ricpast

Sono un tipo serio
...

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tommy271

Forumer storico
Si quelli se sento puzza di carogna è fatta :rolleyes: ma sono credo che sono più cacciatori di vola mentre i Cinesi entrano per comandare basta vedere come si muovo sui mercati delle materie prime.

Infatti: propongono contratti reciproci vantaggiosi, rispetto ad altri.
Prova a leggerti qualcosa sulla penetrazione in Africa dei cinesi ...

Se proprio vogliamo fare degli appunti "etici" questi, al limite, possono riguardare gli accordi fatti con diversi "dittatorelli" (non ultimo in Sudan).
Ma noi "europei" abbiamo qualcosa da insegnare?

Chiudo qui, perchè non mi sembra l'argomento del thread.
 
Ultima modifica:

negusneg

New Member
:ciao:
Grazie negusneg per l'interessante argomento di discussione.:V
il 6 mi dedicherò alla lettura dei doc inseriti per il momento non posso.
Personalmente sono preoccupato per l’acquisto del ns debito dalla Cina che equivale a cedere parte della ns sovranità! (quel poco che ci resta) ma ancora di più e come utilizziamo il reddito non per finanziare ricerca primaria e investimenti in innovazione ma per restare a galla!:rolleyes:
se il trend positivo dei bond è destinato a esaurirsi (ipotesi che condivido) su quali strumenti ritenete si deve investire in un ottica lunga 20-30 per la previdenza?
1 o 2 strumenti al massimo considerado le piccole cifre in accumulo e i costi della diversificazione
Scusate se la mia domanda è un pò fuori tema ma non vorrei mettere i gatti a guardia delle polpette ;)

Se possono essere di aiuto... :lol:

http://www.investireoggi.it/forum/m...nto-jayna-e-rafflesia-picture25-dsc00042a.jpg

Scherzi a parte, credo che su un orizzonte temporale così lungo vadano privilegiate le azioni, magari con un ETF che rispecchi l'indice MSCI World.

In alternativa, ma solo per i prossimi dieci anni, un bel giardinetto di obbligazioni perpetue di primari emittenti.

P. S. Le gatte volevano sapere quante sono le polpette, per farti un bel prospettino personalizzato... :wow::sorpresa::ciapet:
 

camaleonte

Forumer storico
Sul ruolo della Cina, e più in generale dei paesi emergenti, all'interno di un portafoglio azionario diversificato suggerisco (almeno finchè rimane disponibile in rete gratuitamente) la lettura di questo interessante Yearbook pubblicato da Credit Suisse in collaborazione con la London School of Economics:

https://emagazine.credit-suisse.com...it_suisse_global_investment_yearbook_2010.pdf

Lo studio contiene anche delle schede su vari paesi, fra cui l'Italia, con i grafici dei rendimenti reali (al netto dell'inflazione) di azioni, Titoli di Stato a lungo termine e buoni del tesoro (o equivalenti) dal 1900 a fine 2009.


Grazie Negus, purtroppo ho difficoltà con l'inglese. Una cosa mi ha colpito:
la probabile formazione di un testa e spalla in cima al grafico della borsa
americana che, se fosse realizzato con la mancata rottura al rialzo del max
precedente, darebbe luogo a un forte ribasso.
 

ARANCIA

Forumer storico
P. S. Le gatte volevano sapere quante sono le polpette, per farti un bel prospettino personalizzato... :wow::sorpresa::ciapet:[/QUOTE]

:lol::lol::lol: infatti grazie negusneg mi auto rimando a dopo la lettura delle carte
 

negusneg

New Member
Cina lascerà che yuan si apprezzi del 5% quest'anno - stampa




mercoledì, 5 gennaio 2011 - 8:19


La Cina lascerà che lo yuan si apprezzi del 5% circa quest'anno perché ha bisogno di una divisa più forte per contrastare i rischi inflazionistici ed eventuali bolle dei prezzi delle attività.
Lo scrive il China Securities Journal in un editoriale in prima pagina. Pur non rappresentando la posizione ufficiale del governo, il quotidiano in lingua cinese è una voce autorevole sulle vicende economiche interne.
Attualmente i contratti forward offshore riflettono attese di apprezzamento dello yuan del 3% circa quest'anno.
Il tasso di cambio dello yuan e l'avanzo della bilancia commerciale cinese, cui si contrappone il rossi dei conti Usa con l'estero, restano al cuore dei rapporti tra Washington e Pechino.
Parlando a un forum nella capitale cinese nella notte il viceministro al Commercio cinese, Jiang Yaoping, il tasso di cambio dello yuan non può comunque fare molto per ridurre gli squilibri commerciali con gli Stati Uniti.
Da Washington il consulente del presidente Usa Barack Obama per la sicurezza nazionale, Tom Donilon, ha esortato a intensificare gli sforzi per ridurre gli squilibri commerciali Usa-Cina in colloqui con il ministro degli Esteri cinese, Yang Jiechi.
 

camaleonte

Forumer storico
Cina lascerà che yuan si apprezzi del 5% quest'anno - stampa




mercoledì, 5 gennaio 2011 - 8:19


La Cina lascerà che lo yuan si apprezzi del 5% circa quest'anno perché ha bisogno di una divisa più forte per contrastare i rischi inflazionistici ed eventuali bolle dei prezzi delle attività.
Lo scrive il China Securities Journal in un editoriale in prima pagina. Pur non rappresentando la posizione ufficiale del governo, il quotidiano in lingua cinese è una voce autorevole sulle vicende economiche interne.
Attualmente i contratti forward offshore riflettono attese di apprezzamento dello yuan del 3% circa quest'anno.
Il tasso di cambio dello yuan e l'avanzo della bilancia commerciale cinese, cui si contrappone il rossi dei conti Usa con l'estero, restano al cuore dei rapporti tra Washington e Pechino.
Parlando a un forum nella capitale cinese nella notte il viceministro al Commercio cinese, Jiang Yaoping, il tasso di cambio dello yuan non può comunque fare molto per ridurre gli squilibri commerciali con gli Stati Uniti.
Da Washington il consulente del presidente Usa Barack Obama per la sicurezza nazionale, Tom Donilon, ha esortato a intensificare gli sforzi per ridurre gli squilibri commerciali Usa-Cina in colloqui con il ministro degli Esteri cinese, Yang Jiechi.


Buongiorno.
Quindi cosa succederà al $? W. Buffet ha scommesso sul rialzo dei tassi americani.
Se ciò dovesse accadere, il $ dovrebbe salire, pertanto saremmo punto e
a capo,per quanto riguarda gli squilibri commerciali con la Cina. E’ forse un modo per costringere
l’America ad abbattere il costo del lavoro ( nonostante la già alta disoccupazione ) attraverso la riduzione dei salari? Oppure per far continuare la FED nel QE?
Sono mie supposizioni naturalmente.
 

storm

Forumer storico
Molto interessanti gli articoli postati da Gianni Melo sulla Cina.
Sono opinioni che condivido.
 

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