bia06

Listen other's viewpoint avoid conflicts & wars.
Ottimo spunto

Grande Negus, Amici,
innanzitutto buon anno.

Dal piccolo e limitato punto di vista che posso avere io, segnalo tre cose e pongo una domanda:

*distinguerei mercati strutturalmente bull (ivi compreso flusso incoming di capitali - tipo Brasile, Thai per intenderci) e la reazione del mercato bond alle forti spinte inflazionistiche (Negus riprendimi se non ha senso) dalla vecchia Europa e parzialmente USA-CAN;

*segnalo che la velocità di uscita dalla recessione (leggasi risalita del PIL) a partire dagli USA è moooolto più moderata questa volta rispetto alle precedenti

*la ripresa inflazionistica sarà calmierata dall'unemployment rate mooolto alto nei paesi c.d. occidentali (togliamo D, AUS e pochi altri)

Nel primo post del Negus uno degli spunti in cui mi piacerebbe un Vs commento (Neguuuuuuuuus ;)) è sugli spread attuali tra High Yield e governativi e quanto secondo voi possa ammortizzare una salita dell'Euribor3 diciamo a 1,6% o IRS 2Y al 3% per esempio
(intendo gli spread rispetto ai governativi ratingA corporate/bancari) sono ancora tali da pararci il colpo da una ripresa inflattiva a cui anche io credo?
 

Grisù

Forumer attivo
- la ripresa in atto si consoliderà in futuro? o rimarrà comunque fragile e dipendente dal sostegno pubblico? e il double dip, che fine ha fatto?

- fino a quando l'enorme liquidità immessa in circolazione verrà assorbita senza causare bolle speculative o un ritorno di fiamma dell'inflazione?

- le banche centrali riusciranno a mettere in atto tempestivamente una exit strategy che consenta di mantenere l'inflazione sotto controllo? quando inizieranno ad aumentare i tassi di riferimento, quelle che non hanno GIA' cominciato?

- gli acquisti sul mercato di titoli (il cosiddetto quantitative easing) riusciranno a tenere compressi verso il basso i rendimenti o prima o poi l'enorme emissione di nuova carta, dovuta all'esplosione dei debiti pubblici, creerà delle crescenti tensioni sui tassi?

- se il decennio passato è stato nettamente favorevole all'investimento in reddito fisso, rispetto a chi ha investito in borsa, cosa ci si può aspettare nei prossimi dieci anni? che sia il momento di privilegiare le azioni?

- lo spread di rendimento delle obbligazioni corporate, high yield, subordinate e perpetue è ancora sufficiente da creare comunque un cuscinetto di sicurezza anche in caso di tassi crescenti?

- e i paesi emergenti? continueranno, come molti, forse troppi, sostengono, ad offrire una buona opportunità, considerato il fatto che gran parte di quei paesi ha un debito estremamente ridotto rispetto ai paesi industrializzati, una notevole crescita economica ed un avanzo commerciale che lascia supporre che le loro valute possano continuare a rafforzarsi? o anche lì, forse più che da noi, l'inflazione rischia di guastare la festa?

- se fare trading in obbligazioni è come rotolare una grande palla di neve, ora che siamo arrivati in fondo alla valle come facciamo a ripartire in salita, verso la cima della collina?

- quali investimenti possono rivelarsi maggiormente difensivi in questa fase? titoli di stato indicizzati all'inflazione? obbligazioni a tasso variabile? corporate ad alto spread? materie prime? valute? mattoni? conti deposito?

Personalmente sono sempre stato contrario ad analizzare i trend storici al fine di definire una stategia di investimento futura e quindi continuerò ad esserlo.
Continueranno ad esserci buoni e cattivi titoli sul mercato sia in una fase di deflazione che di inflazione. Peraltro non sono per nulla convinto che siamo in una condizione preliminare ad una futura iperinflazione e una più probabile stagflazione mi pare difficile venga resa possibile dalle politiche monetarie in atto dalle banche centrali.

L'investimento più difensivo dovrebbe essere comunque quello di diversificare reddito fisso con variabile così da far fronte allo scenario attuale e ad uno meno certo iperinflattivo. Il trade-off percentuale tra uno e l'altro dovrebbe essere determinato dal proprio sentiment individuale.

Evidenzio che si fa molta confusione sulla stampa correlando il QE con una certa futura inflazione, ignorando che l'acquisto dei titoli è in altri termini una operazione che non necessariamente genera liquidità in eccesso nei casi in cui venga correttamente compensata.

Sarà importante, infine, iniziare a considerare seriamente il ruolo della Cina nelle politiche economiche internazionali così come sarà centrale stabilire il destino dell'euro che sarà un aspetto, in caso di caduta, in grado di generare una nuova recessione con successivi effetti deflattivi.

Abbiamo troppe incognite sul tavolo per tentare di modellizzare gli avvenimenti futuri, personalmente attenderò di veder chiariti alcuni aspetti muovendomi in una ottica di breve periodo.
 

tomcat

Forumer attivo
Personalmente sono sempre stato
Abbiamo troppe incognite sul tavolo per tentare di modellizzare gli avvenimenti futuri, personalmente attenderò di veder chiariti alcuni aspetti muovendomi in una ottica di breve periodo.


cosa intendi per ottica di breve periodo?
attendismo o rendersi liquidi?
 

Grisù

Forumer attivo
cosa intendi per ottica di breve periodo?
attendismo o rendersi liquidi?

Ad esempio diversificando con titoli 1-5 anni per mantenere il valore del capitale in linea con l'inflazione attuale. Personalmente non vedo plausibili scenari iperinflattivi realizzabili nel breve periodo con il consenso delle banche centrali.

Peraltro non sono del tutto convinto che tali scenari possano certamente realizzarsi ed è questa la ragione di uno scenario tattico di breve periodo.

Tenersi liquidi potrebbe altresi rivelarsi una buona strategia nel caso si creda in un evento a breve di una certa rilevanza (fallimento nell'area euro, caduta di una banca in stile lehman o un qualsiasi altro cigno nero, per onorare il Taleb già citato nel thread :)).

In ogni caso siamo in uno scenario di difficile lettura, in passato l'economia mondiale era determinata per lo più dalle mosse della Fed considerato il poco peso dell'area euro e della Cina.

Per questa ragione affidarsi ad elementi precursori validi decine di anni fa non è a mio parere attualmente di grande utilità.
 

lorixnt2

Hari Seldon's fan
Personalmente sono sempre stato contrario ad analizzare i trend storici al fine di definire una stategia di investimento futura e quindi continuerò ad esserlo.

Siamo su questo del tutto d'accordo Grisù. Confesso che, prima di finire di digerire tutta la carne che il Negus ha messo al fuoco, mi ci potrebbe volere molto tempo. Può essere che l'ampiezza del thread possa supportare anche una certa quota di off-topic ma, se così non fosse, feel free di cestinare,

Perché sei contrario? :)
 

storm

Forumer storico
Volevo solo apportare il mio modestissimo contributo facendo notare che il QE2 equivale ad un abbassamento dei tassi. L'effetto per ora è opposto a quanto probabilmente desidera la FED poichè i tassi reali si stanno alzando per paura dell'inflazione. Basterebbe smettere o diminuire il QE senza toccare i tassi per causare un decremento dei tassi reali.
L'inflazione non può aumentare come nel '70 poichè la disoccupazione è troppo alta.
Io sto comprando bond legati all'inflazione con scadenza breve, ma non vendo la parte lunga della curva per il momento. Ritengo lo scenario inflattivo possibile solo qualora la Cina decidesse di rivalutare fortemente lo yuan. Penso che questo succederà, ma nel lungo termine.
 

cumulate

Forumer storico
dico la mia

l'inflazione risalirà nei paesi occidentali per due motivi contingenti.
1) la necessità degli stati (usa ed europa) di anestetizzare il debito pubblico,
2) l'apprezzamento delle valute dei paesi emergenti e conseguentemente l'aumentare dell'inflazione prima da loro che da noi.

Sui tempi non so, sui valori che l'inflazione può raggiungere in occidente, credo che un tasso del 5% medio ci possa stare.

Sulle strategie,ho optato per btpi e perpetue ancorate all'euribor.

Infine, ritengo che nei mercati azionari dopo un ultimo colpo di coda down, il decennio appena iniziato sarà all'insegna della salita.
 

storm

Forumer storico
dico la mia

l'inflazione risalirà nei paesi occidentali per due motivi contingenti.
1) la necessità degli stati (usa ed europa) di anestetizzare il debito pubblico,
2) l'apprezzamento delle valute dei paesi emergenti e conseguentemente l'aumentare dell'inflazione prima da loro che da noi.

Sui tempi non so, sui valori che l'inflazione può raggiungere in occidente, credo che un tasso del 5% medio ci possa stare.

Sulle strategie,ho optato per btpi e perpetue ancorate all'euribor.

Infine, ritengo che nei mercati azionari dopo un ultimo colpo di coda down, il decennio appena iniziato sarà all'insegna della salita.

Se le valute emergenti si apprezzerano l'inflazione sarà calmierata da loro e non il contrario. Il principale paese emergente, la Cina, non permette alla sua valuta di apprezzarsi e blocca il meccanismo di riequilibrio da te descritto ne consegue che la salita dei tassi reali, materie prime e dell'inflazione finisce per avere un effetto deflattivo nel più lungo termine.
 

Grisù

Forumer attivo
Volevo solo apportare il mio modestissimo contributo facendo notare che il QE2 equivale ad un abbassamento dei tassi. L'effetto per ora è opposto a quanto probabilmente desidera la FED poichè i tassi reali si stanno alzando per paura dell'inflazione. Basterebbe smettere o diminuire il QE senza toccare i tassi per causare un decremento dei tassi reali.

Corretto, ma se interrompessero il QE mancherebbe l'effetto calmierante sulla dinamica dei tassi dei titoli di stato, per cui dovrebbero emettere altri titoli per coprire il debito da interesse in parabola crescente (nello scenario di carenza da acquirente primario ossia la Fed stessa).

Ad una parabola di interessi sui titoli dei stato crescente corrisponderebbero interessi crescenti per i soggetti debitori con probabilità di fallimento crescente per i soggetti economici.

La Fed sta solo provando a prendere tempo in una strategia alla "ha da passà a' nuttata" nella speranza che l'economia interna riprenda fiato, l'europa sta tracchegiando non si sa ancora in attesa di cosa, la Cina aspetta sulla riva del fiume il futuro cadavere. :D
 

Users who are viewing this thread

Alto