio europeo, concentrandosi sulle questioni della migrazione dei rifugiati, della provocazione turca nella ZEE di Cipro e nei Balcani occidentali.
"Sono molto felice di far parte del primo Consiglio europeo per me in quanto Primo Ministro della Grecia appena eletto. Dopo dieci anni di crisi, la Grecia sta cambiando pagina. Abbiamo ricevuto un forte mandato per attuare riforme reali, creare posti di lavoro, ridurre la burocrazia, attrarre investimenti. e per migliorare la vita dei Greci. Onoreremo questo impegno. I Greci, in particolare i giovani, hanno diritto alle opportunità e non ai deficit ", ha sottolineato Mitsotakis.
Il primo ministro ha osservato che la Grecia deve affrontare serie sfide strategiche che sono anche in prima linea nell'agenda europea. "I flussi migratori sono aumentati in modo significativo negli ultimi mesi. È una questione che deve essere affrontata a livello europeo. La Grecia e l'Europa non possono essere ricattate dalla Turchia su questo tema e l'Unione europea deve mostrare molta più solidarietà con la Grecia "Gestire questo problema. Sviluppare una nuova serie di misure in materia di migrazione e asilo, ma anche un piano di necessità alternativo (piano B) qualora l'attuale crisi diventi un'emergenza", ha affermato.
Allo stesso tempo, per quanto riguarda Cipro, Kyriakos Mitsotakis ha sottolineato che la Grecia ha inizialmente appoggiato la decisione presa dal Consiglio Affari generali su misure mirate, sanzioni mirate, per le persone e le società coinvolte nella perforazione illegale della Turchia nelle acque cipriote.
"Per i Balcani occidentali, la Grecia è un pilastro e un'ancora di stabilità in una regione molto turbolenta. Sosteniamo l'adesione dei nostri vicini del nord all'Unione europea, a condizione che rispettino pienamente gli accordi internazionali che hanno firmato e si impegnino nello stato di diritto. e - ovviamente - rispettare i diritti delle minoranze ", ha aggiunto.
(capital.gr)
Di Dimitris Gatsio
Il primo ministro, Kyriakos Mitsotakis , si è rivolto al Consiglio europeo, concentrandosi sulle questioni della migrazione dei rifugiati, della provocazione turca nella ZEE di Cipro e nei Balcani occidentali.
"Sono molto felice di far parte del primo Consiglio europeo per me in quanto Primo Ministro della Grecia appena eletto. Dopo dieci anni di crisi, la Grecia sta cambiando pagina. Abbiamo ricevuto un forte mandato per attuare riforme reali, creare posti di lavoro, ridurre la burocrazia, attrarre investimenti. e per migliorare la vita dei Greci. Onoreremo questo impegno. I Greci, in particolare i giovani, hanno diritto alle opportunità e non ai deficit ", ha sottolineato Mitsotakis.
Il primo ministro ha osservato che la Grecia deve affrontare serie sfide strategiche che sono anche in prima linea nell'agenda europea. "I flussi migratori sono aumentati in modo significativo negli ultimi mesi. È una questione che deve essere affrontata a livello europeo. La Grecia e l'Europa non possono essere ricattate dalla Turchia su questo tema e l'Unione europea deve mostrare molta più solidarietà con la Grecia "Gestire questo problema. Sviluppare una nuova serie di misure in materia di migrazione e asilo, ma anche un piano di necessità alternativo (piano B) qualora l'attuale crisi diventi un'emergenza", ha affermato.
Allo stesso tempo, per quanto riguarda Cipro, Kyriakos Mitsotakis ha sottolineato che la Grecia ha inizialmente appoggiato la decisione presa dal Consiglio Affari generali su misure mirate, sanzioni mirate, per le persone e le società coinvolte nella perforazione illegale della Turchia nelle acque cipriote.
"Per i Balcani occidentali, la Grecia è un pilastro e un'ancora di stabilità in una regione molto turbolenta. Sosteniamo l'adesione dei nostri vicini del nord all'Unione europea, a condizione che rispettino pienamente gli accordi internazionali che hanno firmato e si impegnino nello stato di diritto. e - ovviamente - rispettare i diritti delle minoranze ", ha aggiunto.
(capital.gr)
tommy271
Forumer storico
Gli NPL greci vendono per 5,3 miliardi di euro dal 01/01/2019 - 34,7 miliardi di euro in negoziazione
Nena Hairyara
5,3 miliardi di euro rappresentano le operazioni di prestito rosso da parte delle banche greche dall'inizio del 2019 fino ad oggi, mentre le operazioni per crediti deteriorati di 34,7 miliardi di euro sono in fase di pianificazione e attuazione. In tutta Europa, dall'inizio dell'anno sono state negoziate 92 riduzioni per un valore di 67,9 miliardi di euro.
Secondo i dati diffusi ieri a Londra da Debtwire, una delle principali società di dati e analisi sui mercati finanziari, il mercato greco sta acquisendo una quota significativa del mercato paneuropeo dei prestiti deteriorati, presentando, di fatto, il terzo trimestre del 2019 con l'Italia, mobilità significativa e sul fronte delle cartolarizzazioni. Alpha Bank e Unicredit italiano stanno aprendo la strada alla nuova cartolarizzazione prevista.
Il contributo del mercato greco al mercato paneuropeo dei crediti deteriorati è stato un grande impulso, sia in vista dell'attuazione del sistema di protezione patrimoniale greco (progetto Hercules) sia in vista dell'accordo principale per la vendita della cartolarizzazione del portafoglio del Cairo e della società di gestione patrimoniale FPS. Eurobank. Secondo Capital.gr , l'accordo specifico di cui Eurobank sta discutendo con PIMCO dovrebbe concludersi la prossima settimana.
La relazione sui crediti deteriorati europei di Debtwire per il trimestre 2019 (relazione sui crediti deteriorati europei 3Q19) rileva, innanzitutto, che la negoziazione di prestiti rossi nei primi tre trimestri del 2019 è stata più lieve rispetto ai corrispondenti periodi del 2018 e 2017. Questo sviluppo rende piuttosto difficile realizzare la previsione originale secondo cui le transazioni dei crediti deteriorati quest'anno supereranno i 200 miliardi di EUR nel 2018.
Gli NPL hanno l'Italia come leader del mercato, con transazioni per € 17,7 miliardi al 9 ottobre, mentre erano in corso transazioni per € 44,7 miliardi. La caratteristica importante degli NPL italiani per il 2019 è che sono sempre più legati a prestiti considerati incerti (ovvero prestiti che vanno in vendita molto prima che siano in ritardo di 90 giorni e classificati come NPL). Secondo i dati di Debtwire, circa 1/3 del volume totale degli affari chiusi dall'inizio del 2019 in Italia, vale a dire le transazioni di 6,4 miliardi di euro sul totale delle transazioni di 17,7 miliardi di euro, riguardano prestiti. che è probabile che non sia pagato. La più importante di queste operazioni è stata la vendita e il trasferimento della gestione del portafoglio di Intesa San Paolo al Gruppo Prelios con il supporto di Davidson Kempner.
Un contributo significativo al prestito rosso da parte delle banche italiane, sebbene a un ritmo più lento nel 2019, è stato sotto forma di Cartolarizzazione delle Sofferenze (GAC). L'ultimo accordo con lo schema è stato il portafoglio di € 968 milioni di BNL (Project Juno), con sei operazioni per l'APS italiano per un totale di € 9,8 miliardi.
In Grecia, le transazioni completate in crediti deteriorati ammontano a 5,3 miliardi di euro, mentre sono in corso transazioni per un totale di 34,7 miliardi di euro. Il più grande di questi è Eurobank, che dovrebbe chiudere nel terzo trimestre del 2019. All'inizio di ottobre, Eurobank ha annunciato la conclusione di negoziati esclusivi con PIMCO per l'acquisto del 20% dei titoli mezzanine e del portafoglio junior (Cairo). 7,4 miliardi di euro, nonché la vendita di servizi di pianificazione finanziaria (FPS), una controllata della società di gestione dei sinistri della Banca.
Debtwire rileva inoltre la maggiore attività della Grecia e dell'Italia nella cartolarizzazione dei crediti deteriorati. Come riportato, Alpha Bank e UniCredit stanno guidando un'ondata di operazioni recentemente pianificate che porteranno la quota dei titoli di crediti deteriorati previsti al di sopra dei livelli delle vendite totali di prestiti. Finora quest'anno, la cartolarizzazione è scesa al 9% delle vendite totali di prestiti, rispetto al 31% nel 2018. In particolare, a 5,9 miliardi di euro di vendite totali di prestiti rossi per un totale di 67,9 miliardi di euro. euro che sono stati realizzati dall'inizio del 2019 contro 63,5 miliardi di euro di cartolarizzazione, su un totale di vendite di 208,2 miliardi di crediti deteriorati realizzati nel 2018. La Grecia sta copiando il modello GACS italiano con la creazione del piano Hercules, ciò consentirà alle banche greche di trasferire 30 miliardi di euro in prestiti rossi SPV, aggiunge Debtwire.
La compagnia riporta anche in Irlanda, dove dall'inizio dell'anno i crediti deteriorati hanno chiuso a 9,3 miliardi di euro, superando il 2016 (8,3 miliardi di euro) e il 2017 (7,6 miliardi di euro). ). La maggior parte delle transazioni effettuate dall'inizio del 2019, vale a dire 5,5 miliardi di euro, riguarda prestiti immobiliari residenziali.
Come sottolinea Debtwire, mentre i volumi di prestiti rossi in Europa si sono ridotti negli ultimi anni, la tendenza opposta sta emergendo in Asia. Le banche cinesi e indiane hanno ora i più alti tassi di sofferenze nei loro bilanci. Con un totale di crediti deteriorati pari a $ 325 miliardi nella prima metà del 2019 da $ 238,7 miliardi a dicembre 2018, le banche cinesi hanno i crediti deteriorati più alti al mondo.
L'India ha ottenuto il secondo posto nella classifica mondiale dei NPL dall'Italia. Tuttavia, l'attività di negoziazione di crediti deteriorati in India è relativamente lenta con transazioni di soli $ 2,37 miliardi dall'inizio del 2019.
(capital.gr)
Nena Hairyara
5,3 miliardi di euro rappresentano le operazioni di prestito rosso da parte delle banche greche dall'inizio del 2019 fino ad oggi, mentre le operazioni per crediti deteriorati di 34,7 miliardi di euro sono in fase di pianificazione e attuazione. In tutta Europa, dall'inizio dell'anno sono state negoziate 92 riduzioni per un valore di 67,9 miliardi di euro.
Secondo i dati diffusi ieri a Londra da Debtwire, una delle principali società di dati e analisi sui mercati finanziari, il mercato greco sta acquisendo una quota significativa del mercato paneuropeo dei prestiti deteriorati, presentando, di fatto, il terzo trimestre del 2019 con l'Italia, mobilità significativa e sul fronte delle cartolarizzazioni. Alpha Bank e Unicredit italiano stanno aprendo la strada alla nuova cartolarizzazione prevista.
Il contributo del mercato greco al mercato paneuropeo dei crediti deteriorati è stato un grande impulso, sia in vista dell'attuazione del sistema di protezione patrimoniale greco (progetto Hercules) sia in vista dell'accordo principale per la vendita della cartolarizzazione del portafoglio del Cairo e della società di gestione patrimoniale FPS. Eurobank. Secondo Capital.gr , l'accordo specifico di cui Eurobank sta discutendo con PIMCO dovrebbe concludersi la prossima settimana.
La relazione sui crediti deteriorati europei di Debtwire per il trimestre 2019 (relazione sui crediti deteriorati europei 3Q19) rileva, innanzitutto, che la negoziazione di prestiti rossi nei primi tre trimestri del 2019 è stata più lieve rispetto ai corrispondenti periodi del 2018 e 2017. Questo sviluppo rende piuttosto difficile realizzare la previsione originale secondo cui le transazioni dei crediti deteriorati quest'anno supereranno i 200 miliardi di EUR nel 2018.
Gli NPL hanno l'Italia come leader del mercato, con transazioni per € 17,7 miliardi al 9 ottobre, mentre erano in corso transazioni per € 44,7 miliardi. La caratteristica importante degli NPL italiani per il 2019 è che sono sempre più legati a prestiti considerati incerti (ovvero prestiti che vanno in vendita molto prima che siano in ritardo di 90 giorni e classificati come NPL). Secondo i dati di Debtwire, circa 1/3 del volume totale degli affari chiusi dall'inizio del 2019 in Italia, vale a dire le transazioni di 6,4 miliardi di euro sul totale delle transazioni di 17,7 miliardi di euro, riguardano prestiti. che è probabile che non sia pagato. La più importante di queste operazioni è stata la vendita e il trasferimento della gestione del portafoglio di Intesa San Paolo al Gruppo Prelios con il supporto di Davidson Kempner.
Un contributo significativo al prestito rosso da parte delle banche italiane, sebbene a un ritmo più lento nel 2019, è stato sotto forma di Cartolarizzazione delle Sofferenze (GAC). L'ultimo accordo con lo schema è stato il portafoglio di € 968 milioni di BNL (Project Juno), con sei operazioni per l'APS italiano per un totale di € 9,8 miliardi.
In Grecia, le transazioni completate in crediti deteriorati ammontano a 5,3 miliardi di euro, mentre sono in corso transazioni per un totale di 34,7 miliardi di euro. Il più grande di questi è Eurobank, che dovrebbe chiudere nel terzo trimestre del 2019. All'inizio di ottobre, Eurobank ha annunciato la conclusione di negoziati esclusivi con PIMCO per l'acquisto del 20% dei titoli mezzanine e del portafoglio junior (Cairo). 7,4 miliardi di euro, nonché la vendita di servizi di pianificazione finanziaria (FPS), una controllata della società di gestione dei sinistri della Banca.
Debtwire rileva inoltre la maggiore attività della Grecia e dell'Italia nella cartolarizzazione dei crediti deteriorati. Come riportato, Alpha Bank e UniCredit stanno guidando un'ondata di operazioni recentemente pianificate che porteranno la quota dei titoli di crediti deteriorati previsti al di sopra dei livelli delle vendite totali di prestiti. Finora quest'anno, la cartolarizzazione è scesa al 9% delle vendite totali di prestiti, rispetto al 31% nel 2018. In particolare, a 5,9 miliardi di euro di vendite totali di prestiti rossi per un totale di 67,9 miliardi di euro. euro che sono stati realizzati dall'inizio del 2019 contro 63,5 miliardi di euro di cartolarizzazione, su un totale di vendite di 208,2 miliardi di crediti deteriorati realizzati nel 2018. La Grecia sta copiando il modello GACS italiano con la creazione del piano Hercules, ciò consentirà alle banche greche di trasferire 30 miliardi di euro in prestiti rossi SPV, aggiunge Debtwire.
La compagnia riporta anche in Irlanda, dove dall'inizio dell'anno i crediti deteriorati hanno chiuso a 9,3 miliardi di euro, superando il 2016 (8,3 miliardi di euro) e il 2017 (7,6 miliardi di euro). ). La maggior parte delle transazioni effettuate dall'inizio del 2019, vale a dire 5,5 miliardi di euro, riguarda prestiti immobiliari residenziali.
Come sottolinea Debtwire, mentre i volumi di prestiti rossi in Europa si sono ridotti negli ultimi anni, la tendenza opposta sta emergendo in Asia. Le banche cinesi e indiane hanno ora i più alti tassi di sofferenze nei loro bilanci. Con un totale di crediti deteriorati pari a $ 325 miliardi nella prima metà del 2019 da $ 238,7 miliardi a dicembre 2018, le banche cinesi hanno i crediti deteriorati più alti al mondo.
L'India ha ottenuto il secondo posto nella classifica mondiale dei NPL dall'Italia. Tuttavia, l'attività di negoziazione di crediti deteriorati in India è relativamente lenta con transazioni di soli $ 2,37 miliardi dall'inizio del 2019.
(capital.gr)
tommy271
Forumer storico
Muro ... a 860 punti di nuovo in Borsa
Alexandra Tombra
Potrebbe già assediare le 860 unità per tre sessioni, ma come mostra la Borsa di Atene , ha bisogno di più forze di quante ne avesse accumulate durante la manifestazione di questa settimana per rompere questa esigente resistenza.
L' indice generale ha chiuso dallo 0,11% a 859,32 e si è spostato tra 856,15 punti (-0,26%) e 864,23 punti (+ 0,68%). Il fatturato è ammontato a 74,2 milioni di euro e il volume a 30,3 milioni di pezzi, con 426.000 pezzi scambiati attraverso transazioni prestabilite.
L'indice high cap ha chiuso dallo 0,13% a 2.135,22 punti, mentre Mid Cap ha chiuso a + 0,01% e 1,215,25 punti. L'indice ha chiuso in calo dello 0,01% a 819,44 punti.
Quaranta onde sono passate attraverso lo scambio di Atene, che alla fine ha raggiunto lo stesso punto delle due sessioni precedenti, vicino ma inferiore a 860 punti. La rottura di questa resistenza si è trasformata in un enigma secondo il quale nessuno può prevedere il mix di sviluppi che possono alimentarlo, sebbene oggi il mercato ne abbia un assaggio.
Che cos'era quello? L'euforia iniziale dall'accordo Regno Unito-Unione Europea sulla Brexit, che ha portato l'Indice a 864 punti. In un mercato poco profondo, i venditori di "veicoli" della Coca-Cola non hanno permesso all'Indice Generale di salire, mentre una seconda lettura degli sviluppi della Brexit ha scoraggiato gli acquirenti, che hanno significativamente piegato.
Come hanno notato gli analisti domestici in tutti i giorni precedenti, sono state create le condizioni interne per una ripresa. Ciò che rimane è il grilletto che darà agli acquirenti le redini. E questo non è ancora successo, nonostante il fatto che, come dimostra il problema della Brexit, tutto sia sulla buona strada. Il lato negativo è che il quadro finale del fatto che il Regno Unito lasci l'Unione europea per accordo sarà appreso sabato, dal voto del Parlamento britannico, con la probabilità che la riunione di domani si muova come quella precedente, sotto l'assunto che la scadenza dei derivati non inverta i dati.
Chiudendo il fronte Brexit, tuttavia, gli stranieri ATHEX si concentreranno ovviamente maggiormente sugli sviluppi interni, che sono stati positivi recentemente. Secondo fonti di intermediazione di Capital.gr, la maggior parte delle aziende internazionali ha già accolto con favore l'approvazione del piano Hercules, che pone le basi per una gestione più attiva e la riduzione del volume dei prestiti problematici alle banche greche. Moody's considera persino l'evento "positivo per il credito" e il DBRS afferma che "Hercules" potrebbe aiutare a rafforzare le banche greche, il che potrebbe favorire la ripresa.
Oggi, Biochalko ha detenuto il mercato con + 3,05%, mentre OPAP, Mytileneos, Terna Energy ed Aegean hanno chiuso con utili superiori all'1%. La tendenza lievemente rialzista si è conclusa con ADMIE, Motor Oil, HELEX, PPA, OTE, Pireo, Fourlis e Cenergy.
Al contrario, Lambda, Coca Cola, Titan, Jumbo e Sarantis sono stati i pesi maggiori anche quando l'indice generale stava lavorando verso l'alto, poiché oggi hanno perso oltre l'1%, con Eurobank, GEK Terna e Hellktor leggermente in calo. National, PPC, Greek Petroleum e Alpha Bank sono invariati.
(Capital.gr)
Alexandra Tombra
Potrebbe già assediare le 860 unità per tre sessioni, ma come mostra la Borsa di Atene , ha bisogno di più forze di quante ne avesse accumulate durante la manifestazione di questa settimana per rompere questa esigente resistenza.
L' indice generale ha chiuso dallo 0,11% a 859,32 e si è spostato tra 856,15 punti (-0,26%) e 864,23 punti (+ 0,68%). Il fatturato è ammontato a 74,2 milioni di euro e il volume a 30,3 milioni di pezzi, con 426.000 pezzi scambiati attraverso transazioni prestabilite.
L'indice high cap ha chiuso dallo 0,13% a 2.135,22 punti, mentre Mid Cap ha chiuso a + 0,01% e 1,215,25 punti. L'indice ha chiuso in calo dello 0,01% a 819,44 punti.
Quaranta onde sono passate attraverso lo scambio di Atene, che alla fine ha raggiunto lo stesso punto delle due sessioni precedenti, vicino ma inferiore a 860 punti. La rottura di questa resistenza si è trasformata in un enigma secondo il quale nessuno può prevedere il mix di sviluppi che possono alimentarlo, sebbene oggi il mercato ne abbia un assaggio.
Che cos'era quello? L'euforia iniziale dall'accordo Regno Unito-Unione Europea sulla Brexit, che ha portato l'Indice a 864 punti. In un mercato poco profondo, i venditori di "veicoli" della Coca-Cola non hanno permesso all'Indice Generale di salire, mentre una seconda lettura degli sviluppi della Brexit ha scoraggiato gli acquirenti, che hanno significativamente piegato.
Come hanno notato gli analisti domestici in tutti i giorni precedenti, sono state create le condizioni interne per una ripresa. Ciò che rimane è il grilletto che darà agli acquirenti le redini. E questo non è ancora successo, nonostante il fatto che, come dimostra il problema della Brexit, tutto sia sulla buona strada. Il lato negativo è che il quadro finale del fatto che il Regno Unito lasci l'Unione europea per accordo sarà appreso sabato, dal voto del Parlamento britannico, con la probabilità che la riunione di domani si muova come quella precedente, sotto l'assunto che la scadenza dei derivati non inverta i dati.
Chiudendo il fronte Brexit, tuttavia, gli stranieri ATHEX si concentreranno ovviamente maggiormente sugli sviluppi interni, che sono stati positivi recentemente. Secondo fonti di intermediazione di Capital.gr, la maggior parte delle aziende internazionali ha già accolto con favore l'approvazione del piano Hercules, che pone le basi per una gestione più attiva e la riduzione del volume dei prestiti problematici alle banche greche. Moody's considera persino l'evento "positivo per il credito" e il DBRS afferma che "Hercules" potrebbe aiutare a rafforzare le banche greche, il che potrebbe favorire la ripresa.
Oggi, Biochalko ha detenuto il mercato con + 3,05%, mentre OPAP, Mytileneos, Terna Energy ed Aegean hanno chiuso con utili superiori all'1%. La tendenza lievemente rialzista si è conclusa con ADMIE, Motor Oil, HELEX, PPA, OTE, Pireo, Fourlis e Cenergy.
Al contrario, Lambda, Coca Cola, Titan, Jumbo e Sarantis sono stati i pesi maggiori anche quando l'indice generale stava lavorando verso l'alto, poiché oggi hanno perso oltre l'1%, con Eurobank, GEK Terna e Hellktor leggermente in calo. National, PPC, Greek Petroleum e Alpha Bank sono invariati.
(Capital.gr)