grazie dei primi commenti
Incominciamo allora con queste domande (scuserete se alcune sembreranno banali, ma non diamo nulla per scontato, MAI):
1) Quale dei due grafici si presta meglio al metodo delle candele giapponesi e perché?
2) Quali informazioni aggiuntive abbiamo nel grafico a candele rispetto a quello lineare?
3) Le medie mobili possono essere usate solo come indicazioni di supporto/resistenza o si possono derivare altre informazioni utili?
4) Come conviene scegliere le medie mobili: lineari o esponenziali? e con quale durata? Nei due grafici quali criteri di massima possono essere utilizzati nella scelta delle medie mobili?
5) Ci interessa avere informazioni sulla società che è rappresentata dal grafico del titolo oppure no? Perché?
6) Possiamo aggiungere alcuni primi elementi oltre le medie che possano rendere ancora più facilmente interpretabile il grafico? Quali, per esempio?
7) Se potessi scegliere di avere a disposizione solo uno dei due grafici quale sceglierei e perchè?
Come è possibile ordinare gli elementi di prima valutazione che occorre fare per iniziare una corretta analisi grafica? In altre parole: come inizia lo studio, per esempio, del secondo grafico?
9) se oggi volessi investire su un titolo che ha questa impostazione grafica, cosa potrei attendermi e perchè?
10) supponiamo, nel primo grafico, di aver investito all'inzio del periodo preso in considerazione. Dovrei essere spinto a vendere, attendere o accumulare? Perché?
Mi piacerebbe che ognuno dei partecipanti cercasse di rispondere almeno ad una di queste domande (già alcuni lo hanno fatto). Via via confronteremo le nostre opinioni.
a presto
Max
<font size=-1>[ Questo messaggio è stato modificato da: Max Breakeven il 2002-05-03 01:05 ]</font>