Campione in debito rimane la Grecia
A 176,2% del PIL è stato il debito sovrano greco nel primo trimestre del 2017, secondo i dati diffusi oggi da Eurostat.
Rispetto al quarto trimestre del 2016 il debito greco è diminuito di 2,9 punti percentuali, la più grande riduzione del debito a causa di PIL tra gli Stati membri dell'UE.
Rispetto al primo trimestre del 2016 il debito in rapporto al PIL è diminuito di 0,3 punti%. Dagli stessi dati emerge che al 176,2% del PIL, 140,6% sono prestiti e 35,6% di altri titoli. In numeri assoluti, il debito greco è sceso a 310,6 miliardi di euro da 314,8 miliardi. Di euro nel quarto trimestre del 2016.
Secondo l'ufficio statistico europeo, il primo trimestre del 2017 la Grecia ha il più alto debito in Europa, seguita da Italia con 134,7% del PIL e il Portogallo con il 130,5%, mentre il debito più basso è stato l'Estonia con 9 2%, il Lussemburgo il 23% e la Bulgaria con il 28,6%. Il più grande aumento del debito a causa di PIL rispetto all'ultimo trimestre del 2016 è stato osservato nella Repubblica Ceca (3,1 punti percentuali) e in Lussemburgo (+3 punti percentuali).
Rispetto al primo trimestre del 2016, il più grande aumento del debito dovuto al PIL sono stati registrati in Lettonia (2,7 punti percentuali) e in Polonia (2,2 punti percentuali), mentre la più grande riduzione è stata registrata nei Paesi Bassi (-4 7 punti percentuali) e Germania (-4 punti percentuali). Infine, il primo trimestre del 2017, un piccolo aumento del debito osservato trimestrali nella zona euro dal 89,2% del PIL al 89,5% nell'UE-28 dal 83,6% al 84,1%.
Fonte: ANA-MPA