Vespasianus
Princeps thermarum
Correlazione fra rendimento decennale greco e decennali periferici, finestra mobile di 3 mesi.
Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato / 2 (8 lettori)
tommy271
Forumer storico
Positiva prima valutazione del mercato per la nuova legge Katseli
Nina Malliara
Positivi sono i primi messaggi che le banche ricevono dai mercati per la nuova legge Katseli.
Sebbene l'inchiostro nell'accordo con il governo sul nuovo quadro per la protezione dei debitori deboli è ancora umido e le banche non hanno idea di come la sua attuazione si rifletterà nei nuovi piani da presentare a marzo a SSM, che accolgono con favore la legge successore di Katseli.
La loro valutazione positiva arriva nonostante il nuovo quadro sia più ampio del previsto a livello di valori protetti (valore oggettivo della prima residenza di 250.000 euro, saldo del prestito con la garanzia della prima residenza di 130.000 euro, reddito familiare netto fino a 36.000 euro). Gli investitori stranieri considerano controproducente il fatto che esistono garanzie che consentiranno anche la gestione dello stock di crediti in sofferenza della banca e la gestione dei pagatori scorretti.
Innanzitutto, apprezzano positivamente l'esistenza di un meccanismo istituzionalizzato per valutare le richieste di protezione dei mutuatari, decongestionando i tribunali dal volume delle domande in sospeso. Inoltre, questi mutuatari insistono sulla loro richiesta di protezione, a cui ora sarà richiesto di pagare il 30% del loro debito fino a quando non sia stato citato in giudizio.
Dai loro contatti con le banche, gli investitori ricevono informazioni che il 75% delle attuali richieste del sig. Katseli sono sotto la nuova legge, mentre il 25% sarà escluso . Allo stesso tempo, il nuovo quadro funzionerà con una carota e una frusta: sussidio statale ed espulsione dalla protezione se il mutuatario non serve tre tranche consecutive del prestito regolamentato.
Il culmine dell'aspetto positivo dei mercati nel nuovo quadro per la protezione dei debitori debitori è la prospettiva di accordi di prestito problematico fattibili. Dal momento che credono, il nuovo quadro consentirà alle banche di migliorare la recuperabilità del debito attraverso la regolamentazione e di invertire il rapporto tra il default e il curatato.
Il trattamento dei crediti in sofferenza è stato sinora forte capacità di recupero, in quanto il rapporto di default rimane ancora superiore al rapporto di servizio regolare (2,1%, con una tendenza al rialzo negli ultimi trimestri, a fronte di un tasso di cessazione dell'1,8%) . In effetti, la Banca di Grecia ha sottolineato che in gran parte degli accordi sia a breve che a lungo termine, il ritardo è solo un quarto dopo l'attuazione del regolamento.
Le banche hanno applicato un regime di prestiti in sofferenza di 50,8 miliardi di EUR.Finora, lo strumento di regolamentazione a lungo termine è stato quello in cui hanno quasi interamente supportato la loro strategia per ridurre le NPL. Attraverso gli accordi, le banche stimavano che, nel periodo 2017-2019, i crediti in sofferenza di 21,1 miliardi di EUR sarebbero stati riclassificati ai dipendenti e allo stesso tempo avrebbero ricevuto 3,5 miliardi di euro di rimborso dei prestiti.
Fino alla fine del 2018, gli effetti degli accordi di prestito non hanno portato al raggiungimento degli obiettivi. Ora, con la nuova legge Katselis e gli enormi "scarti di garanzia" dei prestiti delle banche, i dati stanno cambiando completamente e le banche si aspettano, più in generale, un forte aumento degli accordi sui prestiti in sofferenza.
(capital.gr)
Nina Malliara
Positivi sono i primi messaggi che le banche ricevono dai mercati per la nuova legge Katseli.
Sebbene l'inchiostro nell'accordo con il governo sul nuovo quadro per la protezione dei debitori deboli è ancora umido e le banche non hanno idea di come la sua attuazione si rifletterà nei nuovi piani da presentare a marzo a SSM, che accolgono con favore la legge successore di Katseli.
La loro valutazione positiva arriva nonostante il nuovo quadro sia più ampio del previsto a livello di valori protetti (valore oggettivo della prima residenza di 250.000 euro, saldo del prestito con la garanzia della prima residenza di 130.000 euro, reddito familiare netto fino a 36.000 euro). Gli investitori stranieri considerano controproducente il fatto che esistono garanzie che consentiranno anche la gestione dello stock di crediti in sofferenza della banca e la gestione dei pagatori scorretti.
Innanzitutto, apprezzano positivamente l'esistenza di un meccanismo istituzionalizzato per valutare le richieste di protezione dei mutuatari, decongestionando i tribunali dal volume delle domande in sospeso. Inoltre, questi mutuatari insistono sulla loro richiesta di protezione, a cui ora sarà richiesto di pagare il 30% del loro debito fino a quando non sia stato citato in giudizio.
Dai loro contatti con le banche, gli investitori ricevono informazioni che il 75% delle attuali richieste del sig. Katseli sono sotto la nuova legge, mentre il 25% sarà escluso . Allo stesso tempo, il nuovo quadro funzionerà con una carota e una frusta: sussidio statale ed espulsione dalla protezione se il mutuatario non serve tre tranche consecutive del prestito regolamentato.
Il culmine dell'aspetto positivo dei mercati nel nuovo quadro per la protezione dei debitori debitori è la prospettiva di accordi di prestito problematico fattibili. Dal momento che credono, il nuovo quadro consentirà alle banche di migliorare la recuperabilità del debito attraverso la regolamentazione e di invertire il rapporto tra il default e il curatato.
Il trattamento dei crediti in sofferenza è stato sinora forte capacità di recupero, in quanto il rapporto di default rimane ancora superiore al rapporto di servizio regolare (2,1%, con una tendenza al rialzo negli ultimi trimestri, a fronte di un tasso di cessazione dell'1,8%) . In effetti, la Banca di Grecia ha sottolineato che in gran parte degli accordi sia a breve che a lungo termine, il ritardo è solo un quarto dopo l'attuazione del regolamento.
Le banche hanno applicato un regime di prestiti in sofferenza di 50,8 miliardi di EUR.Finora, lo strumento di regolamentazione a lungo termine è stato quello in cui hanno quasi interamente supportato la loro strategia per ridurre le NPL. Attraverso gli accordi, le banche stimavano che, nel periodo 2017-2019, i crediti in sofferenza di 21,1 miliardi di EUR sarebbero stati riclassificati ai dipendenti e allo stesso tempo avrebbero ricevuto 3,5 miliardi di euro di rimborso dei prestiti.
Fino alla fine del 2018, gli effetti degli accordi di prestito non hanno portato al raggiungimento degli obiettivi. Ora, con la nuova legge Katselis e gli enormi "scarti di garanzia" dei prestiti delle banche, i dati stanno cambiando completamente e le banche si aspettano, più in generale, un forte aumento degli accordi sui prestiti in sofferenza.
(capital.gr)
tommy271
Forumer storico
Rally fino al 40% nelle banche greche in tempo ... dt
Eleftheria Kourtali
Un forte rialzo fino al 40% è registrato dalle banche sistemiche greche dai bassi massimi di 52 settimane, che per la maggior parte sono storicamente bassi, avvenuti il mese scorso tranne che per Eurobank, che era al suo minimo nel novembre 2018 .
Nonostante la costruzione di nuove posizioni corte di fondi britannici - che sono stati "consolidati" nel mercato greco per lungo tempo - all'inizio di questo mese, il settore bancario è riuscito a recuperare in modo significativo dal suo intenso martellamento nel 2018 che aveva mandato le sue azioni fino all'80% in meno, con la capitalizzazione totale delle quattro banche sistemiche che affondavano a 3,6 miliardi di euro.
Gli analisti hanno a lungo sottolineato l'urgente necessità di compiere progressi tangibili in termini di grattacapo principale dell'industria, la questione della riduzione dei prestiti rossi in modo che le loro azioni possano essere sostanzialmente rivitalizzate e che alla borsa greca venga dato un segno per una tendenza al rialzo sostenibile. Sebbene la volatilità del mercato greco a causa della sua superficialità significativa significa che un rally può essere facilmente estinto, come dopo il + 30% nell'aprile 2018 contrassegnato dall'indice bancario, seguito dal "martellante" di maggio, ma anche del resto dell'anno, ma gli analisti sottolineano che gli sviluppi degli ultimi giorni hanno rafforzato il settore.
L'accordo sulla nuova legge Katselis - se non ci sono ritardi che potrebbero scuotere la valutazione della Commissione in aria, insieme alla proposta del governo greco di ridurre i prestiti rossi ieri, sono passi che gli investitori volevano vedere per avere più visibilità Si stima che l'adozione di un piano per gli NPL sia valutata positivamente dagli investitori, così come la probabilità di elezioni anticipate.
Così, dal minimo di 52 settimane di gennaio, Piraeus Bank - nonostante il trasferimento da FTSE alla Small Cap dei mercati emergenti da Mid Cap dove si trovava - segna un aumento esplosivo del 40%. Ethniki ha guadagnato il 37,4% dal 21 gennaio, quando ha toccato il minimo di 52 settimane, l' Alpha Bank è al + 30,5% dal suo minimo e l' Eurobank è aumentato del 27,10% dal novembre 2018 dove era stato a 52 settimane di ritardo. L'indice bancario, che era al 21 gennaio storicamente basso e 372 punti, ha recuperato del 24,2%.
(* valore attuale = come configurato sul cruscotto alle 12:00)
Tuttavia, se teniamo conto dei più recenti rapporti bancari internazionali sulle banche greche, nella maggior parte dei casi i prezzi dei loro cruscotti hanno superato i prezzi obiettivo loro assegnati.
All'inizio della scorsa settimana, UBS ha fornito Alpha Bank con un target price di 1,27 euro e una raccomandazione Buy per Eurobank anche Buy e un target price di 0,78 euro per la National Neutral Conservation e il target price 1,15 euro, mentre Sell raccomanda per Pireo con un target price di 0,48 euro.
Il 10 gennaio KBW ha ridotto la sua raccomandazione per la National Bank di sottoperformare il marketperform, mentre "taglia" il target price a 0,80 euro da 2,80 euro prima. Per Eurobank, il prezzo indicativo era di 0,47 euro da 2,75 euro prima e sottoperformava la raccomandazione, dato che la quota della Piraeus Bank aveva un prezzo obiettivo di 0,70 euro da 2,75 euro prima e sottoperformato e per Il mercato Alpha Bank ha un prezzo obiettivo di 1,1 euro.
Lo stesso giorno, Deutsche Bank ha tagliato i prezzi obiettivo per le banche greche, ma ha mantenuto le sue raccomandazioni. Per Ethniki, il prezzo indicativo era di 1,40 euro da 2,70 euro prima e la raccomandazione di acquisto per Alpha Bank a 1,50 euro da 2 euro prima e raccomandazione di acquisto, mentre per il Pireo a 0,70 euro , da € 2,16 in precedenza e una raccomandazione di attesa. DB non copre la quota di Eurobank come consulente del piano di riduzione delle NPE.
Come notano gli analisti, è chiaro che senza il settore bancario l'ATHEX non può rompere i livelli tecnici critici, pur mantenendo la tendenza al rialzo è un urgente bisogno di continuare e accelerare le azioni intorno ad esso. Il positivo per il settore bancario, che è stato lasciato indietro dal resto del mercato, è l'accordo con la nuova legge Katseli, come rilevato da Ilias Zacharakis, presidente e amministratore delegato di Fast Finance. Tuttavia, come affermato, gli investitori stranieri sembrano rimanere titubanti, in attesa dell'annuncio delle elezioni, che può dare un serio impulso al mercato a breve termine, mentre la borsa greca continua a aspettarsi nuove in relazione alle privatizzazioni, diritto dello sviluppo e una soluzione bancaria seria per muoversi in modo più aggressivo.
Secondo Nikos Kaikas, responsabile degli investimenti di Merit, il comportamento delle banche nei prossimi incontri è fondamentale, poiché l'indice settoriale si avvicina ai primi livelli di resistenza tecnica significativa nell'unità 460-480. Per avere speranze di un movimento ascensionale sostenuto superiore a 690 punti per l'indice generale, richiederà i catalizzatori positivi equivalenti per alimentarlo.
(capital.gr)
Eleftheria Kourtali
Un forte rialzo fino al 40% è registrato dalle banche sistemiche greche dai bassi massimi di 52 settimane, che per la maggior parte sono storicamente bassi, avvenuti il mese scorso tranne che per Eurobank, che era al suo minimo nel novembre 2018 .
Nonostante la costruzione di nuove posizioni corte di fondi britannici - che sono stati "consolidati" nel mercato greco per lungo tempo - all'inizio di questo mese, il settore bancario è riuscito a recuperare in modo significativo dal suo intenso martellamento nel 2018 che aveva mandato le sue azioni fino all'80% in meno, con la capitalizzazione totale delle quattro banche sistemiche che affondavano a 3,6 miliardi di euro.
Gli analisti hanno a lungo sottolineato l'urgente necessità di compiere progressi tangibili in termini di grattacapo principale dell'industria, la questione della riduzione dei prestiti rossi in modo che le loro azioni possano essere sostanzialmente rivitalizzate e che alla borsa greca venga dato un segno per una tendenza al rialzo sostenibile. Sebbene la volatilità del mercato greco a causa della sua superficialità significativa significa che un rally può essere facilmente estinto, come dopo il + 30% nell'aprile 2018 contrassegnato dall'indice bancario, seguito dal "martellante" di maggio, ma anche del resto dell'anno, ma gli analisti sottolineano che gli sviluppi degli ultimi giorni hanno rafforzato il settore.
L'accordo sulla nuova legge Katselis - se non ci sono ritardi che potrebbero scuotere la valutazione della Commissione in aria, insieme alla proposta del governo greco di ridurre i prestiti rossi ieri, sono passi che gli investitori volevano vedere per avere più visibilità Si stima che l'adozione di un piano per gli NPL sia valutata positivamente dagli investitori, così come la probabilità di elezioni anticipate.
Così, dal minimo di 52 settimane di gennaio, Piraeus Bank - nonostante il trasferimento da FTSE alla Small Cap dei mercati emergenti da Mid Cap dove si trovava - segna un aumento esplosivo del 40%. Ethniki ha guadagnato il 37,4% dal 21 gennaio, quando ha toccato il minimo di 52 settimane, l' Alpha Bank è al + 30,5% dal suo minimo e l' Eurobank è aumentato del 27,10% dal novembre 2018 dove era stato a 52 settimane di ritardo. L'indice bancario, che era al 21 gennaio storicamente basso e 372 punti, ha recuperato del 24,2%.
(* valore attuale = come configurato sul cruscotto alle 12:00)
Tuttavia, se teniamo conto dei più recenti rapporti bancari internazionali sulle banche greche, nella maggior parte dei casi i prezzi dei loro cruscotti hanno superato i prezzi obiettivo loro assegnati.
All'inizio della scorsa settimana, UBS ha fornito Alpha Bank con un target price di 1,27 euro e una raccomandazione Buy per Eurobank anche Buy e un target price di 0,78 euro per la National Neutral Conservation e il target price 1,15 euro, mentre Sell raccomanda per Pireo con un target price di 0,48 euro.
Il 10 gennaio KBW ha ridotto la sua raccomandazione per la National Bank di sottoperformare il marketperform, mentre "taglia" il target price a 0,80 euro da 2,80 euro prima. Per Eurobank, il prezzo indicativo era di 0,47 euro da 2,75 euro prima e sottoperformava la raccomandazione, dato che la quota della Piraeus Bank aveva un prezzo obiettivo di 0,70 euro da 2,75 euro prima e sottoperformato e per Il mercato Alpha Bank ha un prezzo obiettivo di 1,1 euro.
Lo stesso giorno, Deutsche Bank ha tagliato i prezzi obiettivo per le banche greche, ma ha mantenuto le sue raccomandazioni. Per Ethniki, il prezzo indicativo era di 1,40 euro da 2,70 euro prima e la raccomandazione di acquisto per Alpha Bank a 1,50 euro da 2 euro prima e raccomandazione di acquisto, mentre per il Pireo a 0,70 euro , da € 2,16 in precedenza e una raccomandazione di attesa. DB non copre la quota di Eurobank come consulente del piano di riduzione delle NPE.
Come notano gli analisti, è chiaro che senza il settore bancario l'ATHEX non può rompere i livelli tecnici critici, pur mantenendo la tendenza al rialzo è un urgente bisogno di continuare e accelerare le azioni intorno ad esso. Il positivo per il settore bancario, che è stato lasciato indietro dal resto del mercato, è l'accordo con la nuova legge Katseli, come rilevato da Ilias Zacharakis, presidente e amministratore delegato di Fast Finance. Tuttavia, come affermato, gli investitori stranieri sembrano rimanere titubanti, in attesa dell'annuncio delle elezioni, che può dare un serio impulso al mercato a breve termine, mentre la borsa greca continua a aspettarsi nuove in relazione alle privatizzazioni, diritto dello sviluppo e una soluzione bancaria seria per muoversi in modo più aggressivo.
Secondo Nikos Kaikas, responsabile degli investimenti di Merit, il comportamento delle banche nei prossimi incontri è fondamentale, poiché l'indice settoriale si avvicina ai primi livelli di resistenza tecnica significativa nell'unità 460-480. Per avere speranze di un movimento ascensionale sostenuto superiore a 690 punti per l'indice generale, richiederà i catalizzatori positivi equivalenti per alimentarlo.
(capital.gr)
tommy271
Forumer storico
Deutsche Bank: sviluppo positivo per le banche greche la nuova legge Katselis
Eleftheria Kourtali
Uno sviluppo positivo per il settore bancario greco è caratterizzato da Deutsche Bank come le modifiche apportate dalle autorità greche alla legge Katseli, che dovrebbe essere votata prima del 28 febbraio.
Come dichiarato dalla banca tedesca, i nuovi requisiti discussi in relazione alla legge Katseli comprendono: a) una riduzione del valore massimo dell'immobile da 280.000 a 250.000 EUR b) una nuova soglia per il saldo dovuto del credito del debitore essere protetto dal nuovo sistema, che non dovrebbe superare i 130.000 euro (prima che non fosse fissata alcuna soglia) e (c) ridurre il criterio del reddito minimo. La nuova modifica all'insolvenza personale include non solo i mutui "rossi" ma anche i prestiti societari garantiti dalla prima casa dei debitori, aggiunge DB
Ridurre le strategie dei cattivi paganti
Uno dei problemi chiave che la legge Katseli non aveva, dice DB, era l'esistenza di una risposta rapida per i clienti e in particolare per le banche. Come soluzione, le applicazioni ora includono il processo di pre-screening su una piattaforma online con il Segretariato speciale per il debito privato per portare all'eliminazione di casi non ammissibili prima di andare in tribunale. Ciò si applica a tutte le domande di protezione pendenti nei tribunali del paese stimati a circa 135 mila alla fine del 2018. I candidati respinti durante il processo di screening preliminare devono presentare nuovamente le loro domande per passare attraverso una procedura di screening . Su 55.000 casi liquidati dai tribunali, il 33% è stato respinto perché non conformi ai requisiti legali. In altre parole, questo cambiamento potrebbe potenzialmente portare a una riduzione delle strategie dei cattivi paganti.
Una volta completato il pre-screening, le banche offriranno una soluzione di ristrutturazione ai clienti. Se un cliente preferisce andare in tribunale invece della proposta di regolamento della banca, il cliente dovrà pagare il 30% della sua rata fino a quando il suo caso non verrà ascoltato. Una volta raggiunto l'accordo giudiziario, il mutuatario riceverà una sovvenzione governativa che coprirà il 30% della rata. Tuttavia, se il mutuatario non riesce a pagare tre rate, perderà la protezione consentendo alla proprietà di essere messa all'asta.
Secondo Deutsche Bank, questo sviluppo è positivo per l'intero settore bancario in quanto contribuirà in modo significativo a ridurre i cattivi pagatori. Secondo le sue stime, la Banca nazionale beneficerà più del 44% del portafoglio NPEs contiene prestiti ipotecari, seguita da Alpha Bank con il 24% e Pireo 24%.
È interessante notare che la banca tedesca mantiene le raccomandazioni e i prezzi obiettivo per le banche greche, dando un acquisto ad Alpha Bank ed Ethniki ad un prezzo indicativo di 1,5 euro e 1,40 euro rispettivamente e detengono presso la Banca del Pireo un prezzo obiettivo di € 0,70.
(capital.gr)
Eleftheria Kourtali
Uno sviluppo positivo per il settore bancario greco è caratterizzato da Deutsche Bank come le modifiche apportate dalle autorità greche alla legge Katseli, che dovrebbe essere votata prima del 28 febbraio.
Come dichiarato dalla banca tedesca, i nuovi requisiti discussi in relazione alla legge Katseli comprendono: a) una riduzione del valore massimo dell'immobile da 280.000 a 250.000 EUR b) una nuova soglia per il saldo dovuto del credito del debitore essere protetto dal nuovo sistema, che non dovrebbe superare i 130.000 euro (prima che non fosse fissata alcuna soglia) e (c) ridurre il criterio del reddito minimo. La nuova modifica all'insolvenza personale include non solo i mutui "rossi" ma anche i prestiti societari garantiti dalla prima casa dei debitori, aggiunge DB
Ridurre le strategie dei cattivi paganti
Uno dei problemi chiave che la legge Katseli non aveva, dice DB, era l'esistenza di una risposta rapida per i clienti e in particolare per le banche. Come soluzione, le applicazioni ora includono il processo di pre-screening su una piattaforma online con il Segretariato speciale per il debito privato per portare all'eliminazione di casi non ammissibili prima di andare in tribunale. Ciò si applica a tutte le domande di protezione pendenti nei tribunali del paese stimati a circa 135 mila alla fine del 2018. I candidati respinti durante il processo di screening preliminare devono presentare nuovamente le loro domande per passare attraverso una procedura di screening . Su 55.000 casi liquidati dai tribunali, il 33% è stato respinto perché non conformi ai requisiti legali. In altre parole, questo cambiamento potrebbe potenzialmente portare a una riduzione delle strategie dei cattivi paganti.
Una volta completato il pre-screening, le banche offriranno una soluzione di ristrutturazione ai clienti. Se un cliente preferisce andare in tribunale invece della proposta di regolamento della banca, il cliente dovrà pagare il 30% della sua rata fino a quando il suo caso non verrà ascoltato. Una volta raggiunto l'accordo giudiziario, il mutuatario riceverà una sovvenzione governativa che coprirà il 30% della rata. Tuttavia, se il mutuatario non riesce a pagare tre rate, perderà la protezione consentendo alla proprietà di essere messa all'asta.
Secondo Deutsche Bank, questo sviluppo è positivo per l'intero settore bancario in quanto contribuirà in modo significativo a ridurre i cattivi pagatori. Secondo le sue stime, la Banca nazionale beneficerà più del 44% del portafoglio NPEs contiene prestiti ipotecari, seguita da Alpha Bank con il 24% e Pireo 24%.
È interessante notare che la banca tedesca mantiene le raccomandazioni e i prezzi obiettivo per le banche greche, dando un acquisto ad Alpha Bank ed Ethniki ad un prezzo indicativo di 1,5 euro e 1,40 euro rispettivamente e detengono presso la Banca del Pireo un prezzo obiettivo di € 0,70.
(capital.gr)
tommy271
Forumer storico
Raccomandazioni di Koutnadak al governo per i ritardi: non dovrebbero impedire la riduzione del debito
Di Dimitra Kadda
Raccomandazioni rigorose al governo per accelerare l'attuazione dei 16 prerequisiti associati all'avvio di interventi di alleggerimento del debito hanno reso l'Ufficio del Bilancio dello Stato in Parlamento. Fonti appropriate riportano nella presentazione dello studio trimestrale che vi è un'urgente necessità di chiudere con successo il secondo processo di valutazione, perché altrimenti le conseguenze saranno molte.
Come affermato nel rapporto presentato oggi dal capo dell'Ufficio Francesco Koutentakis "il completamento delle azioni preliminari necessarie per erogare i profitti delle Banche Centrali dell'Eurozona dalla holding di controparti greche (ANFA e SMP) è previsto per il periodo successivo. è molto importante, in quanto una decisione negativa non solo proverà ingenti importi del Tesoro, ma invierà anche un messaggio particolarmente negativo sulla politica economica responsabile paese. Oltre a questo, alcune delle azioni sono in attesa di riforme fondamentali per migliorare il funzionamento dello stato greco (come ad esempio le scelte di segretario generale / speciale o il personale del Principio di autorizzazione). "
Il rapporto contiene anche raccomandazioni per soluzioni al problema di N. Katseli e la riduzione degli NPL, che saranno "soluzioni essenziali e funzionali con regole e criteri uniformi che non distorcono gli incentivi e non causano rischi fiscali".
Si stima inoltre nella relazione che il bilancio 2018 si è chiuso con un avanzo primario di 700 milioni di euro in più rispetto al bilancio 2017 (ma mantenendo la riserva per le cifre definitive che saranno annunciate dal ministero delle finanze poiché sono calcolate utilizzando un'altra metodologia). Inoltre, ha calcolato che l'aumento netto del debito in essere delle persone fisiche e delle imprese negli uffici fiscali aumenterà di € 4,44 miliardi nel 2018.
L'Ufficio di bilancio nella sua relazione trimestrale fa anche riferimento agli sviluppi sfavorevoli del saldo esterno del paese, con il disavanzo delle partite correnti in aumento di 2 miliardi di EUR nel 2018, ma anche nell'area dell'inflazione (con l'inflazione strutturale che si conclude Dal 2018 allo 0,5%), affrontando le debolezze che continuano ad esistere nell'economia reale.
5 incertezze
Registra cinque incertezze generali. Oltre a un "incidente" nella seconda valutazione, vi è anche una seria possibilità di fare affidamento retroattivo sulle decisioni giudiziarie in corso, che graveranno il pubblico nell'anno in cui la responsabilità dello Stato sarà riconosciuta. Il rischio è stato riscontrato anche in relazione al nuovo quadro di gestione finanziaria, che è stato istituzionalizzato ma non è stato pienamente attuato. Pertanto, esiste il rischio di regressione in passato se non vi è alcun sostegno attraverso la formazione del personale e il reclutamento. I rischi sono visti dall'Ufficio in relazione alla redenzione dei prestiti rossi e al corso dell'economia globale. "La più importante fonte di preoccupazione è il rallentamento dell'Eurozona che potrebbe influire negativamente sul nostro Paese attraverso la riduzione delle esportazioni", ha affermato.
Gli stipendi sono pagati in fondo
L'Ufficio ha inoltre presentato dati che dimostrano che nel 2018 il numero di lavoratori pagati dal salario minimo (aumento dell'1%) è aumentato nonostante la crescita. Aggiunti 40.000 alla "massa" di quelli pagati in basso (ha raggiunto il 25,5% dei dipendenti).
Tuttavia, l'Ufficio ha rassicurato l'impatto del salario minimo sulla competitività delle imprese esportatrici. Ha presentato dati che mostrano che la percentuale di coloro che guadagnano un minimo è piccola nei settori che hanno estroversione.
Come accennato, i più alti tassi di retribuzione con salari minimi e sub-minimi sono osservati nei settori della ristorazione, all'ingrosso e al dettaglio e nei servizi di edifici, cioè beni e servizi non scambiati a livello internazionale. Dai settori dell'esportazione, vediamo tassi elevati solo nell'industria alimentare (che comprende principalmente le panetterie che riguardano la domanda interna), il trasporto interno, lo stoccaggio e l'alloggio (che può essere considerato un settore di esportazione nella misura in cui sono strettamente collegati turismo). Tuttavia, nelle industrie di esportazione diverse dall'industria alimentare, la percentuale di persone pagate con il salario minimo è relativamente bassa, cioè inferiore alla media, mentre negli alloggi è inferiore a quella dell'anno scorso.
SOS per prestiti rossi: incentivi che non causano rischi
"Il portafoglio di crediti in sofferenza continua a diminuire in termini assoluti, ma il rapporto tra crediti in sofferenza e prestiti totali rimane elevato", ha dichiarato il 48%. Ed è per questo che "dovrebbe essere accelerata una riduzione dello stock di crediti deteriorati al fine di rafforzare la capacità di prestito delle banche e accelerare la ripresa dell'economia".
È chiaro che "il trattamento efficace dei prestiti in sofferenza contribuirebbe a ridurre il rischio che impongono all'economia reale, causando un impatto positivo sulla crescita economica ma anche un'ulteriore riduzione dei costi di finanziamento. la gestione dei crediti deteriorati e la protezione delle famiglie fortemente indebitate dovrebbero portare a soluzioni efficaci e funzionali con regole uniformi criteri che non distorcono gli incentivi e non causano rischi fiscali ".
Grave rischio da un ciclo back-to-back
Il Bureau of the Budget afferma che "continuiamo a considerare un rischio finanziario significativo per l'escalation dei crediti retroattivi sui salari e sui benefici pensionistici, dato che quest'anno si svolgeranno contest elettorali multipli, l'acuirsi della competizione politica potrebbe innescare una richiesta di pubblicità a costi considerevoli che potrebbero interrompere l'equilibrio fiscale ".
Vede un'emissione obbligazionaria quinquennale di successo "in quanto vi è stata un'eccessiva copertura degli importi richiesti ma anche un significativo miglioramento nella composizione dell'acquirente", ma "il tasso di interesse rimane significativamente più alto rispetto al resto dell'area dell'euro".
Debiti fiscali
È stato inoltre riportato che gli arretrati del debito pubblico sono stati significativamente ridotti rispetto all'anno precedente, ma i debiti dei contribuenti e degli assicurati sono aumentati, sebbene a un ritmo decrescente. Secondo l'Ufficio, il saldo totale alla fine del quarto trimestre del 2018 era di 104,36 miliardi di EUR, in aumento di 4,44 miliardi di EUR rispetto al quarto trimestre del 2017 e di 1,27 miliardi di EUR nel terzo trimestre del 2018. Tale aumento è dovuto, secondo il rapporto, al fatto che durante il quarto trimestre i deflussi dal saldo totale scaduto, ossia le entrate e le cancellazioni dei debiti scaduti (€ 1,84 miliardi), erano inferiori a afflussi, ovvero la creazione di nuovi debiti scaduti ( 3,11 miliardi di EUR) ".
Il percorso del saldo totale nel quarto trimestre del 2018 su base mensile mostra che in ottobre (a partire dall'1 / 11/2018) è aumentato di 275,96 milioni di EUR rispetto al mese precedente. "La maggior parte dell'aumento deriva dall'IVA, a causa delle dichiarazioni periodiche del terzo trimestre e delle imposte sugli immobili a causa della fine della seconda rata di ENFIA." L'aumento è continuato a novembre (dati aggiornati al 12/12/2018) in misura maggiore (715,31 milioni di euro), a parte l'IVA e le tasse sulla proprietà, un onere significativo è venuto dalla fine dell'ultima rata delle imposte sul reddito.
A dicembre (al 1/1/2019), è stato osservato un nuovo aumento del saldo totale di € 281,91 milioni rispetto al mese precedente, principalmente legato alla fine della penultima installazione di ENFIA. È chiaro da quanto sopra che l'aumento del saldo totale nel quarto trimestre è giustificato nel contesto delle fluttuazioni stagionali ", ha detto.
Bilancio sociale
Si segnala inoltre che l'esecuzione del bilancio del fondo di assicurazione per il 2018 mostra un avanzo migliore rispetto al 2017 di 244 milioni di EUR, in quanto le entrate sono aumentate di 580 milioni di EUR e le spese sono aumentate di 336 milioni di EUR. In particolare, secondo i dati provvisori di esecuzione per i fondi assicurativi del 2018, i proventi da debito e adeguamenti del debito rispetto ai corrispondenti dati per il 2017 sono migliorati di € 487 milioni, mentre i trasferimenti dal bilancio dello Stato sono diminuiti di 297 Milioni di euro. Le entrate di terzi aumentano di 377 milioni di euro e le altre entrate aumentano di 14 milioni di euro.
(capital.gr)
Di Dimitra Kadda
Raccomandazioni rigorose al governo per accelerare l'attuazione dei 16 prerequisiti associati all'avvio di interventi di alleggerimento del debito hanno reso l'Ufficio del Bilancio dello Stato in Parlamento. Fonti appropriate riportano nella presentazione dello studio trimestrale che vi è un'urgente necessità di chiudere con successo il secondo processo di valutazione, perché altrimenti le conseguenze saranno molte.
Come affermato nel rapporto presentato oggi dal capo dell'Ufficio Francesco Koutentakis "il completamento delle azioni preliminari necessarie per erogare i profitti delle Banche Centrali dell'Eurozona dalla holding di controparti greche (ANFA e SMP) è previsto per il periodo successivo. è molto importante, in quanto una decisione negativa non solo proverà ingenti importi del Tesoro, ma invierà anche un messaggio particolarmente negativo sulla politica economica responsabile paese. Oltre a questo, alcune delle azioni sono in attesa di riforme fondamentali per migliorare il funzionamento dello stato greco (come ad esempio le scelte di segretario generale / speciale o il personale del Principio di autorizzazione). "
Il rapporto contiene anche raccomandazioni per soluzioni al problema di N. Katseli e la riduzione degli NPL, che saranno "soluzioni essenziali e funzionali con regole e criteri uniformi che non distorcono gli incentivi e non causano rischi fiscali".
Si stima inoltre nella relazione che il bilancio 2018 si è chiuso con un avanzo primario di 700 milioni di euro in più rispetto al bilancio 2017 (ma mantenendo la riserva per le cifre definitive che saranno annunciate dal ministero delle finanze poiché sono calcolate utilizzando un'altra metodologia). Inoltre, ha calcolato che l'aumento netto del debito in essere delle persone fisiche e delle imprese negli uffici fiscali aumenterà di € 4,44 miliardi nel 2018.
L'Ufficio di bilancio nella sua relazione trimestrale fa anche riferimento agli sviluppi sfavorevoli del saldo esterno del paese, con il disavanzo delle partite correnti in aumento di 2 miliardi di EUR nel 2018, ma anche nell'area dell'inflazione (con l'inflazione strutturale che si conclude Dal 2018 allo 0,5%), affrontando le debolezze che continuano ad esistere nell'economia reale.
5 incertezze
Registra cinque incertezze generali. Oltre a un "incidente" nella seconda valutazione, vi è anche una seria possibilità di fare affidamento retroattivo sulle decisioni giudiziarie in corso, che graveranno il pubblico nell'anno in cui la responsabilità dello Stato sarà riconosciuta. Il rischio è stato riscontrato anche in relazione al nuovo quadro di gestione finanziaria, che è stato istituzionalizzato ma non è stato pienamente attuato. Pertanto, esiste il rischio di regressione in passato se non vi è alcun sostegno attraverso la formazione del personale e il reclutamento. I rischi sono visti dall'Ufficio in relazione alla redenzione dei prestiti rossi e al corso dell'economia globale. "La più importante fonte di preoccupazione è il rallentamento dell'Eurozona che potrebbe influire negativamente sul nostro Paese attraverso la riduzione delle esportazioni", ha affermato.
Gli stipendi sono pagati in fondo
L'Ufficio ha inoltre presentato dati che dimostrano che nel 2018 il numero di lavoratori pagati dal salario minimo (aumento dell'1%) è aumentato nonostante la crescita. Aggiunti 40.000 alla "massa" di quelli pagati in basso (ha raggiunto il 25,5% dei dipendenti).
Tuttavia, l'Ufficio ha rassicurato l'impatto del salario minimo sulla competitività delle imprese esportatrici. Ha presentato dati che mostrano che la percentuale di coloro che guadagnano un minimo è piccola nei settori che hanno estroversione.
Come accennato, i più alti tassi di retribuzione con salari minimi e sub-minimi sono osservati nei settori della ristorazione, all'ingrosso e al dettaglio e nei servizi di edifici, cioè beni e servizi non scambiati a livello internazionale. Dai settori dell'esportazione, vediamo tassi elevati solo nell'industria alimentare (che comprende principalmente le panetterie che riguardano la domanda interna), il trasporto interno, lo stoccaggio e l'alloggio (che può essere considerato un settore di esportazione nella misura in cui sono strettamente collegati turismo). Tuttavia, nelle industrie di esportazione diverse dall'industria alimentare, la percentuale di persone pagate con il salario minimo è relativamente bassa, cioè inferiore alla media, mentre negli alloggi è inferiore a quella dell'anno scorso.
SOS per prestiti rossi: incentivi che non causano rischi
"Il portafoglio di crediti in sofferenza continua a diminuire in termini assoluti, ma il rapporto tra crediti in sofferenza e prestiti totali rimane elevato", ha dichiarato il 48%. Ed è per questo che "dovrebbe essere accelerata una riduzione dello stock di crediti deteriorati al fine di rafforzare la capacità di prestito delle banche e accelerare la ripresa dell'economia".
È chiaro che "il trattamento efficace dei prestiti in sofferenza contribuirebbe a ridurre il rischio che impongono all'economia reale, causando un impatto positivo sulla crescita economica ma anche un'ulteriore riduzione dei costi di finanziamento. la gestione dei crediti deteriorati e la protezione delle famiglie fortemente indebitate dovrebbero portare a soluzioni efficaci e funzionali con regole uniformi criteri che non distorcono gli incentivi e non causano rischi fiscali ".
Grave rischio da un ciclo back-to-back
Il Bureau of the Budget afferma che "continuiamo a considerare un rischio finanziario significativo per l'escalation dei crediti retroattivi sui salari e sui benefici pensionistici, dato che quest'anno si svolgeranno contest elettorali multipli, l'acuirsi della competizione politica potrebbe innescare una richiesta di pubblicità a costi considerevoli che potrebbero interrompere l'equilibrio fiscale ".
Vede un'emissione obbligazionaria quinquennale di successo "in quanto vi è stata un'eccessiva copertura degli importi richiesti ma anche un significativo miglioramento nella composizione dell'acquirente", ma "il tasso di interesse rimane significativamente più alto rispetto al resto dell'area dell'euro".
Debiti fiscali
È stato inoltre riportato che gli arretrati del debito pubblico sono stati significativamente ridotti rispetto all'anno precedente, ma i debiti dei contribuenti e degli assicurati sono aumentati, sebbene a un ritmo decrescente. Secondo l'Ufficio, il saldo totale alla fine del quarto trimestre del 2018 era di 104,36 miliardi di EUR, in aumento di 4,44 miliardi di EUR rispetto al quarto trimestre del 2017 e di 1,27 miliardi di EUR nel terzo trimestre del 2018. Tale aumento è dovuto, secondo il rapporto, al fatto che durante il quarto trimestre i deflussi dal saldo totale scaduto, ossia le entrate e le cancellazioni dei debiti scaduti (€ 1,84 miliardi), erano inferiori a afflussi, ovvero la creazione di nuovi debiti scaduti ( 3,11 miliardi di EUR) ".
Il percorso del saldo totale nel quarto trimestre del 2018 su base mensile mostra che in ottobre (a partire dall'1 / 11/2018) è aumentato di 275,96 milioni di EUR rispetto al mese precedente. "La maggior parte dell'aumento deriva dall'IVA, a causa delle dichiarazioni periodiche del terzo trimestre e delle imposte sugli immobili a causa della fine della seconda rata di ENFIA." L'aumento è continuato a novembre (dati aggiornati al 12/12/2018) in misura maggiore (715,31 milioni di euro), a parte l'IVA e le tasse sulla proprietà, un onere significativo è venuto dalla fine dell'ultima rata delle imposte sul reddito.
A dicembre (al 1/1/2019), è stato osservato un nuovo aumento del saldo totale di € 281,91 milioni rispetto al mese precedente, principalmente legato alla fine della penultima installazione di ENFIA. È chiaro da quanto sopra che l'aumento del saldo totale nel quarto trimestre è giustificato nel contesto delle fluttuazioni stagionali ", ha detto.
Bilancio sociale
Si segnala inoltre che l'esecuzione del bilancio del fondo di assicurazione per il 2018 mostra un avanzo migliore rispetto al 2017 di 244 milioni di EUR, in quanto le entrate sono aumentate di 580 milioni di EUR e le spese sono aumentate di 336 milioni di EUR. In particolare, secondo i dati provvisori di esecuzione per i fondi assicurativi del 2018, i proventi da debito e adeguamenti del debito rispetto ai corrispondenti dati per il 2017 sono migliorati di € 487 milioni, mentre i trasferimenti dal bilancio dello Stato sono diminuiti di 297 Milioni di euro. Le entrate di terzi aumentano di 377 milioni di euro e le altre entrate aumentano di 14 milioni di euro.
(capital.gr)
tommy271
Forumer storico
Limitati e alla fine ... il segno negativo della Borsa
Di Alexandra Tombra
Supporto per ... alcuni titoli sono stati trovati oggi dalla Borsa di Atene , ma sono riusciti solo ad assorbire la pressione degli acquirenti di profitto, senza essere in grado di mantenere il suo segno positivo fino alla fine, dopo aver perso effettivamente nelle aste.
In particolare, l' indice generale si è chiuso con una perdita dello 0,07% a 666,96 unità, mentre oggi si è mosso tra 675,06 unità (+ 1,14%) e 666,83 unità. (+ 0,09%). Il fatturato è stato pari a 36,3 milioni di euro e un volume di 31 milioni di unità, mentre 1,8 milioni di pezzi sono stati venduti attraverso operazioni prestabilite.
L'indice high cap ha chiuso con un rialzo dello 0,47% a 1,759,39 punti, mentre Mid-Cap ha chiuso a -0,48% a 1,096,73 punti. L'indice bancario ha chiuso con un guadagno dello 0,54% a 452,97 punti.
Oggi ATHEX ha dimostrato di essere testato da portafogli che volevano migliorare la loro liquidità incapsulando parte dei profitti degli ultimi giorni e le loro posizioni selezionando titoli che hanno "lasciato indietro" o hanno prospettive migliori a medio termine.
A febbraio, il mercato ha registrato solo due sessioni al ribasso, consentendo l'incapsulamento di profitti a breve termine, ma rimanendo focalizzati sull'obiettivo di rompere la resistenza di 660-663 punti, che ha raggiunto ieri. Questa performance ha anche indotto un numero di portafogli a procedere con microprogetti e profitti al fine di migliorare la liquidità e le posizioni.
Ovviamente, ciò che ha monopolizzato l'interesse del mercato è che nonostante il forte rally delle azioni bancarie, oggi hanno continuato a salire fortemente, ad eccezione di Eurobank. Questo perché l'accordo sulla nuova legge Katselis - senza ritardi che potrebbero scuotere la valutazione dell'aria della Commissione, insieme alla proposta del governo greco di tagliare i prestiti rossi nella Commissione europea ieri - sono passi che gli investitori volevano vedere per avere più visibilità. Si stima che l'adozione di un piano per gli NPL sia valutata positivamente dagli investitori, così come la probabilità di elezioni anticipate.
Allo stesso tempo, come riportato dagli analisti nazionali, il rapporto Reuters di ieri , secondo il quale la Grecia rischia di non ricevere la tranche da 750 milioni di euro il prossimo mese a seguito dell'accordo di riduzione del debito, ha leggermente influenzato il mercato, che vede il governo ostacolare l'attuazione delle riforme concordate. La Commissione dovrebbe rilasciare una relazione post-memorandum sulla Grecia il 27 febbraio, che sarà cruciale per i ministri delle finanze dell'Eurozona, in quanto decideranno se consentire l'erogazione.
Ora sul cruscotto, Fourlis, Jumbo, HELEX, Vihoralco e Sarantis erano, come appaiono per primi sulla "lista" della correzione, dopo aver chiuso oggi con perdite superiori al 2%, con Motor Oil a seguire con -1,44%. Tuttavia, la caduta di Titan, OPAP, Eurobank, Mytilene, Terna Energy, PPC, OTE e Grivalia è stata controllata.
Al contrario, Pireo e Coca Cola supportano il mercato, guadagnando rispettivamente il 3,58% e il 3,25%, con Ethniki che completa il trading con un rialzo dell'1,38%. Leggermente al rialzo, ELLAKTOR, OLP, Aegean, Alpha Bank, Lambda, Hellenic Petroleum e IDU hanno chiuso.
(capital.gr)
Di Alexandra Tombra
Supporto per ... alcuni titoli sono stati trovati oggi dalla Borsa di Atene , ma sono riusciti solo ad assorbire la pressione degli acquirenti di profitto, senza essere in grado di mantenere il suo segno positivo fino alla fine, dopo aver perso effettivamente nelle aste.
In particolare, l' indice generale si è chiuso con una perdita dello 0,07% a 666,96 unità, mentre oggi si è mosso tra 675,06 unità (+ 1,14%) e 666,83 unità. (+ 0,09%). Il fatturato è stato pari a 36,3 milioni di euro e un volume di 31 milioni di unità, mentre 1,8 milioni di pezzi sono stati venduti attraverso operazioni prestabilite.
L'indice high cap ha chiuso con un rialzo dello 0,47% a 1,759,39 punti, mentre Mid-Cap ha chiuso a -0,48% a 1,096,73 punti. L'indice bancario ha chiuso con un guadagno dello 0,54% a 452,97 punti.
Oggi ATHEX ha dimostrato di essere testato da portafogli che volevano migliorare la loro liquidità incapsulando parte dei profitti degli ultimi giorni e le loro posizioni selezionando titoli che hanno "lasciato indietro" o hanno prospettive migliori a medio termine.
A febbraio, il mercato ha registrato solo due sessioni al ribasso, consentendo l'incapsulamento di profitti a breve termine, ma rimanendo focalizzati sull'obiettivo di rompere la resistenza di 660-663 punti, che ha raggiunto ieri. Questa performance ha anche indotto un numero di portafogli a procedere con microprogetti e profitti al fine di migliorare la liquidità e le posizioni.
Ovviamente, ciò che ha monopolizzato l'interesse del mercato è che nonostante il forte rally delle azioni bancarie, oggi hanno continuato a salire fortemente, ad eccezione di Eurobank. Questo perché l'accordo sulla nuova legge Katselis - senza ritardi che potrebbero scuotere la valutazione dell'aria della Commissione, insieme alla proposta del governo greco di tagliare i prestiti rossi nella Commissione europea ieri - sono passi che gli investitori volevano vedere per avere più visibilità. Si stima che l'adozione di un piano per gli NPL sia valutata positivamente dagli investitori, così come la probabilità di elezioni anticipate.
Allo stesso tempo, come riportato dagli analisti nazionali, il rapporto Reuters di ieri , secondo il quale la Grecia rischia di non ricevere la tranche da 750 milioni di euro il prossimo mese a seguito dell'accordo di riduzione del debito, ha leggermente influenzato il mercato, che vede il governo ostacolare l'attuazione delle riforme concordate. La Commissione dovrebbe rilasciare una relazione post-memorandum sulla Grecia il 27 febbraio, che sarà cruciale per i ministri delle finanze dell'Eurozona, in quanto decideranno se consentire l'erogazione.
Ora sul cruscotto, Fourlis, Jumbo, HELEX, Vihoralco e Sarantis erano, come appaiono per primi sulla "lista" della correzione, dopo aver chiuso oggi con perdite superiori al 2%, con Motor Oil a seguire con -1,44%. Tuttavia, la caduta di Titan, OPAP, Eurobank, Mytilene, Terna Energy, PPC, OTE e Grivalia è stata controllata.
Al contrario, Pireo e Coca Cola supportano il mercato, guadagnando rispettivamente il 3,58% e il 3,25%, con Ethniki che completa il trading con un rialzo dell'1,38%. Leggermente al rialzo, ELLAKTOR, OLP, Aegean, Alpha Bank, Lambda, Hellenic Petroleum e IDU hanno chiuso.
(capital.gr)
tommy271
Forumer storico
Nonostante Coca-Cola abbia un + 3% di lassismo ASE -0,07% a 666 unità. Il traffico massimo è di 700 unità - Stanchezza nelle banche, aumento imminente breve
Martedì 19/02/2019 - 12:17
Segni di affaticamento nelle banche con un aumento del commercio - Coca Cola si concentra
Il titolo greco ha chiuso in marginale nonostante i guadagni del + 3,25% in Coca-Cola, mentre i movimenti proficui nelle banche sono aumentati dal recente aumento, con un aumento dell'attività commerciale.
Sulla base delle informazioni, si prevede che a breve aumenteranno le posizioni corte nel mercato azionario greco soprattutto nelle banche, con il fondo corto Oceanwood e Lansdowne che pianificano una strategia aggressiva .....
L'indice generale ha chiuso a 666 unità al minimo della giornata con la prossima fermata a 680 punti sulla media mobile a 200 giorni, dove si aprirà la strada per l'unità 700-720 e con il supporto di 640-650 unità
Nelle banche, il Pireo ha registrato il più alto aumento + 3,58% con un giorno alto + 7,95%, seguito da Nazionale + 1,38% con profitti infragiornalieri + 3,90%.
Con un aumento marginale, Alpha Bank ha chiuso + 0,45% al minimo della giornata con un massimo del + 5,45%, mentre con un leggero calo Eurobank -0,54% con un giorno alto + 3,22%
Secondo Deutsche Bank , il piano concordato dal governo greco e dalle banche per il successore della legge Katseli è in linea di principio positivo, ma basa le sue valutazioni sulle informazioni finora
Inoltre, i prezzi obiettivo rimangono per le banche greche, per Alpha Bank a 1,5 euro, per Ethniki a 1,4 euro e per il Pireo a 0,70 euro
Un aumento di 200 milioni di euro l'anno in aggiunta a quello che presenterà, sarà presentato dalla Banca nazionale poiché i 113 milioni di EUR di interessi su Titlos includeranno i 35 milioni di euro che salverà a causa della riduzione dei costi operativi dopo il 700 dipendenti oltre alla sovvenzione da 50 milioni di euro della nuova legge Katseli
Anche la Banca nazionale potenzialmente ha due beni da vendere a National Insurance e Panageia, che potrebbero raccogliere 1 miliardo di euro, aumentando significativamente la liquidità.
Con il tempo per il conto alla rovescia, il governo sta ancora una volta cercando di raggiungere le cinque, per completare i 16 prerequisiti al fine di ottenere il ritorno dei profitti dalle obbligazioni greche nei portafogli delle banche dell'Eurfa di ANFA e SMP
La questione sarà discussa nell'Eurogruppo l'11 marzo 2019, anche se l'esito della seconda relazione sulla sorveglianza rafforzata del memorandum, che sarà pubblicata mercoledì 27 febbraio, sarà pubblicata prima,
In attesa dell'approvazione da parte delle istituzioni delle nuove soglie per la protezione della prima casa dalle aste sotto la legge successore di Katseli in modo che la nuova legge possa essere depositata quanto prima nella Camera.
Inoltre, a metà aprile, la Commissione per la concorrenza dell'UE DGComp dovrebbe rivedere la proposta presentata dal governo greco per l'APS o il modello italiano per i prestiti rossi.
Banknews ha dichiarato che la questione di un legame decennale con un obiettivo di 3 miliardi di euro a un tasso del 3,90% è prevista per il 5 marzo, ma potrebbe essere posticipata fino al 12 marzo dopo l'Eurogruppo dell'11 marzo e il potenziamento della Grecia da Moody's in B2 da B3 il 1 ° marzo 2019, anche se c'è la possibilità di aggiornare la Grecia dopo l'asta obbligazionaria di 10 anni ...
Oggi la stabilizzazione è registrata nel mercato obbligazionario con un'obbligazione greca a 10 anni al 3,77% e il decennio italiano è peggiorato al 2,81%, stabilendo lo spread tra di loro a 96 punti base.
Altre azioni FTSE 25 non bancarie sono diminuite nella maggior parte dei titoli a basso scambio, con Fourlis, Jumbo, HELEX, Viohalco che ha registrato il calo maggiore. Sarantis, mentre Coca Cola, OLP, El.
Gli euro-mercati sono in leggero calo, poiché gli investitori si attendono gli sviluppi relativi ai colloqui commerciali statunitensi e cinesi mentre il nuovo ciclo di negoziati tra i due paesi inizia questa settimana a Washington con Dax in Germania -0,10% e FTSE MIB in Italia -0.60%.
In tale contesto, l'indice generale della borsa greca ha chiuso con un calo marginale del -0,07% a 666 unità, con un massimo di 675,06 punti e un minimo di 666,83 punti
Fatturato e volume degli scambi a un livello soddisfacente e incentrato sul settore bancario.
In particolare, il valore delle operazioni ammonta a 36,3 milioni di euro, il volume di 31,07 milioni di pezzi, di cui 25,3 milioni di azioni sono state negoziate nelle banche.
Operazioni preliminari concordate per 1,19 milioni di euro e un volume di 1,82 milioni di pezzi sono stati effettuati sulla borsa greca.
In particolare Alpha Bank ha venduto 324 pezzi per 358 migliaia di euro e Eurobank per 1,5 milioni di pezzi per 8/34 migliaia di euro
Il corso del mercato azionario greco nella riunione di oggi
Con un segno positivo positivo, il mercato azionario con l'indice bancario va a guadagnare + 1,51%, mentre l'indice generale con un leggero rialzo del + 0,26%
Poco dopo le 11:00, gli acquisti sono stati intensificati in tutte le banche, in particolare nel Pireo con profitti fino al + 7,75% e l'indice della Banca ha registrato il massimo della giornata al + 4,33% spingendo l'indice generale a + 1,14%
Nelle aste, con la maggior parte delle azioni non bancarie che registravano perdite e le banche hanno frenato i loro profitti, l'indice bancario ha chiuso al + 0,54% al minimo della giornata - al + 0,51% - nonostante il supporto di Coca Cola + 3,25% l'indice generale chiude a -0,07% con un minimo del -0,09%
Le notizie del mercato azionario
Gli sconvolgimenti politici continuano mentre molti dirigenti di SYRIZA stanno criticando apertamente la partecipazione al nuovo schema governativo delle due politiche del PASOK, Thanou Moraitis e Angelos Tolka.
Infatti, l'informazione vuole "53+" per richiedere la straordinaria convergenza del Segretariato politico per discutere il corso di SYRIZA da ora in poi, l'incontro con il centro e le condizioni con cui può essere raggiunto.
In un'intervista a El Pais, il membro della Banca centrale europea Villeroy de Galhau ha affermato che il rallentamento dell'economia europea è "significativo" e che la BCE potrebbe cambiare la sua politica dei tassi d'interesse se è chiaro che la situazione non è temporanea .
Ha aggiunto che la BCE può essere sufficientemente efficiente utilizzando gli strumenti a sua disposizione, come fornire liquidità alle banche, acquistare obbligazioni e tassi di interesse.
Con una tensione incrollabile, i negoziati USA-Cina stanno proseguendo nel tentativo di trovare una soluzione reciprocamente accettabile al trade-off tra di loro, e il presidente Trump e Xi Jinping hanno fissato una scadenza il 1 ° marzo.
I colloqui proseguiranno oggi martedì 19/2 a Washington e, mentre la Reuters trasmetterà, funzionari di alto livello discuteranno alla fine della settimana.
Si noti che questi negoziati sono il seguito dei colloqui svoltisi a Pechino pochi giorni fa, ma sono stati conclusi senza alcun accordo, sebbene entrambe le parti abbiano parlato dei progressi su una serie di questioni difficili.
D'altra parte, il ministro dell'Economia tedesco ha affermato che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente della Commissione Jean Claude Juncker hanno convenuto che non sarà presa alcuna decisione doganale unilaterale finché i relativi negoziati tra le due parti .
A Bruxelles, domani (20/2/2019), il primo ministro britannico Theresa May continuerà a "fare il punto sugli ultimi sviluppi intorno alla Brexit" con Jean-Claude Juncker, il presidente della Commissione europea, come ha affermato oggi il portavoce di quest'ultimo.
La portavoce della Commissione Margaritis Schinas ha detto che l'UE-27 non riaprirà l'accordo di ritiro
Il presidente americano D. Trump ha incaricato le forze armate venezuelane di concedere immediatamente aiuti umanitari al Venezuela, altrimenti "non troverai un rifugio sicuro, facile uscita, via di fuga" e che "perderai tutto ".
Allo stesso tempo, ha espresso il suo sostegno al leader dell'opposizione venezuelana J. Guaido, che molti governi dell'America Latina e dell'Europa hanno riconosciuto come presidente della transizione del paese.
D'altra parte, il capo della diplomazia europea, F. Mogherini, durante la conferenza stampa tenuta dopo il Consiglio dei ministri degli Esteri degli Stati membri dell'UE a Bruxelles, ha sottolineato che qualsiasi sostegno dell'UE o qualsiasi accettazione , un'escalation militare in Venezuela, e ha annunciato che continuerà a partecipare a iniziative internazionali volte a risolvere pacificamente la crisi nel paese dell'America Latina.
Immagine mista nei mercati asiatici
Con tendenze contrastanti, i mercati asiatici erano chiusi
Ad esempio, l'indice Nikkei in Giappone ha chiuso al + 0,10%, l'indice Shanghai Composite in Cina ha chiuso a + 0,05% a 2,75,65 punti e l'indice Hang Seng a Hong Kong ha chiuso a -0,21% a 28286 , 50 unità
Segnali negativi sui mercati azionari europei
Lievi tendenze al ribasso sono registrate nei mercati europei.
In particolare, l'indice DAX in Germania ha registrato un calo del -0,10%, il CAC di Parigi al -0,25%, il FTSE MIB in Italia calato del -0,60%, l'IBEX 35 in Spagna al -0,25% e FTSE 100 con un calo del -0,55%.
A Wall Street, Dow scende -0,16%, S & P in calo a -0,10%, Nasdaq ha un aumento marginale di + 0,04%, mentre ETF GREC passa a + 1,89% ($ 7,56 .)
(Bankingnews.gr)
Martedì 19/02/2019 - 12:17
Segni di affaticamento nelle banche con un aumento del commercio - Coca Cola si concentra
Il titolo greco ha chiuso in marginale nonostante i guadagni del + 3,25% in Coca-Cola, mentre i movimenti proficui nelle banche sono aumentati dal recente aumento, con un aumento dell'attività commerciale.
Sulla base delle informazioni, si prevede che a breve aumenteranno le posizioni corte nel mercato azionario greco soprattutto nelle banche, con il fondo corto Oceanwood e Lansdowne che pianificano una strategia aggressiva .....
L'indice generale ha chiuso a 666 unità al minimo della giornata con la prossima fermata a 680 punti sulla media mobile a 200 giorni, dove si aprirà la strada per l'unità 700-720 e con il supporto di 640-650 unità
Nelle banche, il Pireo ha registrato il più alto aumento + 3,58% con un giorno alto + 7,95%, seguito da Nazionale + 1,38% con profitti infragiornalieri + 3,90%.
Con un aumento marginale, Alpha Bank ha chiuso + 0,45% al minimo della giornata con un massimo del + 5,45%, mentre con un leggero calo Eurobank -0,54% con un giorno alto + 3,22%
Secondo Deutsche Bank , il piano concordato dal governo greco e dalle banche per il successore della legge Katseli è in linea di principio positivo, ma basa le sue valutazioni sulle informazioni finora
Inoltre, i prezzi obiettivo rimangono per le banche greche, per Alpha Bank a 1,5 euro, per Ethniki a 1,4 euro e per il Pireo a 0,70 euro
Un aumento di 200 milioni di euro l'anno in aggiunta a quello che presenterà, sarà presentato dalla Banca nazionale poiché i 113 milioni di EUR di interessi su Titlos includeranno i 35 milioni di euro che salverà a causa della riduzione dei costi operativi dopo il 700 dipendenti oltre alla sovvenzione da 50 milioni di euro della nuova legge Katseli
Anche la Banca nazionale potenzialmente ha due beni da vendere a National Insurance e Panageia, che potrebbero raccogliere 1 miliardo di euro, aumentando significativamente la liquidità.
Con il tempo per il conto alla rovescia, il governo sta ancora una volta cercando di raggiungere le cinque, per completare i 16 prerequisiti al fine di ottenere il ritorno dei profitti dalle obbligazioni greche nei portafogli delle banche dell'Eurfa di ANFA e SMP
La questione sarà discussa nell'Eurogruppo l'11 marzo 2019, anche se l'esito della seconda relazione sulla sorveglianza rafforzata del memorandum, che sarà pubblicata mercoledì 27 febbraio, sarà pubblicata prima,
In attesa dell'approvazione da parte delle istituzioni delle nuove soglie per la protezione della prima casa dalle aste sotto la legge successore di Katseli in modo che la nuova legge possa essere depositata quanto prima nella Camera.
Inoltre, a metà aprile, la Commissione per la concorrenza dell'UE DGComp dovrebbe rivedere la proposta presentata dal governo greco per l'APS o il modello italiano per i prestiti rossi.
Banknews ha dichiarato che la questione di un legame decennale con un obiettivo di 3 miliardi di euro a un tasso del 3,90% è prevista per il 5 marzo, ma potrebbe essere posticipata fino al 12 marzo dopo l'Eurogruppo dell'11 marzo e il potenziamento della Grecia da Moody's in B2 da B3 il 1 ° marzo 2019, anche se c'è la possibilità di aggiornare la Grecia dopo l'asta obbligazionaria di 10 anni ...
Oggi la stabilizzazione è registrata nel mercato obbligazionario con un'obbligazione greca a 10 anni al 3,77% e il decennio italiano è peggiorato al 2,81%, stabilendo lo spread tra di loro a 96 punti base.
Altre azioni FTSE 25 non bancarie sono diminuite nella maggior parte dei titoli a basso scambio, con Fourlis, Jumbo, HELEX, Viohalco che ha registrato il calo maggiore. Sarantis, mentre Coca Cola, OLP, El.
Gli euro-mercati sono in leggero calo, poiché gli investitori si attendono gli sviluppi relativi ai colloqui commerciali statunitensi e cinesi mentre il nuovo ciclo di negoziati tra i due paesi inizia questa settimana a Washington con Dax in Germania -0,10% e FTSE MIB in Italia -0.60%.
In tale contesto, l'indice generale della borsa greca ha chiuso con un calo marginale del -0,07% a 666 unità, con un massimo di 675,06 punti e un minimo di 666,83 punti
Fatturato e volume degli scambi a un livello soddisfacente e incentrato sul settore bancario.
In particolare, il valore delle operazioni ammonta a 36,3 milioni di euro, il volume di 31,07 milioni di pezzi, di cui 25,3 milioni di azioni sono state negoziate nelle banche.
Operazioni preliminari concordate per 1,19 milioni di euro e un volume di 1,82 milioni di pezzi sono stati effettuati sulla borsa greca.
In particolare Alpha Bank ha venduto 324 pezzi per 358 migliaia di euro e Eurobank per 1,5 milioni di pezzi per 8/34 migliaia di euro
Il corso del mercato azionario greco nella riunione di oggi
Con un segno positivo positivo, il mercato azionario con l'indice bancario va a guadagnare + 1,51%, mentre l'indice generale con un leggero rialzo del + 0,26%
Poco dopo le 11:00, gli acquisti sono stati intensificati in tutte le banche, in particolare nel Pireo con profitti fino al + 7,75% e l'indice della Banca ha registrato il massimo della giornata al + 4,33% spingendo l'indice generale a + 1,14%
Nelle aste, con la maggior parte delle azioni non bancarie che registravano perdite e le banche hanno frenato i loro profitti, l'indice bancario ha chiuso al + 0,54% al minimo della giornata - al + 0,51% - nonostante il supporto di Coca Cola + 3,25% l'indice generale chiude a -0,07% con un minimo del -0,09%
Le notizie del mercato azionario
Gli sconvolgimenti politici continuano mentre molti dirigenti di SYRIZA stanno criticando apertamente la partecipazione al nuovo schema governativo delle due politiche del PASOK, Thanou Moraitis e Angelos Tolka.
Infatti, l'informazione vuole "53+" per richiedere la straordinaria convergenza del Segretariato politico per discutere il corso di SYRIZA da ora in poi, l'incontro con il centro e le condizioni con cui può essere raggiunto.
In un'intervista a El Pais, il membro della Banca centrale europea Villeroy de Galhau ha affermato che il rallentamento dell'economia europea è "significativo" e che la BCE potrebbe cambiare la sua politica dei tassi d'interesse se è chiaro che la situazione non è temporanea .
Ha aggiunto che la BCE può essere sufficientemente efficiente utilizzando gli strumenti a sua disposizione, come fornire liquidità alle banche, acquistare obbligazioni e tassi di interesse.
Con una tensione incrollabile, i negoziati USA-Cina stanno proseguendo nel tentativo di trovare una soluzione reciprocamente accettabile al trade-off tra di loro, e il presidente Trump e Xi Jinping hanno fissato una scadenza il 1 ° marzo.
I colloqui proseguiranno oggi martedì 19/2 a Washington e, mentre la Reuters trasmetterà, funzionari di alto livello discuteranno alla fine della settimana.
Si noti che questi negoziati sono il seguito dei colloqui svoltisi a Pechino pochi giorni fa, ma sono stati conclusi senza alcun accordo, sebbene entrambe le parti abbiano parlato dei progressi su una serie di questioni difficili.
D'altra parte, il ministro dell'Economia tedesco ha affermato che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente della Commissione Jean Claude Juncker hanno convenuto che non sarà presa alcuna decisione doganale unilaterale finché i relativi negoziati tra le due parti .
A Bruxelles, domani (20/2/2019), il primo ministro britannico Theresa May continuerà a "fare il punto sugli ultimi sviluppi intorno alla Brexit" con Jean-Claude Juncker, il presidente della Commissione europea, come ha affermato oggi il portavoce di quest'ultimo.
La portavoce della Commissione Margaritis Schinas ha detto che l'UE-27 non riaprirà l'accordo di ritiro
Il presidente americano D. Trump ha incaricato le forze armate venezuelane di concedere immediatamente aiuti umanitari al Venezuela, altrimenti "non troverai un rifugio sicuro, facile uscita, via di fuga" e che "perderai tutto ".
Allo stesso tempo, ha espresso il suo sostegno al leader dell'opposizione venezuelana J. Guaido, che molti governi dell'America Latina e dell'Europa hanno riconosciuto come presidente della transizione del paese.
D'altra parte, il capo della diplomazia europea, F. Mogherini, durante la conferenza stampa tenuta dopo il Consiglio dei ministri degli Esteri degli Stati membri dell'UE a Bruxelles, ha sottolineato che qualsiasi sostegno dell'UE o qualsiasi accettazione , un'escalation militare in Venezuela, e ha annunciato che continuerà a partecipare a iniziative internazionali volte a risolvere pacificamente la crisi nel paese dell'America Latina.
Immagine mista nei mercati asiatici
Con tendenze contrastanti, i mercati asiatici erano chiusi
Ad esempio, l'indice Nikkei in Giappone ha chiuso al + 0,10%, l'indice Shanghai Composite in Cina ha chiuso a + 0,05% a 2,75,65 punti e l'indice Hang Seng a Hong Kong ha chiuso a -0,21% a 28286 , 50 unità
Segnali negativi sui mercati azionari europei
Lievi tendenze al ribasso sono registrate nei mercati europei.
In particolare, l'indice DAX in Germania ha registrato un calo del -0,10%, il CAC di Parigi al -0,25%, il FTSE MIB in Italia calato del -0,60%, l'IBEX 35 in Spagna al -0,25% e FTSE 100 con un calo del -0,55%.
A Wall Street, Dow scende -0,16%, S & P in calo a -0,10%, Nasdaq ha un aumento marginale di + 0,04%, mentre ETF GREC passa a + 1,89% ($ 7,56 .)
(Bankingnews.gr)