Gloria ai Bastardi - Cap. 1 (4 lettori)

[DDUKE]

Mercato italico tenuto in perfetto equilibrio, anche di vola.

 

[DDUKE]

Buon proseguimento.

Pace e bene a tutti Noi

 

[Dogtown]

Buon proseguimento.

Pace e bene a tutti Noi

Vado anche io, una buona serata a tutti.

 

[Dogtown]

Una buona giornata a tutti.

 

[DDUKE]

Felice giornata a tutti

 

[DDUKE]

Poi dicono che sono odiati da tutti, a leggere certe cose non se ne può fare a meno : Titolo: Borsa di Tokyo: chiude in calo con yen forte per timori budget Italia

 

[DDUKE]

Crimi muoviti a togliergli i soldi, le nostre tasse, ed abolire quel l'ordine incostituzionale.

 

[DDUKE]

Aggiotaggio a palate ma evidentemente ai giornalisti è permesso tutto !

 

[Dogtown]

Quindi stasera la FED alza e poi ci sarà da ascoltare il discorso di Powell, per capire quanti rialzi hanno in programma da qui a fine 2019.

Powell ha tolto dal suo discorso la parola "accomodante" e questo, unito al fatto che si attende un ulteriore accelerazione della crescita del PIL USA, con possibili altri 4 rialzi da qui a fine 2019, porta ad uno scenario economico e tassi pronto per una recessione, come ho più volte segnalato.

Questa rimane la mia opinione, tempo 12-18 mesi avremo l'America in recessione, soft o hard non lo so, ma questo è quell oche vedo oggi nei dati e nelle parole della FED.

Altro fattore: il cambio €/$ vive una propria realtà del tutto eccezionale da 1 anno e mezzo e credo che questo non sia assolutamente sostenibile nel medio termine, sia per l'esaurirsi degli stimoli eccezionali varati da Trump, sia per l'oggettiva forza dell'economia americana e i tassi offerti, con uno spread tra TY & Bund che è sotto gli occhi di tutti.

Quindi, se non sopraggiungono fattori che ad oggi non conosco, che possano riportare il cross sopra 1,21, credo che la strada per l'€/$ possa andare verso 1,13 nei prox mesi.

 

[DDUKE]

Powell ha tolto dal suo discorso la parola "accomodante" e questo, unito al fatto che si attende un ulteriore accelerazione della crescita del PIL USA, con possibili altri 4 rialzi da qui a fine 2019, porta ad uno scenario economico e tassi pronto per una recessione, come ho più volte segnalato.

Questa rimane la mia opinione, tempo 12-18 mesi avremo l'America in recessione, soft o hard non lo so, ma questo è quell oche vedo oggi nei dati e nelle parole della FED.

Altro fattore: il cambio €/$ vive una propria realtà del tutto eccezionale da 1 anno e mezzo e credo che questo non sia assolutamente sostenibile nel medio termine, sia per l'esaurirsi degli stimoli eccezionali varati da Trump, sia per l'oggettiva forza dell'economia americana e i tassi offerti, con uno spread tra TY & Bund che è sotto gli occhi di tutti.

Quindi, se non sopraggiungono fattori che ad oggi non conosco, che possano riportare il cross sopra 1,21, credo che la strada per l'€/$ possa andare verso 1,13 nei prox mesi.

Credo che la FED, questa volta, non farà lo stesso errore la 3° volta ovvero non scatenerà la recessione facendo impennare troppo i rendimenti.